Ultimi commenti alle biografie - pagina 3448

Sabato 21 marzo 2020 11:37:05 Per: Matteo Salvini

Caro Matteo, sondaggi, sondaggi, sondaggi, ma come li fanno questi sondaggi? A me non mi hanno mai intervistato! Dubito che siano veri secondo me e' una manovra per abbassare il tuo livello di popolarita' ma non ci riusciranno! Non abbatterti e vai avanti come si dice "tanti nemici tanto onore" tra l'altro non posso pensare che i tamponi siano andati all'America ma stiamo scherzando? E i nostri grandi dottori che si devono fare in quattro non si ribellano? QUESTA E' UN'ITALIA DISPERATA! ma sono sicura che ce la faremo!!! Grazie a tutto quello che fate

Da: Mirell

Sabato 21 marzo 2020 11:34:34 Per: Bruno Vespa

Lo scherzo cinese

In questi giorni mi sono chiesto perché tra i tanti modi di dire un po’ strani ci sia quello di “scherzo cinese “per definire un scherzo di cattivo gusto. Sembra che la sola spiegazione logica sia che nel nostro pensiero collettivo i cinesi sono ritenuti particolarmente subdoli e spietati e di conseguenza dediti a un modo di scherzare poco simpatico.
Riflettendo su ciò che sta succedendo in questi giorni mi sono reso conto che in realtà si tratta di una situazione ben architettata e orchestrata nella cabina di regia cinese; ma andiamo per gradi e cercherò di svelarvi in modo quanto più chiaro possibile di quale complotto siamo vittime e perché il coronavirus è molto di più di un semplice microrganismo, si tratta di una sofisticata e spietata arma di offesa e di conquista.
Da due decenni è incominciata la conversione profonda della società cinese che si va trasformando ogni giorno di più da rurale e contadina in industriale e commerciale. La tigre asiatica è diventata sempre più attiva e aggressiva sulle piazze finanziare mondiali conquistando l’egemonia a livello mondiale in molti settori tra i quali il più importante è quello dell’elettronica di largo consumo.
La” seconda fase “come definita dalla attuale classe dirigente cinese, composta in larga parte dai “Taizi” che riunisce i figli e nipoti dei protagonisti della “ lunga marcia” che portò nel 1949 Mao Tse Tung al potere, procedeva in modo programmato e progressivo secondo i piani e gli schemi quinquennali del governo. Il ventre molle della opulenta società capitalistica occidentale aveva consento il progressivo smantellamento delle barriere logistiche e doganali lasciando ampio spazio sui ricchi mercati occidentali alla penetrazione dei prodotti cinesi, inizialmente di basso costo e bassa qualità.
Con pazienza e con una politica di concorrenza sleale basata su diversi pilastri quali lo sfruttamento indiscriminato della mano d’ opera, il mancato rispetto delle più elementari regole in materia ambientale, la mancata osservanza dei diritti di brevetto e di proprietà intellettuale, il finanziamento governativo per controllare e ribassare alle imprese il costo delle materie prime, il controllo sempre in chiave aggressiva della moneta interna, il renminbi, da parte della banca popolare cinese, i prodotti del Sol Levante hanno aumentato sempre di più la loro presenza sui mercati occidentali e le aziende, forti del vantaggio competitivo creato dalle condizioni sleali di produzione, hanno potuto investire gli utili in ricerca migliorando in modo significativo la qualità e il livello tecnologico fino a raggiungere in alcuni campi l’eccellenza assoluta. Il risultato è stato il massacro del settore manifatturiero occidentale e della classe sociale media.
Dal punto di vista cinese tutto procedeva secondo i piani in modo sereno e tranquillo ma improvvisamente qualcosa è drammaticamente cambiato, negli Stati Uniti viene eletto Donald Trump.
Senza scendere nel merito sulla persona e sul suo stile, quello che cambia radicalmente lo scenario è il fatto che il nuovo presidente non è un politico di professione ma un imprenditore, un Taicoon. Trump viene dal mondo dell’impresa e ne apprezza il valore come un contadino esperto conosce l’importanza della terra e dei frutti che può dare.
Si rende conto immediatamente della presenza aliena in settori strategici del’ industria e della sicurezza americana e decide di correre velocemente ai ripari, castiga in modo severo la azienda di telefonia Hauwei e attiva una raffica di dazi, per limitare il flusso e la concorrenza sleale delle merci cinesi sul mercato americano.
Il pensiero che più deve aver afflitto la compassata classe dirigente cinese non credo sia stato tanto quello del danno economico diretto quanto più quello di essere stati scoperti “come un bambino con le mani nella marmellata.
E adesso tutto il programma rischiava di saltare.
E qui viene di ispirazione la saggezza di Sun Tzu che con il suo manuale scritto 2500 anni fa, ha ispirato tutto il cammino di Mao e della lunga marcia.
Di fatto la Cina e gli Stati Uniti si vengono a trovare in guerra, una guerra commerciale e di egemonia, forse quella più dura e difficile da combattere e i moderni mandarini hanno trovato il conforto nelle parole del maestro Sun Tzu:
Arte della Guerra, capitolo 3, attacco secondo stratagemmi
1- Dichiarata la guerra, il risultato ideale è prendere intero e intatto il paese nemico. Distruggerlo o danneggiarlo non è cosa buona…
2- Perciò combattere e vincere cento battaglie non è prova di suprema eccellenza: la suprema abilità consiste nel piegare la volontà del nemico senza combattere.
3- Pertanto è di suprema importanza in guerra sconvolgere la strategia del nemico; bisogna distruggere le sue alleanze…

