Ultimi commenti alle biografie - pagina 3346
Giovedì 26 marzo 2020 03:19:29
Per: Nicola Zingaretti
Lettera aperta al Segretario del PD Dott. Nicola Zingaretti
Ieri nuovamente i vertici del movimento cinque stelle hanno rinnovato la fiducia incondizionata al Presidente del Consiglio Dott. Conte rigettando con sufficienza l'idea di un esecutivo di unità nazionale a guida Mario Draghi. Il Presidente della Repubblica continuamente invita tutte le forze politiche e tutti i cittadini all'unità senza la quale sarà impossibile affrontare l'immane sfida che stiamo fronteggiando. Richiamo la Sua attenzione, e non quella dei vertici del movimento cinque stelle per ovvi motivi, sullo stato della lacerazione esistente tra le forze politiche di governo ed opposizione e conseguente “distanza” tra i due elettorati. Lacerazione che sono certo riconoscerà come non sanabile nonostante i richiami del Presidente della Repubblica per l'impossibilità da parte di entrambi gli schieramenti di liberarsi ora e subito dei “veleni” di un lunghissimo periodo di politica fatta per cercare di guadagnare consensi piuttosto che volta ad affrontare e risolvere i nodi strutturali del “sistema Italia”. Avrà avuto modo di leggere molte ed autorevoli sollecitazioni ad imboccare la strada di un governo di unità nazionale unico strumento ritenuto proporzionato alla sfida che il coronavirus ci ha lanciato. Sfida che richiede non solo la capacità di anticipare il problemi che l'emergenza medica fa emergere ma anche, e non meno importante, la capacità ora e subito di attivare gli strumenti necessari per proteggere l'economia ed il lavoro. La sfida, scrive sul Financial Times Mario Draghi, è "come agire con sufficiente forza e velocità per prevenire che una recessione si trasformi in una prolungata depressione". E' di tutta evidenza che dovremo affrontare un prossimo futuro con moltissimi disoccupati per l'impossibilità di riattivare subito importanti filiere della nostra economia così come dovremo attivare strumenti finanziari idonei per sopperire alle ingenti necessità derivanti dalla parziale contrazione dell'economia (ho evitato di proposito di utilizzare la parola collasso). In ultimo richiamo fortemente la Sua attenzione sul punto che rappresenta il punto di non ritorno per l'esistenza della “casa Europa”. Germania ed Olanda ieri hanno ribadito la loro opposizione a supportare l'economia di tutti gli stati con strumenti finanziari senza i condizionamenti del MES. E' di tutta evidenza la miopia che pervade questa posizione a cui va contrapposto un netto, fermo ed irremovibile rifiuto. E' vero che l'Italia poco ha fatto per ridurre il proprio debito mostruoso cosi come latita nell'attuare le necessarie riforme necessarie per rendere competitiva l'economia ma è altrettanto vero che manca nell'Europa una visione comune delle regole fiscali, della politica estera, della politica industriale solo per citare alcuni esempi. Ricordiamo inoltre con forza due “peccati mortali” della Germania: il surplus della propria bilancia commerciale con gli effetti devastanti sulle altre economie e il “buco nero della Deutsche bank” che la Merkel vorrebbe risanare con fondi europei. Modi, tempi e contenuti delle azioni fin qui intraprese per l'emergenza sanitaria ed economica hanno fatto emergere la totale inadeguatezza del Presidente del Consiglio. I richiami all'unità non sono sufficienti: occorrono azioni chiare, pronte con una visione del futuro visibile. Lei recentemente ha invitato “ l’Europa a non fermarsi e ad andare avanti, diventando protagonista della ricostruzione delle economie. Infatti, l’Unione Europea sarebbe nata per questo: “per essere al servizio dei suoi cittadini e attore di pace nel mondo”. Pertanto, ciò che seguirà sarà una fase nuova per la ricostruzione, con sempre più integrazione, cooperazione e investimenti europei. ” Condivido pienamente questo Suo pensiero ma non sarà così e Lei lo sa: prepariamo allora per uno scenario diverso e non possiamo affrontarlo se non uniti.
Il momento richiede un netto cambio di rotta: nuovo comandante e nuovo governo in cui “tutti” gli Italiani possano riconoscersi. In caso contrario il peso delle necessarie “azioni” che dovranno essere prese in campo economico sociale ricadranno solo su di Lei e il PD. e non anche sul M5S perché è ormai scontato che non godono più della fiducia degli Italiani (quasi tutti). Lei dott. Zingaretti è l'unico in grado in questo momento di aprire la strada al “secondo Rinascimento Italiano” e partecipare in misura determinante alla sua realizzazione. Sangiorgio Luciano
Da: Luciano Sangiorgio
Giovedì 26 marzo 2020 00:54:39
Per: Alberto Angela
Egregio Dottore Angela, Vi scrivo da San Francisco, California.
Prima di tutto chiedo scusa per il mio brutto Italiano; sono americano (forse dovrei dire italo americano) e pure se studio la Vostra bella lingua non ne parlo ne scrivo molto bene. Suppongo che Voi parliate inglese meglio che io scrivo Italiano, pero'...
Ad ogni modo, abbiamo scoperto le Vostre produzioni documentarie (dalla serie "Ulisse" alla trasmissione oggi di "Stanotte a Venezia") ultimamente. Sono veramente opere d'arte... dalla narrazione (mamma mia, se noi avessimo qui un narratore bravissimo come Voi...) alla fotografia/scenografia... dalle colonne sonore all'uso degli attori (come il grande Giannini). Complimentoni!
