Ultimi commenti alle biografie - pagina 2022

Sabato 7 novembre 2020 16:33:48 Per: Roberto Baggio

Ciao Roberto,

volevo ribadire, che quando penso a te, mi trovo in difficoltà.

Io conosco il motivo e riguarda me stesso.

Non vuoi riconoscerti nella religione Christiana.

Ti da fastidio riconoscere di avere dei limiti?

Non mi importa nulla di fatti familiari personali riguardante la persona chiamata Roberto Baggio.

Io ti riconosco come un campione.

Sei umano, ma questo lo siamo tutti.

Ti prego di distinguere la Fede Christiana da quella Bhuddista.

Non siamo così avanti come credi.

P. S. Riguarda la fede altrui

Buona fortuna Robi

Da: L. Marchello

Sabato 7 novembre 2020 16:29:53 Per: Roberto Speranza

Caro ministro, vorrei sapere perché una persona, regolarmente assunta da una ditta esterna alla ASL, ma che lavora per la ASL come addetta allo sportello, non abbia gli stessi diritti di chi è assunto direttamente dalla ASL. Le spiego mia nipote lavora alla ASL torino 2 dove i dipendenti fanno il tampone una volta a settimana mentre lei ed i suoi colleghi ne sono esclusi, con tutti i rischi del caso. Visto che lavora nello stesso posto dei dipendenti pubblici mi sembra quantomeno strano che non abbia gli stessi diritti. Forse che i dipendenti pubblici sono cittadini di serie A e gli altri cittadini di serie B?
Il secondo punto: Visto che i dipendenti pubblici possono lavorare in smart working vorrei sapere perché a mia nipote è stato negato, in quanto le pratiche che svolge potrebbero essere svolte anche da casa. Anche qui gradirei una spiegazione Sempre cittadini di serie A e serie B? La ringrazio Lociuro Liliana

Da: Liliana Lo Ciuro

Sabato 7 novembre 2020 15:50:50 Per: Giuseppe Conte

Buonasera,
Gestisco insieme a mio fratello una sala ricevimenti, ormai chiusa dal 25 ottobre ufficialmente, ma senza lavoro dopo il 5 di ottobre 2020, la cosa vorremmo chiedere perché per quanto riguarda le sale ricevimenti, che lavorano di programmazione nessuno ne parla?
Noi con la chiusura di marzo 2020 è stata compromessa tutta la stagione (matrimoni comunioni compleanni lauree etc. .), ma la cosa più grave è che lavorando di programmazione con questa chiusura abbiamo compromesso anche la stagione 2021, come faremo?
Con noi lavorano 9 persone fisse e nel periodo stagionale almeno 20 oltre a tutto l'indotto (fiorai, dj, negozio bomboniera, wedding, fotografo etc. .).
Perché nessuno ne parla ma si parla solo di ristoranti che hanno in sistema di lavoro diverso.
Attendiamo fiduciosi una risposta.
Grazie
SIAMO ORMAI ALLA DERIVA

Da: Antonino Santo Cuzzola

Sabato 7 novembre 2020 15:33:24 Per: Nicola Zingaretti

Esimo Presidente, si sente tanto parlare di soldi per gli aventi diritto, ma tutti si sono dimenticati di noi pensionati, almeno per una volta perche non faccia la proposta di legge di togliere o di abbassare l'iva sulla pensione e la tredicesima del 2020, cosi almeno possiamo passare le feste natalizie, togliendoci qualche debito in più, visto che la tredicesima e quasi assobita di tasse.

Da: Mario

Sabato 7 novembre 2020 14:44:46 Per: Carlo Calenda

Buongiorno, vorrei evidenziare un grosso errore che si sta ripetendo e di cui nessuno parla.

Il bonus contributo a fondo perduto, previsto dal “decreto Rilancio” (Dl n. 34 del 19 maggio 2020), consisteva nell'erogazione ai titolari di attività d'impresa, di lavoro autonomo e agricole, di una somma di denaro commisurata alla diminuzione di fatturato nel mese di aprile 2020 rispetto a quello del 2019 causato dall'emergenza Coronavirus.

