Ultimi commenti alle biografie - pagina 2873

Giovedì 23 aprile 2020 10:31:04 Per: Paolo Del Debbio

Ennesima autocertificazione ed assoluta mancanza di chiarezza sulle riaperture dei negozi

Buongiorno Dr. Del Debbio, mi rivolgo a lei nella speranza ci aiuti, nel corso della sua trasmissione, a fare chiarezza sui provvedimenti governativi in fase di riapertura dei negozi. Comincio dall'autocertificazione: stamattina, mi sono accorta per puro caso, collegandomi ad internet, che appena 3 giorni fa, e addirittura 22 minuti fa, circolava la... ho perso il conto, mi perdoni, autocertificazione con cui motivare i propri spostamenti. Questo, non lo trovo corretto. Sembra proprio che il governo lo faccia apposta a partorire, probabilmente di notte, autocertificazioni su autocertificazioni con cui aggiunge, toglie, lima qua, lima là, note e noticine relative ai nostri limitatissimi spostamenti. Secondo chi ha queste geniali intuizioni, i cittadini, ogni mattina, dovrebbero stamparne una per ogni singolo caso: sono uscita per gettare la spazzatura nei cassonetti, percorso; dal portone di casa e viceversa; sono uscita per andare a comperare il pane, percorso. dal portone di casa alla strada alle mie spalle; sono uscita per andare dal salumiere, percorso: dal portone di casa alla strada parallela alla mia, e via dicendo. I supermercati, infatti, possono essere più o meno distanti e comunque non a buon mercato per le mie tasche, e così ripiego su esercizi più piccoli che mi forniscono le stesse cose a miglior prezzo. Ma ciò che più mi ha spinta a pensare che stiamo davvero navigando nell'assoluta idiozia, nell'assoluta mancanza di organizzazione e di qualsiasi, seppure ovvia previsione circa gli spostamenti consentiti a noi cittadini, è stata la riapertura delle librerie. Bene, mi sono detta, io adoro leggere, e anche se dovrò fare ulteriore fila come al supermercato, ciò mi consentirà un'evasione dalla monotonia, dall'inerzia, dalla depressione e dall'aberrazione mentale in cui siamo tutti sprofondati dopo quasi due mesi che siamo chiusi in casa. Ad orientarmi, ci ha pensato il solito Google, ed eccola qua,
la trappola, la fregatura dietro l'angolo: SI PUO' ANDARE IN LIBRERIA, MA SOLO PER COMPROVATE ED ASSOLUTE NECESSTA'. Resto interdetta. se escludiamo per divago, cosa resta? quali sarebbero le urgenti necessità che mi consentirebbero di andare in libreria per comprarmi magare un libro giallo e non pensare al coronavirus? Ecco qui, la norma chiarificatrice sui motivi d'impellente necessità c'è: SI VA IN LIBRERIA SOLO PER ACQUISTARE I LIBRI DI SCUOLA DEI BAMBINI. Norma identica a quella dei vestitini, sempre per bambini, vale a dire: norma che serve... A CHI??? SE LE SCUOLE SONO CHIUSE, E SONO STATE CHIUSE ADDIRITTURA AD ANNO SCOLASTCO GIA' INIZIATO, a chi servono i libri di scuola??? E i vestitini? Qualcuno ha chiarito che i vestitini sono necessari, sissignori, perché i bimbi crescono, anche se i pargoletti sono chiusi in casa insieme ai genitori, né, essendo state sospese le cerimonie religiose come battesimo, cresima e prima comunione, occorre acquistare abitini per la festa. E comunque, a provare i vestitini non ci devono andare i genitori, bensì almeno un genitore con bimbo al seguito, altrimenti come lo prova, il vestitino? E far uscire i bimbi di casa con la pandemia, mi sembra un'assoluta idiozia, se avessi un figlio gli direi: "figlio mio, per quest'anno tieni il vestitino che hai e le scarpette che hai, e per l'anno prossimo o gli anni prossimi, Dio provvede, magari c' è il vaccino e siamo tutti protetti e contenti, e tu inviterai i tuoi amichetti a giocare.. Io, da piccola, giocavo DENTRO CASA, i miei genitori, con tutto che non avevamo i pericoli di oggi, non hanno mai acconsentito a farmi giocare per la strada. Tiro un sospiro di sollievo per essermi imbattuta, per puro caso, in questa norma, che mi fa risparmiare non tanto i soldi dei libri che mi accingevo ad acquistare, quanto almeno 200 euro di multa se la municipale mi avesse vista entrare nell'accogliente atrio di Feltrinelli. Mi dispiace, casomai, per la gentile operatrice della nominata libreria che ieri mi aveva cortesemente risposto al telefono confermando che i libri che cercavo erano disponibili presso il negozio e che loro, cortesemente, rimanevano a mia disposizione.. Sono dispiaciuta per questi lavoratori, aprono, ma a che scopo tenere i negozi aperti se poi la gente non ci può andare, o può magari andare al ristorante solo per comprovati motivi di necessità? Lei, che ne dice, Dr. Del Debbio? Grazie

