Ultimi commenti alle biografie - pagina 2023

Sabato 31 ottobre 2020 12:57:27 Per: Massimo Gramellini

Buongiorno, ho letto il suo pezzo DISTANZIAMENTO STATALE. Condivido con alcune riserve che rigiro a lei. Ma anche altri paesi con più rispetto sociale e dei beni comuni, paesi con una classe politica “più illuminata” e meno “imbecille” o meglio meno faziosa, ha fatto le stesse identiche cose. Come mai? Avrebbe ragione se solo noi avessimo adottato le misure citate, ma i fatti sono diversi. Poi mi permetta di dire che gli italiani non brillano per logica e osservanza di leggi. Questo deriva già dal nostro governo: litigioso, votato non per fare il comune bene con ragione, ma per preservare se stesso al di sopra di ogni logica e ragione. Si poteva fare di più per i mezzi pubblici? Penso di si, Ma chi lo fa? A chi spetta? Chi ha voce in capitolo? Tutti. Quindi nessuno. Servono persone “di ragione” persone che si assumono responsabilità in prima persona. Non per niente ogni squadra ha un solo allenatore alla fine in campo... e molti fuori.. Ecco perché comunque ci va qualcuno che alla fine dica cosa fare e lui stesso faccia. Il problema in Italia, e credo in buona parte del mondo e trovare “un illuminato” che non sia come uno del passato. Perché, sia come sia, la Democrazia non può essere il paravento degli imbecilli.

Da: Walter Domenichini

Sabato 31 ottobre 2020 12:37:11 Per: Capo Plaza

Ciao Capo, sono una tua piú grande fan, mi chiamo Desirée e ho quasi 13 anni, ci tenevo a chiederti una cosa:
Potresti fare un'altra canzone con Sfera E basta?
😘Grazie, Per Favore Rispondi. 😘

Da: Desirée

Sabato 31 ottobre 2020 12:22:03 Per: Enrico Mentana

Egregi signori giornalisti,
15 giorni fa ho inviato con PEC al capo di gabinetto del ministro Manfredi la corposa documentazione di uno scandalo istituzionale grave ed incomprensibile: ad oggi nessuna risposta.
Allego e riporto di seguito l’Executive Summary della vicenda. A chi lo riterrà meritevole di approfondimento spedirò l’intero promemoria di quattro pagine e 15 allegati di supporto.
Sono depresso e indignato di fronte al comportamento di autorevoli rappresentanti delle Istituzioni, che denota un andazzo inarrestabile: dove sta andando questo nostro Paese?
Chiedo il vostro aiuto per riaccendere una speranza.
Con profonda stima ed amicale cordialità.
Biagio De Marzo

