Jannik Sinner
Biografia
Jannik Sinner nasce a San Candido (Bolzano) il 16 agosto del 2001. Talento straordinario come non se ne vedevano da decenni, Sinner è un tennista italiano che fin da giovanissimo ha collezionato piazzamenti da record nelle varie competizioni internazionali. Grazie al suo successo a Sofia nel 2020, a 19 anni appena compiuti diventa il tennista italiano più giovane ad aggiudicarsi la vittoria di un torneo del circuito maggiore. In questa breve biografia scopriamo di più sulle tappe salienti del percorso del tennista Jannik Sinner.
Jannik Sinner: infanzia di un atleta multipotenziale
Trascorre la propria infanzia nella cittadina della Val Fiscalina con il fratello Mark Sinner. I genitori, che sono di madrelingua tedesca, gestiscono il rifugio Fondovalle. A soli quattro anni Jannik trae beneficio dal contesto naturale in cui ha la fortuna di crescere e inizia a praticare lo sci. Arriva ad avere buoni risultati in ambito nazionale nella specialità dello slalom gigante. Tuttavia, la sua vera passione sportiva è quella per il tennis, disciplina che comincia a praticare a partire dagli otto anni.
I genitori lo supportano in quest'avventura, portandolo agli allenamenti che si svolgono in provincia di Bolzano assieme ai maestri Spizzica e Mayr. A tredici anni si trova a valutare quale delle due carriere sportive può dargli maggiori risultati. A causa delle tante sessioni di allenamento necessarie per affrontare gare di sci molto brevi, Jannik Sinner opta per il tennis.
Quell'estate segue il consiglio dell'allenatore Massimo Sartori, trasferendosi a Bordighera (in Liguria), dove entra nel più antico e prestigioso Tennis Club d'Italia, fondato nel 1878.
I primi successi di Jannik Sinner
Appena accede alle categorie Juniores prende parte a competizioni che lo vedono visitare luoghi che i suoi coetanei possono solo immaginare. Jannik Sinner vince il suo primo incontro come giocatore professionista nella competizione Futures Croazia F4, eliminando Leo Kovacic che giocava in casa.
Subito dopo aver vinto il suo primo incontro nel tabellone principale di un torneo professionistico in Egitto, nel febbraio del 2018 riesce a entrare nella classifica mondiale dell'ATP (Association of Tennis Professionals). Nell'estate dello stesso anno punta sul torneo Italia F23 in Valgardena, ma viene sconfitto nel singolo. Conquista però il doppio nella stessa competizione, assieme a Giacomo D'Ambrosi.
La fortuna assiste il suo talento naturale e grazie a una wild card riesce a fare il proprio esordio all'interno del circuito Challenger. Al termine di questa competizione scala la classifica mondiale fino ad arrivare alla posizione 551. Sempre grazie a una wild card, partecipa al Challenger 80 e riesce a trionfare nelle fasi finali. Diventa così il giocatore più giovane della storia del tennis a vincere questo titolo e, in virtù della sua performance, si classifica al 324esimo posto della classifica mondiale.
Jannik Sinner: la consacrazione internazionale
Il biennio 2019/2020 vede Sinner partecipare a moltissimi tornei, arrivando persino a Wimbledon. Inizia a prepararsi per le qualificazioni agli US Open e nel frattempo prende parte a competizioni in tutto il mondo. Gradualmente accumula successi che gli permettono di scalare ulteriori posizioni in classifica: a ottobre del 2019 diventa l'ottavo tennista italiano nella storia della disciplina ad entrare nella classifica ATP.
Gli altri professionisti di quest'elite sportiva riconoscono a fine anno il suo straordinario percorso, conferendogli il premio di esordiente dell'anno.
Nel 2020 Jannik Sinner arriva ai quarti di finale del Roland Garros: ottiene buone performance ma viene eliminato dal campione spagnolo Rafael Nadal, destinato a vincere il torneo. Nella competizione 250 di Sofia si distingue, entrando tra i primi 40 della classifica mondiale.
Il 2021 vede Jannik accedere alle competizioni riservate ai senior, tra cui il Masters 1000 di Montecarlo e l'Atp 500 di Barcellona, dove si presenta come testa di serie.
Jannik Sinner: vita privata e curiosità
Nonostante il trasferimento in Liguria, frequenta con modalità di didattica integrata un istituto superiore di Bolzano, arrivando fino al quarto anno. Pur avendo dovuto interrompere gli studi per privilegiare la carriera di giocatore di tennis, il giovane Jannik si ripropone di conseguire la maturità appena possibile.