Da: Roberta

Giovedì 23 aprile 2020 10:27:48 Per: Luca Zaia

Buon giorno Luca, essendo una persona molto influente e seria, una delle poche presenti oggi.
C'è questa continua richiesta di braccianti per l. Agricoltura...
Perché non assumono tutti quei migranti da loro definite risorse che risiedono con costi enormi sul territorio italiano raccolti nei vari centri migranti?

Da: Cristiano Marini

Giovedì 23 aprile 2020 10:27:37 Per: Vittorio Feltri

Appena si critica il meridione scoppia la polemica ma non bisogna dimenticare che per 60 anni ad ogni finanziaria 20/30/40 mila miliardi di lire per il sud ogni anno dal nord e che le statistiche rivelano che l'80% delle tasse le paga il nord. Per quanto ancora, si chiedono i figli dei meridionali che abitano e lavorano da anni al nord ?
L'infiltrazione operata in passato dalla mafia, camorra, ndrangheta confinando i boss al nord ha fatto disastri e adesso hanno coperto tutta l'Italia diffondendo delinquenza e malavita e l'antimafia pur spendendo miliardi ha ottenuto poco.
Anche se le azioni criminose avvengono anche al nord si possono avere indicazioni sulla provenienza dei criminali leggendo i cognomi !!!
Non si può essere italiani solidali solo quando ci si siede a tavola!
Non esistono solo diritti ma anche doveri di pagare le tasse per avere i servizi reclamati a gran voce da tutto il meridione !
Aiutooo

Da: Pietro Pagani

Giovedì 23 aprile 2020 10:21:02 Per: Mario Giordano

Sig Giordano. Direi che quello che ha lasciato dire a Feltri nella sua trasmissione e a dir poco vergognoso, parlare ancora di nord sud e terroni nel 2020 in una situazione del genere può pensare di farlo solo un Giornalista che non si sa come faccia il giornalista / presentatore ed un tizio. Come Feltri che diciamo non ha piena capacità di intendere e di volere, L Italia e un paese in rovina grazie a gente come voi e grazie alla libertà di parola che viene data solo per scatenare polemiche sterili ma
Non per risolvere i problemi... detto questo la inciterei a. Chiedere scusa ai meridionali, che di inferiore hanno solo la location nella cartina geografica.

Da: Carmen

Giovedì 23 aprile 2020 10:12:44 Per: Lilli Gruber

Aggiungo a quanto detto prima. Mancano idee pratiche, di vita lavorativa di tutti i giorni, anche fantasiose come noi italiani possiamo inventarci, Faccio un esempio. C'è un settore a rischio estinzione. La produzione di mozzarelle di bufala, dove gli animali producono il latte tutti i giorni e lo devono lavorare nelle 24-48 ore. Basta che lo Stato acquisti tutto il surplus invenduto e lo metta a disposizione dei centri di distribuzione alimentare dove accedono le famiglie bisognose ed avremmo salvato il settore. Lo Stato acquisterebbe a prezzi gia' conosciuti e di mercato, senza LATROCINI E SPECULAZIONI, tipo mascherine, ed invece di dare ai comuni. come ha fatto, 400 milioni, ne darebbe 400 meno il costo dell'acquisto delle mozzarelle. Se poi questa risoluzione venisse adottata per altri piccoli settori produttori di generi alimentari, salveremmo tante piccole attività. Ma voi pensate che ministri filosofi, sociologi, avvocati, professori di scuola ecc abbiamo nel loro DNA queste seppur piccole iniziative???

