Ultimi commenti alle biografie - pagina 2500

Giovedì 25 giugno 2020 14:47:02 Per: Luca Zaia

Buongiorno presidente ho 38 anni sono di Bassano del grappa sono disoccupato da tanto tempo avevo la possibilità di ritornare a lavorare ma poi è arrivato sto coronavirus e addio lavoro sono senza ammortizzatori sociali senza disoccupazione ho provato a fare la domanda di reddito di cittadinanza per ben due volte ma inutilmente. Non sto chiedendo la luna ma solo un posto di lavoro e nel frattempo un piccolo aiuto economico per vivere come posso fare non ho mai chiesto nulla a nessuno ma adesso mi vedo costretto a chiedere aiuto.
Cordiali saluti

Da: Maxmiliam Zarpellon

Giovedì 25 giugno 2020 13:57:51 Per: Elisa Isoardi

Pago il canone rai e per quel che vale per me la prova del cuoco dovrebbe continuare con Elisa, se la rai DEVE far tornare per forza la Clerici... io du certo non la guarderò più... w la televisione pubblica 🤬🤬

Da: Silvana Guccione

Giovedì 25 giugno 2020 13:43:26 Per: Niccolò Moriconi

Ciao, volevo chiederti se potevi farmi un video di auguri di compleanno per la mia amica Michela, ti ama alla follia e sarebbe il regalo piu bello del mondo.
Grazie in anticipo 😍

Da: Federay

Giovedì 25 giugno 2020 13:31:16 Per: Gianluigi Paragone

Ciao Gianluigi mi chiamo Walter non sono nessuno, sono semplicemente un artigiano, ma sono veramente interessato a quello che stai costruendo e vorrei farne parte! Spero che tu sia interessato anche a persone come me.

Da: Walter

Giovedì 25 giugno 2020 13:24:11 Per: Paolo Del Debbio

Caro Del Debbio, vedo che oggi si occuperà di cassa integrazione probabilmente lei non sa che in data 22 aprile, (come da determina Presidenziale Inps n. 2) in piena emergenza Covid, il Presidente Tridico si è aumentato la retribuzione del 46% dai 103. 000 euro annuì di Boeri a 150. 000 euro che ne pensa? Noi intanto aspettiamo la cassa integrazione...
Saluti e vada fino in fondo

