Ultimi commenti alle biografie - pagina 3389

Martedì 24 marzo 2020 13:28:31 Per: Luca Zaia

Buongiorno signor Zaia.
Sono Ilnada, 29 anni. Cittadina Italiana ma di origine Albanese.
E abito in provincia di Ferrara. A Bondeno più precisamente.
Si chiederà perché le scrivo, addirittura da un'altra regione.
La prego di leggere fino in fondo. E la ringrazio in anticipo sia che lo faccia o che no.
Le scrivo perché nella sua regione e più precisamente a Padova, si trova l'altra metà del mio cuore.
Il mio uomo. Che è anche il mio fisioterapista personale.
Sono una mamma separata e sono per l'appunto fissa e bloccata in provincia di Ferrara. La metà del tempo la passo a Bondeno (FE) con l'altra metà del mio cuore: mio figlio di 6 anni che è una benedizione.
Poi arrivano i giorni che il bambino va dal padre e mi ritrovo completamente da sola. Le faccio una premessa. Qua dove sono, oltre ad essere da sola e con difficoltà economiche, date dalla situazione, come tutti, subisco anche una specie di ripicca perenne da parte di quello che era mio marito (persona con famiglia unita, che gli lavano anche il di dietro se fosse necessario, e con molta più posizione economica di me), e padre di mio figlio. Visto che sono stata io a lasciarlo (e chiaramente, ora improvvisamente pare che io sia diventata una pessima persona, il male da combattere, non perde occasione per tentare di affossarmi psicologicamente, anche in questa situazione così difficile per tutti)
Lei comprende quanto difficile sia, tenere comunque la positività e i nervi saldi nonostante tutto questo.
Tutto questo si ripercuote soprattutto sul fisico. Che quando è a livelli alti di stress, comincia a cigolare. Al solito, andrei dal mio uomo a Padova nei giorni in cui il bambino è col padre. Che oltre ad aiutarmi dal punto di vista sanitario, mi ricarica e dà la forza per affrontare tutto sempre con energie positive rinnovate.
La mia esperienza personale, con due degli uomini appartenenti o appartenuti alla mia vita, è stata disastrosa. Mio padre un violento e padre padrone che mi ha fatto vivere un'infanzia piena di paura e violenza nei confronti miei, di mio fratello e di mia madre. Con tanta forza, e lavorando duro, mi sono staccata presto dalla mia famiglia. E da lì ho concesso la mia fiducia al fidanzato di allora, che appunto ho poi sposato e fatto un figlio. Ma anche lì tanta fuffa (preciso che non mi è mai stata violenza fisica, ad onor del vero, ma a parte la mancanza delle botte, ho riconosciuto negli anni di convivenza, un modus operandi maschilista e da marito padrone che assomigliava davvero troppo a quello da cui con fatica e coraggio, mi ero emancipata. La tendenza a dovermi far sentire per forza inferiore a lui, in quanto donna ma mi creda, sono tutto fuorché inferiore o debole). Quindi nonostante uno straccio di lavoro part time e un figlio di due anni, non mi sono arresa ad un destino beffardo, e di nuovo ho preso le mie forze e tutelato me stessa (e di conseguenza anche mio figlio dal ritrovarsi con una madre depressa, triste e arresa alla vita.. Che pessimo esempio. L'ho provato sulla mia pelle e mai avrei permesso che lo potesse provare anche il mio piccolo), lasciando quel nido malsano e l'ho lasciato senza far alcun torto. Ho voluto una pari divisione dell'affido del bambino, lasciato e non preteso nulla della casa coniugale (della quale sono per altro comproprietaria del 50%. Senza il mio stipendio, non avrebbero concesso il mutuo), e senza chiedere un briciolo di soldo di mantenimento né per me né per il bambino ma anzi, accettato la clausola di prendermi carico del 30% delle spese straordinarie del bambino. Tutto fuorché debole o inferiore, presidente Zaia.
Tutto ciò per farle capire, quanto non abbia mai fatto torto a nessuno, ma abbia cercato di mantenere una specie di rispetto e rapporto sano, visto il figlio da crescere, in comune. Ma sa come si dice, se si è troppo buoni, si viene presi per fessi. Quindi la mia bontà e correttezza di azione, non solo non è stata riconosciuta ma anzi, è quasi 5 anni che le violenze infime psicologiche continuano.
