Ultimi commenti alle biografie - pagina 3323

Venerdì 27 marzo 2020 18:35:05 Per: Lilli Gruber

Stimatissima Dottoressa,
mia moglie e io seguiamo regolarmente la Sua trasmissione serale su La7.
Ci complimentiamo per la conduzione attenta e puntuale.
La pregheremmo, però, di non invitare ulteriormente Massimo Cacciari per
le seguenti ragioni:
1- è una persona con energia negativa in un momento come questo.
Ieri sera, giovedì 26 marzo, trasmise solo messaggi catastrofici che non
hanno un impatto costruttivo;
2- ha sempre la saccenza dell'intellettuale "so tutto io e gli altri non capiscono
nulla e sono stanco di ripetere sempre le stesse cose";
3- credo che, come dice Aristotele, la speranza sia un sogno a occhi aperti e
che il popolo abbia bisogno di questo ingrediente. Massimo Cacciari non dona
speranze con il suo eloquio.
Con viva cordialità,
Angelo Azzalini

Da: Angelo Azzalini

Venerdì 27 marzo 2020 18:32:47 Per: Gianni Morandi

Buongiorno Gianni, tutto bene? ? sai, ho cercato ovunque una me il per inviare alcuni brani inediti per te.
Sono autrice, scrivo da sempre, sono di Bologna, da giugno scorso ho conosciuto qui a Ravenna un musicista arrangiatore molto capace, esperto. Ha conosciuto di persona per la musica, Lucio, Carboni, altri al Napoleone, ti ha visto tempo fa nello studio s. anna. Ex tastierista della signora Pausini Laura agli inizi carriera, insomma... cresciuto nella musica..
Cmq... Abbiamo registrato, creato molti molti brani stupendi. per artisti che volessero interpretarli. Come posso fare per far si che tu o Biagio possiate sentirli??? È davvero un peccato perderli così... tante emozioni di vita vera buttate non trovi??? Spero in una risposta presso la mail che ho inserito.. per ora, Grazie mille per il tempo dedicato.
Ciao ciao. M. Cristina

Da: Maria Cristina

Venerdì 27 marzo 2020 18:17:03 Per: Alberto Angela

Gentile Alberto Angela, apprezzo il suo impegno e la sua cultura, ma, purtroppo, il suo messaggio trascura una grande fetta di persone che lavorano nel turismo. Giustissimo che abbia ricordato le guide turistiche, ma esistono anche gli accompagnatori turistici, gente che lavora per i Tour Operator che vivono di outgoing. Molti di noi accompagnano anche in Italia, ma il grosso del nostro lavoro si svolge all'estero. Ci sono moltissimi Tour Operator che vendono solo viaggi all'estero, Anche noi stiamo soffrendo, L'Italia è bellissima, ma invitare la gente a privilegiare i viaggi in Italia quando tutto sarà finito, e per finito intendo finito veramente, condanna a morte tutti coloro che lavorano sull'outgoing. Inoltre, se anche gli altri paesi facessero lo stesso discorso, crollerebbe anche il settore incoming, infatti, agli albergatori,. ai ristoranti delle località turistiche e alle stesse guide, il turismo interno non basterebbe, Il nazionalismo è incompatibile con il turismo, il turismo è nazionale e internazionale. Lei è un personaggio pubblico, ciò che dice può influenzare molte persone. Se è vero che il primo turismo a rinascere sarà quello interno, dopo la gente, se sarà possibile, deve tornare a scegliere le sue mete come ha sempre fatto in Italia e all'estero, lasciando da parte il nazionalismo che, ripeto, non fa bene al turismo. Per favore non ci condanni a morte. Grazie.

