Ultimi commenti alle biografie - pagina 3342
Giovedì 26 marzo 2020 10:42:16
Per: Giuseppe Conte
Egregio Presidente, sono consapevole dello stato di emergenza che tutti noi stiamo vivendo, ma proprio per questo vorrei esprimere in mio modesto pensiero. Visto che molti giovani medici neo laureati sono stati chiamati ad intervenire anche senza aver conseguito l'abilitazione, perché allora nn prendere in considerazione anche altre figure che in questo momento possono essere indispensabili ? È stato eseguito l, esame di stato per l'abilitazione alla professione per i psicologi. Avendo molti di loro superato Ben 3 (TRE) prove scritte, mancherebbe solo l'ultima come prova orale. Perché nn si prende in considerazione di darla come eseguita? Sono figure professionali importanti in qualsiasi campo, e soprattutto in questo momento. La ringrazio per l'attenzione prestatami, e Le auguro buon lavoro
Da: Antonella Ferrara
Giovedì 26 marzo 2020 10:41:10
Per: Mario Giordano
Si parla sempre in tv di lavoro, la invito a leggere quanto segue, sono un padre di famiglia, si parla si parla, ma i fatti non arrivano mai ! Le denuncie ci sono in tutta Italia ma niente cambia. I politici solo chiacchiere. Leggete quanto segue che è vergognoso. Chiedetevi se una persona può rientrare a casa e guardare i figli in faccia? Reddito di cittadinanza non ne voglio, VOGLIO LAVORARE COME HO SEMPRE FATTO!
Buongiorno, comunichiamo il nostro problema e vorremmo vedere i fatti e un aiuto concreto sul problema che esponiamo.
Premesso che fino al mese di luglio 2017 siamo stati retribuiti con un contratto Multiservizi. Successivamente, a seguito di cambio d appalto, l aggiudicataria, di cui siamo attualmente dipendenti, mediante un contratto di Servizi Fiduciari, ha sensibilmente ridotto le retribuzioni di tutti noi, non corrispondendo altresì la 14esima mensilità precedentemente riconosciuta da altra società.
Si evidenzia che, nonostante nulla sia sostanzialmente cambiato a livello lavorativo per i dipendenti (orario, inquadramento,. .) le nuove retribuzioni, pressoché dimezzate, sono fonte di forte disagio in quanto, visto l esiguo compenso. Non riusciamo a garantire il giusto e doveroso sostegno alle nostre famiglie, sposati con figli tutti. Si segnala inoltre che, a parere degli stessi dipendenti, le nuove NORME CONTRATTUALI applicate dalla società, seppur sottoscritte dalle sigle sindacali, VIOLANO I DETTAMI PREVISTI DALL' ART. 36 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA. (I SINDACATI HANNO PROPOSTO LO SCIOPERO IL MESE SCORSO MA NULLA È CAMBIATO).
PREMESSO QUANTO SOPRA ESPOSTO SI INTENDE SEGNALARE LO STATO DI GRAVISSIMO MALCONTENTO CHE STIAMO ATTRAVERSANDO A PARTIRE DALLA DATA DEL 01. 07. 2017, VISTA LA. SERIETÀ E PROFESSIONALITÀ GIORNALMENTE DIMOSTRATA NELLO SVOLGIMENTO DELL' ATTIVITÀ LAVORATIVA PRESTATA.
CON LA PRESENTE, PERTANTO, SI INTENDE SENSIBILIZZARE GLI ORGANI COMPETENTI AFFINCHÉ VOGLIA RAPPRESENTARE QUANTO ESPOSTO, AL FINE DI PORRE FINE ALL'ATTUALE GRAVE SITUAZIONE VENUTASI A CREARE.
TRATTASI DI CONTRATTI DI VIGILANZA PRIVATA SEFI.
MI CHIAMO GAETANO sono di Reggio Calabria E CON I MIEI COLLEGHI SEGNALIAMO CHE LA NOSTRA BUSTA PAGA SI AGGIRA INTORNO A 470-530 € al mese (lavorando 6-7 ore al giorno tutti i giorni).
Ci auguriamo un riscontro.
Distinti saluti e buon lavoro a tutti.
Gaetano
ARTICOLO 36 DELLA COSTITUZIONE, ESISTE PER TUTTI ???
Da: Gaetano Orlando
Giovedì 26 marzo 2020 10:39:24
Per: Massimo Giletti
Al Dott. Giletti. sarebbe molto utile che nella sua trasmissione mettesse in risalto che bisogna rivedere la procedura di identificazione dei soggetti positivi. Il test rapido deve essere eseguito alla prima segnalazione che il paziente rivolge al medico di famiglia dei propri primi sintomi infiammatori delle prime vie aeree. In 1 ora se la risposta è positiva quarantenare immediatamente il soggetto affinchè non possa infettare. Attualmenye al soggetto che segnala i primi sintomi viene detto di rimanere a casa e di farsi risentire qualora la sintomatologia peggiorasse. Con tale modalità è difficile arginare la trasmissione del virus. Con i tamponi ai primi sintomi la Corea e la Cina hanno ottenuto importanti rusultati. In Italia non lo capiscono o non lo vogliono capire.