Ad ogni modo, nonostante la situazione con un ex marito avvelenato per essere stato lasciato da quella che credeva essere un "essere inferiore" (mi permetta di dirle due parole su tutto quello che sono. Io signor Zaia sono ragioniera; leggo libri e scrivo racconti; sono una cantante e in questi anni da separata e senza una famiglia degna di tale nome, me la sono cavata grazie alla mia versatilità. Tra truccare delle ragazze per sfilate, bambini per Halloween, cantare in feste private di pensionamenti, lavorare a chiamata per dei catering etc etc. Cerco di crescere, migliorarmi ed imparare ogni giorno cose nuove. Sono tutto fuorché un'ignorante senza cultura. Eppure dovevo far finta di essere inferiore ad un ragazzo che come unico scopo di vita ha quello di vivere per la metalmeccanica. Non mi permetto di giudicare, ognuno fa quel che crede della sua vita, però che una persona così, dovesse anche tentare di schiacciarmi e rendermi un automa di casalinga senza alcuna voce in capitolo ma solo schiava della casa e della famiglia quando lui a casa non c'era mai, anche no!), al normale, senza quarantena, me la cavo alla grande.
Ma torniamo ad oggi, e mi perdoni questa enorme parentesi di premessa, però era utile a finché lei potesse anche leggermente capire la persona responsabile che sono e quanto senso del dovere io abbia.
Da 4 anni, ho trovato la piena felicità, grazie anche ad un ragazzo meraviglioso. Che ha saputo cogliere tutte le mie sfacettature, le ama da morire così come ama e adora tutto di me. Perennemente orgoglioso di essere al mio fianco, mi sprona ad essere ogni giorno migliore e a credere nelle mie capacità. È persona acculturata e piena di stimoli che mi sta trasmettendo. Mi sta dando il valore che secondo lui merito e oltre a questo, mi tratta con cura, dolcezza. Mi sta facendo sentire la regina del suo cuore e della sua vita. Mi creda, dopo esperienze negative con gli altri uomini della mia vita, mi sta facendo ricredere e rifidare.
Mi sento protetta da lui anche quando sono a casa con mio figlio e non con lui a Padova.
Finalmente mi sento una donna che ha in mano la sua vita. Che ha saputo emanciparsi da alcuni schemi che non condivideva. Sono una mamma fiera e una donna fortunata, nonostante tutto il marcio perché ora, quello che mi sono costruita con tanta fatica, mi appaga.
La quarantena però, non so quanto ancora durerà.
E se dura tanto di più, finirò per venire schiacciata dai dispetti e gli stress derivanti dall'ex marito oltre che dalla situazione in sé. E non me lo posso permettere. Perché voglio che mio figlio abbia sempre una madre sul pezzo (come dice lui, sei la mamma migliore del mondo, chiaro che è di parte ☺️).
È possibile fare in modo che io possa fare la tratta Bondeno - Noventa Padovana (PD) e vice versa, con un permesso speciale?
Io giuro sulla mia vita che andrei da casa mia a casa del mio uomo, senza altre deviazioni o soste. E comunque andrei a casa da un medico Fisioterapista che avendo a carico le vite dei suoi pazienti, non farebbe mai nulla per metterle in pericolo. Per farle un esempio, ancor prima della quarantenta e dei decreti restrittivi, il mese precedente, non eravamo comunque usciti di casa. A noi bastava il nostro vinello, la musica e l'amore. Del resto poco ci importava. Eravamo stati accorti proprio perché lui sapeva di avere la responsabilità dei pazienti e io la responsabilità di un bambino.
Siamo persone responsabili.
So che probabilmente sto chiedendo una cosa assurda, ma la prego di farci un pensiero. So che ha tanti problemi da risolvere e decisioni da prendere e che io sono un singolo cittadino che in fin dei conti, ho la fortuna di non trovarmi in rianimazione però qua rischio di morire (non per forza fisicamente) per altre cause e proprio non posso permettermelo perché ho un esserino da crescere e lui si merita di continuare ad avere la mamma migliore del mondo.
La ringrazio di cuore
E mi perdoni per il tempo rubato
Ilnada