Executive Summary
La vicenda del “Tecnopolo Mediterraneo” di Taranto
La “Fondazione denominata «Istituto di Ricerche Tecnopolo Mediterraneo per lo Sviluppo Sostenibile» con sede in Taranto”, più brevemente Tecnopolo Mediterraneo, è stata istituita con Legge Bilancio 2019 ancora inattuata perché manca l’indispensabile Statuto approvato con DPR del Presidente della Repubblica.
Tale ordinamento legislativo attribuisce al Ministro dell’Università e della Ricerca, e quindi al Prof. Ing. Gaetano Manfredi: a) il diritto/dovere di essere “sentito” dal Ministro dello Sviluppo Economico che propone al Presidente della Repubblica l’approvazione dello Statuto; b) l’iscrizione nello stato di previsione del suo Ministero dei 3 x 3 milioni di euro assegnati; c) la vigilanza sul Tecnopolo Mediterraneo.
Il Comunicato Ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri del giorno 8 agosto 2020 riporta testualmente “Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli, ha approvato un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che introduce lo statuto della “Fondazione Istituto di ricerche Tecnopolo Mediterraneo per lo sviluppo sostenibile”, di cui all’articolo 1, commi 732, 733 e 734, della legge 30 dicembre 2018, n. 145” (Legge Bilancio 2019). Il Ministro Manfredi risulta assente nella riunione del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2020. Inoltre, la G. U. del 14 agosto pubblica il cosiddetto “Decreto Agosto” dove non c’è nulla sullo Statuto del Tecnopolo Mediterraneo. Rilevante è la stravaganza del sottosegretario sen. Mario Turco che il 7 agosto 2020 invia alla stampa il suo comunicato sul Tecnopolo Mediterraneo prima del comunicato ufficiale della Presidenza del Consiglio, pubblicato il giorno 8 agosto 2020, e, forse, addirittura prima della fine del Consiglio dei Ministri terminato alle 22, 45 del 7 agosto 2020.
Nonostante ripetute comunicazioni pubbliche ed una “interrogazione a risposta scritta” presentata in Parlamento, non c’è nessuna spiegazione plausibile, men che meno nella incredibile “risposta scritta” ai parlamentari interpellanti, che pare solo di circostanza, sottoscritta dal Ministro dello Sviluppo Economico. Così lo Statuto del Tecnopolo Mediterraneo resta “desaparecido”.
Si ritiene opportuno concorrere a rendere edotto, il più possibile, il Ministro Manfredi sulle oscure vicende finora intercorse, esortandolo così a farsi promotore di un autorevole intervento chiarificatore di contenuti e procedure, al fine di risolvere la questione in tempi brevissimi.
La legge istitutiva assegna al Tecnopolo Mediterraneo “funzioni e compiti tecnico-scientifici di ricerca, trasferimento tecnologico e di valorizzazione delle innovazioni e della proprietà intellettuale generata, nel campo dello studio e dell'utilizzo delle tecnologie pulite, delle fonti energetiche rinnovabili, dei nuovi materiali, dell'economia circolare, strumentali alla promozione della crescita sostenibile del Paese e al miglioramento della competitività del sistema produttivo nazionale. ” Sarebbe un vero delitto lasciar decadere ciò che costituisce l’iniziativa legislativa più lungimirante che Governo e Parlamento abbiano deciso per la ricerca nazionale e per Taranto. Per rendere operativo il Tecnopolo Mediterraneo serve subito il suo statuto di “Fondazione di partecipazione”.
Il Tecnopolo Mediterraneo sarà capace di fare sistema anche con il sistema della ricerca regionale, valorizzando la peculiarità del territorio tarantino che è caratterizzato da criticità ambientali associate alle presenze industriali e che è anche l'unica provincia pugliese dove operano poli di centri di ricerca e di università il cui baricentro è altrove. Tecnopolo Mediterraneo invece opererà in una rete di internazionalità Europa – Italia (Mezzogiorno) – Mediterraneo, connesso a una strategia nazionale di industria e ricerca.
Chi scrive è un tarantino che ha sempre seguito con attenzione e passione le possibilità di rilancio della città e che oggi crede, in maniera più che convinta, che l’avvenire dello sviluppo ionico, collegato a quello del Paese, è soprattutto nella formazione e ricerca e che confida, come non mai, nella competenza e ruolo sempre avuti, anche da accademico, dall’attuale Ministro dell’Università e della Ricerca.

Ing. Biagio De Marzo – Associato del Centro di Cultura per lo sviluppo “Giuseppe Lazzati” A. P. S. Taranto

Da: Biagio De Marzo

Sabato 31 ottobre 2020 11:34:04 Per: Guido Bertolaso

Buongiorno dott.. sono un imprenditore chiedo al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di farci aiutare da un uomo capace come il Dott. Bertolaso a superare questa crisi economica, e a seguire i suoi consigli da persona capace.
Cordialità

