Ultimi commenti alle biografie - pagina 2201

Sabato 26 settembre 2020 12:29:36 Per: Alberto Angela

Buongiorno,
mi chiamo Andrea e apprezzo moltissimo le sue lezioni sempre preziose.
Sono ingegnere ma ho grande passione per l'arte e per la mia città: Milano tanto che mi sono iscritto alla facoltà di beni culturali per poter forse diventare guida turistica! Le volevo suggerire una trasmissione alla scoperta della mia meravigliosa città, piena di meraviglie nascoste e scorci mozzafiato.. sempre tra opere d'arte antiche e creazioni moderne ma di una varietà unica al mondo. Un questo periodo, dopo i fasti del post Expo, è una città martire che merita di essere riscoperta ed amata.
Ringraziando porgo
Cordiali saluti
Andrea Boggini

Da: Andrea Boggini

Sabato 26 settembre 2020 12:05:54 Per: Matteo Salvini

Buongiorno, signor salvini, questa che gli scrive è una mamma disperata. Nel senso, vorrei sapere se è giusto una persona come me, con problemi cardiologici, non deve avere la possibilità di aiuto avendo tra l'altro 2 figli disabili da accudire. Si può dire che siamo coetanei, io ho 42 anni, ma la mia vita, confronto la sua e uno schifo. Vorrei avere la possibilità di entrare nelle scuole x lavorare come bidella, io non chiedo tanto, così avere la possibilità economica di farmi una badante x imiei figli. La prego mi aiuti, lo so siamo tanti a scrivere ma io ci provo, tanto tra tante delusioni nella mia vita, avrò pure questa.

Da: Carmela

Sabato 26 settembre 2020 12:04:04 Per: Luca Zaia

Signor presidente ho un figlio inserito nelle fasce protette 3 anni che no trova lavoro un aiutino grazie

Da: Pietro Angelo Canton

Sabato 26 settembre 2020 11:49:20 Per: Mario Giordano

Caro Giordano e' un'altra buffonata del decreto di emergenza emesso ad agosto, ma nessuno ha avuto il mandato di riscuotere.

Da: Leonardo

Sabato 26 settembre 2020 10:52:03 Per: Giuseppe Conte

Caro Presidente mi chiamo Alessandro e sono Invalido al 100%.
Sto cercando di mettermi in contatto con lei, perché la mia situazione è molto grave. Sono invalido dal 1990 ho subito 7 operazioni, tra cui cuore ed intestino.
Percepisco 286 € di pensione e non riesco a pagare l'affitto a INPS (ROMEO).
Mi hanno notificato lo sfratto per mancato pagamento (moroso da 8 anni) io sono nato in questa casa sullo stesso letto dove sono morti mamma e papà, io cosa devo fare per poterci rimanere se non mi danno un lavoro come invalido (iscritto collocamento invalidi dal 1991) devo proprio togliermi la vita?
Io non so più cosa fare! Sono disperato, io ho sempre pensato che lei fosse l'unico che potesse mandare avanti L'ITALIA, e spero che con queste parole scritte con il cuore possano far breccia nel suo di cuore e che presto riceverò sue notizie.
Ringrazio vivamente e anticipatamente per avermi ascoltato,
Distinti saluti. Alessandro

Da: Alessandro Fenici

Sabato 26 settembre 2020 10:38:38 Per: Mario Giordano

La c. d. informazione non ha affrontato per niente il problema degli sfratti tutti rinviati al 31 dicembre, senza difendere i diritti dei poveri piccoli proprietari. Mia moglie, per esempio, avuto, dopo più di un anno, lo sfratto per finita locazione abitativa da un appartamento ereditato dal padre, in cui, tra l'altro, le cinesi conduttrici hanno del tutto
abusivamente aperto un B&B senza pagare una lira di canone o di spese condominiali, mentre mia moglie sta pagando l'IMU, è rimasta gravemente danneggiata dal
suddetto rinvio, oltre tutto con la prospettiva negativa a gennaio 2021 per la marea di sfratti ! ! Non sarebbe ora che Lei, nelle sue trasmissioni, affrontasse il problema a favore dei piccoli proprietari ? Grazie e cordialità. avv. Pietro

Da: Pietro

Sabato 26 settembre 2020 09:54:46 Per: Bianca Berlinguer

È un messaggio a tutta la redazione.
Non ho mai più seguito il programma. Mi offende la presenza di personaggi di cui non merita indicare riferimento anagrafici.
Ho idea di più alte menti, da cui cui anche la Sra Berlinguer è stata affiancata, nonché affiliata.
Per quel che conta dispiace disperdere quote di abbonamento per così vili ospiti.