In aiuto al nuovo progetto cinese arriva l’opportunità di sfruttare gli eventi politici italiani del 2018/2019 e spostare sull’ Europa il primo campo di battaglia.
Fase uno la programmazione e il controllo di vie di accesso per i prodotti cinesi in Europa.
Il colosso Cinese dei trasporti COSCO si muove per acquisire i porti di Trieste, Ravenna, Vado Ligure oltre a Valencia e Bilbao dopo aver già acquisito il controllo strategico del porto del Pireo
Fase due gli accordi politici con il governo italiano composto da membri che poco hanno in comune con i saggi e navigati gerarchi asiatici. La classe governante italiana dallo scarso spessore politico si affretta a muovere passi senza avere la minima competenza e capacità per valutarne i reali rischi nel medio e lungo periodo, con il solo scopo di generare propaganda ai fini personali.
Viene siglato dal Primo Ministro Giuseppe Conte un Memorandum per favorire la via della seta che include alcuni passi tra i quali quelli citati di seguito:
“Le Parti rafforzeranno la collaborazione e promuoveranno la connettività regionale in un contesto aperto, inclusivo e bilanciato, vantaggioso per tutti, così da promuovere la pace, la sicurezza, la stabilità e lo sviluppo sostenibile nella regione. “
“Entrambe le Parti condividono una visione comune circa la necessità di migliorare il sistema dei trasporti in un’ottica di accessibilità, sicurezza, inclusione e sostenibilità. “
“Le Parti collaboreranno al fine di facilitare lo sdoganamento delle merci, rafforzando la cooperazione per trovare soluzioni di trasporto sostenibile, sicuro e digitale, nonché nei relativi piani di investimento e finanziamento. Le Parti sottolineano l’importanza di procedure di appalto aperte, trasparenti e non discriminatorie. “
“Le Parti favoriranno partenariati tra le rispettive istituzioni finanziarie per sostenere congiuntamente la collaborazione in materia di investimenti e finanziamenti, a livello bilaterale e multilaterale e nei confronti di Paesi terzi, nel quadro dell’iniziativa “Belt and Road”.
Il Primo Ministro Conte e il nostro Ministro Di Maio promuovono la sottoscrizione senza porsi il minimo problema. Fantastico! la nostra strategia logistica di fatto controllata dai cinesi, la possibilità per i cinesi di partecipare agli appalti pubblici, l’accesso delle banche cinesi nel mercato finanziario italiano, e infine il controllo delle telecomunicazioni nonché il 5G da parte di compagnie cinesi, queste sono le prime valutazioni a botta calda:
Ed eccoci finalmente ai giorni nostri e allo scherzo cinese.
In questi anni la Cina, come tutte le principali potenze mondiali ha lavorato sulla guerra batteriologica. Nei cassetti hanno diverse opzioni disponibili, alcune molto aggressive tipo SARS o Influenza aviaria altre meno. Ma l’opzione che sembra perfetta per il loro scopo è un Corona virus, molto contagioso e relativamente poco letale ma quanto basta per scatenare il panico in una nazione occidentale. Tra le altre cose è particolarmente pericoloso per le persone anziane che in fin dei conti in una logica di conquista rappresentano un fardello inutile e un costo sociale di mantenimento nel tempo.
Il piano viene organizzato nei minimi dettagli.
Il fato o destino che dir si voglia, che per i cinesi ha una notevole importanza vuole che il 2020 coincida per il loro calendario a l’anno del topo che per l'Oroscopo Cinese è ritenuto, sin dai tempi antichi, protettore e portatore di prosperità materiale, è anche associato alla ricchezza, al fascino e all'ordine, ma soprattutto associato all'aggressione, alla morte, alla guerra, all'occulto, alla peste e alle atrocità in genere.