Da: Renzo

Giovedì 25 giugno 2020 13:15:25 Per: Lilli Gruber

Davanti a certi reportages viene da chiedere a politici, giornalisti e a tutti coloro che hanno a che fare con l'estero, se NON SI VERGOGNINO DI RAPPRESENTARE UN PAESE DIVENTATO IL TERZO MONDO EUROPEO. Un paese al confronto del quale le celeberrime Favellas brasiliane sono quartieri residenziali, un paese nel caos piu’ totale che pero’ batte tutti i record in materia di leggi, regolamenti, decreti e provvedimenti di ogni tipo, ma che permane tra i piu’ disorganizzati. Un paese che vede una pandemia trasformarsi in profitto, non soltanto économico, per pochissimi e in catastrofe per tantissimi. Solo in Italia puo’ capitare che una madre nubile, con il piccolo in affido, lo incontri al centro e venga denunziata dalla responsabile e multata di 400E per non avere respinto lo slancio spontaneo e affettuoso del piccolo che cercava rifugio nelle sue braccia. Solo in Italia una rivolta sedata dalla polizia carceraria vede chi ha fatto il suo dovere inquisito e i rivoltosi impuniti. Milioni di tonnellate di spazzatura invadono larga parte del suolo di prestigiose città italiane che dovrebbero rappresentare il fiore all’occhiello del paese e nessuno interviene con tutte le « autorità » di cui disponiamo, governative, provinciali e comunali. Le bidonvilles proliferano, i bimbi vengono lasciati crescere fra spazzatura e ratti subendo come male minore la sporcizia. Cinghiali selvaggi invadono la captale, ma Sindaca e comune non li vedono, forse perchè intendono organizzare una caccia al cinghiale per sfamare gli indigenti da Covid. Ponti pericolanti vengono segnalati, non si fanno i dovuti controlli agli oggetti e ai concessionari, i ponti crollano, uccidono 43 persone e i responsabili continuano a restare al loro posto indisturbati invece di essere arrstati e processati per direttissima forti di contratti-capestro per lo Stato. Ovviamente la fa franca anche chi quei contatti li ha firmati. Non si interviene su un’edilizia scolastica fatiscente fino al giorno in cui i bambini in obbligo scolare, vanno a scuola e, invece delle lezioni, ricevono in testa il soffitto della loro aula. L' "intervento" di solito si limita ad un "rattoppo". Tutto questo mentre le « autorità » sono occupatissime ad ingarbugliare ancor piu’ la già intricatissima burocrazia, un pretesto salvapolitici, perchè non si riesca MAI ad attribuire le responsabilità a qualcuno. Viene da chiedersi quali codici regolino la giustizia italiana se le stesse leggi vengono trattate da certa magistratura come gomma da masticare e usate ad hoc per colpire gli avversari politici o salvare gli amici. Inchieste giornalistiche e raramente giudiziarie fanno scoppiare scandali clamorosi, immediatamente sotterrati e dimenticati quando toccano gli intoccabili. Il « sistema » ha creato ingegnosi « termini di scadenza legali » che consentono ai delinquenti di ritornare liberi anche dopo che giovani vite delle forze dell'ordine si sono inutilmente immolate sull’altare del dovere. Decreti assurdi permettono a 460 detenuti, tra i quali mafiosi e camorristi del calibro del defunto Reina, di ritornare a casa liberi di riorganizzare al meglio i loro traffici. La sicurezza è diventata un'utopia, la truffa ad ogni livello una consuetudine. Nepotismo, sperpero del denaro pubblico, delinquenza, traffici illeciti, corruzione, clientelismo, usura hanno campo libero nel nostro paese che, invece di attirare investitori, attira la mafia nigeriana, i narcotrafficanti, i delinquenti e gli speculatori del mondo intero sicuri di poter svolgere indisturbati i loro loschi affari a volte perfino appoggiati o favoriti dalla politica delle tre scimmie: non vedo, non sento, non parlo o, ancor peggio, del "ne approfitto". Una sinistra pretestuosa allo sbando nel mondo intero che senza scrupoli si serve di qualsiasi mezzo o pretesto per mantenere instabilità e caos mentendo al popolo senza ritegno e inscenando teatrini per i quali vantiamo prime donne da Oscar come la Boldrini. Per risolvere le emergenze, la soluzione migliore è il temporeggiamento. L’Italia puo’ vantare un governo campione del mondo in rinvii della palla con l’abilità del migliore e piu’ acrobatico dei tennisti. Nessuno pare rendersi conto della pericolosità di questa situazione, nessuno pare accorgersi della della morsa possente che sta attanagliando il popolo italiano che, per il momento, subisce incredulo e sbigottito il livello di degrado a 360° raggiunto dal suo paese. Impotente, perchè privato dei diritti fondmentali, è disperato per lo sbandamento cui è costretto ad assistere e furioso per un sentimento che non sa definire. L’Italia è entrata nel buio fitto di un tunnel del quale non si intravede l'uscita nemmeno sotto forma di un benché minimo e lontanissimo spiraglio di luce. In crescita c’è solo la disperazione. Nessuno dei responsabili di questo andazzo pare si preoccupi delle possibili conseguenze anzi, tutti insieme appassionatamente continuano imperterriti a tirare la corda mungendo alla stremo la vacca Italia. Adepti del Carpe Diem di orziana memoria, i nostri governanti ne hanno fatto un faro-guida. Chiusi nella loro torre di avorio fatta di Ville Panphili, di pranzi e cene fra argenti e cristalli, di tappeti rossi e guardie del corpo, di auto blu e riverenze elargiscono con magnanimità laute « mance con ritorno» all’intero « circondario » usando il denaro degli italiani. Come se non bastasse, ogni pretesto è buono per incrementare la « squadra » con « consulenti », « tecnici », « assistenti », « aiuti », « segretari », « segretari dei segretari ». « aiuti degli aiuti ». Una vera e propria orda di 500/600 di futuri squali che rivestono i panni di parenti, amici e amici degli amici. Cosi’, ad assistere 61 fra ministri, vice ministri e sottosegretari ci sono anche piu’ di 75 « esperti » lautamente remunerati sempre pronti a profferire il loro « verbo » personale in TV o sui giornali pubblicizzando ampiamente la loro persona, il loro libro – se ne hanno scritto uno - e gli istituti, enti o organizzazioni nei quali svolgono la loro atività mai sospesa vista la « precrietà » dell’incarico. Tutti « intellettuali di alto livello »… Di « intellettuale » in Italia sono rimasti solo i libri (non sempre e non tutti) in bella mostra sugli scaffali che fanno immancabilmete da sfondo ai « cervelloni » intervistati.