Da: Lucia

Venerdì 27 marzo 2020 17:48:52 Per: Matteo Renzi

Caro Matteo,
ti ho sentito ieri sera in tv e concordo sull'idea di riaprire l'italia e gli italiani il prima possibile.
Non vedo nessuna strategia da parte del Governo, anzi vedo una psicosi di massa che si ingenera sempre di piu' nel tessuto sociale.
Quindi ho proposto una strategia di uscita per non morire a causa del terrore ingenerato, e l'ho mandata all'ISS e alla Protezione Civile, ma naturalmente nessuno mi risponde, te la scrivo di seguito e spero che tu possa portarla avanti, e' evidente che per poterlo fare bisogna avere un enorme quantitativo di kit per test rapidi, ma ritengo che riconvertendo alcune fabbriche si possa fare.
cordiali saluti
Pino Loreto

STRATEGIA PER USCIRE DALL’EMERGENZA CORONA VIRUS

24-3-2020

Sono Giuseppe Loreto, operatore amministrativo del M. A. E.

Sono stato addetto d'ambasciata in diversi paesi affrontando a piu' riprese situazioni di emergenza, principalmente in Congo ed in Angola, occupandomi anche di logistica.

Sono in pensione ed ho 65 anni, mi offro volontario per organizzare una soluzione possibile per uscire dalla crisi del corona virus senza distruggere totalmente l'Italia, dato che al momento si procede senza una strategia od un piano.

Questa soluzione, in linea con quella ipotizzata dal Governatore Zaia, e' lo screening totale (tamponi o test rapidi) della popolazione, fatto quartiere per quartiere e casa per casa da dei volontari come me.

Dopodiche' i negativi al test devono poter uscire liberamente e ricominciare una vita normale, se non si segue questa strada si rischia il collasso totale del nostro sistema socioeconomico.

Naturalmente bisogna considerare i seguenti fattori oggettivi per applicare la mia strategia :

1) la gente chiusa in casa da 15-20 o piu’ giorni ha una situazione di positivita' o negativita' definitiva;

2) ci vogliono test a sufficienza e team in attivita' 24 ore;

3) bisogna formare i team di volontari per fare i tamponi rapidamente ed in sicurezza;

4) i volontari impiegati nelle operazioni di screening devono fare per primi i test, e solo i negativi saranno abilitati al servizio;

5) bisogna dare l'informativa almeno 2 giorni prima di cominciare lo screening attraverso messagi televisivi e radiofonici e munire i volontari di tesserini di riconoscimento non falsificabili;

6) avere dai municipi e dalle circoscrizioni gli elenchi completi di tutti gli abitanti sul territorio;

7) dopo il test tutti i negativi potranno ricominciare una vita normale, resteranno sotto controllo solo gli ultrasettantacinquenni e le persone a rischio per malattie pregresse, finche’ non si arrivera’ a contagiati zero.

I negativi al test che torneranno ad una vita normale dovranno essere muniti di badge identificativi, fino a che la pandemia non sara’ totalmente eliminata.

Spero che mi contattiate al piu' presto per cominciare l’attuazione dell'operazione, e mi offro volontario per qualsiesi ruolo nell’ambito dell’operazione stessa.

Giuseppe Loreto
Tel/whatsup 329 -------

Da: Giuseppe Loreto

Venerdì 27 marzo 2020 17:04:15 Per: Corrado Formigli

Buongiorno
sento molto spesso gridare da parte dei leghisti contro l'Europa, quella stessa Europa che hanno spesso snobbato se non deriso, Zaia stamattina si chiede come mai l'Europa non ci aiuta... che coraggio.. Idem Salvini e tanti altri cialtroni che sono in televisione mattina e sera, specialmente dalle parti nostre (Veneto) Io se tratto male mia moglie, non posso pretendere che alla sera me la dia... o sbaglio? Saluti Daniele.

