Ultimi commenti alle biografie - pagina 1379

Domenica 21 febbraio 2021 11:58:28 Per: Mario Draghi

Presidente,
Vorrei aprire con familiarità questa lettera ma non voglio mancare di rispetto all'istituzionalita.
Credo molto nello Stato e ho una quotidiana consapevolezza dei miei diritti e dei miei doveri di cittadina, ancor più nell'esercizio della mia professione di insegnante. Mi sono sempre sentita intimamente orgogliosa di contribuire al benessere e alla formazione dei più giovani, nonostante non ci sia riconoscimento esterno del nostro fare e delle nostre competenze. Noi insegnanti non siamo mai all'altezza, siamo sempre da formare in qualcosa. Ogni settimana un programma televisivo, un politico, un genitore, un gruppo whatsapp esprime deliberatamente la sua infondata e pregiudiziale opinione sul nostro lavoro.
Avverto il limite. Siamo attaccati da genitori forse esausti, forse fragili, forse bisognosi di conflitto. In classe sorridiamo, incoraggiamo, facciamo vedere futuro, strizziamo l'occhio ai ragazzi demoralizzati. Gli stessi ragazzi i cui genitori utilizzano videoconferenze, mail, riunioni dei consigli d'istituto per denigrare ciò che facciamo. Perché sono davvero convinti di conoscere la vita che si svolge nelle aule, se ne sono costruiti al riguardo, certezze irremovibili. È successo nel tempo, non so quale, mentre noi insegnanti, ignari, fiduciosi ed ingenui, accompagnano con slancio e preoccupazione ogni giorno i loro figli.
Quale società può aver prodotto questo?
Voglio lanciare un allarme. Se collassiamo noi, cosa accadrà?
La prego, Presidente, muova qualcosa in modo che questo circolo ritorni ad essere virtuoso e portatore di felicità.
Roberta Rabbi

Da: Roberta Rabbi

Domenica 21 febbraio 2021 11:48:03 Per: Massimo Gramellini

[Una storia interessante]

Sono un medico. Ieri abbiamo vaccinato 672 anziani ]80 anni. A Pesaro. Tra tanta tenerezza nel vedere questi nonni e nonne carichi di vita e di entusiasmo per la vita. Tra tutti la storia di Luigi che ha mostrato a noi medici con orgoglio le foto di circa 60 anni prima quando durante la naja faceva le vaccinazioni con i medici militari! Una vita dopo era orgoglioso di farcele vedere! Nelle foto si vedeva un giovane spavaldo e sorridente a petto nudo con l'infermiere militare ! Ho pensato che uno scrittore come lei poteva valorizzare una storia secondo me bella ed emozionante. Gli ho chiesto il permesso di una foto con le sue vecchie fotografie del militare. Secondo me merita più di una citazione su una pagina personale di fb. Se vuole la posso mandare.

Da: Giancarlo Giacomucci

Domenica 21 febbraio 2021 11:43:44 Per: Alfonso Signorini

Mi piacevano Stefy Tommy Maria Teresa! Ora vedo Stefy che diventa sempre più vipera ! Parla in trasmissione ma poi si atteggia a conciliante durante gli altri giorni. Non parliamo di Rosalinda! Falsa dall'inizio alla fine! Da povera vittima del sistema adesso vittima di Dayane la favella le è venuta solo adesso e in puntata ! Finta anche la storia con Andrea! Il giorno dopo pace con Dayane! Ha forse paura di non avere più sostegno dal Brasile? Saluti

Da: Lucia

Domenica 21 febbraio 2021 11:42:43 Per: Matteo Salvini

[Odore di patrimoniale]

La patrimoniale sarà una legge ad personam contro Silvio Berlusconi e per camuffare l'intento criminoso sarà estesa a tutti i patrimoni con valori complessivi (beni mobili ed immobili) superiori a 300 o 400 mila euro e così si colpirà tutta la classe media. Con l'abbassamento dell'IRPEF annunciato da Draghi, che consisterà in qualche centinaio di euro all'anno, la classe media che generalmente ha investito i propri risparmi sul mattone ed ha qualche riserva in banca, sarà gravata di migliaia di euro all'anno in più di patrimoniale. Come si sol dire " con una fava si prenderanno due piccioni", si colpirà Silvio Berlusconi e si aumenteranno le tasse alla classe media.
Sarà, per l'ennesima volta, il gioco delle tre carte sul fisco. Questo sarà un banco di prova per classificare il nuovo governo come il governo dei migliori o il governo dei peggiori. Staremo a vedere.