Da: Simona Tribuzio

Giovedì 23 aprile 2020 10:04:03 Per: Luca Zaia

Carissimo Presidente intanto colgo l'occasione per ringraziarla per tutto quello che sta facendo per noi... e poi purtroppo mi trovo sgomenta a segnalarle che, da lunedì che sono rientrata al lavoro e quindi mi ritrovo a girare per le strade di tre comuni, ho avuto modo di constatare che tante, troppe persone girano per strada a piedi o in bici senza mascherina... e non sto parlando solo di stradine di campagna... stamattina sono dovuta andare in ospedale a Conegliano per una visita e in pieno centro ho constatato che almeno la metà delle persone che ho incrociato erano senza mascherina. Ora non so a lei, ma a me questa situazione preoccupa tantissimo. Se dovessi segnalare alle forze dell'ordine ogni volta che vedo cose del genere dovrei fare almeno 4/5 telefonare al giorno. Presidente come si fa a far entrare nella testa di queste persone che è obbligatorio l'uso di mascherine e che non è mai morto nessuno ad usarle?
La ringrazio dell'attenzione e le auguro un buon lavoro, che di cose da fare ne ha tante... troppe.
Con stima le porgo i miei più cari saluti.

Da: Monica Pavan

Giovedì 23 aprile 2020 09:52:29 Per: Mario Giordano

Caro signor giordano vi informo di quello che e successo a largo agosta Roma 5 municipio venerdì io e mio amico Stefano diamo stai fermati da 2 agenti polizia e multati il bello è che nel pomeriggio 1 dei 2 poliziotti chiama a mio amico stefano dicendogli che i cittadini che avevano contattati i poliziotti gli dicono che avevano sbagliato persone erano stati chiamati per altre persone e che ce stato scambio di persona stamattina andiamo al commissariato di tor pignattara e il capo servizio ci nega tutto dicendo che ha chiamato gli agenti conte e caiazza e loro aìhanno negato do consiglio date meglio identikit ai poliziotti che non sanno fare loro lavoro

Da: Luca

Giovedì 23 aprile 2020 09:49:16 Per: Giuseppe Conte

Caro Presidente, io non vado in cerca di gloria, e se le scrivo e' perche' voglio bene al Nostro Paese e nient'altro ed in fondo, all'inizio della sua entrata politica speravo in un riequilibrio democratico vero fra classe dominante e le persone, membri della nostra Comunita', 'I'talia.
Io voglio credere in una comunita' costituita da persone non da cittadini intesi come numero. o peggio ancora sudditi con i loro valori storici, il loro libero pensiero, persone e non cittadini, ai quali appartiene la loro sovranita', e cioe' ll'Italia. Io non voglio l'Autarchia
Mi rendo conto che nell'ultimo trentennio si sia distrutta la vera partecipazione della gente alle scelte della politica che spesso ha calpestato addirittura la stessa Costituzione che i suoi amici attuali volevano cambiare come il PD. mentre i 5stelle ai quali diedi fiducia la difendevano mentre ora con vigliaccheria e bassezza morale ed etica non stanno rispettando. tradendo in primis loro stessi inconsapevoli, poveretti di essere ignoranti, verso i quali riesco a provare solo compassione, voglio sperare, in senso buono per carita' cioe' di non essere a conoscenza, ed incapaci proprio perche' privi di quella esperieza umana storica fatta di grandi valori, di una societa', quella del passato basata sull'intelligenza che il buon Dio ci ha dato.
Purtroppo mi rendo conto per Lei che questo Paese non e' pronto culturalarmente per ristabilire questo equilibrio, un equilibrio basato sulla riconquista del primato della politica sulla finanza, sul cosiddetto tecnicismo come la Taskforce ecc. ecc... che fa porre una domanda al popolo italiano ma allora a che servono i Deputati?
Questo accade in primis perche la cosiddetta globalizzazione ha teso a distruggere le fondamenta della liberta" e la sottomissione della politica, quella vera, alla finanza che' e'riuscita a prendere il dominio e quindi contribuito e formato le nuova generazione, que) la alla quale voi appartenete, basata su principi tesi alla mera illusione e che bastassero solo utopie e sogni annunciati che non esistono nella realta perche' priva di autoanalisti storica. e quindi priva di analisi critica., che non puo' prescindere dall' esperienza e militanza politica, onesta intelletuale., etica e morale inprenchindibli fra loro..
Ma le nuove generazioni sono cresciute senza nessuna capacita' di autocritica; e conoscenza reale della Storia di questo Paese.
Si e' sfavorita la Partecipazione del) a gente ma soprattutto si e' perso la capacita' di pensierio della nuova classe dirigente ed oggi purtrppo e' evidente.
La nostra Cultura la Nossra Origine la Nostra Storia che ci ha fatto grandi nel passato sono stati dimenticate per far posto all"illusione che sarebbe bastato solo la protesta per offrire tramite slogan spesso stupidi, una societa' migliore del vecchio sistema. e cosi oggi ci ritroviamo ad una gara del tutti contro tutti con la grave incapacita' di analisi dei fatti che accadono e quindi offrire soluzioni con spirito comunitario ef unitario per il bene comune nel rispetto della Costituzione.
Questa capacita 'pero deve essere accompagata da una Passione Politica innata che chi sceglie di intraprendere deve possedere. Al contrario. spesso si intraprende questa strada. solo per mestiere cosi come oggi avviene ricercando solo l'apparire e non l'Essere
Lo si deve sentire dentro nel proprio animo e quando ci si accorge di non possedere questa grande qualita', innata spesso solo in grandi uomini della Storia allora meglio rinunciare soprattuto nel rispetto di se stessi..
Occorrono idee e capacita' e non taskforce e pseudo scienziati alla ricerca magari di fama per non dire altro, che trattano le persone, con tracotanza ed arroganza come unici depositari della verita' scientifica., come sudditi e scemi. nel mentre avtrebbe dovuto cercarle fra
i suoi collaboratori fra i dipendenti che la circondano ma che forse non ha trovato, e non di personaggi in cerca di autore che vanno in cerca di fama per non dire altro.
. Colpa certamente non sua ma questo non fa' che annoverare la mie convinzioni.
Si ricordi pero' che quando cio' accade e cioe' quando il gioco si fa duro i duri entrano in campo.. Ed e' di questi. che il Paese ha bisogno Persone capaci esperte oneste che lo fanno per Passione ed Etica non per sistemarsi ed assicurarsi uno stipendio. Oggi il Paese ha bisogno di gente Umile ed intelligente disintetessati senza altri fini.
Faccia questo per il Bene del Nostro Paese che ha menti eccelse e privi di individualismi, basta volerlo, e potra' uscire e portare La nostra Cara Ialia fuori dal tunnel. Ci stupisca ed abbia il coraggio per la riconquista della nostra liberta' e vera democrazia.
I grandi uomini si riconoscono dal loro coraggio e dalle loro scelte in difesa dei diritti inviolabili della liberta individuale e liberta' di pensiero.
Io vivro' il 25 aprile nel ricordo di Sandro Pertini
Cordiali Saluti
Mauro