Da: Anna

Giovedì 25 giugno 2020 13:11:21 Per: Massimo Giletti

Buongiorno chiedo il vostro aiuto:
Sono un tour operator e le azioni e non azioni messe in atto dal governo faranno sparire tutta la nostra categoria. Vorrei essere contatta perché stiamo parlando di turismo e della sua filerà, in particolare mi occupo di turismo religioso. Questo il mio cellulare 338-------. Siamo stati abbandonati a morire!!! Penso che scoprirà’ tante cose per aprire un’inchiesta. Grazie

Da: Adriana Sigilli

Giovedì 25 giugno 2020 12:54:03 Per: Federica Pellegrini

Ciao Fede! ! Quanto ho cercato come contattarti! ! Mi chiamo Madlin e ho 10 anni (ne faccio 11 il 16 agosto 2020) faccio nuoto agonistico nella piscina di dolo (ve) e spero di diventare come te se mi dai il tuo numero whatsapp ci possiamo scrivere lì!
Madlin

Da: Madlin

Giovedì 25 giugno 2020 12:48:55 Per: Vittorio Feltri

Buon giorno dott. Feltri, la stimo per la sua ironia e il suo buon senso anche se a volte non capisco perché si presti a domande insidiose ed irritanti fatte in certe trasmissioni televisive, ma forse per lei sono divertenti. Le scrivo per sapere se esiste un modo, che reputo civile, di poter destinare dopo la nostra dipartita, i nostri beni a chi vogliamo senza rispettare le assurde quote ligittime.. Naturalmente senza vendere tutto in vita. Si può fare una richiesta di revisione della legge e lei che reputo di lungimiranti vedute, può fare qualcosa. Cordialmente Lucia Baino

Da: Lucia

Giovedì 25 giugno 2020 11:38:08 Per: Mario Giordano

ECOLOGIA, LA PAROLA MAGICA DI MODA.
Caro Giordano, vorrei dare un mio contributo, visti anche i bonus governativi, sulla mobilità cittadina. Siamo partiti con le biciclette che sembrano il mezzo di spostamento ecologico per eccellenza ma c’è sempre un “ma” e il “MA” È L’EDUCAZIONE, IL SENSO CIVICO E LA CAPACITÀ DI CONDURRE UN MEZZO. Non puoi sfrecciare a tutta velocità su di un marciapiede o in una zona pedonale ALLE SPALLE DELL’IGNARO PEDONE CHE SE SI SPOSTA DI LATO VIENE TRAVOLTO E FRANTUMATO DAL VELOCIPEDE. Vogliamo limitarci a questo? Certamente no, le genialate in Italia non finiscono mai e quindi adesso abbiamo anche i MONOPATTINI ELETTRICI che silenziosi come leopardi ti arrivano da dietro per sfiorarti come le porte dello slalom gigante in Alta Badia. In questo caso, visto che non c’è nemmeno la fatica di pedalare, tutte le mezze cartucce hanno trovato il modo di divertirsi fregandosene di tutto e di tutti incoraggiati anche da controlli difficili da eseguire. Non solo ma questi mezzi sono dotati di ruote di piccolo raggio per cui anche la piccola buca, l’avvallamento o la protuberanza dell’asfalto sono sufficienti a far perdere l’equilibrio allo sprovveduto di turno che rotolando a terra può ferirsi gravemente. Casco e assicurazione sono fastidi da evitare accuratamente. INSOMMA LA SOLITA BOIATA GALATTICA ECOLOGISTA. Quindi un invito agli Enti Preposti a studiare il problema anche da questo punto di vista soprattutto proibendo la circolazione nelle STRADE PEDONALI se non a piedi e con il mezzo al fianco.

Da: Massimo Carpene