Ultimi commenti alle biografie - pagina 722
Sabato 2 ottobre 2021 14:17:57
Per: Alfonso Signorini
Sabato 2 ottobre 2021 13:50:46
Per: Pierluigi Diaco
Buongiorno Pierluigi, sono una nonna milanese. Le scrivo perché la stimo molto come persona e come professionista. I miei complimenti vanno ad aggiungersi al novero di persone che la amano, adesso si chiamano fans.
Visto che non nasconde umanità e sensibilità mi trovo a contattarla per un consiglio.
Come le dicevo sono una nonna di quattro nipotini, ma di uno soltanto ne conosco lo splendido sorriso. Gli altri tre bimbi purtroppo riposano presso il cimitero di Lambrate che accoglie le ceneri di tutti i bimbi che non hanno visto la luce in una tomba comune che è locata nel pavimento di una costruzione che accoglie i cosiddetti "ossari" di defunti adulti. È vergognoso che i genitori e le famiglie colpite da questo immenso lutto si debbano recare a portare i loro pensieri in questo sottoscala senza alcuna indicazione.
Tramite il mio consiglio di zona è stato portato il problema in Comune ma secondo la legge il "materiale abortivo", si chiamano così i bimbi che non hanno un nome all anagrafe, ma hanno il loro nome inciso nei cuori di tutti i genitori, nonni e fratellini che li aspettavano con trepidazione, se non esiste una tomba di famiglia finiscono lì sotto.
È stata chiesta al Comune la costruzione di un luogo in superficie e con l indicazione, tipo piccola cappelletta, o anche solo un piccolo spazio di prato, il cimitero è all americana, lo spazio verde certo non manca, basterebbe solo delimitarlo e metterci un cartello con l indicazione e seppellire così le ceneri dei bimbi all aperto.
Vado sempre al cimitero e ho promesso a tutti quegli angeli, perché sono angeli che ora stanno nella Luce, di fare qualcosa per loro e per le loro famiglie.
Mi dica cosa posso fare, mi aiuti lei.
Mi perdoni se l ho tediato con il mio lungo messaggio, ma Pierluigi il dolore non passa mai, si addormenta...
Grazie Pierluigi, grazie di cuore.
Nonna Angela, così mi chiama il mio nipotino!
Da: Pierangela Bellato
Sabato 2 ottobre 2021 13:32:34
Per: Bruno Vespa
Buongiorno direttore mi piacerebbe un suo servizio sulla denuncia di Papa Francesco "volevano farmi fuori" nessuno fa un servizio su questo!!!
Da: Raffaele Careddu
Sabato 2 ottobre 2021 13:10:56
Per: Massimo Gramellini
Buongiorno Dott. Gramellini,
Le invio questi pensieri sparsi senza obbligo di risposta, ma solo per condividere una spiacevole sensazione di disarmo della ragione e del senso critico.
Quando mi sono iscritto al liceo classico, alcuni conoscenti di allora, con una sorta di sottile disprezzo dettato da un orizzonte forzatamente pragmatico, mi dissero che non mi sarebbe servito a niente: un punto di vista orientato dall'assenza di aspettative culturali oppure la resa precoce ed immotivata ad un materialità non del tutto ponderata? Senza saperlo, in quel momento veniva capovolto il teorema medievale della cultura come strumento di sottomissione (v. Eco) e tutto ciò che era individuato come vagamente complesso, poiché considerato scioccamente elitario, era oggetto di un aprioristico rifiuto misoneista.
Volendo riportare questo al presente, e su di una scala drammaticamente più vasta, sembrerebbe non esistere un indirizzo di studi che riesca ad apparire utile in prospettiva, perché l'evidente distacco dalla realtà in favore di una vuota comunicazione compulsiva porta, in casi estremi, al disinteresse per qualsiasi tema che non sia generato all'interno del circuito comunicativo cui si partecipa. E tale partecipazione, in molti casi, non comporta l'espressione d'idee, ma solo l'approvazione o la disapprovazione di spunti altrui, troppo spesso privi di un qualsiasi reale significato.
Non vorrei impantanarmi nella retorica del sessantenne che disprezza a priori l'incomprensibile contemporaneità alla quale, forse, sente di non appartenere, scivolando così nella pericolosa e nostalgica presunzione di voler essere tra coloro (pochi, peraltro...) che possiedono i segreti codici d'accesso alle verità del mondo (v. Sermonti), però trovo incredibile che poco più di tre decenni abbiano ribaltato la concezione complessiva della realtà e l'approccio alla conoscenza. Forse perché la realtà che appare sui nostri dispositivi spesso non è tale e genera confusione, perché l'universo racchiuso nel WEB, indipendentemente dalla sua attendibilità, soddisfa istantaneamente ogni necessità non sollecitata di aggiornamento, anche se per lo più indirizzata verso argomenti che evaporano mentre vengono trattati, sostituiti velocemente da altri meglio sponsorizzati. Assistiamo al capovolgimento tra mezzi e fini, allo sviluppo incontrollato dell'affordance, termine coniato da James J. Gibson ed esteso da Marshall McLuhan, dove regna l'immanenza incontrollabile degli algoritmi. Diveniamo lo strumento attraverso il quale gli algoritmi stessi cercano di raggiungere i loro obiettivi, influenzando e condizionando i nostri comportamenti e, soprattutto, le nostre scelte.
