Ultimi commenti alle biografie - pagina 3448
Domenica 22 marzo 2020 01:50:54
Per: Luca Zaia
Buonasera Sig Zaia
Mi permetto di disturbarla per chiederle indicazioni più chiare rispetto a quelle che ci vengono date dal governo in merito al rientro dei figli di chi come me li ha mandati a studiare il quarto anno di liceo all’estero. Le parlo del mio caso che è comune a tutti quelli che si trovano nella mia situazione.
Mia figlia 17 anni in questo momento si trova negli Stati Uniti (Pennsylvania) a studiare, il governo italiano ci dice chi vuole può far rientrare i propri figli in Italia ma non possiamo dare garanzie sui voli di rientro vista la situazione attuale italiana e non solo.
Ora cercando di essere il più lucida possibile, credo che in questo momento all’estero non ci sia la percezione vera di cosa possa fare Coronavirus, pertanto mine vaganti, infette o portatrici, che girano per il mondo senza sapere cosa possono provocare ad altri infettando in aeroporto, di conseguenza all’interno di un aereo per ore di volo altre persone di altri Paesi, mi chiedo perché ci dicano di far rientrare in Italia i nostri figli senza dare delle certezze in merito. Non voglio fare polemica, non mi interessa, le chiedo se può in qualche modo intervenire e dare delle indicazioni o linee guida diverse e più pratiche e reali di come poter fare. La Farnesina può rientrare i ragazzi ora? È opportuno farlo ora o è meglio aspettare qualche settimana ancora? La ringrazio e attendo suo gentile riscontro. Buon lavoro e grazie per quello che fa per noi veneti
Antonella
Da: Antonella
Domenica 22 marzo 2020 01:22:33
Per: Giuseppe Conte
URGENTE, trovato l'epicentro della contaminazione del CORONAVIRUS e anche la soluzione. Non capisco come mai nessuno abbia pensato prima. È molto più semplice di quello che possiamo immaginare. Aiutatemi ad aiutare voi. Bisogno parlare con la persona giusta per spiegare tutto ma non so come fare.
Da: Maria Grazia
Domenica 22 marzo 2020 00:59:49
Per: Sigfrido Ranucci
Egregio sign. Ranucci. Perché cosi tanti contagi in lombardia? supponiamo un pusher positivo al coronavirus, ha sul tavolo proprio sotto il su naso un paio di etti di cocaina, con cui prepara circa 300 dosi. Durante il fine settimana le vende tutte. Dato il modo di assunzione della droga, in un colpo solo fa 300 contagiati. Questo prima delle norme limitanti gli spostamenti delle persone:ora comunque le dosi le consegna direttamente a domicilio. Il rischio è comunque alto:le sembra un ipotesi plausibile? distinti saluti Riccardo Battistello
Da: Riccardo Battistello
Domenica 22 marzo 2020 00:57:12
Per: Giuseppe Conte
Perche i tabacchi restano aperti, non e attivita Strategica/ necessaria. Deve essere chiusao
Da: Elsa Bruschi
Domenica 22 marzo 2020 00:35:31
Per: Giuseppe Conte
Caro Premier buonasera,
le scrive una ragazza, studentessa universitaria di biotecnologie, che probabilmente un giorno si troverà a fronteggiare in prima linea un problematica di questo tipo.
Prima di porle la mia domanda, che spero legga e mi dia una risposta, le devo necessariamente fare un'introduzione: sono tornata a casa dei miei genitori dalla città in cui vivo per gli studi prima che tutto questo iniziasse, dopo il termine della sessione invernale, per passare del tempo con la mia famiglia. Non sono più riuscita a tornare casa perché una catastrofe si è abbattuta sul nostro paese. Ho tentato di temporeggiare il più possibile, ma ormai ho grande necessità di tornare perché, spero capisca, nonostante tutto ci sarà un futuro e il mio sarà fatto di esami; probabilmente non riuscirò a sostenerli in quanto priva di qualsiasi tipo di materiale che mi permetta di seguire nel miglior modo possibile le lezioni online.
Il decreto da lei emanato permette, da quello che nel mio piccolo ho potuto comprendere, il ritorno al proprio domicilio. Ho provato quindi ad informarmi, facendo chiamate, chiedendo direttamente e ora addirittura scrivendole questo messaggio, per non cercare in alcun modo di infrangere la legge, che non è soggettiva, ma una e una sola, obiettiva e chiara. Alle mie domande poste alle autorità competenti ho ricevuto risposte in cui mi veniva comunicato che sarei potuta incorrere in sanzioni a seconda dell'autorità che avrei incontrato nel mio tragitto: non è così, se posso permettermi, che una legge deve essere applicata. Ciò mi ha spinto a porgere a lei il mio quesito:"È possibile tornare a casa per continuare, sicuramente in quarantena, il mio percorso di studi? ".
Spero tanto in una sua risposta.
Le auguro quindi un buon lavoro e le porgo distinti saluti.
Una studentessa in crisi.
Da: Giulia De Angelis
Domenica 22 marzo 2020 00:35:24
Per: Giuseppe Conte
Buongiorno Presidente. In queste ore girano sui social notizie su un farmaco che sarebbe efficace per il trattamento del covid 19. Il farmaco si chiama Avigan ed è usato in Giappone. Si parla del 90% di guarigioni dopo il quarto giorno. Le chiedo gentilmente se non lo ha già fatto, di dare spazio a questa notizia. In attesa di un suo gentile riscontro le auguro buon lavoro! ! Insieme ce la faremo. Grazie!!!
Da: Roberto
Domenica 22 marzo 2020 00:27:12
Per: Myrta Merlino
Ciao myrta, sta circolando su internet un video girato in Giappone sul l'uso del farmaco "avigan" che da risultati al 91%... perché in Italia non se ne parla?
Grazie
Da: Sara Pezzolesi
Domenica 22 marzo 2020 00:22:13
Per: Giuseppe Conte
Gentile presidente Conte ho ascoltato il suo messaggio e la ringrazio a nome di tutti gli Italiani... Ma credo che in questo momento più che mai le misure restrittive debbano essere molto più severe... Non solo riguardo ai negozi da chiudere! Ma dovrebbero aumentare di gran lunga i controlli per le strade anche con l aiuto dell' esercito se necessario io abito a Napoli e purtroppo non vedo molti controlli... Sicuramente lei saprà cosa fare.. la ringrazio per quello che sta facendo con la speranza di uscirne al più presto. Distinti saluti Tonia Murolo.
Da: Tonia
Domenica 22 marzo 2020 00:09:42
Per: Giuseppe Conte
Salve. Mi chiamo Robert Adrian e sono un corriere preso GLS. Vorrei chiedere, noi gli corrieri quando verremo fermati? Noi dobbiamo fare porta - porta per portare in giro dei profumi, pezzi di ricambio per le machine, vestiti e tutte le altre cose che non sono di prima necessità. E se uno di noi e contagiato, incontra al minimo 50 persone al giorno. Non pensò che non dobbiamo restare fermi anche noi. Grazie e spero che potrai fare qualcosa anche per noi che siamo messi nella prima linea per niente.
Da: Robert Adrian
Mario Giordano
Giornalista e conduttore tv italiano
Da: Tonlorenzi Giuseppe