Ultimi commenti alle biografie - pagina 3518

Mercoledì 18 marzo 2020 00:07:30 Per: Mario Giordano

Buonasera mi chiamo Filomena ho 47anni sono un infermiera professionale in cerca di lavoro vivo a Caivano Na dal 05/12/2017 che non lavoro ho percepito la disoccupazione fino a gennaio 2019(2017reddito dopo un anno di lavoro 9. 960 e 13mesi di dissocupazione 8500 a marzo 2019 ho richiesto il reddito di cittadinanza non me lo hanno accettato per superamento di reddito e vero che stavo in famiglia ma stava diventando un po' stressante senza lavoro a 46anni essere sottomessa agli altri per avere un po' di dignità ho deciso che dopo aver aiutato anche economicamente il mio compagno abbiamo deciso di andare ad abitare insieme a Caivano lui percepiva il reddito di cittadinanza fatta integrazione al CAF dell' affitto 350e una casa ammobiliata quindi con sacrifici ma siamo andati avanti con 675euroal mese a dicembre io ho lavorato in una struttura per anziani 400 ore per prendere 658 pagato spazzatura qualche bolletta mi sono licenziata perché non volevano l infermiera ma un tutto fare una schiava all aggiornamento dell' ISEE con me a carico gli hanno sospeso il reddito a marzo e decaduto quindi la mia richiesta stiamo da quindici giorni chiusi in casa non ci si può uscire per cercare lavoro io sto facendo domande come infermiera professionale tramite un altro CAF stiamo facendo un altra domanda per il reddito di cittadinanza ma nel frattempo come si deve fare affitto bollette mangiare la ringrazio anticipatamente e cordiali saluti che Dio la benedica

Da: Filomena Maria Rosaria Di Gaetano

Mercoledì 18 marzo 2020 00:00:14 Per: Margaret Mazzantini

Ho visto da qualche giorno il film "Venuto al mondo". Io amo scrivere. Ma quando leggo (vedo) qualcosa di così penetrante, fatico a spiegarlo subito. Trovo che la Sua narrazione sia frutto miracoloso di una capacità fuori misura di leggere l'umano. Sorprendente, oltre ogni aspettativa. Un viaggio al centro dell'uomo. "non ti muovere" è una perla incastonata nel cuore. Ho bisogno di parlarle di una storia molto importante. Di cui assolutamente bisogna scrivere. Spero che riesca davvero a leggere questo mio messaggio e che abbia la pazienza di potermi contattare privatamente per un breve confronto su questo argomento. Le prometto che non Le ruberò tempo inutilmente. La ringrazio fin d'ora per la Sua attenzione. La sento davvero vicina, ho visto delle Sue interviste... Mostra la naturalezza geniale dell'artista. Grazie di cuore per quello che scrive. È una psicoterapeuta della corrente narrativista... Scherzo. Ma quanta terapia si può donare così, di fatto!

Da: Filomena Costanzo

Martedì 17 marzo 2020 23:55:37 Per: Mario Giordano

Buonasera sig. Mario Giordano inizio dicendo che è veramente un grande, è il giornalista e coduttore più bravo e più schietto dei programmi tv di informazioni e attualità, la stimo molto e mi è molto simpatico...
Le Scrivo perché è vero che in Lombardia è partito tutto ed è la Regione più colpita, ma ci farebbe piacere in questa situazione devastante si parlasse anche della Calabria, Regione che purtroppo è stata contagiata (+25 rispetto a ieri in totale 114) da i troppi arrivi "clandestini" del Nord e di queste persone irresponsabili che non hanno avvisato del loro rientro a chi di competenza, ma la cosa peggiore che sono andati in giro tranquillamente come se fossero in vacanza, comunque le chiedevo di parlare anche della Nostra situazione poiché diciamo che non siamo mai stati il Top nella sanità, ma se dovesse arrivare L'EMERGENZA le Nostre strutture purtroppo non riuscirebbero ad affrontarla, anche con tutto l'impegno che i Nostri grandi dottori e gli infermieri mettono nel loro lavoro, ma non siamo proprio pronti...
Inoltre vorrei che lei affrontasse anche un altro argomento, si parla di sostegno alle famiglie per chi lavora, per i commercianti, sospensione dei mutui ed è giusto così necessitano di aiuto, ma chi come me paga l'affitto per la propria abitazione? Nessuno ne parla e nessuno dà aiuto, anche noi non stiamo lavorando.
io sono un ex-percettrice di mobitá dovevamo iniziare dei progetti negli Enti Pubblici m siamo stati bloccati, anche per noi che in Calabria siamo 7000, chiediamo un piccolo aiuto un sostegno a reddito adeguato.
Grazie mille per la disponibilità, sono sicura che lei affronterà queste tematiche.
Buonasera

Da: Rossella

Martedì 17 marzo 2020 23:47:20 Per: Mario Giordano

Carissimo Mario ho sentito il telegiornale di rete delle19. Parlando del corona virus che dicevano che stavano mandando un altro tram perché non bastava quello che hanno. Perché era pieno di gente che qualcuno avevano mascherine ed altri no. Dicono che bisogna stare a casa. Non danno retta.

