Ultimi commenti alle biografie - pagina 3463

Venerdì 20 marzo 2020 12:35:40 Per: Myrta Merlino

Ciao Myrta ti volevo segnalare che a Catania i commessi del supermercato eurospin sono stati dotati di caschi protettivi con visiera da mettere sopra le mascherine.
Veramente bello per la propria protezione

Da: Biagio

Venerdì 20 marzo 2020 12:26:58 Per: Maria De Filippi

E le sardine cioè politica e le sfuriate per fare ascolti... per me la signora Maria se ne può pure andare in pensione.. poi in questo momento figuriamoci... sono solo pagliacciate

Da: Sabrina Di Luccio

Venerdì 20 marzo 2020 12:25:54 Per: Gerry Scotti

Buongiorno Sig. Scotti sono ana signora di 74 anni ma nonostante l'età cerco di non mollare mai purtroppo sono in una situazione molto difficile finora non manca il pane ma a breve la casa andra all'asta non siamo stati in grado di pagare le rate del mutuo e malgrado tutto spero sempre che DIO ci aiuti. vorrei dirle tante cose ma in questo momento non sono in grado di esprimere altro la saluto caramente.
Liliana Alibardi

Da: Liliana

Venerdì 20 marzo 2020 12:20:37 Per: Guido Bertolaso

Oggetto: coronavirus
Signor Bertolaso le scrivo perchè sono convinto che a differenza di altri, leggerà la mia meil e ci rifletterà, lei è un'uomo in gamba, uno con i co***oni sotto si dice dalle mie parti. Le volevo dire, l'altro giorno mi stavano cacciando da un super mercato x entra gente senza mascherina e in più alla cassa che prima ti inbustavano i prodotti, ora dicono che non è compito loro e si accumila intanto gente alla cassa e fuori dal supermercato. Un'altra cosa molto importante, dico io ma tutti sti migliardi che ci stanno mettendo a disposizione, nessuno ha mai detto o pensato di isolare tutti i lavoratori comparto sanità e fabbriche dai loro famigliari, ci sono e rimarrano chiusi x oltre l'estate, ne sono sicuro gli alberghi e hotel di tutta Italia che li potrebbero ospitare a spese dello Stato sciagurato Italiano, non crede? si abbasserebbe la contaminazione del virus e sempre più aumenta spece al nord? Spero legga questa mia chiamato sfogo e mi auguro almeno lei ne possa trarre un buon uso. Grazie e BUON LAVORO tenga presente che a wan ne sono usciti in poco tempo x li avevano chiuso tutto, TUTTO TUTTO

Da: Giancarlo Presutti

Venerdì 20 marzo 2020 12:15:45 Per: Stefania Sandrelli

Sono un uomo di 70 anni e le chiedo solo di poter raccontare la mia storia. Come devo fare? La ringrazio con tutto il cuore

Da: Gabriele

Venerdì 20 marzo 2020 12:10:34 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Sig. Conte, so che riceve innumerevoli richieste da parte di noi cittadini. Io sono un semplice cittadino che abita nella provincia di Bergamo... le chiedo gentilmente se fosse possibile fare un decreto per poter davvero chiudere tutto ma intendo tutto tutto compreso uffici di ogni genere, fabbriche, supermercati ecc... perché veramente è difficile andare avanti con qst situazione. Nn importa quanto perderemo economicamente pian piano c rialzeremo però secondo me è una manovra vitale in qst momento! La ringrazio in anticipo e la ringrazio tutti i giorni per qll che fa per noi. Distinti saluti. Anna

Da: Anna Donnarumma

Venerdì 20 marzo 2020 12:10:11 Per: Giulio Gallera

Buongiorno, visto le probabili prossime misure contro l'epidemia di Covid-19, tra cui il divieto di correre all' aperto mi chiedo, le persone come me di 53 anni e il colesterolo tendenzialmente alto da sempre, quindi la tendenza ad avere la pressione alta, sempre controllata
facendo attivita fisica aerobica, adesso dovrò iniziare a prendere i farmaci per la pressione che i medici dicono peggiorare i sintomi del Covid-19.
Oltretutto l'attività fisica alza le difese immunitarie e visto che DEVO andare a lavorare essendo un tecnico del 118, mi chiedo se certe misure non siano peggiorative alla situazione e non solo a livello personale.
Dovrebbero essere puniti i comportamenti sbagliati tipo i raggruppamenti di persone e non chi esce solo e non ha contatti con nessuno.
Confido in una sua rapida risposta.
Grazie