Da: Daniele

Venerdì 27 marzo 2020 17:02:07 Per: Alberto Angela

Gentilissimo,
scrivo a nome dell’associazione di categoria delle Guide Turistiche GIA Piemonte per esprimerle la nostra profonda gratitudine. Abbiamo ascoltato con commozione il Suo appello trasmesso su RaiUno la sera del 25 marzo u. s., con l’invito a visitare il nostro Bel Paese una volta che sarà finita questa situazione di emergenza e a non dimenticarsi delle figure particolarmente coinvolte in questo momento difficile. Quasi con sorpresa, per una volta, siamo state citate anche noi, Guide Turistiche, figure che spesso non vengono considerate importanti, in un settore trainante come quello del Turismo, ma che si muovono invece in prima linea ed hanno l’onore, oltre al dovere, di condividere e trasmettere il nostro patrimonio culturale, storico, naturale in maniera corretta e coinvolgente. Costituiamo il “biglietto da visita” di una città, un museo, un territorio e per fare questo ci aggiorniamo continuamente, sfruttando anche i momenti in cui il lavoro scarseggia per conoscere sempre di più, per avere sempre novità e curiosità da aggiungere ai nostri racconti (e per questo, siamo riconoscenti per gli spunti che ci vengono spesso offerti dalle sue preziosissime trasmissioni). Noi guide non abbiamo quasi mai un lavoro stabile, siamo quindi abituate a risparmiare per garantirci la sopravvivenza anche nei momenti in cui la richiesta scarseggia. Questo fermo globale però, proprio in un momento di alta stagione lavorativa, ci mette davvero in grande difficoltà, anche se noi, come api operaie, nel frattempo sapremo cogliere anche questa occasione per approfondire le nostre conoscenze. Per poter continuare a sopravvivere alla fine di tutto questo, avremo ancora più bisogno di essere prese in considerazione da chi riprenderà a viaggiare, nella speranza che il nostro ruolo venga riconosciuto, non come forma di volontariato o passatempo, ma come professionisti che meritano di ritrovare la loro dignità. Se questo sarà possibile, lo dovremo anche a chi, come Lei, si è ricordato di noi. Grazie di cuore, dunque, per quanto è stato detto e per l’entusiasmo che continuerà a trasmetterci.

Da: Laura De Nardo

Venerdì 27 marzo 2020 16:59:35 Per: Paolo Mieli

Egregio Dott. Mieli,
seguo con molto interesse le Sue trasmissioni di Storia su Rai 3.
Le sarei molto grato se potesse dedicare una puntata all' impresa di Alessandria dei mezzi d' assalto della Regia Marina durante la 2^ G. M.. Un episodio poco conosciuto, ma di alto valore strategico e pregno di elevato ardimento da parte degli esecutori.
La ringrazio molto anticipatamente e Le invio distinti saluti.
Carlo Alberto TORELLI (cell. 328 -------)

Da: Carlo Alberto Torelli

Venerdì 27 marzo 2020 16:52:14 Per: Vittorio Feltri

Buongiorno Direttore e buongiorno a chi mi legge. Abbiamo necessità di aiuto Siamo a Cesano Maderno mia mamma e’ in una rsa Don Meani la stessa mi ha comunicato che le hanno fatto il tampone ed E’ positiva. La struttura omette informazioni ai parenti ed agli organi preposti Ieri abbiamo
Contattato il sindaco Dr Maurilio Longhin il quale ha detto non essere al corrente che esistano casi in casa di riposo e che nessuno ha comunicato tanto che nei bollettini giornalieri del comune non vengono Citati ma oltre ai degenti ci hanno detto che fino sono positivi anche gli operatori ed anche qui il silenzio. Inoltre la struttura non ha adeguate strumentazioni per salvare la vita ai vecchietti... tanti sono vecchi... e neppure camere per isolamento. E proprio adesso ci hanno detto che il caso clinico e’ compromesso e loro sapevano da un mese di avere personale positivo Ad oggi nessuno istituzione del comune di Cesano Maderno ci ha contattato per darci informazioni. Assurdo ma non esiste il diritto del malato. E’ vero che la mia mamma Eschini Rosa Anna ha 85 anni ma e’ anche vero che stava bene e che noi e’ da 5 settimane che per evitare i contagi ci hanno vietato ogni tipo di contatto. Perché tanto si parla di umanità ed invece ci prendono in Giro. Ho scritto mail alla struttura risposte zero Scusatemi ma come fa un normale cittadino ad ottenere semplici informazioni. E premetto che la struttura e’ privata quindi pago una retta. Inoltre martedì non vogliono che la mamma sappia che e’ positiva ieri la mamma deve sapere
Perché la dottoressa del piano ha detto che per deontologia deve dirlo alla mamma... che poi e’ la stessa che martedì ha detto... no non va detto. Oggi la responsabile dei medici ha detto alla mamma che sarà lunga perché e’ una bronchite... la sua dottoressa oggi e’ di riposo e domani invece diranno alla mamma che e’ positiva... ma secondo Voi e’ un comportamento etico ? ? Così almeno ma mamma dopo essere stata presa i giro per una settimana morirà di crepacuore e tristezza da sola in un letto. Scusate lo
Sfogo ma cosa può fare una normale cittadina per capire se la mamma e’ grave e soprattutto non essere presa in giro. So che a Bergamo la situazione e’ mille volte peggiore però non e’ corretto quanto fanno le nostre autorità di paese Capisco se non può rispondermi ma L ammiro per la sua schiettezza grazie
Manuela Scaricabarozzi
Cesano Maderno
Cell 380 -------

