Ultimi commenti alle biografie - pagina 3455

Venerdì 20 marzo 2020 22:19:13 Per: Giuseppe Conte

Buonasera Sig. Presidente.
Sembra appurato che il virus produca effetti mortali in determinate fasce di età.
Siccome siamo tutti figli, nipoti etc di qualcuno più anziano vorrei sottoporre questa possibile strategia per formare la famosa immunità di gregge di cui si parla.
Si potrebbe stabilire un limite di età entro la quale il virus è praticamente innocuo e consentire a queste persone in salute di lavorare, fare attività di assistenza, vivere normalmente e fronteggiare il virus e lasciare tutte le altre isolate in attesa che si crei l'immunità di gregge.
Questo consentirebbe di non bloccare il paese e raggiungere più velocemente la stabilità.
Cordiali saluti

Da: Caprile Claudio

Venerdì 20 marzo 2020 22:15:49 Per: Corrado Formigli

Mi viene da scrivere Caro Corrado, conduttore al superlativo, supportato da collaboratori di prim' ordine, spontaneo, dotato di tante qualità fondamentali per fare giornalismo serio e di impatti visivo ed emotivo innegabili!
La puntata di giovedì 19 marzo l' ho... trangugiata dall' inizio alla fine!!!
Tutto interessante, senza eccessi, con interventi dei migliori specialisti in assoluto.
Finirei qui, perché sono una fan convinta di Formigli ma non sarei sincera del tutto se non chiedessi spiegazioni di come non sia stata rilevata l' incongruenza delle riprese di condomini sul terrazzino, con poco o nullo rispetto delle distanze di sicurezza (o così mi è parso).

Siamo italiani e prendere troppo sul serio ciò che lo è fin troppo evidentemente ci costa sforzi!
E quello è solo un peccatuccio.
Rinnovo i COMPLIMENTI per una trasmissione dove fare giornalismo di trincea in senso lato è un dovere.
Saluti carissimi.
Ps
Ho apprezzato davvero i delicati empatici consigli, (quasi zen) per un commento sempre rispettoso di chi lo leggerà.

Da: Angela

Venerdì 20 marzo 2020 22:03:32 Per: Giuseppe Conte

Salve,
NON riesco a capire perché se tutti dobbiamo stare a casa, evitare di andare a trovare parenti, si possa permettere lo spostamento da una regione all'altra di una bambina di figli separati... Non c'è pericolo di contagio?

Da: Paolo Di Gloria

Venerdì 20 marzo 2020 21:48:35 Per: Myrta Merlino

Gentilissima signora Mirta,
Ho un ristorante alle porte di milano. Purtroppo a causa del corona virus sono stata costretta a chiudere. L'attivata l'ho rilevata un anno e mezzo fa, la sto pagando in cambiali. Ho contattato il vecchio proprietario chiedendogli gentilmente di rinegoziare le cambiali; le lascio immaginare la risposta.

io sono ferma, non sto incassando e non posso assolutamente permettermi di pagarle. Prima riuscivo perché andavo sempre in pari con le spese. Ho 28 anni e grazie a dio ho i miei genitori che mi aiutano, ma non possono assolutamente pagarmele. Ho paura di andare in pretesto se non pago. Cosa posso fare? È possibile che nel decreto nessuno abbia pensato a questa situazione? Sul conto non ho neanche 5000€. Quei soldi mi servivano per ripartire. Sarò costretta a chiudere. Anzi a rivedere l'attività in mano al vecchio gestore.

La cambiale è di 3000 al mese. Come posso fare?  

La ringrazio per la sua attenzione. Attendo una sua risposta.

Distinti saluti.

Da: Emanuela Carsana

Venerdì 20 marzo 2020 21:44:45 Per: Vittorio Sgarbi

Caro vittorio il rinascimento culturale rinasce con le nuove idee... rinasci anche tu seguendo la mia... per riempire i musei bisogna rintracciare quelli con la tosse e la febbre.. allora creare pagina web istituto superiore sanita, obbligo per tutti i cittadini di inserire codice fiscale e compilare breve questionario su sintomi da covid, ipso facto racvolta incidenza sintomi da covid su scala nazionale, integrazione del dato epidemiologico reale,. .. blocco di tutti i sontomatici a piede libero... tutti gli altri al teatro...