Il progetto prevede che per fare in modo che non possano ricadere sospetti sulla Cina gli stessi cinesi identificano un’area del loro paese da infettare, una area che rappresenta solo il 5% della popolazione totale. Questo sacrificio distoglierà ogni sospetto sul complotto.
In realtà la stima dei danni viene fatta a priori perché i cinesi hanno già avuto modo di sviluppare una terapia di cura che verrà messa in campo in modo segreto solo dopo una prima fase di grandi danni con decine di migliaia di contagiati e migliaia di morti.
Viene anche programmata la costruzione in tempi record di alcuni nosocomi, l’obiettivo è stupire il mondo per la capacita organizzativa, da secoli patiscono in maniera frustrante la supremazia dei giapponesi in tema di efficienza e organizzazione e questa è l’occasione per la loro rivincita.
In realtà nulla di più falso, tutto era già programmato e previsto. I materiali ben stoccati nei magazzini, tutto già prefabbricato e i progetti e le aree già indentificati e sviluppate.
Così i gli cari asiatici con un semplice montaggio del LEGO danno l’impressione di aver fatto in una settimana ciò che in realtà era stato preconfezionato in mesi con lo scopo di guadagnarsi la stima del mondo intero.
Questa epidemia risulta una chiave eccezionale in ottica Sun Tzu. I tecnici, i medici e i ricercatori che avrebbero potuto svelate il “trucco“, “sfortunatamente”” moriranno contagiati.
Parte la fase due diffondere l’infezione in Italia, il paese debole della catena europea dove già sono state messe le basi per la conquista.
Io personalmente non credo che il paziente uno sia stato il famoso imprenditore tedesco. L’ epidemia è comparsa in modo troppo diffusamente rapido. Non può esserci altra giustificazione nei tempi diversi tra Italia e Germania se non quella che il virus è stato deliberatamente sparso per via aerea immagino sotto forma di antiparassitario per le piante o qualcosa di simile.
In modo scientificamente deliberato la Cina ritarda nell’ informare la collettività del problema, l’epidemia deve colpire il cuore produttivo ed economico dell’ Italia per metterla in ginocchio.
Alla fine di gennaio all’ ospedale di Codogno viene trovato il primo caso di positività. Nel giro di pochissimi giorni l’epidemia dilaga in modo incontenibile ma per uno strano caso principalmente nella cintura esterna di Milano e non nel cuore della città. Vengono coinvolte Piacenza, Cremona e Bergamo in modo pesantissimo.
E qui incominciano i chiari segnali che qualcosa non quadra.
Si identifica il paziente zero in un uomo d’ affari tedesco che ha visitato l’Italia in gennaio ma non si capisce come mai al ritorno nel suo paese l’infezione non dilaghi in modo così violento come in Italia. Quando da noi i contagiati sono già migliaia in Germania inizia a nascere il problema, ovvero con 3/4 settimane di ritardo. Strano!
La percentuale di letalità del virus in Italia è 3 volte più alta che dalle altre parti, si cerca di trovare una giustificazione nell’ uso disinvolto degli antibiotici da parte della popolazione, Strano!
La Cina riesce miracolosamente a controllare il contagio, la quantità di decessi diventa bassissima e il paese riparte come se nulla fosse. Mi viene spontaneo pormi alcune domande. Come mai gli altri un miliardo e duecento milioni di cinesi non vengono toccati dal contagio? Riaprendo le attività si dovrebbe ricreare l’effetto domino che abbiamo in Europa ma misteriosamente non è così.