Da: Roberto

Sabato 31 ottobre 2020 10:45:56 Per: Giovanni Floris

Gent. mo Giovanni Floris,
Dopo aver attentamente letto il documento "scientifico" di Matteo Villa (CoVid-19 DATAVIRUS: il lockdown per gli anziani può servire?) mi permetto di suggerire uno spunto formidabile per una prossima puntata sull'argomento. Potrà essere che l'inspirazione a scrivere il pregevole elaborato sia scaturita da un desiderio del subconscio dell'Autore di svecchiare l'ISPI ? Già, perchè nessuno dei 5 notabili membri della Presidenza dell'ISPI stesso sarebbe esente dal "confinamento": nè il Presidente in carica nè quello onorario (95 !), A parte ciò, ad assistere alla leggerezza con la quale il gregge (non quello dell'immunità) di giornalisti, e dei media si accoda belante alla pubblicazione in oggetto, viene da invocare la resurrezione del Fantozzi con la sua famosa frase sulla corazzata Potemkin !. Oppure un salace intervento dell'On. Bersani (anche lui da "confinare, assieme a gran parte del Parlamento). Grazie per la pazienza, se ha letto il presente messaggio. Saluti.
Ah ! PS il metodo sicuro per azzerare i morti da incidente stradale potrebbe essere quello di rinchiudere tutti gli automezzi in garage ! Che ne pensa ?

Da: Massimo Seccia

Sabato 31 ottobre 2020 10:35:06 Per: Alfonso Signorini

Troppo evidente la disparità di trattamento all'interno della casa del grande fratello. La contessa intoccabile nonostante la volgarità e le parole offensive che spara a raffica, la gregoraci forse perché moglie di Briatore e enock (balotelli). .. Via ma chi crede a questa edizione, ridicola

Da: Alessandra

Sabato 31 ottobre 2020 09:18:24 Per: Nicola Porro

Buongiorno Dr. Porro.
Fino a questo momento, dalla prima ondata di covid in poi, devo dire che sono stata abbastanza tranquilla. Nel senso che, segregazione a parte, non ho pensato più di tanto al virus anche perchè mi sono sempre attenuta scrupolosamente alle indicazioni dei sanitari. Ma confesso che ora sono in preda al panico, la notte mi sveglio affannata, e la mattina non vorrei alzarmi. Colpa delle cifre in continuo aumento? Certamente sì, ma anche colpa di certi titoli sui giornali che non incitano nessuno di noi ad un minimo di ottimismo, o quantomeno di controllo della paura., e questo è un fatto grave perchè il mancato controllo della paura è il primo fattore che conduce alla violenza. Qualche esempio? "Virus ormai fuori controllo", " negli ospedali si salveranno i giovani e verranno sacrificati i più vecchi", sono le notizie principali diramate da un noto quotidiano romano. Ora, io ritengo che sia inutile nascondersi dietro un dito. Quando si condanna la violenza delle piazze liquidandola come fenomeno scatenato da gruppi eversivi di destra o di sinistra, si sottace la verita' "vera", quella della disperazione di chi si è indebitato fino al collo per far ripartire la propria impresa, di chi è costretto ad abbassare definitivamente la serranda dopo ingannevoli messaggi di rassicurazione, di chi deve sfamare la propria famiglia e non sa come fare. Senza dimenticare i tanti, tantissimi malati che giacciono negli ospedali e devono contenere la propria paura per la diffusione del covid e quella altrettanto grave di altre temibilissime malattie. Io ho visto mio padre, ormai quindici anni fa, quando ancora la pandemia non esisteva, morire in ospedale a causa della malasanità - non certo quella di oggi che si sta invece prodigando fino alla morte per salvare altre vite - senza che a noi figli venisse concesso di portargli un ultimo, estremo conforto ed assicurargli un minimo di cure DOVEROSE, in quanto colpito dal cancro. Questo ricordo è rimasto indelebilmente impresso in me, e oggi che non sono più giovane, nell'apprendere dai giornali la fine che sicuramente farei se dovessi andare in ospedale anche per la rottura di un femore, mi fa rabbrividire. Fino ad oggi l'ottimismo americano a suon di OK sganciati non solo da Trump, ma anche da qualsiasi esponente politico statunitense mi aveva divertita, fatto sorridere. Oggi, penso che l'ottimismo americano, anche in una situazione disastrosa come pure quella degli Stati Uniti, se non serve a curare serve almeno in parte a lanciare un messaggio rassicurante alla nazione esortandola a non fermarsi, a combattere un male che prima o poi sarà estirpato. E' scientificamente provato come anche la paura, e l'estremo pessimismo, siano fattori concomitanti nell'insorgenza di patologie gravissime e inducano l'organismo di una persona ad abbassare le difese immunitarie. Io non affermo che si debba nascondere, con questo, la verità alla popolazione. Ci siamo accorti tutti come in questo Paese l'informazione sia fuorviante, i dati non proprio precisi, gli appelli lanciati dai sanitari discordanti tra loro e non parliamo poi di quelli dei politici. Le liti continue tra i rappresentanti del governo e quelli dell'opposizione, in questo momento sono inutili, peggio, più devastanti del covid. Se non si può fare a meno di chiacchierare, che si nomini un comitato di salute pubblica composto da scienziati in accordo tra loro e che stabilisca una linea difensiva atta a combattere il virus, uniforme per tutta l'Italia. E per quanto riguarda lo sfacelo dell'economia nostrana, è perfettamente INUTILE guardare a mò di esempio gli altri Paesi europei tacendo quello che è sotto gli occhi di tutti noi: gli altri Paesi, NON HANNO LA MEDESIMA, CATASTROFICA nostra situazione economica. Se anche non ci fosse stata la pandemia, i nostri conti erano in rosso già da anni, e tranne che parlare nessuno ci ha messo mano. Abbiamo soltanto continuato a mettere pezze, oggi qui, domani là. Allora: gli ospedali sono intasati da gente che corre al pronto soccorso al primo starnuto e si fa ricoverare? si cominci ad alleggerire la situazione degli ospedali rimandando a casa queste persone. Non si può intasare il pronto soccorso da chi, come me, magari è solo in preda al panico. Per questo ci sono gli psichiatri. I mezzi pubblici sono veicoli anche e soprattutto di diffusione del virus? che si mettano in strada i pullman in passato destinati ai pellegrini in visita al Papa. Insomma, il mio ragionamento è quello di chiunque abbia un minimo di buonsenso. Se poi chi ci governa o chi scrive o chi parla in televisione non lo possiede, è meglio allora che se torni a casa oppure taccia, senza impaurire ulteriormente la gente.
La ringrazio per l'attenzione.