Da: Anna

Sabato 26 settembre 2020 09:50:57 Per: Mario Giordano

Affermazioni e smentite. la lunga strada della pandemia attraverso le contraddizioni

Buongiorno Dr. Giordano.
Ci auguravamo (almeno i più ottimisti), già da Febbraio/ Marzo scorsi, confortati dalle affermazioni di virologi e scienziati, che la curva della pandemia, oggi in evidente risalita, dopo le prove generali dell'estate si sarebbe assestata, complice il vaccino anticovid cui sta lavorando tutto il mondo ma ancora di là da venire. Ma ecco che, ad abbattere le speranze sia pur deboli di chi, come me, ottimista non è, anche se entro i limiti stabiliti da San Tommaso (se non vedo non credo), arrivare le contraddizioni. Mentre quasi tutti noi, a quanto vedo, si sono adeguati alla convivenza forzosa col virus. (mascherina anche per la strada, disinfettanti vari, lavare bene le mani, distanza di sicurezza ecc. ecc.), l'autunno. dopo un'estate arroventata, si preannuncia ancora più caldo. protesta la scuola, protestano i trasporti, protestano i cassintegrati, protestano gli alunni. Per carità, mettiamo subito in chiaro che le proteste di tutte queste categorie sono non legittime, bensì SACROSANTE. Ma cosa andiamo a raccontare, allora, alla gente, quando costoro convergono nelle piazze, ovviamente numerosissimi, ovviamente muniti di mascherina, per protestare? Non è questo un altro fattore, elevatissimo, di rischio contagio? o forse le fotografie stampate sui giornali, oppure le riprese in TV non evidenziano abbastanza bene le distanze di sicurezza mantenute anche durante le manifestazioni nelle piazze? Non sarebbe più sensato (e più sicuro) affidare invece la parola, le proteste e le recriminazioni ad UN SOLO rappresentante per ogni categoria, che magari le esterni di fronte al Parlamento? Grazie

Da: Roberta

Sabato 26 settembre 2020 09:13:32 Per: Mario Giordano

Buongiorno sono un lavoratore fragile fino a ieri perché l'azienda in cui lavoravo ha deciso di licenziarmi per superamento del periodo di comporto... premetto io a marzo sono stato a casa in isolamento preventivo a causa della mia fragilità sono immunodepresso con invalidità riconosciuta e la 104art 3 comma 1 il premier Conte ha detto che nessun perdera il lavoro per il covid-19 bene io l'ho perso proprio ieri e anche a causa di quel decreto articolo 26 che ci avrebbe dovuto tutelare infatti quel periodo era equiparata al ricovero e non andava nel comporto... io mercoledì vedrò un avvocato della CGIL spero vi facciate sentire per raccontare la mia storia di un lavoratore fragile nella pandemia che deve scegliere tra la vita è il lavoro... grazie mille spero di risentirla il mio numero e 366------- SANDOMENICO GIOVANNI MINERBIO Bologna

