Ultimi commenti alle biografie - pagina 3390

Lunedì 23 marzo 2020 23:10:35 Per: Luca Zaia

Caro Presidente, in questi momenti non è facile scrivere, sono a chiederle cosa si possa fare per tutte quelle auto che restano lì ma noi Veneti abbiamo o dovremo pagare: assicurazione, bollo. Vorrei che lei se ne potesse interessare. La Ringrazio e la Saluto.
PS: Resto così a me piace,

Valter Bremic

Da: Valter Bremic

Lunedì 23 marzo 2020 23:10:31 Per: Mina

Onore e stima a una Grande Signora. Giungano a Lei i miei piccoli ma grandi Auguri.
Pier Carlo Suppo

Da: Pier Carlo Suppo

Lunedì 23 marzo 2020 23:05:02 Per: Giuseppe Conte

Penso che Lei Sig. Presidente Conte con i suoi collaboratori abbiate tergiversato molto e che non siate stati autorevoli. I Vs esperimenti non sono stati corretti. Io sono una donna sola e dovevo partire per la stagione il 12 marzo ma il 9 marzo avete bloccato tutto il mercato del lavoro turistico del paese. Non discuto la motivazione ma Voi avreste dovuto dare a ognuno di Noi un indennizzo e prendervi le Vs responsabilità perché sin da dicembre dalla Cina avevate visto cosa era il Covid19. Come al solito manca la serietà, la determinazione, la coerenza e l'umanità. Manca il coraggio di essere onesti. I contagi sono molti di più di quelli che Voi dichiarate, probabilmente anche i morti. Grazie al vostro non rigore di chiudere tutto e accelerare il decorso del contagio, molti di noi non lavorano e io manco so se lavorerò tanto presto come tanti altre persone. Lo stato italiano non pensa mai a una donna sola, pensa a volte alle famiglie, pensa superficialmente agli anziani, ma mai a una donna sola. Anche questa è discriminazione. Volevo fare volontariato e rendermi utile in questo momento difficile, la propria anima sa cosa è giusto per sé e manco questo ho potuto fare. Se non si hanno conoscenze in questo paese, se non sei conosciuto, tu sei invisibile. Non sei preso sul serio. Eppure sono una donna capace, forte, coraggiosa, possiedo qualità umane, un solido equilibrio ma in Italia io mi sento un estranea da sempre perché non è un paese giusto. Lei, i suoi colleghi al mio posto non credo che avreste superato le prove che io ho dovuto superare, sola con la mia serenità interiore, volando sopra a tutto ciò che ho subito in silenzio. Penso che gli uomini che governano questo paese non hanno le palle e quindi non mi sorprenso se anche ora me la dovrò cavare da sola. Siete deludenti, come al solito. Questo stato non fa sentire al sicuro una donna sola. Non ho soldi e In fondo ho solo bisogno di un lavoro perché possiedo già tutto. Voi lavorate per il NS paese ma spesso ci lasciate da soli e Vi accomodate sulle vostre poltrone per buttare fumo negli occhi, per protagonismo e raramente servite davvero il nostro paese. Oramai non siamo più scemi, non siamo ne ciechi e ne sordi. Senza Noi cittadini, voi non siete niente ma forse ve lo dimenticate. Fate le conferenze stampa, belle parole ma in questo momento chi fa i fatti sono solo gli infermieri, i medici, le forze dell ordine. Vi inventate decreti salvaitalia ma quando passerà la paura di questo Coronavirus, tutti si accorgeranno di questa grande ma grande presa in giro. Quando le donne sole vengono emarginate, non considerate come potete pensare di chiamarvi Uomini di potere ma potere di cosa? Ah si di un paese che non è ancora civile.

Da: Daniela Odobez

Lunedì 23 marzo 2020 22:59:17 Per: Giuseppe Conte

Onorevole Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte.