Da: Antonio Fiore

Venerdì 20 marzo 2020 21:40:47 Per: Giuseppe Conte

Buona sera signor Presidente sono un commerciante di Sora (FR) volevo porle qualche domanda relativa alle problematiche che purtroppo attanagliano la mia attività resesi ancora più forti con l'arrivo di questa brutta piaga come la maggior parte dei miei colleghi la mia preoccupazione principale e quella di non poter far fronte alle diverse scadenze relative maggiormente ai pagamenti delle merci da me acquistate con l'emissione di assegni ho contattato la mia banca che mi ha proposto un'apertura di credito con tasso di cortesia del 7% visto che ho in corso altri prestiti la mia paura è di non riuscire a far fronte ad altri impegni comunque onerosi le voglio chiedere se come governo sono stati stipulati accordi con le banche al fine di agevolare le nostre attività con finanziamenti a tassi sostenibili posso sapere come comportarmi grazie.
Volevo ringraziarla per l'attenzione e scusarmi per il disturbo in questo periodo di profonda crisi che sta mettendo a dura prova tutti noi il mio augurio e che si continui a lottare per il bene comune.
Donaldo Fosca

Da: Donaldo Fosca

Venerdì 20 marzo 2020 21:37:04 Per: Massimo Gramellini

Sono un suo lettore dieci anni fa ho scritto una breve cosa una mia amica giornalista voleva pubblicarmela facendo L editing non ho voluto.. mi farebbe piacere mandarglielo perché ha dei punti in comune la sua storia... se vuole mi dice dove inviarglielo. Grazie perché la trovo umano ma mai stucchevole...

Da: Paolo Calise

Venerdì 20 marzo 2020 21:34:23 Per: Lilli Gruber

Carissimi tutti che lavorate anche per noi in questo difficile momento. Grazie. Forse vorreste stare a casa e non potete!
Vorrei tanto che si dedicasse un pensiero e un servizio giornalistico per raccontare la morte e che succede quando succede ai tempi del coronavirus. Le famiglie, le pompe funebri. Imilitari che devono svolgere questo delicato compito. Non abbiate paura! Attraversatela e raccontatela per esempio con la, delicatezza e precisione di Pagliaro. Lo dobbiamo a noi e a queste famiglie, morti compresi.

Da: Alba Laura Sgarzi

Venerdì 20 marzo 2020 21:31:26 Per: Giuseppe Conte

Ill. mo Presidente,
la ringrazio vivamente per il lavoro assurdo che sta facendo in questo periodo di emergenza a cui la Nazione intera è chiamata. Comprendo e accetto da italiano tutte le restrizioni che il Parlamento sta attuando per il massimo contenimento del virus. Ma se mi permette ho una domanda da farle:
Ma le regole che ogni cittadino è chiamato a rispettare non valgono per i giornalisti e per le persone dello spettacolo? Noto che i giornalisti vanno in giro per i loro servizi truccati e con acconciature da parrucchiere... sbaglio o erano categorie queste rientranti nel decreto e che si dovevano fermare. Ha notato che i giornalisti vanno in giro per le strade liberamente a fare le loro riprese seguiti da tutto il personale necessario (cameramen, truccatori, tecnici per il montaggio, ecc). Sarebbe il caso che anche loro si fermassero? Non importa sapere cosa accade o non accade in una città, Basterebbero anche solo le voci senza collegamenti durante i tg. E cosa dire dei programmi di varietà, dove masse enormi di personale si muovono per far si che la trasmissione abbia il massimo della sua espressione. Credo che in questo periodo sia il caso di interrompere tutto e mandare in onda solo vecchi programmi o film. Cosa hanno di diverso quelle persone da tutti gli altri. Non sono forse a rischio di contagio anche loro? Che differenza passa tra un personaggio pubblico, e una ragazza che corre da sola in mezzo alle campagne. Se la ragazza che passeggia da sola all' aperto è a rischio contagio, lo sono anche tutti i partecipanti, a qualsiasi titolo, alle varie trasmissioni. Siamo in emergenza e quindi le norme valgono per tutti. Non sono professioni necessarie, e se è vero che siamo in "guerra" possiamo tranquillamente fare a meno anche di loro. Grazie ancora per l'enorme sacrificio e rischio che sta in questo momento correndo per l'Italia. Fiero di essere italiano e di sacrificarmi per la mia Nazione.
Buon lavoro.

Da: Leonardo Solazzo

Venerdì 20 marzo 2020 21:23:00 Per: Luca Zaia

Buonasera Luca,
innanzi tutto vorrei ringraziarla per come sta gestendo questa situazione surreale, bravo, continui così che noi veneti crediamo in lei.
le scrivo per come invece è gestita la scuola, io ho una figlia in terza media e fino ad oggi ha solo un prof che fa video lezioni, addirittura alcuni non sono neanche contattabili con classroom, mi chiedo se fosse possibile seguire l' orario scolastico tutti i giorni, magari non 6 ore ma almeno 4, obbligando i docenti ad essere almeno disponibili in caso di chiarimenti, i compiti dal registro elettronico non sono sufficienti. I ragazzi sono lasciati in balia di loro stessi e pochi genitori sono in grado di aiutarli.
Ho scritto anche al MIUR ma come immaginavo non ho avuto risposta.
Grazie ancora e Buona serata
Paola

Da: Paola