Anzi i cinesi inviano in Italia mascherine e attrezzature sanitarie come se a loro non occorressero più. Certo … scherzo cinese, loro la cura la avevano già dal primo giorno, è stato sono un scherzo! !
Potrei andare molto più al fondo di molte questioni ma poi questo scritto diventerebbe un libro e sarebbe di complicata divulgazione e lettura.
Il risultato di tutto questo è sotto gli occhi di tutti, mentre il resto del mondo sta andando in ginocchio la Cina è ripartita alla grande. il crollo delle borse mondiali favorisce il gigante asiatico che può fare shopping a buon mercato sulle borse mondiali comprando ciò che più le piace o le serve. Immagino che la Huawei stia facendo incetta di titoli di aziende della silicon valley in modo da crearsi tutti i cavalli di Troia necessari per non farsi rompere ulteriormente gli zebedei da Trump.
La vendetta per l’arroganza Yakee si è consumata e in parte anche il Giappone, paese organizzatore delle olimpiadi 2020, subirà un danno ancor più rilevante, Gli odiati samurai questa volta soffriranno e chissà che non dovranno piegarsi agli infimi cinesi.
L’ Italia ringrazia gli amici cinesi che dopo averci messi in una merda colossale adesso indossano gli abiti del buon samaritano e noi imbecilli ci inginocchiamo di fronte alla loro generosità, ignari che il loro disegno si sta compiendo e che tra poco a casa nostra comanderanno loro. Ringraziamo il popolo italiano per questo, per la saggezza che ha avuto nel massacrare i veri statisti, incensare politici illuminati e di notevole esperienza per metter al governo venditori di popcorn allo stadio e mediocri giuristi, burattini benvestiti senza alcuno spessore e capacità.
Ma alla fine scrivere tutto questo che senso ha se non genera l’intuizione per una soluzione. E l’idea fortunatamente c’è. Come ho scritto all’ inizio questa è una guerra e come in tutte le guerre chi sbaglia e viene ritenuto responsabile di crimini deve pagare.
Bene è un fatto assodato che la causa scatenante di questo pandemonio sia un virus “sfuggito”, per così dire, da un laboratorio cinese che si occupa di sviluppare armi batteriologiche.
Tutti i paesi che dispongo di strutture simili le collocano in aree altamente protette, o su piattaforme marine, isole o nel deserto in modo che in caso di incidente l’ area sia isolata e circoscritta.
Bene, ancorchè si possa dare una attenuante perché a titolo difensivo si potrebbe sostenere he l’incidente è occorso per errore umano non si può negare la responsabilità oggettiva del governo cinese di aver autorizzato il laboratorio in una zona ad altissimo rischio. Quindi anche in considerazione di tutte le attenuanti possibili la responsabilità è dello stato il quale a questo punto deve pagare i danni di “guerra”.
La comunità internazionale, anche allo scopo di dover prevenire ulteriori episodi simili deve imbastire presso la corte internazionale dell’Aia una causa contro la Cina, responsabile di diversi crimini contro l’umanità-
La Cina deve essere chiamata a rispondere di tutti i danni umani, morali e materiali che la SUA condotta deliberatamente scellerata ha causato e pagare per questo in modo materiale.
Scherzo cinese … alla fine mettiamo in conto anche il dumping nei prezzi degli ultimi 20 anni, lo scellerato inquinamento ambientale … eccetera… eccetera… un bel conticino che rimetta tutto a zero e ci consenta di ricostruire tutto quello che il gigante asiatico ci ha sottratto con una politica criminale, disonesta e immorale.