Distinti saluti Prof. Nicola Taurozzi Primario Emerito e Docente Universitario
Cell: 340 -------
Da: Prof. Nicola Taurozzi Primario Emerito
Giovedì 26 marzo 2020 10:37:03
Per: Paolo Del Debbio
Buongiorno sig. Del Debbio
sono un artigiano tessile che da 2 generazioni cerca di onorare il ns. prezioso settore ormai allo sfascio.
Solo per cronaca informo che abbiamo lavorato con Esselunga, Il Gigante, Coop Italia, Ferrari auto e molti altri marchi noti.
Il mio intervento era finalizzato ad una ricetta che potrebbe essere utile dare ai ns. politici, i quali continuano a propinarci scenari di lacrime e sangue non riuscendo mai a invertire la rotta.
Ecco la proposta:
Le aziende Manifatturiere, Alimentari e di varie tipologie ITALIANE devono associarsi su un Data Base
governativo dove si certifica la produzione Italiana.
Il consumatore che acquista i prodotti certificati Italiani sapra' che lo scontrino fiscale accompagnato dalla tessera sanitaria dara' diritto ad un rimborso del 10% sui prodotti Italiani che gli verra' versato trimestralmente sul C. C..
In questo modo si incentiverebbe l'acquisto del Made in Italy incrementando i consumi interni e riattivando le filiere produttive che stanno sempre piu' scomparendo.
In tre anni si vedrebbe l'inversione della rotta con la riattivazione di tanti settori oggi in crisi.
Sul fatto che l'Europa abbia da ridire sugli aiuti di stato sara' competenza dei ns. politici fare in modo da coprire questo incentivo nel modo opportuno.
E' una ricetta che non richiederebbe nessun tipo di sforzi particolari, facilmente attuabile perche' oggi e' tutto on line e non si perderebbe la tracciabilita' delle spese senza arrivare al ridicolo della lotteria degli scontrini.
Sulle possibili frodi dei soliti furbetti che marchiano il falso, nessuna flessibilita'
In caso di contraffazione accertata, si procedera' alla chiusura immediata con requisizione dei beni e multa pari al 100% della frode. oltre alla dichiarazione di fallimento della societa'.
Vi chiedo cortesemente di non divulgare questo mio messaggio se non previo accordo.
Corrado Bassan
Via ------- 43
20020 Busto Garolfo (MI)
335 -------
Da: Corrado Bassan
Giovedì 26 marzo 2020 10:34:11
Per: Luca Zaia
Buongiorno Governatore, faccio una premessa: lei godeva di tutta la mia stima già prima che ci fosse tutto questo caos, Oggi l'apprezzamento nei suoi confronti è cresciuto immensamente!
Ci tenevo a segnalare una cosa: io sono un cittadino Veneto che risiede a Quinto di Treviso, da 3 settimane io mia moglie e mia figlia di 8 anni siamo segregati in casa! Esce un componente della famiglia, una volta a settimana per fare la spesa, con gli inevitabili disagi che ciò comporta, però bisogna farlo e lo facciamo in primis per il nostro bene!
Ora, casa mia si affaccia sulla Strada Provinciale SP5 che collega Treviso a Castelfranco, io continuo a vedere auto passare a tutte le ore, ieri sera intorno alle 22:30 per il tempo di fumare una sigaretta ho contato ben 18 auto, dubito fermamente che si muovessero tutti per questioni di necessità o per lavoro. Però in tre settimane di claustrofobica clausura, non ho MAI VISTO una pattuglia delle forze dell'ordine e consideri che davanti a casa mia ci sarebbe tutto lo spazio per fare un vero e proprio posto di blocco con controlli capillari!!! Quindi, perché non utilizziamo l'esercito se le forze dell'ordine non c'è la fanno, invece di mettere i militari della caserma di Treviso in ferie??? A lei non darebbe fastidio vivere come fosse agli arresti domiciliari e vedere che c'è moltissima gente che girovaga tranquillamente come non ci fosse un domani???
Grazie per tutto ciò che sta facendo per i Veneti!!!