Da: Barbara Gronchi

Martedì 17 marzo 2020 23:46:44 Per: Mario Giordano

Dottor Giordano, mi risulta che in Italia vi sia la ditta BLS srl di Cormano Milano, che da 50 anni produce disposizione di protezione individuale, quelle attualmente utili.
Prego di considerare il messaggio.
Grazie Patrizia Bianchi

Da: Patrizia

Martedì 17 marzo 2020 23:41:09 Per: Mario Giordano

Buonasera Mario, vorrei porLe una domanda. Come mai uno studente in medicina al 4^ o al 5^ anno può già lavorare in corsia aiutando i medici ormai al limite, e invece uno studente in infermieristica ma che non studia in Lombardia ed è prossimo alla laurea e a cui manca solo la tesi finale, non può farlo? Non è uguale allo studente in medicina? Non mancano infermieri nelle strutture? Mi piacerebbe avere una risposta. Grazie e buon lavoro.

Da: Corrado

Martedì 17 marzo 2020 23:38:42 Per: Luca Zaia

Egregio Presidente ZAIA, sono una cassiera di Mestre che lavora all'interno di un Centro Commerciale dove si trova l'IPER a cui io presto servizio. Da ciò che riscontro quotidianamente, i nostri comportamenti, che dovrebbero modificarsi dato il drammatico momento che stiamo vivendo, non sono stati modificati così radicalmente come da lei richiesto. La mattina (come anche ieri, l'altro ieri, ecc.), trascorre tra Via Ca'Rossa e Viale Garibaldi pressoché come giornata "normale": auto, e non poche, persone in bicicletta sopratutto anziani e giovani. Io risiedo in quella zona e devo recarmi al lavoro in bicicletta (mi hanno sospeso due linee bus, ahimè). All'interno dell'Iper, per fare la spesa, ci si reca in 2/3/4 per famiglia e se tu lo fai presente o ti guardano stupiti, o si offendono o ti sbeffeggiano negando l'evidenza. Non c'è Rispetto Presidente, per i malati per i deceduti, per quelli che lavorano e per quelli che lavorano come me in un Centro Commerciale con mezzi di protezione scomodi (ma utili) a cui noi non siamo state/iaddestrati. Le "umane genti" Signor Presidente, la ascoltano poco; perché in questa società democratica non si è più abituati alla regola del rispetto, tutto è virtuale, tranne il Covid19. Il senso civico è morale non è più di nostra conoscenza. L'uno non guarda l'altro; l'uno soffre e guarda quando il tubo per respirare scende nel suo apparato respiratorio o a quello di un suo famigliare. Con tutto il rispetto per il suo ruolo e per il suo lavoro, Egregio Presidente la ringrazio e le porgo Distinti Saluti. Padoan Cinzia.

Da: Cinzia

Martedì 17 marzo 2020 23:27:18 Per: Mario Giordano

Buonasera, Mario sto seguendo la puntata volevo ricordare anche che dietro a medici infermieri, ci siamo anche noi addetti alle pulizie che non ci stiamo fermando nonostante tutto siamo a rischio continuo e mi creda nessuno di noi su tira indietro, sanifichiamo costantemente avendo cura che nulla scappi, io per esempio lavoro presso un'azienda metalmeccanica, dove ovviamente si vive un'aria di tensione soprattutto fra gli operai perché praticamente gli uffici sono completamente vuoto, ma loro e noi andiamo avanti nonostante la situazione sia pericoloso, ora mi domando perché, non hanno fatto anche se drastica anche la chiusura di queste aziende? noi sanifichiamo questi ambienti 2volte al giorno.. ma a questo punto credo che non sia più sufficiente.. perché metterci in queste condizioni, ?

Da: Simona Rizzi

Martedì 17 marzo 2020 23:26:08 Per: Milena Gabanelli

Cara Milena,
Grazie da una di quei medici, che in silenzio, domattina, rialzeranno la saracinesca del proprio reparto in ospedale. Come ben ha detto non c'e' spazio, ne' tempo, per troppe parole
Grazie per il suo supporto e per dare istanze a tutte le persone che in silenzio lottano quotidianamente contro un virus insidioso
Cordialmente
Ombretta S.

Da: Ombretta

Martedì 17 marzo 2020 23:24:54 Per: Mario Giordano

Chiedete la tutela per i lavoratori delle grandi fabbriche del nord. Veneto... Siamo in troppi e non dico altro per paura. Un intero paese è nessuno parla che anche se fanno andare a lavorare la metà siamo comunque troppi... Abbiamo paura. Io ho la febbre già da tre giorni ma il resto? Spero nel vostro silenzio... Sul mio nome.

Da: Alba D'Alpaos