Da: Roberta

Sabato 31 ottobre 2020 09:17:03 Per: Carlo Calenda

Vorrei poter contribuire affinché il dottor Calenda sia il Sindaco di Roma. Perché questa città ha bisogno della sua competenza e professionalità

Da: Carmine

Sabato 31 ottobre 2020 09:13:04 Per: Giorgia Meloni

Buongiorno popolo scendiamo e uniamoci in piazza, prima che sia troppo tardi non facciamoci sopprimere da questi parassiti di politici di DX e Sx sono tutti uguali solo parole e fatti pochi.
Svegliamoci e armiamoci e partiamo tutti uniti, loro non sono nessuno adesso basta.
Gino

Da: Gino

Sabato 31 ottobre 2020 09:01:53 Per: Roberto Giacobbo

Buongiorno Roberto.
Grazie x le bellezze che ci fate vedere. Sono a chiederti se una vostra puntata riuscirete a far conoscere Firenze.
Mi spiego, Quello che vediamo è grazie ai Medici, ma sotto Firenze che nessuno del popolo sa esiste una antica piccola Roma.
Esiste una piazza x esempio si chiama porta rossa esiste sotto terra un passaggio x vederla esiste terme romane e tante altre cose da farci una bella puntata. È la fortuna è quella che il nuovo Presidente della Regione Giani ama così tanto Firenze che lui conosce tutto è una autentica storia e guida di Firenze. Scusami se mi sono permesso di consigliare ma la vostra trasmissione è veramente bella in questo momento difficile con voi riesco a vedere le bellezze del mondo. Grazie di cuore Massimo Manetti

Da: Massimo Manetti