Da: Augusto

Domenica 21 febbraio 2021 11:25:14 Per: Flavio Insinna

[Richiesta di smentita]

Nella trasmissione del 20 febbraio c. a. è stato detto che Sant'Antonio è il Patrono dei Vigili del Fuoco.
Si rammenta che la Santa protettrice dei Vigili del Fuoco è SANTA BARBARA che viene commemorata il 4 dicembre.
Come ex VVF e a nome di tutti i VVF italiani, chiedo che venga fatta questa retifica.
Nel ringraziare dell'attenzione e della cortesia, si colgie l'occasione di porgere distinti saluti.

Da: Franco Bellini

Domenica 21 febbraio 2021 11:14:45 Per: Mario Draghi

Gentile Presidente del Consiglio, da comune cittadina desidero intervenire a proposito del divieto di spostamento tra regioni di cui a breve state per discutere. Faccio presente che ci sono famiglie, come la nostra, nelle quali da mesi (nel nostro caso sono quattro mesi che non vediamo nostra figlia e i nostri nipotini a distanza solo di un'ora e mezzo di macchina) non è stato possibile ricongiungersi con gli affetti più cari, mentre vedo incredibilmente che se si possiede una seconda casa in altra regione, di qualunque colore si tratti (!!!), è possibile spostarsi. Quindi cosa devo dire, si è guardato all'economia favorendo i ceti privilegiati e non gli affetti, lo trovo immorale, al limite dell'incostituzionalità! Dal momento che ho già capito che non sarà vicina la revoca del divieto chiedo di prendere in considerazione di limitare sì il turismo e il divertimento ma consentire - con tanto di autocertificazione, almeno gli spostamenti per il ricongiungimento tra parenti più stretti, quelli di primo grado. Le auguro buon lavoro, so bene che sarà dura. Patrizia Nozzoli-Pisa

Da: Patrizia Nozzoli

Domenica 21 febbraio 2021 11:10:02 Per: Mario Draghi

[Famiglia]

Abitiamo in toscana e da novembre non vediamo figli e nipoti in Emilia. Per favore aggiunga ai motivi di spostamento tra regioni il ricongiungimento con la famiglia. Che paese siamo? Se avessi una casa potrei andare ma a casa dei miei figli no? ! Grazie e buon lavoto Antonio taccola pisa

Torno in argomento viaggi tra regioni. Diciamo la verità ma che paese è questo se per vedere mia figlia e nipoti in altra regione devo avere i soldi per una seconda casa? ! Contano gli affetti non i soldi! Le famiglie devono potersi riunire. Grazie