Aiutare le imprese in difficoltà e' un dovere di ogni governo. Da criticare severamente è il metodo utilizzato. Prendere come riferimento solo il mese di aprile è la dimostrazione di incapacità e sufficienza di un governo di incapaci. e piccole e medie imprese artigiane (quelle che ora sono più indifficolta) hanno una contabilità diversa dalle grosse aziende, con produzione seriale dei loro prodotti. Le imprese artigiane, hanno dei tempi per la produzione dei loro prodotti molto più lunga di un mese. Molte di queste ad aprile del 2019 non hanno fatturato perché l'emissione della fattura del loro lavoro svolto ad aprile è stata emessa a maggio o a giugno. Non perché non stavano lavorando ma perché stavo producendo i loro manufatti.

Non sarebbe stato più equo prendere il fatturato di tutto l'anno 2019 e poi rivederlo per 12 ??? In questo modo l'erogazione degli aiuti sarebbe avvenuta in modo più equo e con una valutazione reale dell'effetto causato dall"emergenza. Il risultato ottenuto da questi " incapaci " è stato quello di creare enormi differenze di aiuto tra aziende artigiane. Chi ha preso di più e chi non ha preso nulla. Ora da anticipazioni giornalistiche sembra che nel prossimo Decreto si utilizzerà lo stesso criterio.

Errore su errore.. e nessuno ne parla !!!

Portare in evidenza questo problema è un dovere per chi sta a cuore le piccole e medie artigiane che in questo modo si vedranno non ricevere ancora nessun aiuto e con la seria probabilità di chiudere la loro attività.

La diminuzione del fatturato lo si determina nell"arco temporale superiore al mese, anche perché le tasse si pagano sull'utile di un intero anno. La prego di portare queste argomentazioni nelle discussioni che sicuramente avrà con i responsabili del nostro governo.

Distinti saluti.

Roberto Motta.

Da: Roberto Motta

Sabato 7 novembre 2020 14:23:40 Per: Maria Montessori

In base allo studio condotto con metodi scientifici, l'attività psichica del bambino si è mostrata alla Montessori come centrale (la mente) e periferica (i sensi, il movimento) ; quella centrale è il capolavoro della natura creatrici: leggi misteriose e impenetrabili la presiedono; essa è l'essenza stessa dell'individuo, ma non è accessibile. La periferica soltanto ci è accessibile, perchè essa sola ci si manifesta, o con la scelta che il bambino fa degli stimoli sensibili o con quella sua attività per mezzo della quale modifica il mondo esteriore. Nell'opera" periodi sensitivi" ella scrive: Infatti è continuo il ricorso ai sensi all'ambiente e all'attività motrice si riversa di continuo sopra di esso. Il bambino è per eccellenza un esploratore in moto.

Da: Giovanna Mangone

Sabato 7 novembre 2020 14:12:34 Per: Roberto Baggio

Ciao Roberto,

ti prego di avere sbagliato a convertirti.

Sei un uomo o una macchina?

Hai dei limiti.

Credemi, non sai cosa siano i conflitti umani.

Se qualcosa ti da fastidio, esprimiti anche in parole povere, ma esprimiti.

È un consiglio e non una minaccia.

Non puoi fare almeno del calcio, ma non credere di avere un antidoto x tutto e tutti.

Se credi di sapere tutto, ti sbagli.

Vuoi che piovano polpette ancora?

Se hai degli obbiettivi, lavora x raggiungerli.

Perseveri sul fatto di avere più orgoglio ti altri.

Ricordati che non hai visto niente ancora.

Non siamo maestri.

Mettitelo bene in testa.

P. S. Ti inquadrerei anche a distanza.
Trovati qualcosa da fare che ti possa aiutare a sviluppare la tua personalità.

Buon fine settimana

Luca

Da: L. Marchello

Sabato 7 novembre 2020 14:02:37 Per: Massimo Cacciari

Sarei veramente d'accordo con la sua dichiarazione riguardante il contributo che gli statali potrebbero dare alla crisi attuale. Ma dato che loro, e io compresa, siamo tra quelli che pagano le tasse fino all'ultimo centesimo, vorremmo dare una mano a chi veramente ha bisogno. Certo non a chi presenta un falso fatturato e/o evade le tasse.