Da: Manuela Scaricabarozzi

Venerdì 27 marzo 2020 16:47:40 Per: Milena Gabanelli

Gent. ma Milena Gabanelli,
mi hanno girato solo oggi il suo post su Facebook riguardante l'importanza di avere le massime competenze in tutti gli apparati di governo del nostro Paese, perché democrazia è anche questo. Mi pregio di inviarle un episodio del mio podcast "Hagar Politik", dove parlo esattamente di questo argomento, usando frasi e concetti identici ai suoi, https://www. spreaker. com/user/hagarlane/coronavirus- limportanza-delle-competenze
Non ho Facebook, ma se dovesse lanciare una petizione al riguardo, la prego di farmelo sapere. La mia email ora ce l'ha. Con infinita gioia firmerei la petizione, di corsa! Un forte abbraccio.
Patrizia De Pasquale (Hagar Lane)

Da: Patrizia De Pasquale

Venerdì 27 marzo 2020 15:39:34 Per: Paolo Del Debbio

Buongiorno Dott. Del Debbio,
Vorrei ringraziarla per darmi la possibilità di esprimere alcune mie considerazioni sul Codiv. 19.
Chi le scrive è un Chirurgo di 76 anni e con più di 50 anni di esperienza lavorativa in Ospedali ed in libera professione, ma questa mia presentazione serve solo a farle sapere che una certa infarinatura di Medicina mi si è attaccata negli anni.
Seguendo le sue trasmissioni e anche quelle di altre testate, mi rendo conto che si sta navigando a vista con i provvedimenti delle Autorità competenti.
Provvedimenti come: Isolamento per 14 giorni, poi per 21 ecc. ecc., ma ma tutti sanno che la Quarantena è di 40 giorni dall'ultimo contagio. Questo dato risale ad una esperienza millenaria, in tempi in cui non esistevano farmaci o altri ausili per guarire le persone, e così facendo, isolavano l'agente infettivo fino a farlo morire per assenza di ospiti.
Oggi, che abbiamo ausili farmacologici e tante maggiori conoscenze, non riusciamo a venirne a capo.
Allora, perché non si attuano misure di isolamento più lunghe, evitando il riapparire del contagio in zone apparentemente bonificate? Anche in Cina, che ha avuto una esperienza sul campo più lunga della nostra, vede riapparire nuove infezioni. Penso che tutti noi, Medici, Politici e cosiddetti esperti dovremmo ammettere di saperne poco in proposito. Abbiamo il coraggio di chiudersi in casa il più possibile, senza scoraggiarci, in fondo oggi abbiamo la TV con tutte le piattaforme, Gli smartphone con cui possiamo parlarci e vederci. Non posso immaginare cosa doveva essere ai tempi del Colera e della Spagnola. Non parliamo, poi, della gestione politica della Sanità circa risorse posti letto e sprechi per nuove strutture inutilizzate, quando ne sono state chiuse a migliaia (per volere politico) di quelle già esistenti e ben funzionanti. Ma di questo, se vuole, potremmo parlarne più approfonditamente un'altra volta, le assicuro che ne ho una approfondita esperienza in proposito.
Ringraziandola per l'ospitalità,
Con Rispetto
Dott. Paolo Bartolini.

Da: Paolo Bartolini