Ultimi commenti alle biografie - pagina 1907

Lunedì 23 novembre 2020 12:45:39 Per: Roberto Speranza

Buongiorno, vorrei esprimere a gran voce che la salute è un bene primario di tt i cittadini e quindi dovrebbe essere di competenza statale in toto, nn delle regioni. io sono pugliese, si paga € 1 per la ricetta, nn più di 2 prescrizioni per ricetta, prelievo sangue a domicilio € 10, 000. questa è l'Europa o l'America di Trump? AGLI IMMIGRATI INVECE TUTTO GRATIS, e certo loro hanno diritto a tt, noi invece l'unico dovere che abbiamo è pagare le tasse senza alcun diritto!!!

Da: Tiziana

Lunedì 23 novembre 2020 12:42:39 Per: Elettra Lamborghini

Ciao Elettra mi chiamo giada e desirerei tanto che mi scrivessi su Instagram sul profilo giada queen 07 grazie 🙏❤️💎🥰🤭

Da: Giada

Lunedì 23 novembre 2020 12:41:13 Per: Mario Giordano

SPUNTO PER UNO DEGLI ARGOMENTI DA APPROFONDIRE
La Presidente della UE è piuttosto imbestialita con Conte e con l'Italia perchè, contrariamente alla Francia e alla Spagna, non riesce a presentare progetti da realizzare con i sedicenti miliardi in arrivo che non arriveranno mai. Pare che Conte si sia giustificato dicendo che i partiti hanno presentato tante proposte da rendere la scelta molto difficile... Hum...

Da: Anna

Lunedì 23 novembre 2020 12:28:36 Per: Roberto Speranza

Buongiorno Onorevole Ministro, sono un pubblico dipendente ed onestamente in questo periodo nero in tutti i sensi, non posso che ritenermi fortunata. Il mio, più che un commento, è un semplice interrogativo: quando la finiranno tutti questi scienziati di andare in TV per fare le previsionii su terze, quarte ondate di pandemia? Non se ne può più! Basta chiacchiere per favore, facciamo i seri ed oltre agli ammalati di covid, pensiamo anche agli altri o poi dovremo fare l elenco per i deceduti per altre gravi patologie? Organizzate la Sanità pubblica in primis per tutti gli ammalati gravi e per chi non ha la possibilità economica di rivolgersi alle strutture private. E poi pensiate ai nostri cari anziani. Studiate un modo per non abbandonarli nella solitudine affettiva... sono d'accordo con Bruno Vespa che afferma che il calore di una stretta di mano usando tutte le protezioni idonee, da loro una speranza di vita in questo triste periodo.. Ecco, mettiamo in pratica questi importanti accorgimenti e penso passeremo un Natale accettabile.. Con l auspicio che tutto si aggiusti in breve tempo, Le porgo distinti saluti. Elena Torelli

Da: Elena Torelli

Lunedì 23 novembre 2020 12:05:18 Per: Mario Giordano

Questa mattina la mia banca di riferimento, dove ho un c/c obbligatoriamente, per gli incassi via pos e per l'agenzia delle entrate, mi ha chiesto di reintegrare €70, dovute per il costo del terzo trimestre e noleggio pos, perché la banca d'Italia, non può accettare che co siano esposizioni non garantite. Ho un negozio di pelletteria, in teoria chiuso, ma contravvenendo alle disposizioni, sono aperto nella speranza di incassare qualcosa per sopravvivere. Ovviamente per noi ristori all'orizzonte non se ne vedono, grazie Renato da Napoli

Da: Renato Rovere

Lunedì 23 novembre 2020 11:37:14 Per: Paolo Mieli

Gentile dott. Mieli,
la seguo "da sempre", con interesse e piacere.
Ho un anno meno di Lei. Sono friulano, di Casarsa.
E qui in Friuli, c'è una "storia" poco conosciuta, e per quel
poco, anche dimenticata ; quella delle "Portatrici carniche".
Da poco è uscito un romanzo di Ilaria Tuti " Fiore di roccia"
che da "un'idea" di quello che queste donne hanno fatto.
(Non sono un parente della scrittrice, ne ho alcun rapporto
con l'editore.)
Basta cercare in rete: " Portatrici carniche" e " Maria Plozner Mentil".
In un periodo così "Buio", forse, farebbe Bene conoscere quello che
donne e uomini sono stati capaci di Fare in un momento ancora
più Buio e tragico della nostra "Storia"
Se trovasse qualche minuto...