Da: Rolando Dente

Venerdì 20 marzo 2020 12:00:47 Per: Corrado Formigli

Egr. Dott. Corrado Formigli,
devo ancora una volta rivolgerle un apprezzamento estremamente positivo per la conduzione della trasmissione “Piazza pulita” di ieri sera: obiettiva, con informazioni dirette, con testimonianze talvolta drammatiche che dovrebbero essere certamente utili per smuovere quello zoccolo duro di italiani che, vivendo tra l'ignoranza, la supponenza e lo scetticismo, continuano a mantenere inalterati comportamenti di vita pericolosi e proscritti dal Ministero dell'Interno in quanto facilitano la diffusione del virus. Spero che le loro immagini vengano diffuse per esporli al pubblico ludibrio.
La stampa di oggi, in verità, è piuttosto benigna nei confronti di costoro, si limita a definirli “i furbetti”, mentre da parte mia che considero questo comportamento volontario molto grave, li definirei “gli untori del XXI^ secolo”.
A prescindere dalla mia valutazione espressa, molto positiva vorrei sottolinearle 2 sbavature che ho avvertito.
La prima quando il Presidente Attilio Fontana ha dichiarato la necessità urgente di respiratori (in particolare mi pare per la zona di Treviglio) e la difficoltà a reperirli nel mercato e che la prossima fornitura non sarebbe stata consegnata prima dei lunedì prossimo Lei non ha suggerito di tener conto di quanto il presidente Luca Zaia aveva comunicato nel pomeriggio di ieri e cioè che negli ambulatori veterinari e nelle cliniche veterinarie vengono utilizzati respiratori creati per uso umano e adattati con collegamenti idonei ad uso veterinario. In particolare affermava di averne localizzati nel Veneto una cinquantina e si riservava di potervi ricorrere in caso di assoluta necessità.
La seconda nota stonata è rappresentata dagli inserti pubblicitari del tutto inopportuni nei "Talk show". che in questi giorni sono imperniati sulla pandemia e sulle drammatiche conseguenze che ci aspettano. La nostra vita sta attraversando un momento che molti definiscono epocale, con sacrifici, lutti, gravi ripercussioni economiche e non è ammissibile che gli enti televisivi, incuranti di tutto questo, non possano fare un sacrificio economico evitando di interrompere queste trasmissioni, che coinvolgono emotivamente gli spettatori, con annunci impellenti, banali ed irritanti. Forse che gli enti televisivi pensano che basti proiettare un tantum la scritta “#Io resto a casa”? Tra l'altro è una pubblicità che si morde la coda e cioè controproducente perché crea un tale mal animo nei confronti dei prodotti reclamizzati che se i cittadini fossero in questo periodo veramente liberi non acquisterebbero quei prodotti neppure se sensibilmente scontati.
Cordiali saluti.
Giancarlo Narduzzo
Conegliano (TV)

Da: Giancarlo Narduzzo

Venerdì 20 marzo 2020 12:00:10 Per: Luca Zaia

1 settimana fa mia sorella infermiera positiva al coronavirus preso in ospedale. Prima messa in quarantena con la famiglia poi dopo sintomi importanti fatto test positivo lunedì ricoverata. Ai famigliari non fatto test nonostante richiesta medico base usl detto no. 2 gg fa avuto febbre mia nipote passata ma rimane mal gola e tosse ancora usl dice no test x loro. Ora mio cognato ha febbricola. Non sanno se e chi di loro due è positivo al coronavirus non hanno modo di star lontano uno dall'altro l'appartamento dove vivono non lo permette: che dovrebbero fare? E poi dici tamponi a tutti ma se non li fanno neanche in questi casi.. A ai colleghi medici di mia sorella e loro famigliari tamponi fatti a tutti con sintomi meno gravi e nessun ricoverato. Aggiungo io sono malata oncologica e i miei genitori ultraottantenni sono soli in casa con madre inferma! Puoi intervenire? Grazie

Da: Katia Tommasi

Venerdì 20 marzo 2020 11:53:32 Per: Mario Giordano

Buongiorno
io e mio marito siamo proprietari di una concessionaria multimarca nella provincia di Varese con 4 dipendenti.
l'ultimo decreto ci ha imposto di chiudere la nostra attività essendo attività commerciale con contatto diretto al pubblico e di buon grado abbiamo chiuso il nostro cancello per la salute di tutti.
ora leggo il decreto emesso per capire cosa devo fare per i pagamenti dei contributi e dell'iva e constato con molto stupore di non rientrare nei "soggetti particolarmente colpiti dal covid-19" quindi non abbiamo nessuna agevolazione, anche per il fatto che siamo una realtà che fattura oltre i 2, dobbiamo pagare entro oggi e se pagheremo più avanti ci verranno applicati interessi e sanzioni.
la mia domanda è:
se lo stato ti obbliga a chiudere, a non lavorare, a non incassare niente per tutto il periodo, poi come fa a dire che non siamo particolarmente colpiti??? come fa a pretendere che io oggi versi l'iva,
la domanda sorge spontanea: visto che non sono esente dal ritardare il pagamento delle tasse vuol dire che posso stare aperto e lavorare? perchè dovete fare la differenza tra chi fattura più o meno di una certa cifra? tutti e dico tutti nel piccolo e nel grande hanno le loro spese i loro impegni rapportati alla realtà che rappresentano. il coronavirus sta insegnando che non ci sono differente colpisce tutti indistintamente, mentre voi cari governanti non avete capito ancora nulla.
mi piacerebbe che questo mio pensiero arrivasse al ministro Giorgia Meloni che stimo molto
la ringrazio per la sua attenzione
Alessandra

Da: Alessandra