Da: Giovanni

Sabato 26 settembre 2020 02:43:06 Per: Nicola Zingaretti

Salve dott. Zingaretti. Le sto scrivendo questo messaggio sperando che riesca ad arrivare a lei e che possa leggerlo. Sono un'insegnante precaria, con 14 anni di servizio sulle spalle. Laureata con lode alla Federico II di Napoli, ho lavorato per 10 anni in uno studio per poi decidere di dedicarmi alla scuola. Una precaria tra le tante che per diversi motivi si è trovata più volte nel momento sbagliato al posto sbagliato, per cui non è riuscita a conseguire un'abilitazione. I continui cambiamenti di governo certo non mi hanno aiutata ed ora fatico a guardarmi indietro e a guardare avanti. Ho fatto sacrifici, come tanti altri come me, lavorando e spendendo soldi e fatica per perfezionarmi... ho un master sulle disabilità, ho conseguito certificazioni informatiche, sostenuto gli esami per i 24 cfu quando si diceva che li avrebbero rilasciati solo le università, per cui con 30 e 30 e lode ho conseguito anche quelli, studiando la notte. Ho faticato tanto per raggiungere quello che sono oggi. Ma cosa sono oggi? Lei riesce ad immaginare come possa sentirsi oggi un'insegnante precaria ? Grazie all'attuale ministro dell' istruzione io mi sento un nulla. Un' insegnante... temporanea, incerta... senza abilitazione ottenuta sui libri ma con un'esperienza di 14 anni che penso valga molto di piu di un pezzo di carta. Fino all'anno scorso i precari sono riusciti ad abilitarsi mediante una procedura straordinaria. Anno di prova ed esame finale... ben venga.. Va bene, valutazione sul campo, ok. Zac. Cambio di governo ed anche i precari sono stati divisi in due. Precari di seria A, quelli che sono riusciti ad abilitarsi come le dicevo, anche senza laurea, e che quest'anno sono entrati di ruolo, addirittura, e precari di serie B. Per abilitarci arriva un concorso... mi verrebbe da dire a premi. Eh si. Perchè ormai i concorsi sono un terno al lotto, programmi enormi, domande fuori programma... e chi più ne ha più ne metta. In tempi poi così stringati ed in un periodo molto, ma molto particolare, come lei ben sa. I sindacati sembrava volessero spaccare il mondo perchè è palese l'ingiustizia nei nostri confronti... ma poi? Prova scritta dalle domande con risposta multipla alle risposte aperte... uao... che vittoria per noi! Valutazioni soggettive sulle risposte e domande su metodologie didattiche oltre al programma disciplinare ed, in più, un quesito in inglese da interpretare con domande e risposte per verificare il livello B2... che io non ho, perchè devo verificarlo? Non era tra i requisiti per partecipare a quest'ennesima farsa... bah... l'Azzolina così ha deciso o chi per essa ed allora si deve fare... Un treno in corsa, nessuno la ferma, sarebbe una sconfitta per lei non farli, chi se ne frega se è l'ennesima fregatura per tanti di noi. In questo anno cosi complesso dove la scuola vive e vivrà momenti difficili era forse il caso di stabilizzare i precari occupando tutte le cattedre scoperte da subito. Eh no! Da quando è incostituzionale fare concorsi per servizio e titoli? Mi aiuti a capire.. dove sta scritto? E perchè non farci fare un anno di prova con esame finale come accadeva fino all'anno scorso? Prima dell' igienizzante, delle mascherine e dei banchi che non ci sono e chissà quando arriveranno bisognava puntare sui pilastri della scuola. Docenti, personale... ma non ancora come tappabuchi... Noi facciamo quello che fa un docente di ruolo, senza sconti e senza vantaggi, vedi carta docente... ferie inesistenti... ecc ecc Ma non importa... siamo sempre andati avanti lo stesso. Ogni anno realtà diverse ma con la stessa voglia di far bene ai nostri discenti, con impegno e lealtà. Eppure? Lealtà verso di noi, zero. Non capisco questo accanimento verso i precari che sembra valgano meno dei neolaureati, cui tenete tanto che salgano in cattedra. Mi aiuti a capire perchè in questo momento sono molto arrabbiata e confusa. Ci ritroviamo a ricominciare tutto daccapo. Come si puo' chiedere ad insegnanti che hanno dato l'anima per la scuola... che l'hanno portata avanti in questi anni, di dover dimostrare di meritarlo. Che beffa!!! Anni di servizio scolastico buttati al vento. Come puo' lei, così presente, almeno credo, lasciar passare tutto questo. A chi li avete affidati in questi anni i vostri figli? A persone che non erano capaci ? Pur di tappare tutti i buchi avete inserito in cattedra docenti incapaci? Perchè non valutarli prima di metterli in cattedra? Gli stessi docenti che la cara ministra ora metterà in cattedra fino a che serviranno, ancora una volta a colmare le cattedre vuote, come organico covid, per poi sostituirli in ogni modo possibile con giovani laureati. Quegli insegnanti che in ogni modo cercano di arrivare al cuore dei loro alunni per poi doverli abbandonare l'anno successivo. Mi sento offesa e tradita da uno stato che non ci tutela. Un ministro che pretende, irrazionalmente, mi consenta, di farci sostenere un concorso che probabilmente molti di noi non supereremo e ci vedrà surclassati dalle nuove leve, come preferisce la cara Azzolina. E sa perchè? Non perchè siamo incapaci, ma perchè siamo stanchi, stanchi di dare e non vederci riconosciuto il merito per quello che facciamo. Se avessimo sindacati forti alle nostre spalle ora staremo tutti in piazza, lasciando le cattedre vuote... allora si che capireste, forse. Purtroppo ognuno pensa ai propri interessi ed è per questo che siamo rovinati. Triste pensarla così a 40 anni ma fanno bene quelli che fuggono da questo paese... io non posso. Ci state togliendo dignità per l'ennesima volta... ora con questo concorso... poi con chissà cos'altro. Ci rifletta. Probabilmente se leggerà questo post per lei non cambierà niente, d'altronde cosa siamo noi se non pedine da muovere a caso per i vostri interessi. Eppure io in lei ci credo. La prego stabilizzi i precari o almeno proponga un percorso abilitante per noi con esame finale, va bene, anche questo, ma non selettivo. Cosi come stanno le cose è ingiusto e sleale nei nostri confronti. La prego a nome di tutti i precari che stanno manifestando nelle piazze italiane anche se la stampa non ne parla e l’Azzolina fa finta di non vedere e non sentire. La scuola non si porta avanti da dietro un tavolo e chi sta dettando leggi sembra che la scuola non l’abbia mai vissuta e non sappia quello di cui necessità. La saluto a nome di tutti i precari che con me condividono parole e pensieri... e credetemi la pensiamo tutti così. Spero legga questa lettera. Distinti saluti Pollio Simona

Da: Simona Pollio