Da: Odino

Sabato 21 marzo 2020 11:31:44 Per: Myrta Merlino

Quando il sindaco di Bergamo dice: chiudete tutto anche le fabbriche.
ieri notte è morta una mia collega di anni 32 di origini africana ha solo avuto 2 giorni di febbre altalenante e poi la crisi respiratoria... governo sveglia dovete far chiudere tutto. punto senza se e senza ma

Da: Bonomi Stefano

Sabato 21 marzo 2020 11:27:09 Per: Giuseppe Conte

Carissimo Conte, se hai firmato il Mes hai tradito gli italiani! Ci hai venduto! Immagina l’odio di almeno 40 milioni di italiani.
Inoltre siamo stanchi che continuate a mangiare sulle nostre spalle senza rinunciare a niente! Finita questa emergenza che durerà ancora molto tempo perché non avete le palle per chiudere tutto per 15 giorni e bloccare i confini ci vedrete in piazza e avrete paura non perché useremo la violenza ma perché nessuno vi rispetterà e vi chiederemo di lasciare il governo tutti quanti! Ci fate vergognare di essere italiani!

Da: Devid

Sabato 21 marzo 2020 11:12:29 Per: Luca Zaia

Gentilissimo Presidente,
Non trovo adeguata, in questo momento, la scelta di annunciare il venerdì sera, che i supermercati avrebbero chiuso la domenica. Ciò ha scatenato una psicosi incredibile, si sono create code immense davanti ai supermercati, creando assembramenti di persone che favoriscono il contagio. Ora è stata vietata la corsa, che se svolta nel rispetto delle regole (in solitaria e a dovuta distanza dalle persone), non avrebbe di sicuro favorito il contagio, il peggio erano le lamentele inutili delle persone che sfogavano le proprie frustrazioni contro i runners.
La prego di diffondere un messaggio di rassicurazione alle persone, dicendo che da lunedì a sabato gli alimentari saranno riforniti (personalmente avrei lasciato aperto anche la domenica per evitare il panico), la prego inoltre di calibrare tutte le notizie e le foto che le giungono dai cittadini, i quali in questa difficile situazione sono colmi di odio nei confronti di tutti (basta guardare i post che girano nei social), valutandone la veridicità.
Confido nella sua competenza.
Ringraziandola per la sua cortese attenzione le porgo i miei più cordiali saluti.

Gioia Secchi

Da: Gioia Secchi

Sabato 21 marzo 2020 11:08:37 Per: Barbara D'Urso

Grazie, GIORGIO, sei sempre gentile. Purtroppo chi è sordo non sente nemmeno con due apparecchietti dei piu' sofisticati per ciascun orecchio! :-)