Ci permettiamo di scriverLe, prima che da consiglieri comunali della città calabrese di Lamezia Terme, da semplici cittadini che abitano e vivono questa terra martoriata e abbandonata da tutti. Come certamente Lei saprà, la sanità in Calabria, ultima nell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza, risulta commissariata da diverso tempo a causa di una vecchia politica che non ha saputo tutelare il diritto alla salute dei calabresi, chiudendo reparti e/o addirittura intere strutture ospedaliere per motivi meramente economici.
La pandemia che ci ha colpito è sicuramente la sfida più difficile che la nazione si appresta ad affrontare dai tempi della seconda guerra mondiale. Le manovre adottate non hanno finora avuto i risultati sperati, perché il prezzo che oggi l’Italia sta pagando è ancora troppo alto, visto il numero di concittadini che ogni giorno continuano a morire. In una tale situazione emergono con estrema forza le criticità del comparto sanitario italiano, che ha la nobiltà di essere pubblico, ma la limitatezza di non essere sempre efficiente. Medici e infermieri sono numericamente insufficienti e i valorosi presenti in corsia stanno facendo turni massacranti lavorando in condizioni al limite del possibile, anzi in molti casi hanno già raggiunto l’impossibile.
I nostri sanitari vengono definiti “eroi” e sicuramente oggi lo sono, ma in uno stato civile ed evoluto come l’Italia abbiamo il dovere di metterli nelle condizioni di poter lavorare in sicurezza e tranquillità anche nelle situazioni emergenziali. Mancano mascherine, tute, visiere, tamponi e respiratori, ma quello che non manca è la volontà di servire la nostra amata terra, anche a costo della propria vita. È in tempi come questi che il nostro Inno, che ormai dimora sui nostri balconi, si incarna nella risposta di migliaia di medici e infermieri che gridano a gran voce il loro “sì”, dimostrando di essere davvero pronti alla morte per tutti noi, tuttavia riteniamo che la proposta del Governo non sia adeguata a cotanto sacrificio. Non è accettabile offrire contratti di sei mesi solo per contrastare l’emergenza e poi dimenticarci di tutto alla fine della guerra. Crediamo sia un dovere della nazione porgere il nostro più sentito ringraziamento rendendo indeterminate le loro assunzioni e questo non solo perché hanno posto la loro missione professionale prima della propria vita, ma anche e soprattutto per l’efficientamento della sanità italiana che deve imparare dagli errori e rialzarsi più forte di prima. Questa pandemia ci insegna che dobbiamo investire nella sanità e nella ricerca, tenendo questi comparti lontani dalle logiche dei tagli economici, con la diligenza di un buon padre di famiglia, e Lei in quanto giurista ne è maestro, che mai potrebbe mettere a repentaglio la vita dei suoi figli. Per ultimo, ma non di certo per importanza cogliamo l’occasione per ricordare che eroi sono anche farmacisti, commessi, forze dell’ordine, protezione civile, autotrasportatori, operatori ecologici, dipendenti pubblici e tutti coloro i quali rimangono impegnati in prima linea per garantire a tutti noi i servizi essenziali.
Signor Presidente il nostro umile appello è che il nostro paese si ricordasse di questi eroi anche dopo che questa guerra sarà finita e l’avremmo vinta. In fondo stanno salvando l’Italia, il paese più bello del mondo.  
Lamezia Terme il 23/03/2020
Matteo Folino
Antonio Mastroianni

Da: Antonio Mastroianni

Lunedì 23 marzo 2020 22:57:39 Per: Matteo Salvini

Per Anna
Carissima, due parole amichevoli, così le spiego. Ho lavorato 14 anni alla ETERNIT di Casale Monferrato, ho ancora pochissimi colleghi in vita e tra le vittime mio fratello morto per mesotelioma all'intestinio (24 giorni poi si è spento). Ora di questo virus si può guarire ma di mesotelioma NO! Nessuno ci ha imposto l'uso delle maschere a Casale Monferrato (50 morti all'anno). Sarebbe stato necessario abbandonare la città, così come sarebbe necessario abbandonare Taranto, invece ci becchiamo anche insulti dal proprietario Svizzero della ETERNIT, siamo a suo dire uno Stato di falliti, oltre il danno la beffa. Libertà vuol dire vivere liberi in Stato libero ma oggi, siamo schiavi di interessi finanziari che se ne fregano della vita umana e cosa facciamo, ci adeguiamo a direttive utili, forse, ma dvremmo fare ben altro, 90 bimbi morti al giorno! Si il coronav, è pericoloso ma non è l'unica minaccia alla vita. Necessaria una presa di posizione dura e determinata contro finte democrazie! Ecco la mia definizione di libertà Altro che alzarsi alle 10
Le auguro una buona vita. Paolo

