Ultimi commenti alle biografie - pagina 3341
Giovedì 26 marzo 2020 20:51:15
Per: Alberto Angela
Egregio Dottor Alberto Angela,
Mi chiamo Martina Iavazzo e sono la fidanzata di un autore emergente. Lui non crede tanto in se stesso, invece per me vale tanto. Si chiama Cristiano Negri, ha una pagina Instagram, “il poeta tormentato “, dove esprime ciò che pensa. Dentro di se ha un mondo ed è così bello poterci entrare, anche se è molto difficile poterlo capire fino in fondo. Cristiano ha pubblicato, a gennaio 2020 il suo primo libro “Ricordami ogni cinque anni” con la casa editrice Albatros e prossimamente uscirà il suo secondo libro con la casa editrice Rossini. Io sono così orgogliosa di lui. Vorrei fargli una sorpresa ovvero far sì che Lei possa leggere i suoi libri e poter visionare la sua pagina in modo tale da poterci dire ciò che pensa. È molto importante per lui che una persona del Suo livello culturale possa leggere una sua opera.
La ringrazio e aspetto notizie positive, sperando che prenda in considerazione la mia richiesta.
Le auguro una buona serata.
Da: Martina
Giovedì 26 marzo 2020 20:47:40
Per: Bruno Vespa
Buona sera dott, Vespa. le scrivo poche considerazioni in merito al covid 19. \1 \ l, essere umano vive in branco e sviluppa le immunità ai virus in branco. se tu lo isoli si indebolisce e si autodistrugge perchè non e piu a contatto con i suoi simili e il suo sistema immunitario non lavora piu in maniera naturale.. per questo motivo, l, isolamento a lungo termine e nocivo.. cordialmente la saluto antonio
Da: Antonio Dalla Provincia Di Vicenza
Giovedì 26 marzo 2020 20:31:16
Per: Giuseppe Conte
Buona sera "caro" Presidente Conte,
La chiamo caro perché le sono molto grata per tutto il lavoro che sta facendo con grande sforzo, giorno per giorno per tutti noi, esattamente come una persona "cara".
Voglio comunque dirle solo due parole in questo terribile momento.
Come lei sa bene, c'è ancora troppa gente in giro: io le scrivo da Trento, e qui solo un supermercato esegue il servizio a domicilio mentre altri due si organizzano come possono. Adesso pensavo: se si ordinasse che TUTTI i supermercati facessero SOLO il servizio a domicilio, secondo me si ridurrebbe di molto la possibilità di uscire da casa.
Inoltre l'assessorato alla salute della Provincia del Trentino, ha dato l'autorizzazione ad uscire da casa ai ragazzi autistici con i genitori.
Anche io sono mamma di una ragazza disabile ma non penso minimamente di uscire a passeggiare con mia figlia, anche se abbiamo le nostre difficoltà!
In questo momento, TUTTI dobbiamo stare in casa, come i cinesi che non sono andati a fare la spesa per 2 mesi !!!
Grazie Signor presidente,
Angela Sconzo
Da: Angela Sconzo
Giovedì 26 marzo 2020 20:30:38
Per: Luca Zaia
Egregio Presidente sono fiera di essere veneta. Lo ero prima di questo momento e lo sono ancora di più ora. Questo grazie anche a Lei che è una grande persona. Il suo ruolo è fondamentale e il suo modo di porsi quando parla è diretto e anche se riporta la gravità di quanto accade, riesce ad infondere tranquillità, quando l'ascolto le mie ansie rallentano. Tenga duro, non molli per tutti quei veneti che apprezzano il suo operato e il suo modo di essere. Sono onorata di avere lei che ci rappresenta. Grazie e spero un giorno di poterla ringraziare di persona. Abbia cura di sé, abbiamo bisogno di lei.
Da: Sabina
Giovedì 26 marzo 2020 20:29:48
Per: Matteo Salvini
Salve sono Vincenzo da Policoro Matera vorrei sapere se sono previsti aiuti e, /o aumento di pensione a noi invalidi Veri che lo stato vi dà meno di 10 Euro al giorno mentre Conte prende 100000 al mese
Da: Vincenzo
Giovedì 26 marzo 2020 20:18:42
Per: Mario Giordano
Buonasera Sigr. Mario Giordano. Vorrei parlare di una storia che è successo alla mia famiglia. Spero che lei ci può aiutare. Grazie. Sempre se mi da la possibilità di scrivere e fargli sapere. Grazie.
Da: Donatella
Giovedì 26 marzo 2020 20:16:57
Per: Luca Zaia
Buonasera. Chiedo al governatore Zaia di parlare con il governatore Cuomo a New York City.
Cuomo fa la strategia del tampone, ma Trump non lo supporta. Forse darà visibilità al Veneto in futuro, anche per la strategia di sostegno privato quando il governo centrale non è di aiuto.
Grazie.