Da: Anna

Sabato 21 marzo 2020 11:01:12 Per: Massimo Gramellini

Buongiorno ci tenevo a condividere una piccola storia che racconta come anche in questi momenti difficili fare il proprio lavoro come azienda che lavora con le strutture sanitarie e un piccolo gesto possono contribuire.
Non le dirò né nome dell'azienda né prodotto ovviamente non mi interessa.
A inizio febbraio abbiamo assunto 5 nuove persone in totale siamo in 20 investimenti Esatto grosso importante ma avendo delle soluzioni molto innovative per i tumori non ci abbiamo pensato e abbiamo investito Grazie anche alla multinazionale che sta alle spalle e che ci permette di farlo.
I 5 nuovi ragazzi sono informazione e quindi non possono di fatto né andare sul campo tantomeno Ora ovviamente per ospedali ma anche Annulla limitata possibilità di supportare i clienti a distanza in quanto non hanno ancora fatto la certificazione che il nostro percorso di formazione ovviamente richiede dovendo dare informazioni istruzioni e training a medici e tecnici degli ospedali
Giovedì Dottor Massimo di un importante ospedale Milanese ci chiama dicendoci che non può operare una paziente di tumore la mattina dopo perché la sua medicina nucleare purtroppo è stata chiusa per qualche giorno a causa del covid 19. Ben sei le persone infettate. Mio Dio.
Il medico ci chiede se possiamo dargli uno dei nostri prodotti che permette di fare lo stesso intervento senza l'uso della medicina nucleare.
Noi siamo chiusi come uffici fisicamente ma Lavoriamo da Smart working
Ci attiviamo subito nel nostro piccolo niente Eroismo solo fatti Vediamo cosa possiamo fare
L'intervento, già difficilissimo da programmare perché le sale operatorie il personale gli anestesisti Sono pochissimi e ridotti vista l'emergenza nazionale, dicevo l'intervento è andato a buon fine
Uno dei 5 nuovi ragazzi che non è in quarantena come tanti altri di noi con il permesso firmato è andato in azienda ha preparato il pacchetto lo ha consegnato in tempo il pomeriggio prima scrivendo la bolla tutti gli elementi che permettessero poi al medico di poter usare il prodotto e anche rispettando le regole tra aziende pubbliche e private.
La mattina alle 7:30 giorno dopo una nostra collega era in costante contatto con il medico che conosceva il prodotto lo avevo utilizzato Ma comunque era bene che noi fossimo pronti nel caso avesse qualche domanda sulla tecnica di impiego cosa che poi non è avvenuta
Concludo pensando alla cassiera di supermercato che 9 giorni fa mi raccontava che i suoi due figli erano appena stati selezionati da due aziende ma che poi vista l'emergenza sono state costrette, le aziende, a sospendere l'assunzione vista l'incertezza economica di grande rilievo.
Io mi sono fermato a pensare come amministratore di una filiale che sono grato ai miei colleghi che fanno un lavoro con grande attenzione anche agli aspetti economici e anche alla solidità dell'azienda. E sono grato alla multinazionale che sempre Cerca di avere adeguate risorse economiche perché in tempi come questi, come avremmo potuto tenere 5 nuovi dipendenti che per i prossimi mesi certamente non potranno fare il loro lavoro? C'è dietro un grande rispetto della persona e dell'umano anche del pensare alla solidità finanziaria con cui portare avanti delle aziende. Il Bene passa da tutto. Spesso sentiamo parlare delle multinazionali che fanno solo i soldi sulla pelle degli altri io sono fiero che in questi casi, in questa azienda, si vive esattamente la ragionevolezza e non la sete di potere o di soldi.
Sdrammatizzando potremmo dire: se l'acqua scarseggia la papera non galleggia.
Mi scuso per la lunga email, ma ci tenevo a condividere quel piccolo bene che abbiamo potuto fare nel ns piccolo.
Buon lavoro e buon sabato
Tommaso

Da: Cardani Tommsso

Sabato 21 marzo 2020 10:47:44 Per: Luca Zaia

Buongiorno Presidente, le chiedevo se secondo lei sarebbe esagerato fare ogni giorno un minuto di silenzio in memoria dei nostri concittadini venuti a mancare in questo terribile momento invece di cantare sui balconi. grazie

Da: Creazzi Fabio

Sabato 21 marzo 2020 10:44:05 Per: Giuseppe Conte

Egregio Presidente
volevo proporre, per ridurre le persone in giro per la città di fare uscite per la spesa a giorni alterni.
Chi abita al civico pari uscirà i giorni pari della settimana chi abita al civico dispari uscirà i giorni dispari onde evitare assembramenti davanti negozi e supermercati.
Grazie e buon lavoro.

Da: Riccardo Vagni

Sabato 21 marzo 2020 10:40:28 Per: Barbara D'Urso

Se non ci fosse ANNA con i suoi puntuali e rigorosi commenti, bisognerebbe "inventarla". Fortunatamente per noi esiste, grazie! Invece la D'Urso se la sono reinventata i dirigenti Mediaset, proponendola ovunque si potesse mettere. Se penso allo stile garbato e professionale di altre conduttrici, vedi per es. Panicucci, mi chiedo quali siano i criteri che ispirano tali scelte, oltre l'audience naturalmente. Oppure la stragrande maggioranza dei telespettatori la pensa come Elena. Speriamo di no.

Da: Giorgio Legnani