Da: Antonio Taccola

Domenica 21 febbraio 2021 10:30:21 Per: Mario Giordano

Mi dispiace ma stiamo ancora sbagliando…
Questa mia riflessione è per gli addetti ai lavori che gestiscono la parte sanitaria di questa Pandemia… E’ possibile che dopo un anno, dopo tanti errori strategici quali il mancato protocollo per curare a casa i pazienti, gli errori di valutazione della Pandemia, gli errori terapeutici, gli errori diagnostici (vedi Tamponi molecolari), non ci stiamo rendendo conto che con tutti i sacrifici per vaccinarci tutti, non arriveremo mai alla immunità di gregge? Ora vi spiego perché …
1) I vaccinati non sono stati testati per verificare anticorpi fatti
dopo il vaccino…
2) I malati gravi non sono stati testati su quanti anticorpi hanno fatto dopo la guarigione e anche se detti anticorpi sono duraturi.
3) I malati lievi non sono stati testati sulla produzione e durata degli anticorpi.
4) I positivi asintomatici non sono stati testati sulla produzione e durata degli anticorpi.
Di fronte a questa situazione di partenza mi sembra che siano stati fatti ulteriori gravi errori per cui verificando la mia piccola statistica di poco piu’ di 200 persone ho constatato facendo fare test antigenici un poco a tutti, che i malati da malattia seria quindi quelli con durata oltre 15 gg con polmonite ecc.. hanno avuto un titolo anticorpale dopo la guarigione di 600 (valore positivo minimo 1, 1) I malati con infezione lieve durata da 7 a 10 gg un titolo anticorpale fatto sempre con lo stesso metodo di 30 e gli asintomatici testati hanno dato un titolo anticorpale di 5. Verificando dopo due mesi le tre categorie i gravi avevavo ancora un titolo tra 200 e 250, i lievi e gli asintomatici non avevano piu’ anticorpi. I vaccinati non li ho testati perché fino ad oggi nessuno si è vaccinato o solo pochi perche’ non c’e’ stato ancora tempo per farlo dove mi trovo… Morale della favola i malati gravi penso che dopo sei mesi avranno azzerato la loro carica anticorpale, i lievi gia’ dopo 2mesi la hanno gia’ persa e i vaccinati? Nessuno fa un test per verificare se producano anticorpi … Quanti ne producano… E quanto tempo possono durare… Si le case produttrici definiscono delle tempistiche ma su che base? Se nessun vaccino ha testato la produzione e la persistenza degli anticorpi sui vaccinati? Stiamo rischiando di sprecare tempo risorse e senza i test antigenici quantitativi potremmo vaccinare 40 milioni di persone e nel frattempo 20 milioni hanno perso gli anticorpi o non li hanno in modo soddisfacente per una protezione… Allora vacciniamo con tutti i vaccini possibili… e testiamo le persone sulla produzione di anticorpi, cosi’ non potremmo avere delle sorprese. Bandiamo i tamponi che ti dicono positivo o negativo del virus ma non ti forniscono notizie utili sulla produzione e sulla quantita’ e durata degli anticorpi e facciamo su larga scala antigenici quantitativi che oltre alla presenza del virus ti danno conto degli anticorpi… Se lo avessimo fatto gia’ avremmo oggi la risposta di come comportarci… Non lo abbiamo fatto e penso che quelli che comandano non hanno la volonta’ di farlo, per cui siamo ancora nell’errore nella gestione di questa Pandemia.

Da: Giovanni Tancredi

Domenica 21 febbraio 2021 10:26:31 Per: Gianluigi Paragone

[Vorrei partecipare al tuo progetto]

Gianluigi buondì ti ringrazio innanzitutto del forte appoggio che ai dato e dai alla categoria degli artigiani commercianti e p. i. che da troppi anni si sono fidati dei partiti.
È arrivato invece il momento di unire tutte queste categorie sotto un unica bandiera la tua
Ti prego se puoi dedicarmi 10minuti del tuo tempo telefono 347-------

Da: Alessandro Cocchini

Domenica 21 febbraio 2021 09:40:15 Per: Corrado Augias

Egregio Direttore,
Sono un uomo di 48 anni che svolge la professione di Dottore Commercialista e revisore legale dei Conti, sposato e fortunato nell'aver avuto due splendide figlie; scrivo semplicemente per manifestarLe tutta la mia incondizionata stima! La ricordo quando conduceva il programma "telefono giallo" sul finire degli anni '80 e mi creda, nonostante l'allora tenera età, venni rapito dalla sua capacità oratoria, il garbo l'educazione e quella incommensurabile professionalità che dovrebbe "fare scuola'" per le nuove generazioni di professionisti del settore; poi le tante pubblicazioni... e tanto altro... !!!
La ringrazio per esserci stato nel momento in cui in me si formava una coscienza civica.
Le auguro un mondo di bene!
Dott. Vincenzo Moretti

Da: Vincenzo Moretti