Da: Ilnada Dervishi

Martedì 24 marzo 2020 13:27:22 Per: Matteo Salvini

Buongiorno signor Matteo Salvini iio le scrivo per capire cosa faremo noi Ristoratori senza incassi da quasi un mese con fatture da pagare bollette dipendenti ecc ecc già era difficile arrivare a fine mese incassando adesdo ci sentiamo. persi desolato non si può portare via il pane senza dare un minimo di sicurezza Le banche non ti aiuteranno perché con questa situazione prestiti non te ne daranno cosa faremo. devo già mettermi nella idea che chiuderò??? non esistono fondi per avere liquidità Naturalmente pagandoloun po alla volta gia xxl. prosdimo mese io jknmpotro. piu pagare niente cosa farò mi dica lei cosa dirò ai miei dipendenti ai miei fornitori grazie spero che mi risponda almpiu presto

Da: Brizzante Marisa

Martedì 24 marzo 2020 13:26:51 Per: Myrta Merlino

L'intervento di Briatore è vergognoso. Solo critiche ! Cosa fa lui per i lavoratori e per l'Italia tutta. Un sostegno economico? Si esprime in tutto il suo profondo squallore. Potete contattarmi. Non temo di espormi

Da: Paola Di Benedetto

Martedì 24 marzo 2020 13:24:17 Per: Myrta Merlino

Buongiorno Myrta, credo che la cosa peggiore sia ascoltare tutta questa gente, dall'opposizione a tuttologi e discutibili scienziati, fin anche a personaggi come Briatore che altro non ha fatto nella sua vita che farsi i fatti e interessi propri, sparare a zero sul Nostro governo, invece di fare gruppo al netto di errori inevitabili per una situazione del tutto imprevedibile. Vorrei infine dire ad Emiliano che creare una contrapposizione nord sud non gli fa onore. Sarebbe folle concentrare le risorse disponibili in una regione con poca emergenza, sacrificando l'indiscutibile tragedia che si si sta consumando al nord! Sono meridionale vivo al nord e non ho nessuna tessera di partito.

Da: Pasquale Lupo

Martedì 24 marzo 2020 13:23:26 Per: Mario Giordano

Gentilissimo Mario,
sono un pensionato con 600 euro al mese.
Se ho bisogno di un qualsiasi intervento medico che non è a carico dell'Inps (es. infiltrazioni di
acido ialuronico ad un ginocchio) devo pagare il prodotto e il medico che esegue l'intervento.
Non posso scaricare niente poichè non pago tasse, mentre un signore che prende 3000 euro
può scaricare le soese sostenute.
DEDUZIONE: Lo stato invece di essere vicino alle persone con redditi bassi aiutandole, aiuta più volentieri le persone, non dico ricche, ma con il loro reddito, potrebbero pagare le prestazioni.
A conferma di ciò: stamattina ho sentito in una tv locale la pubblicità di una ditta che fa porte e chiusure per le case, anche qui la stessa storia.
E' detribile in 50% della spesa in dieci anni.
Sig. Mario,
aavrei ancora diverse idee da sottoporLe che potrebbero far risparmiare allo stato svariati miliardi,
e... una di queste sono le pensioni e l'Inps... alla prossima, ora facciamo passare questa tempesta...
La seguo sempre in tv e mi piace il suo modo di affrontare o problemi, perciò il mio non è un semplice saluto, ma un grande grazie per Lei. Cordialmente
Francesco Gasparri
San Miniato PI

Da: Francesco Gasparri

Martedì 24 marzo 2020 13:20:11 Per: Myrta Merlino

Sto seguendo la trasmissione ho ascoltato Emiliano e volevo dire questo: da noi non si fanno i tamponi necessari come diceva Emiliano io temo che molti casi non siano emersi e che la situazione sia piú grave di quanto possa sembrare. Sollevate per favore questo problema. Io abito a Matera

Da: Carmen

Martedì 24 marzo 2020 13:13:18 Per: Myrta Merlino

Ciao myrta
ti scrivo perchè vorrei chiederti una cosa molto importante in questa situazione surreale. una domanda che probabilmente coinvolge come me migliaia di altri cittadini. io e la mia compagna siamo calabresi ma viviamo a rho per lavoro dallo scorso luglio e siamo in affitto fino a giugno. io sono docente e lavoro a distanza con contratto fino al 30 giugno, mentre la mia compagna lavora al centro smistamento postale a rho con contratto in scadenza a fine marzo. e in questo periodo con tutti i rischi possibili non si sta tirando indietro a ai suoi doveri. quello che vorrei chiedere a te e quello che vorrei sapere da chi ci governa è: alla mia compagna quasi sicuramente non le verra' rinnovato il contratto essendo a tempo determinato e allo stesso tempo non sara' possibile trovarne un altro in questo periodo, come possiamo affrontare l'affitto di casa e le varie spese? inoltre non essendo possibile tornare nelle nostre residenze (almeno non avremmo spese di affitto visto che abbiamo casa di proprietà) quale sara' il nostro destino e come possiamo muoverci al riguardo? grazie di cuore myrta per il tuo lavoro e la passione con cui lo fai