Da: Mauro N

Giovedì 23 aprile 2020 09:47:26 Per: Milena Gabanelli

Egregia D. essa Gabanelli,
desidero complimentarmi con Lei e con il suo staff per ile inchieste effettuate sulla fornitura di dispositivi di protezione individuale (D. P. I.) ad enti pubblici e privati.. Ci sono anche delle aziende che operano professionalmente e forniscono prodotti di qualita`, con marchiatura CE in alcuni casi certificata dal TUV. Ellecom, l`azienda che rappresento e` una di queste. Dal 22 di Marzo u. s. abbiamo consegnato tempestivamente a distributori Italiani di presidi medico chirurgici e direttamente ad A. O. Emiliane 450. 000 mascherine chirurgiche. Se ritenesse utile approfondire la conversazione puo` contattarmi privatamente alla mia email.
Cordialmente
Dott. Antonio Quadrucci

Da: Antonio Quadrucci

Giovedì 23 aprile 2020 09:44:13 Per: Lilli Gruber

25 aprile 2020

Ignazio Larussa e un manipolo di camerati
hanno fatto una proposta che ci rende indignati:
Bella Ciao con la canzone del Piave va sostituita”.
Vergognosa questa loro provocatoria sortita!
E’ noto che Fratelli d’Italia provi insofferenza
per “Bella Ciao”, famosa canzone della Resistenza,
ma un nesso tra la Resistenza e la Carta costituzionale
rende il canto dei Partigiani un inno universale,
che commemora la libertà di tutti i cittadini
e condanna la dignità perduta a causa di Mussolini.
Purtroppo mai si son fatti i conti con il fascismo
per una sorta di acquiescenza nonché di lassismo.
Tra tutti i conti dovrebbero essere ricordati
250 mila morti, tanti civili finanche bambini trucidati.
Ci fu tanta misera, distruzione di città e di porti,
lutto e disperazione per gli innumerevoli morti.
Tra l’altro Lorussa bene dovrebbe ricordare
che grazie alle lotte partigiane lui è parlamentare,
perché nell’ ideologia antifascista c’erano intenzioni:
conquistare una libera democrazia con libere elezioni.
La nostra Costituzione condanna l’ideologia fascista,
così come condanna ogni negazionista o disfattista.
Quei signori erano extra parlamentari decenni orsono
finché pian piano ci fu per loro una specie di condono
e in seguito Berlusca li sdoganò senza esitazione.
A mio parere Larussa, fascista incallito e intollerante,
dovrebbe essere espulso dal nostro Parlamento all’istante!
Pasquino, 25 aprile 2020

Da: Elio Galiano