Da: Luisa Del Chiaro
Giovedì 26 marzo 2020 20:13:14
Per: Myrta Merlino
Buonasera Dott. ssa Myrta, volevo solo ringraziarla per il garbo, la serietà, la capacità e la professionalità con cui entra nelle nostre case ogni giorno. Mi lasci dire che in un momento come questo, mai avremmo voluto leggere tanto odio e cattiveria pelosa e gratuita vomitata dal Signor Travaglio. "Sinceramente" non gli auguriamo di essere proprio lui a inaugurare da paziente il nuovo "ospedalino" della Fiera di Milano, che sta organizzando il Dott. Bertolaso, perché "con la salute non si scherza", nemmeno con quella di Travaglio. Poi una supplica alle TV: basta con le inutili passerelle di Di Maio e le sue affannose occasioni di visibilità. Ora fate parlare solo chi ha competenza e non gli inutili opportunisti.
Grazie e continui il suo prezioso servizio di informazione.
Emanuele.
Da: Emanuele Da Roma
Giovedì 26 marzo 2020 20:02:55
Per: Giuseppe Conte
Gentilissimo presidente del consiglio Conte: mi chiamo Raffaele Bandecchi di Pisa e sono padre di Leonardo di 14 anni a maggio, autistico al 100%.
La mia richiesta: Ascoltiamo le esigenze dei ragazzi autistici
Il contenimento del virus Covid-19 ha prodotto un cambio improvviso e radicale delle nostre abitudini quotidiane. Un’emergenza che sta mettendo a dura prova il mondo rappresentato dalle persone autistiche (soprattutto i bambini) che ancor più di prima, per usare un eufemismo, è stato messo in secondo piano. Queste famiglie oggi, (tra cui la mia) sono lasciate completamente sole. I centri diurni (per chi ha figli che hanno più di 18 anni) sono chiusi e l’assistenza pubblica domiciliare, tranne lodevoli eccezioni, e in barba all’art. 48 del Decreto “Cura Italia” non assiste e non esiste più. Ad oggi dunque il mondo della disabilità più che mai si trova a gestire la sua complicatissima quotidianità con soluzioni fai da te... quando possibile attuarle. Io nemmeno quelle. Leonardo è inchiodato giorno e notte davanti a Tv e tablet. Andava in terapia alla Stella Maris a Calambrone (Tirrenia), ma poi è stato mandato via (fra l'altro in malo modo) perché ormai era grande (10 anni) e i posti erano limitati.
A causa del Coronavirus molte famiglie con ragazzi autistici vivono infatti la grande difficoltà di gestire figli che mal sopportano la nuova quotidianità scandita da restrizioni. L’ansia degli autistici costretti per forza a stare in casa equivale ad esempio come attendere il proprio turno per entrare in un supermercato, (Leo per questo non aveva problemi) e ciò può sfociare anche in forme di aggressività su se stessi o sugli altri ponendo problemi reali di sicurezza per chi sta con lui. Chi conosce il problema sa bene che per molti ragazzi autistici è difficile, se non impossibile, capire la situazione e per i familiari è difficilissimo contenere la loro iperattività se “segregati” in casa. Ora Leo per questo è un'eccezione, infatti lui in casa ci sta volentieri, ma ci debbono essere entrambi i genitori. Mia moglie non lavora mentre io è da pochi giorni che sono a casa perché la mia ditta ha chiuso ancor prima che potessi fare la richiesta della 104. Ma dopo? ! ? Posso richiedere il congedo parentale straordinario retribuito, ma il punto è questo: si va verso la bella stagione, fa caldo e non credo più che il mio bimbo possa e voglia continuare a stare in casa. Quindi gentilmente Dottor Conte, si metta una mano sul cuore e pensi anche a chi ha questi problemi e ci trovi una soluzione. Fra l'altro il 2 aprile sarà anche la giornata mondiale della sindrome autistica.
Inoltre non ci dimentichiamo
di parlare dei segnali di regressione che questi ragazzi già mostrano dopo questi 15 giorni di assenza da terapie... anni di lavoro e sacrifici che si sgretolano davanti ai nostri occhi. E poi la didattica scolastica a distanza che taglia fuori una larga fetta di questi studenti che nella maggior parte dei casi non hanno le basi cognitive per fruire degli strumenti tecnologici. In questo scenario un piccolo, concreto aiuto potrebbe dunque essere almeno quello della deroga alla limitazione della circolazione nel comune di residenza. D’altra parte la consapevolezza del momento per noi genitori è molto chiara.
Sappiamo benissimo quanto sarebbe problematico gestire loro eventuali ricoveri per non parlare della preoccupazione di cosa sarebbe dei nostri figli se invece fossimo noi genitori ad ammalarci. Qualche segnale in tal senso già arriva. A Treviso, Siena, nella Regione Lazio sono stati emanati provvedimenti che ora consentono a questi ragazzi di poter uscire ovviamente accompagnati dal o dai genitori e tenendosi a debita distanza di sicurezza. Ci vorrebbe un documento (da esibire alle forze dell'ordine) che riportasse la tipologia di malattia di questi ragazzi. Confido in suo aiuto e del governo per cercare di risolvere anche questo problema. Faccia pure il mio nome e cognome in televisione per parlare di questo problema. La saluto cordialmente e la ringrazio per ciò che ha fatto e che farà in futuro per noi. A quando un giorno di lutto nazionale per tutte le persone morte "in silenzio e da sole" in questo triste periodo? ! ? Raffaele Bandecchi da Pisa
Da: Raffaele Bandecchi
Bianca Berlinguer
Giornalista e conduttrice tv italiana
Da: Mario Carotti