Ultimi commenti alle biografie - pagina 3015

Mercoledì 15 aprile 2020 22:44:54 Per: Luca Zaia

Nell’ultimo decreto è stata consentita la vendita di articoli per bambini solo a negozi specializzati. Pertanto tutte quelle attività di abbigliamento che all’interno del loro negozio hanno da sempre dedicato uno spazio al reparto bambino sono impossibilitate a esercitare la vendita di tali articoli.
Ciò che non si capisce è perché quest’ultimi non meritavano la sua fiducia nel vendere tali articoli rispettando le regole in vigore. Le ricordo inoltre che molti monomarca sono catene internazionali e non certamente del territorio. Inoltre, alcuni supermercati vendono non solo alimentari, ma anche articoli di abbigliamento e nessuno ha mai controllato.
Ora, comprendiamo le difficoltà che deve affrontare, ma una revisione di tale norma ci sembra opportuna, per non discriminare nessuno.
Se ci avesse concesso di lavorare anche solo due giorni la settimana, sarebbe stato di grande aiuto
Michela Rossetto Torreglia

In attesa di un suo riscontro la ringraziamo di tutto quello che sta facendo per il Veneto

Da: Michela Rossetto

Mercoledì 15 aprile 2020 22:41:04 Per: Lilli Gruber

Per Roberto Linari, io sono attento sia a leggere che a scrivere. Non posso dire altrettanto di lei che non si rende conto delle insolenze che scrive e non sa rispondere se non con altre offese. Forse le birre le beve lei, e tante, prima di mettersi alla tastiera. Peccato che, da buon triestino, non preferisca un bel bianco.
Comunque sia il grado alcolico, non sa e non si capisce dove voglia parare, a parte i suoi sfoghi da "bambino" arrabbiato a cui è stato portato via il gioco preferito. Infatti non risponde mai a tono alle critiche che le vengono poste, ma con tanta rabbia. Io, nella mia lunga vita, ho sempre cercato di far valere le mie idee senza però offendere e prevaricare i miei interlocutori. Non ho nessuna intenzione di farle dire "idiozie" diverse da quelle che esprime; non ne vale la pena!
Mi ha un poco offuscato il gradevolissimo ricordo di Trieste e della sua "bella" gente, che ho avuto l'onore di conoscere e frequentare per un lungo periodo.
D'ora in poi eviterò accuratamente di leggere i suoi commenti, addio.

Da: Giorgio Legnani

Mercoledì 15 aprile 2020 22:24:43 Per: Luca Zaia

Ill. mo Presidente della Regione Veneto.
Sono un medico, ma psichiatra, quindi poco esperto di mascherine e guanti.
Sono d'accordo con lei sulla necessità di avere la mascherina quando si esce di casa. rimane il problema che qualcuno pensa all'uso da monouso quale in TEORIA sarebbe, ma non pensa che non essendoci un quantitativo di mascherine tale da consentirlo sarebbe meglio fare un "settimana- uso"

Vorrei invece manifestare qualche perplessità sui guanti.
Gli Italiani sono abituati alle regole per le regole, senza pensare al perché delle stesse.
Al mattino andando al lavoro -come medico- vedo persone che escono con cane e guanti. Questi rischiano di tenere i guanti tutto il giorno. Così con gli stessi guanti vanno dal macellaio, vanno a prendere il pane, al carrello del supermercato, magari usando l'autobus o guidando la macchina.
Vuole che non i se "supia il naso"... ma con i guanti! !
Potenzialmente uno "ha i guanti" ed è a posto con Zaia, ma fa un "porcaio" non solo di corona virus, ma con molti altri germi.
Potrebbe, e dico potrebbe sentirsi sicuro... "ma se ho i guanti", anche usare il gel, ma il gel nel lattice non si assorbe, e quindi fa un porcaio triplo.
Credo che o si spiega l'uso e se ne mettono a disposizione moltisssssimi o... meglio lavarsi le mani di più.
Nei negozi si potrebbero far usare quelli già in uso per prendere la frutta e verdura usa e getta, ma subito.
Chieda magari anche agli esperti d'igiene, ma si ricordi che le persone non sono tutte "furbe" e molti non sanno usare, né sfilare, ne gettare i guanti sporchi.

Mi permetto di aggiungere una proposta. Quando ringrazia medici e infermieri e come nei giorni scorsi il personale delle pulizie si ricordi che ci sono anche i farmacisti in frontiera perché nessuno li ricorda mai.