Da: Paolo

Lunedì 23 marzo 2020 22:39:33 Per: Matteo Salvini

Spero che questo virus sparisca presto. Spero altresì che questo attuale governo sparisca anch'esso rapidamente! Caro Salvini, personalmente sono con Lei e so di non essere un caso isolato ma so che molte persone fortunatamente la pensano come me. Ora il "quarto reich", pensa di avviare il MES, così sarà effettuata l'ennesima fregatura al Popolo Italiano! Siamo Popolo sovrano ma non ci viene riconosciuta la legittima sovranità e questo governo si compiace di questa finta disastrosa unione (quarto reich). Spero di cuore che Lei caro Salvini alzi la voce e spieghi i rischi che noi Cittadini coriamo. Auguro a tutti una buona vita. Paolo

Da: Paolo

Lunedì 23 marzo 2020 22:25:39 Per: Giuseppe Conte

Presidente noi la ringraziamo per le chiusure delle attività in modo da ridurre la presenza di persone nonchè operai, ma la fibra ottica é cosi necessaria ora? Stiamo lavorando a Napoli dove c 'é gente che passeggia tranquillamente per strada. Noi operai abbiamo paura, i vecchietti si fermano per domande stupide e noi rischiamo contagi mettendo a rischio la nostra famiglia quando di sera torniamo a casa. Avete fatto chiudere piccole aziende con 4 operai, perchè non far chiudere a questo punto attivitá di fibra ottica dato che siamo in un ambiente aperto con persone che ci circondano? La prego faccia qualcosa anche in questo caso. La supplico.

Da: Giovanni

Lunedì 23 marzo 2020 22:14:41 Per: Lilli Gruber

Per mario mosconi.
poiche la signora gruber o chi per essa non le rispondera mai mi permetto di darle un chiarimento su quanto da lei affermato sul farmaco usato in via sperimentale in giappone..
i farmaci sperimentali per il corona virus sono stati trovati in molti paesi del mondo ma le loro controindicazioni ed effetti collaterali non sono stati sufficentemente testati. in alcuni casi infatti pur salvando la persona si puo compromettere per sempre alcuni organi della stessa.
poi la genetica dei popoli orientali e diversa da quella caucasica per farle un banale esempio il nostro range di riferimento per il colesterolo e 200 per gli orientali e 220.
spero di non averla annoiata.
cordiali saluti.



Buonasera.
ringrazio lei dott. gruber o chi per lei per non aver assolutamente preso in considerazione quanto da me scritto il 21-03-2020. infatti lei non ha mai chiesto ai famosi cervelloni i dati effettivi dei decessi negli ultimi anni per cause influenzali e concomitanze patologiche.
a questo punto penso che il corona virus che e solo contro tutti sia molto piu sincero simile alla reazione animale immediata ma coerente.
comunque come si dice non c e peggior sordo di chi non vuol sentire.
cordiali saluti.
volpi massimo.

Da: Volpi Massimo

Lunedì 23 marzo 2020 22:05:25 Per: Mina

Buona sera
Ogni volta che sento la sua voce o la vedo in televisione mi ricorda la mia splendida madre che la riteneva la più grande cantante al mondo... ricordava sempre di aver una sera cantato con lei... quando ancora non era famosa... è magnifica è ancora oggi rimane e rimarrà sempre la migliore cantante del mondo... grazie x tutto quello che ci ha donato e dona con il suo canto
Laura

Da: Laura

Lunedì 23 marzo 2020 21:58:52 Per: Enrico Mentana

Buona sera chiedo in base a quale principio il suo collega conduttore del programma "non è l'arena" continua a interloquire con politici come salvini o Meloni che continuano a dimostrare una squallida propaga da

Da: Vincenzo