Un Cordiale Saluto
Luigi Girardi. Pordenone

Da: Luigi Girardi

Lunedì 23 novembre 2020 11:01:05 Per: Marco Travaglio

Salve, non so so più a chi chiedere e mi restano solo " gli amici". Tutti continuano a parlare di scuole primarie aperte, i DPCM parlano di scuole primarie aperte anche nelle zone rosse, La ministra imperterrita dichiara che le scuole devono riaprire, ma nessuno parla della Puglia, la mia regione, dove ufficialmente le scuole sono aperte, ma in pratica troviamo una situazione a dir poco paradossale che io chiamerei da deficienti: Il presidente Emiliano ha dovuto controvoglia lasciare aperte le primarie, ma stolkerizza giornalmente e più volte al giorno i genitori invitandoli con toni minacciosi a non mandare a scuola i loro figli per il diritto alla salute e in seguito ad una sua delibera regionale che autorizza ciò non facendo considerare assenza il restare a casa. Vediamo quindi, unica regione al mondo, che le scuole elementari sono aperte sì ma frequentate da pochi alunni mentre gli altri restano a casa, per cui i maestri vanno a scuola e fanno lezione contemporaneamente per alcuni in presenza e per altri in DAD. Veramente demenziale, ma NESSUNO NE FA MAI UN ACCENNO in nessuna trasmissione televisiva nè mai ne parla la Azzolina. Ed il PD?

Da: Luigi Indino

Lunedì 23 novembre 2020 10:55:03 Per: Flavio Insinna

Smettila di fare sempre l'asino all'Eredita'. Perche' non vai all'Asinara ? ? Hai paura che gli asini siano piu' intelligenti di te ? ? Ormai hai stancato anche i sassi. BASTA. Basta coi tuoi vincitori raccomandati. Mandate a casa quelli bravi per tenere i somari come te. Schifo questa RAI !!!

Da: Italo Zoni

Lunedì 23 novembre 2020 10:03:09 Per: Roberto Speranza

Onorevole Ministro, leggo che la riapertura tra regioni nel periodo natalizio e ‘ una questione ancora aperta Alcuni stanno ipotizzando la possibilità di prevedere deroghe, in via di eccezione, per consentire ai congiunti di potersi ricongiungere per le feste, con i rischi che un viaggio in treno potrebbe far correre.
Se così fosse mi auguro che sia concesso anche ai proprietari e agli affittuari di seconde case, seppur solo limitatamente al proprio nucleo familiare, di poterle utilizzare durante le feste Mi chiedo, ad esempio, quale sarebbe il rischio per la comunità se mio marito ed io (insieme ai nostri due gatti) dovessimo recarci con la nostra auto in Valsesia, proseguendo il lockdown che stiamo già facendo presso la nostra abitazione di residenza. È dal mese di marzo che stiamo lavorando in smart working e usciamo solo per la farmacia, per fare la spesa e talvolta per due passi vicino a casa. Mi chiedo perché non potremmo continuare a comportarci nel medesimo modo in montagna. Quantomeno dalle finestre di casa godremmo di un’aria migliore ed una vista più rilassante e piacevole. Nei casi come il nostro sarebbe veramente ingiustificabile non permettere lo spostamento tra due regioni limitrofe o non, seppur con tanti contagi, in particolare nel nostro caso dalla Lombardia al Piemonte, magari condizionando lo spostamento ad una preventiva comunicazione ai due comuni interessati (quello di residenza e quello di vacanza) con l’impegno a rispettare le regole di lock down. L’unica differenza che verrebbe solamente fatto in un luogo diverso.
Da tener presente che nella maggior parte dei casi il viaggio verrebbe fatto in macchina senza contagiare o essere contagiati. Mi auguro pertanto che vengano presi in considerazioni anche i suddetti casi essendo moltissimi coloro che per loro fortuna possono contare su una seconda casa. Penso sia interesse comune fare in modo che una libertà, seppur condizionata eviti che ci si ammali anche di depressione.
Rimango in attesa di un gentile riscontro, un cordiale saluto Gianfranco Veglio

Da: Gianfranco Veglio

Lunedì 23 novembre 2020 09:56:41 Per: Lilli Gruber

Le chiedo perchè Lei, grande giornalista, ha invitato ben due volte Ranieri Guerra e non ha avuto il coraggio di fargli domande sul mancato aggiornamento
del piano antipandemia fermo dal 2006 rifatto, copias e incolla, nel 2017. Vedi Report.
M ha profondamento deluso.
Forse ha dimenticato cosa vuol dire fare giornalismo vero e si è adeguata alle interviste salottiere.
Cordialmente
G. Pastano Como

Da: Giuseppe Pastano