Da: Stefano
Giovedì 26 marzo 2020 10:33:26
Per: Giuseppe Conte
Buongiorno presidente Conte Lei continua a dire che noi dobbiamo stare tutti a casa per contenere il coronavirus Ok va bene però non riesco a capire come mai non aiutate famiglie con bambini piccoli tipo la mia o una bambina di 3 mesi e viene dura a provvedere per lei noi percepiamo il reddito di cittadinanza però questo mese hanno tolto un bel po' di soldini me lo spiega lei come dobbiamo andare avanti come dobbiamo fare Sono una mamma disperata non so più che fare
Da: Vincenza
Giovedì 26 marzo 2020 10:30:02
Per: Luca Zaia
Egregio Presidente Zaia buongiorno, sono Paola, ho lavorato per 2 anni purtroppo in nero per una azienda di allevamento bovini della provincia di Treviso. Ho purtroppo dovuto denunciare al DpL questa azienda in quanto invece di regolarizzarmi come previsto, anno staccato i telefoni e non si sono più fatti sentire. Ho tentato la conciliazione inanzi gli ispettori del lavoro, ma la loro proposta era inaccettabile. Per dispetto, a seguito del mio diniego mi anno abbandonato a vivere in una stalla disattivandomi volutamente la luce, il gas e l"aqua. Ho denunciato il tutto a carabinieri, vigili del fuoco, procura, ma nulla ad oggi si è mosso. Mi anno lasciata durante il corona virus in balia dell"emergenza sanitaria pur sapendo che è una pandemia mondiale e a ono senza nessuna forma di aiuto Statale, i sindacati sono chiusi, il comune non si è fatto vedere ed io sono allo stremo delle forze. Questi imprenditori sono i Rech. Si vantano tanto questi seri imprenditori del nordest e pubblicano foto sui loro profili social scattate con Lei al Vinitali e con altre autorità. So che neanche lei potrà fare nulla per me, provabilmemte nemmeno mi leggerà, ma era giusto che Lei in qualità di mio presidente della regione sapesse chi è questa brava gente in un momento come questo. Ed è tutto di già provato quanto sopra scritto... Grazie Signor Presidente, sono certa che Lei saprà cogliere il senso di questo mio scritto... Con Reverenza Le porgo i migliori saluti. Paola
Da: Paola
Giovedì 26 marzo 2020 10:29:16
Per: Matteo Salvini
Buongiorno vorrei porre alla sua attenzione il problema delle strutture sanitarie e degli operatori che vi lavorano, non tutelati, completamente abbandonati e senza le dovute precauzioni, anche noi ci stiamo ammalndo. Grazie per l attenzione
Da: Anna
Giovedì 26 marzo 2020 10:27:24
Per: Giuseppe Conte
Buonasera spettabile presidente Conte chi ti scrive è una ragazza italiana di 29 anni che lavora e che vive assieme ad una sorella più grande.
Il destino per noi è stato crudele perche abbiamo perso prima la mamma 10 anni fa e ora a gennaio il papà dopo un incidente stradale e 1 mese di rianimazione.
Ad aggravare il lutto ancora fresco si stanno mettendo in mezzo proprio in questo periodo dove dovremmo pensare anche al virus e a tutelarsi, una ditta edile di cui mio padre aveva perso la causa per dei lavori fatti in casa in maniera non a regola d'arte!
Nonostante anni di avvocati appunto mio padre perse la causa nel 2015 circa di 39mila euro per i lavori svolti, alla fine contrattando riuscì ad stipulare un accordo nel pagare al mese a loro la somma di 300 euro.
Questo fino a gennaio quando riuscì a fare l'ultimo bonifico, poi per cause maggiori per la sospensione della pensione di mio padre non riuscì a far nulla. Lavoro e guadagno 800 euro al mese e tale somma non la riesco a sostenere!
C'è da dire che noi ad ora non abbiamo ancora fatto la successione, oltre a noi due abbiamo un altra sorella dalla Emilia.
Io chiedo gentilmente, esiste un qualunque tutela per chi si trova a fronte di debiti che non possono essere ereditati perché erano rivolti ad un altra persona?
Come faccio se ho già un mutuo sulla prima casa da terminare in caso di accettazione avvallarmi anche di questo?
E soprattutto non è reato mandare in questo periodo oltre modo raccomandate di intimigazione scritte dal avvocato che se entro 7 giorni non saldi la somma prenderanno provvedimenti?
Sono stata male tutta oggi, ne va anche della mia salute! Non mi sono mai opposta a pagare quando è giusto ma non in questa maniera così primitiva e brutta!
Non ne va nemmeno del periodo di sconforto perché a nemmeno 30 anni mi sono vista perdere delle fondamenta della nostra famiglia ormai ridotta al minimo!
So che riceverai tante di queste mail e magari manco la leggerai subito ma spero di essere considerata, non dimenticarti di persone come noi che soffrono e che non ce la fanno a superare ora questi ostacoli!
Grazie!
Da: Angela
Luca Zaia
Politico italiano
Da: Laura Visentin