Da: Luigi Trabucchi

Mercoledì 15 aprile 2020 22:21:20 Per: Alberto Angela

Mi piacerebbe contattarti personalmente per chiederti se potessi fare una puntata sulla vera storia dell’unità d’Italia. Di come i Savoia hanno inviato e depredato il sud. Ti lascio il
Mio numero 347 -------

Da: Pantaleo Spadavecchia

Mercoledì 15 aprile 2020 22:19:52 Per: Mario Giordano

Proposta di un comune cittadino: sospensione del pagamento del canone RAI o donazione solidale.

Tra le proposte di sospensione di imposte e contributi per l’emergenza sanitaria ed economica provocata dal coronavirus, perché non aggiungere anche la sospensione del pagamento del canone RAI, che continua ad essere prelevato mensilmente dalla bolletta elettrica dei cittadini italiani in grave difficoltà? Perché non sospendere anche il pagamento del canone RAI in questo periodo di difficoltà economica? Perché piuttosto non versarlo sul conto corrente del Dipartimento della Protezione Civile per l’emergenza COVID-19?

Christian Sculli

Da: Christian Sculli

Mercoledì 15 aprile 2020 22:16:53 Per: Mario Giordano

Buona sera, volevo sapere se fosse interessato a leggere uno scritto riguardante la politica, ed eventualmente scrivermi la prefazione, essendo Lei una persona che stimo molto, se vuole sapere altro, mi contatti pure
per e-mail o al Cell. 338 -------
Sono di Stezzano (BG)
Grazie
Angelo Teani

Da: Angelo Teani

Mercoledì 15 aprile 2020 22:11:58 Per: Mario Giordano

Buonasera Dott. Giordano, sono una mamma di una bimba di 1 anno e anche una lavoratrice. Mi chiedo perché nessuno nei numerosi programmi tv e nemmeno lei ha mai interpellato qualcuno o si è mai posto il problema degli asili nido. Come si può pensare di tornare al lavoro se le scuole ma soprattutto gli asili (quello di mia figlia avrebbe garantito il servizio anche a giugno e luglio, essendo privato) non riaprono? Gli operatori dovrebbero essere i primi a dover fare i test sierologici, se non riaprono i genitori non possono tornare al lavoro. Ed inoltre, se non possiamo tornare a che titolo rimaniamo a casa? Con solo 15 giorni di congedo da marzo a settembre? Possibile che nessuno si ponga queste domande???

Da: Jessica Dell'Infante

Mercoledì 15 aprile 2020 22:09:16 Per: Myrta Merlino

Buongiorno signora myrta
Sono ogni giorno piu indignato e le spiego perche'
Sento ogni giorno di iniziative da parte di privati di ogni ceto sociale che si adoperano per fare donazioni ad enti assiciazioni per affrontare questo momento tragico, anche persone umili.
Quello che non ho sentito pero' e' l'indifferenza da parte dei nostri politici e di tutti quei superburograti statali che hanno stipendi fuori da ogni logica pagati da tutti noi.
Queste persone non dovrebbero dare l'esempio magari rinunciando a una parte dei loro compenso.
Voi giornalisti dovreste sollevare questa problema o forse e' un po' scomodo.
Arrivederci e grazie

Da: Esposito

Mercoledì 15 aprile 2020 22:06:38 Per: Giuseppe Conte

Caro presidente, parlo a nome di molti cittadini, come me, senza lavoro, senza un soldo, e senza aiuti concreti dalla stato.
Parlo a nome di aziende, costrette ad indebitarsi, per non chiudere, parlo a nome di famiglie, costrette a non piangere i propri cari. Ci state costringendo a stare in casa, senza un euro, e voi, voi delle "poltrone" lo stipendio ve lo siete spartiti. Un po di vergogna no?. Mio caro presidente, sono una ragazza che lavora nel turismo, come barista, ci hai spezzato le gambe, come a. Tanti altri, molti Paesi stanno incominciando di nuovo a "vivere" e hanno iniziato dopo di noi il lock down, e hanno aiutato concretamente i cittadini. Noi? È un mese che non vediamo nulla.
Però voi, si, la chiesa si, le associazioni a. Delinquere ancora per strada, e fate multare il singolo cittadino che porta a spasso il cane? Oppure la mamma con il figlio? Non vi vergognate neanche un po'? Io non credo più, io non ci credo più a voi, al sistema, al governo, sono sicura che mi rialzerò da sola, come molti cittadini italiani. Si perché voi, come stato non ci siete mai stati. Grazie, ancora grazie per tenerci reclusi, ancora grazie per non aiutarci. Siete il fallimento di questo Paese. Coordiali saluti. Mary.

Da: Mary

Mercoledì 15 aprile 2020 21:59:40 Per: Paolo Mieli

Campagna Eritrea Gen aprile 1941 episodi di valore: difesa di Barentu' e ultime ore di Cheren
Diario di guerra del Comandante della XVI a Brigata Coloniâle.

Da: Giampaolo Capitò