Da: Tatiana Passoni

Sabato 7 novembre 2020 13:07:10 Per: Bianca Berlinguer

Cara Bianca
Come donna di sinistra, amante della montagna posso dirti che ho smesso di vedere la tua trasmissione da quando Corona è diventato ospite fisso. Non porta valore aggiunto e riconduce anche il tuo programma a tutta quella serie di talk show dove mantenete l’audience solo grazie a bisticci televisivi. Credo sia il momento di elevare il livello di questo tuo programma se vuoi farlo diventare diverso dalla bassa media nazionale
Saluti
Eleonora

Da: Eleonora

Sabato 7 novembre 2020 12:46:31 Per: Massimo Cacciari

La leggo con interesse e la apprezzo anche se sinceramente non tutto del suo pensiero condivido ma è bene non avere un pensiero unico.
Volevo condividere la mia esperienza di "dipendente pubblico" in epoca covid perché ci sono narrazioni che mi fanno ribellare.
Ho il telefono del mio ufficio deviato su cellulare da aprile, quindi sono raggiungibile h 18 (la notte lo spengo). Quando sono in Smartworking metto su la minestra e la lavatrice è vero, ma poi lavoro comunque quasi ogni sera fino alle 23. Processi burocratici che ahimé lo stato impone e non condivido ma che eseguo con cura perché nella mia università tutto vada avanti, i progetti di ricerca, gli assegni le borse ai dottorandi ecc. Infiniti processi invisibili che neppure i miei capi vedono, quando oso spiegare tutti i passaggi per arrivare alla firma preferiscono non ascoltare.
Pago le bollette a mio figlio 36 anni sposato, in cassa integrazione ridottissima causa covid (la ditta fallita ormai chiude entro due mesi) la moglie maestra nido privato rimasta disoccupata. Pago affitto stanza a Padova per mio figlio universitario più vitto e bollette, se recede da contratto e poi riapre la vita non ha un alloggio.
Sono d'accordo con lei che taglino gli stipendi anche a noi pubblici e o pensionati (a me e anche a lei per intenderci).
Ma non potrò più aiutare i miei familiari in grave difficoltà (ho tre figli, 2 nipoti e aiuto con mio marito, anche impiegato, tutti). Mio marito sta per licenziarsi è deciso, ha 64 anni ma anche nel suo ufficio come nel mio 6 persone in meno per pensioni ecc mai rimpiazzate. Nel pubblico chi lavora prende su tutto a parità di stipendio con i furbi e senza riconoscimenti. Mio marito si è rovinato la salute lavorando con uno stress che lo ha rovinato completamente, quindi se ne va con tre anni di anticipo... faremo fuori i risparmi ma aveva iniziato a parlare di...
Insomma è importante conoscere anche altre narrazioni sui dipendenti pubblici.
Odio il reddito di cittadinanza, distruttivo per un essere umano, sono disposta a veder ridotto il mio stipendio di 1400 euro dopo 39 anni di servizio a gestire onestamente milioni di euro. Ma, come aiuterò i miei figli? Dobbiamo proporre anziché solo tagli a noi il "lavoro" di cittadinanza per tutti. Questo dovete dire voi voci ascoltate.
Allora sì, tagliate pure, purché tutti abbiano un lavoro da minimo 1000 netti al mese con pensione inclusa ovviamente, e riduciamo di più a chi prende troppo di più. Ognuno deve fare ciò
che sa fare, le ore sono 24 per tutti, chi ha responsabilità gravi sia coperto da assicurazioni non a suo carico ma uniformiamo su tutti la crisi, parlamentari e governo compresi.
Difficile creare i lavori? Follia dirlo. Il lavoro non manca mai!. Diamo i lavori di cittadinanza non ai singoli, ma a imprese, artigiani, enti pubblici. Ognuno assuma secondo i suoi standard di selezione. Lavoriamo meno e lavoriamo tutti. Italiani nativi e nuovi italiani, questo sì deve proporre. E c'è un mare di psicologi che potrebbero aiutare i datori di lavoro a mettere le persone nei lavori giusti per il loro talento. Da noi mettono gente insicura a gestire progetti complessi e creativi a digitare input su pc... secondo ordini di graduatoria... follie per forza poi la gente non ama il suo lavoro...
Il Pil italiano sta crollando, si buttano bonus come ossa semispolpate ad un branco di cani affamati. Questo solo stanno facendo.
Se non vogliamo dire parole vuote ricordiamo che la nostra Repubblica è fondata sul lavoro, non sul reddito... di cittadinanza. È il lavoro che rende utile la vita di un essere umano. Grazie

Da: Serena