Molti giovani vagano come novelli rabdomanti alla ricerca di giga d'acquisire presso più o meni consci donatori. Osservano il mondo in pochi pollici di schermo, rapiti da lampi di una realtà tanto marginale quanto incoerente.
Mi riesce difficile adeguarmi al fatto che una ragazza di 13 anni, in possesso dell'equivalente di una lampada di Aladino del sapere (e senza limiti di desideri), mi chieda come mai gli australiani non cadano nel vuoto, vista la loro posizione geografica (... almeno viene riconosciuta la sfericità della Terra!). Cerco di spiegarglielo nel modo in cui l'hanno spiegato a me, semplicemente. Non sono Piero Angela né Piergiorgio Oddifreddi, non ho mai avuto buoni voti in fisica, eppure lo so, l'ho sempre saputo: e saperlo mi aiuta, come tante altre cose che considero basilari, ad orientarmi in tutto ciò che consegue al fatto di essere un abitante di questo pianeta. Cerco di spiegarglielo, ma non ottengo alcun risultato. Anzi, i dubbi aumentano. Ma perché, ragazza che vedrai il primo essere umano su Marte, non digiti le parole magiche, l'Abracadabra o l'Apriti Sesamo del tuo smartphone, e cerchi di mettere in pausa l'improduttiva frenesia di tante comunicazioni pressoché inutili, andando invece a cercare le risposte a quei dubbi così decisivi? Forse una faccina o un like verso pseudo-estranei hanno sempre la precedenza sulla possibilità di acquisire un concetto che ha impegnato alcune delle menti più degne della storia dell'umanità? Perché a nessuno dei tuoi amici elettronici interessa saperlo? Perché nessuno di loro è in grado di spiegartelo? Eppure, in quella strana cyber-propaggine della tua naturale morfologia c'è tutto ciò che, cercando bene, potrebbe farti compiere un balzo culturale simile a quello della scimmia che incontra il monolito in “2001: Odissea nello spazio”.
E qui scatta la trappola che tanto temevo: “Ah, se l'avessimo avuto ai nostri tempi! ”, convinti che ne avremmo fatto un uso completamente responsabile. Ma se avessimo avuto lo smartphone ai nostri tempi, siamo sicuri che avremmo avuto la capacità di sfuggire alla feroce attrazione che cattura così perdutamente l'attenzione e, in certi casi, la coscienza di chi lo usa? Avevamo già i nostri problemi con l'incomunicabilità tra genitori e figli, che gravava sulle nostre spalle come il mondo su quelle di Atlante, per cui l'essere scampati ad altri condizionamenti può essere ritenuto un fortunato ritardo temporale nell'acquisizione tecnologica.
Da: Pierfranco Spaziani
Sabato 2 ottobre 2021 13:01:27
Per: Matteo Salvini
Per la sig. maria
cara maria, la ringrazio innanzi tutto per aver preso le mie difese ma creda non serve perdere tempo con chi non vuol vedere lo sfacelo realizzato dalla sinistra e continua a vomitare contro un avversario pericoloso come l'on. salvini che aveva ridotto notevolmente il numero degli sbarchi di immigrati sui quali la sinistra aveva già fatto affidamento per avere un serbatoio di voti attraverso il riconoscimento di cittadinanza, consapevoli che rischiano e pure tanto alle prossime elezioni politiche. purtroppo il loro sogno si è infranto in quanto non ci sono i tempi necessari per il riconoscimento di cui sopra, visto che si fa sempre più consistente la voce di elezioni anticipate questo li fa sbroccare di brutto, se non ho preso le sue difese, considerato che le ha suggerito, piu` volte, di usare ilvocabolario proprio lui che ha ammesso candidamente di farne uso forse perche` consapevole dei suoi limiti linguistici, è perché non c'e` peggior cieco di chi non vuol vedere e non c'e` peggior sordo di chi non vuol sentire e quindi perché perdere tempo? la cosa migliore è: ignorarlo. il buon signore ci ha fornito due orecchie di conseguenza affermazioni insulse se da una parte entrano dall'altra escono. gli è stato dato già troppo spago per vomitare il veleno che ha dentro, gli auguro semplicemente di non autoavvelenarsi.
a salvini voglio solo dire che l'ingenuita` gli ha fatto commettere un errore madornale che stiamo pagando caramente, come poteva sperare che facendo cadere il governo giallo - verde saremmo andati a elezioni se la sinistra per stare al governo si è messo a fare il gioco della staffetta passandosi il campanello !!! la democrazia è una parola sconosciuta dalla sinistra dove la parola d'ordine è: mantenere il potere con tutti i mezzi!
un caro saluto
Da: Liliana
Sabato 2 ottobre 2021 12:59:27
Per: Matteo Salvini
[Ale' Sig. ra Maria]
Complimenti per l'analisi dettagliata delle mie condizioni psichiche e dei miei problemi legati alla sfera di comportamento.