Da: Salvatore

Martedì 24 marzo 2020 13:08:57 Per: Mario Giordano

Ciao mario ti contatto dalla Calabria, siamo una famiglia composta da genitori e 2 figli, tra cui una figlia minore, e siamo ridotti alla fame e alla massima disperazione disoccupati da 3 anni.
Mia figlia e al primo anno di superiori e non abbiamo i soldi ne per i libri e ne per mandarla a scuola che è fuori paese.
La salute in famiglia e è da diversi anni che non si cura, per mancanza di denaro, o diverse bollette scadute di luce senza pagate.
Abbiamo accumulato debiti seri nel tempo per sopravvivere, prima prestavo piccole somme da parenti e amici, ma ora quasi nessuno presta più.
Prendevo 80 euro di reddito di cittadinanza ridotto a 47 euro con 3700 euro di redditi isee. E vergognoso! !
Chiedo urgentemente aiuto per sopravvivere, ora che a causa del virus, non si può neanche andare se c'è una giornata di lavoro saltuario. Se vuoi aiutarci ti mando le coordinate del mio conto corrente bancario, in cui potete verificare che non sono un truffatore, e anche con l'imps.
(BCC) cittanova bovalino (rc)
Numero conto: -------.
A nome di cardea Giuseppa.
Dalla quale io scrivo a te dal telefono di mia figlia.
Grazie di cuore mario. ❤️

Da: Costantino

Martedì 24 marzo 2020 13:08:14 Per: Mario Giordano

Buongiorno
scrivo in merito a quella "cosa" ineluttabile che è la morte. Mi dispiace che questa "GUERRA" stia mietendo tante vittime, ma come in tutte le guerre purtroppo c'è chi soccombe e non è questione di più o meno debole, ma è volonta Divina. Mi chiedo perchè in un Italia prevalentemente Cattolica la gente ha così paura della morte? Non è vero che ci viene promesso che sarà Nostro il Regno dei Cieli? Allora dovremmo essere FELICI per i Ns. Cari che invece di soffrire
sulla terra vanno a stare "meglio", Perchè siamo cosi attaccati ai corpi e cosi poco alle Anime, perchè vogliamo al di sopra di tutto mantenere in vita chi nn c'è la fa più, perché non accettiamo il "SIA FATTA LA TUA VOLONTÀ" ? Cerchiamo di pianger in silenzio i Ns. morti e non temere l'ineluttabile, ma vediamo di impegnarci con i Ns. vicini vivi che hanno bisogno di aiuto, iniziate a CONOSCERE chi abita accanto a Voi. E quanto sarà finito tutto ricominciamo a salutarci tra vicini come un tempo, a cedere il posto ad un anziano in autobus, ad aiutare a portare una borsa della spesa a chi non riesce a portare pesi, a tenere con cura i Ns. vecchi, a custodire la casa del vicino come se fosse la Ns, ad avere quelle gentilezze che i Ns nonni ci han insegnato ad avere gli uni per gli altri, quelle GENTILEZZE che oramai sembrano desuete perchè siamo diventati tutti EGOISTI e pur di ottenere quacosa in piu degli altri siamo disposti a "vendere" anche i Ns. cari! MEDITATE cari CATTOLICI e non! Ciò che è fatto è reso! RICORDATE!

Da: Jay Bastianich

Martedì 24 marzo 2020 12:59:12 Per: Enrico Mentana

Buongiorno Mentana la stimo molto e per questo le lascio una piccola goccia in questo mare. Non sento parlare di noi commercianti... Noi che lottiamo tutto l anno contro i big del commercio, noi che facciamo le belle vetrine in modo che la gente possa passeggiare e abbellirsi (nn in questo tempo). Ebbene sig Mentana date per scontato che tutti abbiano risparmi o fondi investiti... Ebbene no, esiste anche una realtà differente... Gente che non sa come fare la spesa non per la fila ma perché non ha denaro, che spera che le utenze nn vengano distaccate... Che nessuno considera... Scusi lo sfogo e non ho la sua cultura per esprimermi come vorrei... Avete mai pensato che c e gente che vive così! ? Grazie

Da: Andrea B.