Come molti suoi conterranei, è di madrelingua tedesca, ma parla correntemente la lingua italiana ed è fluente in inglese, idioma che gli serve per le competizioni a livello internazionale.
A partire dal 2020 trasferisce la propria residenza a Montecarlo.
A livello sentimentale è legato alla giovane influencer Maria Braccini: i due si sono conosciuti nel settembre del 2020, periodo in cui il tennista si trovava a svolgere i propri allenamenti tra Montecarlo e Bordighera, e hanno dato vita a una relazione stabile.
Gli anni 2020
Nel novembre 2021 esordisce nelle Atp Finals battendo 2-0 il polacco Hurkacz: Jannik entra in campo subentrando all'infortunato Matteo Berrettini, a cui alla fine della gara dedica la vittoria.
Nel mese di agosto 2023 vince il suo primo torneo Masters 1000 Atp, a Toronto (Canada). All'inizio di ottobre, a Pechino, compie l'impresa di battere in semifinale l'astro nascente Carlos Alcaraz: diviene così il 4° tennista al mondo. Tra gli italiani solo Panatta vi riuscì prima di lui. Pochi giorni dopo batte in finale il rivale Medvedev conquistando il suo 9° titolo in carriera.
Alle ATP Finals che si svolgono a Torino nel mese di novembre, arriva in finale: primo tennista italiano. In finale perde contro il campionissimo serbo Novak Djokovic; c'è da sottolineare che Sinner l'aveva battuto nella fase a gironi.
Pochi giorni dopo la squadra italiana incontra quella della Serbia in Coppa Davis. Sinner sfida di nuovo Djokovic (terza volta in 11 giorni) e lo batte, conquistando poi - nel doppio - la finale. L'Italia, con Sinner sulla cresta dell'onda, batte anche l'Australia in finale e riporta la Coppa nel Belpaese dopo 47 anni.
All'inizio del 2024 arriva in finale agli Australian Open di Melbourne, superando Djokovic in 4 set in quella che il Corriere della Sera intitola "Una vittoria storica". Infatti è il primo italiano ad arrivare in finale agli Australian Open; ed è la prima finale in carriera in un torneo dello Slam per Sinner. In finale trova Daniil Medvedev: il 28 gennaio 2024 compie una vera impresa, rimontando un match in cui perde i primi 2 set; 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3 è il risultato finale che consegna a Sinner il suo primo trofeo dello Slam.
Alla fine di marzo vince il torneo Masters 1000 di Miami e sale nel ranking alla posizione Numero 2 al mondo; è il primo tennista italiano di sempre ad arrivare così in alto.
Dopo due mesi, alla fine di maggio, torna in campo al Roland Garros. In questo periodo conferma la sua relazione sentimentale con la collega russa Anna Kalinskaya. Il giorno 4 giugno, dopo il ritiro di Djokovic dal torneo per infortunio, Jannik Sinner diventa il numero 1 al mondo.
A luglio il suo obiettivo sono le Olimpiadi di Parigi; l'avventura purtroppo termina ancora prima di iniziare: deve rinunciare a causa di una tonsillite. Ricomincia a giocare poche settimane dopo e nel mese di agosto 2024 vince il torneo Atp di Cincinnati: è il quinto titolo dell'anno per lui.
Pochi giorni dopo partecipa al torneo Slam degli US Open: l'8 settembre gioca la finale contro l'americano Taylor Fritz e vince in tre set.
All'inizio di ottobre arriva in finale al torneo Masters 1000 di Pechino ma viene battuto da Alcaraz in una combattutissima finale.
Conquista la sua ottava finale di stagione pochi giorni dopo, al torneo di Shangai: vince in due set contro Djokovic e chiude il 2024 come numero 1 al mondo.
Il 17 novembre 2024 trionfa a Torino alle Atp Finals 2024, il torneo a cui sono ammessi solo gli 8 giocatori più forti del mondo.
Frasi di Jannik Sinner
Foto e immagini di Jannik Sinner
Video Jannik Sinner
Commenti
Non ci sono messaggi o commenti per Jannik Sinner.
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Jannik Sinner. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Jannik Sinner.
Commenti Facebook
Argomenti e biografie correlate
Rafael Nadal Matteo Berrettini Carlos Alcaraz Panatta Novak Djokovic Tennisti Sport