Ho un'osservazione soltanto da registrare che, potrebbe migliorare tutti questi documentari almeno per noi: a volte il volume della musica era troppo alto; non in "Ulisse - Il piacere della scoperta 'Alla corte di Sissi'") ma sicuramente in "Stanotte a Venezia". Anche, in "Stanotte a Venezia", sopratutto nell'intervista dell'astronauta, la musica non era per niente appropriata... sono quasi sicuro di aver sentito la brutta musica rock americana che non va in nessun documentario su La Serenissima. Con tutti i Vostri documentari su un tema italiano la musica dovrebbe essere musica italiana DOC... e in genere musica classica, dell'epoca.
Di nuovo, grazie per quello cha avete fatto Voi e COMPLIMENTI!
Da: Sandro
Giovedì 26 marzo 2020 00:49:53
Per: Bruno Vespa
Buonasera Vespa, le faccio una domanda molto semplice, in questi giorni stando spesso alla televisione in un periodo drastico si parla dell’aiuto dello stato ma purtroppo più di quei tanti soldi e un problema ma nessuno dei nostri politici ha parlato di rinunciare ad una parte dei suoi stipendi o pensioni d’oro quando la società rischia di andare al collasso. Solo Berlusconi ha fatto una notevole donazione. Grazie
Da: Andrea Bartolozzi
Giovedì 26 marzo 2020 00:43:37
Per: Alberto Angela
Buonasera, sono il nipote dell'Ammiraglio Umberto Cagni di Bu-Meliana. Ho seguito la Sua trasmissione su Venezia. Quando ha parlato dell'arsenale poteva anche far cenno che mio zio fu nominato direttore dell'arsenale nel 1912. Mio zio è nato ad Asti il 24. 02. 1863 ed è nmancato a Genova il 22 aprile 1932. Cordialità
N. H. Giovanni Manfredo Maria Lucrezi
Discendente Nobili Famiglie di Antica Tradizione Militare
CAGNI-MANERA-LUCREZI-TRAPASSI
Da: Giovanni M. Maria Lucrezi
Mercoledì 25 marzo 2020 23:26:14
Per: Mina
Carissima Mina,
tanti tanti infiniti auguri per le tue 80 primavere, la tua meravigliosissima voce ha fatto e continuerà a far sognare meraviglie di bellezze d'amore… Quante parole hanno scritto e scriveranno ma voglio semplicemente dirti grazie e di nuovo auguri! Il Signore ti benedica!
Da: Don Giovanni
Mercoledì 25 marzo 2020 23:20:19
Per: Amadeus
Mi dispiace che hanno sospeso i soliti ignoti tutte le sere ti seguivo da casa vorrei venire a giocare dal vivo sono ancora in attesa di una chiamata per fare un provino sei una persona gentile e molto simpatico mi piace il calcio sono tifosissima dell'Inter
Da: Denise
Mercoledì 25 marzo 2020 22:49:00
Per: Alberto Angela
Gentile dottore, nel profondo basso Salento ci sono tanti piccoli paesini con tante belle costruzioni, torri, sotterranei, frantoi ipogei, chiese; mi riferisco, per la precisione, ai paesi vicini a Santa Maria di Leuca; sarebbe interessante se Lei potesse interessarsi. Complimenti per i Suoi programmi.
Cordialità.
Dr. Giuseppe Stoja.
Via -------, 31.
73042 - Casarano (LE).
Tel. 338 -------.
Da: Giuseppe Stoja
Mercoledì 25 marzo 2020 22:38:17
Per: Corrado Formigli
Gent. mo Dr Formigli, La seguo da quando lavorava con Michele Santoro pertanto ho grande stima di lei. Riguardo alla situazione attuale e alla chiamata agli italiani ad essere responsabili, nonostante gli elogi fatti dagli scienziati (che credo siano più che altro l'ennesimo invito alla responsabilità...) e dal Premier c'é ancora uno zoccolo duro, per usare un eufemismo, che non capisce e lo si vede nei servizi del TG, così come ognuno di noi lo vede nella propria realtà di paese o città, da SUD a NORD! Perché anche il NORD non é da meno! E c'é qualche Sindaco anzi Sindaca che non le manda a dire... e condivido appieno il suo messaggio senza mezzi termini, é un messaggio chiaro e per nulla diplomatico ma forse é quello che serve. La invito a guardare il video che si trova tu Youtube:
https://youtu. be/Qf_OSynHnVw
Credo che esprima un po' la rabbia di tutti gli italiani virtuosi che hanno a cuore la salute dei nostri medici, infermieri, sanitari, farmacisti, volontari e di tutti coloro che stanno lottando per noi che restiamo a casa.
Grazie e complimenti ancora,
Carla
(da Modena)
Da: Carla
Mercoledì 25 marzo 2020 22:25:18
Per: Alberto Angela
Vi seguo da piu' di 40 anni.
Stasera puntata stupenda
Mi ha fatto riflettere e pensare se sia pensabile l'ipotesi che a Venezia nella zona San Marco...
Sia nascosto il santo graal?
Da: Alessandra
Myrta Merlino
Giornalista e conduttrice tv italiana
Da: Fabio Pasquale Lorusso