Un'analisi da psicoterapeuta fatta a distanza sulla base di limitati seppur feroci scambi epistolari ed in contraddizione con quanto da lei sostenuto a proposito di persone " mai viste e conosciute ". (v. il caso della sig. ra Liliana).
Un giudizio su di lei basato sul contenuto di ciò che scrive sarebbe impietoso; l'interiezione di auto-incoraggiamento del tipo "quanto sono stata brava ", a conclusione del suo messaggio, (ALE') dimostra quanto lei sia vittima di una impietosa stupidaggine che preclude fra l'altro la facoltà di discernimento.
Mi auguro tuttavia che nella realtà lei sia persona ben diversa ; intelligente, obiettiva, gradevole e gentile, trasformata in Mr. Hyde. quando si siede davanti alla tastiera.
un saluto
Da: Egidio Bastianelli
Sabato 2 ottobre 2021 12:59:02
Per: Matteo Salvini
Per la sig. maria
cara maria, mi creda non serve perdere tempo con chi non vuol vedere lo sfacelo realizzato dalla sinistra e continua a vomitare contro un avversario pericoloso come l'on. salvini che aveva ridotto notevolmente il numero degli sbarchi di immigrati sui quali la sinistra aveva già fatto affidamento per avere un serbatoio di voti attraverso il riconoscimento di cittadinanza, consapevoli che rischiano e pure tanto alle prossime elezioni politiche. purtroppo il loro sogno si è infranto in quanto non ci sono i tempi necessari per il riconoscimento di cui sopra, visto che si fa sempre più consistente la voce di elezioni anticipate questo li fa sbroccare di brutto, se non ho preso le sue difese, considerato che le ha suggerito, piu` volte, di usare ilvocabolario proprio lui che ha ammesso candidamente di farne uso forse perche` consapevole dei suoi limiti linguistici, è perché non c'e` peggior cieco di chi non vuol vedere e non c'e` peggior sordo di chi non vuol sentire e quindi perché perdere tempo? la cosa migliore è: ignorarlo. il buon signore ci ha fornito due orecchie di conseguenza affermazioni insulse se da una parte entrano dall'altra escono. gli è stato dato già troppo spago per vomitare il veleno che ha dentro, gli auguro semplicemente di non autoavvelenarsi.
a salvini voglio solo dire che l'ingenuita` gli ha fatto commettere un errore madornale che stiamo pagando caramente, come poteva sperare che facendo cadere il governo giallo - verde saremmo andati a elezioni se la sinistra per stare al governo si è messo a fare il gioco della staffetta passandosi il campanello !!! la democrazia è una parola sconosciuta dalla sinistra dove la parola d'ordine è: mantenere il potere con tutti i mezzi!
un caro saluto
Da: Liliana
Sabato 2 ottobre 2021 12:53:19
Per: Albert Einstein
Tamburelli
Lei geometra in pensione, sua figlia ragioniera, siete quelli che le pretendono di conoscere ed insegnare la "vera" Fisica.
Prima di nominare Einstein, conti fino ad infinito, è meglio.
Da: Dr. Eastwing
Sabato 2 ottobre 2021 12:29:11
Per: Alfonso Signorini
Buongiorno Grande Fratello e Alfonso!
Sono una vostra spettatrice e vorrei condividere la bellissima affermazione che ho appena sentito dire da Alex Belli, in un confronto con Katia, Miriana e Davide riguardo la lite con Soleil.
Gesù ha detto "porgi l'altra guancia" e si è detto quanto difficile possa essere.
Sono una appassionata del Vangelo e mi piacerebbe approfittare per spiegare questo grande insegnamento che risulta essere stupido e impossibile da vivere; in realtà gli schiaffi venivano dati con il dorso di una sola mano per non rendere impuro il palmo della mano stessa e la vittima che porgeva l'altra guancia, poteva dar fine alla violenza senza ulteriore violenza.
Mi rendo conto che sia poco approfondita la spiegazione ma sarebbe bello che si potesse far tesoro anche di insegnamenti cristiani mai compresi perche' mai approfonditi correttamente.
Grazie per l'attenzione! Cordiali saluti!
Monica
Da: Monica Bonacina
Alfonso Signorini
Scrittore, giornalista e conduttore tv
Da: Ferdinando Tiburzi