Ultimi commenti alle biografie - pagina 3609
Giovedì 12 marzo 2020 21:13:49
Per: Paolo Del Debbio
Egr. Dr. Del debbio vorrei ponesse una questione ai nostri politici. Mio marito e mio figlio hanno una Falegnameria in provincia di Bergamo. Oggi hanno chiuso volontariamente. I clienti per la maggior parte privati hanno disdetto i pochi ordini e lavoro non ce più. Addirittura la ferramenta ha chiuso volontariamente. A noi chi ci da i soldi per la spesa? A noi chi ci paga i mutui, chi ci paga le scadenze a fine mese, l'affitto dek capannone Tutelano famiglie, dipendenti ma i poveri artigiani? Mio marito probabilmente non potrà più riaprire. Ci hanno spremuto come le grandi imprese e adesso sicuramente ci lasceranno morire. e per di più non ci spetterà neanche il reddito di cittadinanza perché ho la casa di cui sto pagando il mutuo. È una vergogna e come noi ce ne sono tanti. Grazie se potrà dare voce a questo ormai rovinati artigiani
Da: Matia Elisa Rinaldi
Giovedì 12 marzo 2020 21:12:43
Per: Giuseppe Conte
Egregio Dottor Conte,
Sono Margeri Maria Gloria, abito a Mazara del Vallo in provincia di Trapani. Nella mia famiglia io e mia figlia di 5 anni stiamo rispettando il decreto emanato di restare chiusi in casa, l'unico problema è che mio marito esce per andare a lavoro, avendo un attività commerciale di vendita al dettaglio anche per le aziende artigiani e edili che continuano a rimanere aperti, mettendo a rischio la sua salute e quella nostra che restiamo in casa, ma ha cura di rispettare le regole con guanti e mascherine. Se dobbiamo restare tutti in casa, il decreto dovrebbe fermare tutte le attività e tutte le aziende senza distinzione, a parte ovviamente e a malincuore quelli con i beni di prima necessità. Io sono un soggetto che soffro d'asma e la paura è tanta. Chiedo gentilmente maggiore chiarezza anche per tutte le aziende di edilizia. Per favore. Resto in attesa di una sua risposta o di chi per lei.
Distinti Saluti
Margeri Maria Gloria
Da: Maria Gloria Margeri
Giovedì 12 marzo 2020 21:09:22
Per: Massimo Giannini
Conservo gelosamente, il librettino nero che mi regalò a Ballarò in una puntata abbastanza movimentata.
Desideravo chiederle se fosse possibile, non saprei come suggerirle "una rubrica, NON E' MAI TROPPO TARDI" per gli analfabeti del compiutr.
Cordialmente.
Da: Giambilly
Giovedì 12 marzo 2020 21:06:31
Per: Giuseppe Conte
Egregio Presidente, in questo momento difficile per l’Italia si parla tanto di misure di distanziamento sociale, economia in crisi, prevenzione, morti, etc... Io sono una docente ora a casa, lontano dai miei amati alunni e le scrivo dalla provincia di Avellino. Siamo un Paese cattolico ma si può dire senza Dio... tutti l’abbiamo dimenticato credendo di essere super eroi e di potercela fare da soli sempre... ma forse stavolta non è così. Avrei una richiesta: recitiamo un’ Ave Maria tutto insieme... noi popolo e voi parlamentari stabilendo un momento comune. Anche questa è l’Italia unita. La saluto e la ringrazio.
Da: Stefania Mazzeo
Giovedì 12 marzo 2020 21:01:58
Per: Matteo Salvini
Buonasera, sono casalinga di Udine ho 67 anni, purtroppo ho votatol 5 stelle che diceva di essere partito del cambiamento quale? cambiamento? Ti stimo in quanto sei una persona che fa le cose promesse. Ora tutte le T V parlano di coronavirus, personalmente un esagerazione, quarto grado parla di coronavirus, la Merlino aria che tira pure, chi l'ha visto pure, abbiamo bisogno d'altro, già mi pesa che il sabato o domenica non posso uuscire con la mia famiglia a mangiare una pizza o fare un giro in collina, Fino ad ora non ho mai avuto malattie solo qualche raffreddore stagionale, ora devo stare chiusa in casa Come una ammalata. Tanti auguri per il tuo futuro Graziella
Da: Graziella
Giovedì 12 marzo 2020 20:54:55
Per: Matteo Renzi
E' URGENTE, GRAZIE
Buona sera, senatore Renzi
sono il prof. Dott. Vincenzo Chiavarone, giurista con 40 anni di esperienza e intendo segnalare quanto sta avvenendo con l’agenzia delle entrate, a causa della quale, nonostante le raccomandazioni governative, la gente viene mandata incontro a seri pericoli (Coronavirus dietro l’angolo) attraverso lunghe, interminabili e pericolose file, alla posta e alla casa Comunale per ritirare atti fiscali che continuano a pervenire nonostante quanto stia accadendo, senza che il governo lo abbia impedito e lo impedisca.
Si tratta di questo: I messi comunali continuano a lasciare nella buca avvisi fiscali cui seguono raccomandate (obbligatorie altrimenti gli avvisi lasciati a mano non avrebbero alcun valore), contenenti gli stessi avvisi generici.
A questo punto, quando la gente riceve la raccomandata, visto che gli avvisi suddetti lasciati nella buca della posta indicano solo il numero dell’atto ma non la sua natura (cartella, avviso dimora, pignoramento, ecc. .) si reca alla posta a ritirare il plico nella speranza di trovarvi all’interno l’atto integrale e capire di cosa si tratta. E invece no, perché all’interno, i destinatari, trovano lo stesso avviso generico che hanno rinvenuto nella cassetta della posta, con l’invito a recarsi, per il ritiro dell’atto, alla casa Comunale (a Roma, presso l’anagrafe).
Presi dall’ angoscia non sapendo se l’atto è una normale cartella o un atto esecutivo, si recano alla anagrafe ad affrontare altra lunga e stressante fila ma il fisco non si ferma neppure innanzi al pericolo per il contagio che può colpire chiunque, attraverso le estenuanti suddette code.
Fonti governative e ministeriali inducono a rimanere in casa, minacciando finanche l’arresto in flagranza, pugno duro ecc… ma poi non se ne curano di questa realtà che coinvolge migliaia di utenti, costretti a rischiare prima con file alla posta poi con le file alla anagrafe.
Se si telefona alla agenzia riscossione non forniscono risposte invitando a scrivere in via telematica… ecc…(intanto si rischia il pignoramento del conto bancario, il fermo auto, l ’ipoteca, ecc…). Questo è il quadro, che mi indigna.
Le chiedo, stimatissimo onorevole, di trattare pubblicamente quanto precede, con un Suo autorevole intervento, nella speranza che il governo intervenga urgentemente al fine di evitare seri rischi e strazio a migliaia di utenti, sospendendo le attività esecutive e ordinando alla agenzia delle entrate di indicare la natura dell’atto nei prossimi avvisi ;
La ringrazio, a nome anche di tanta gente disperata con questo fisco implacabile e conto su di Lei,
.
In calce alla presente info utili ove Lei ritenga opportuno contattarmi.
Con viva cordialità e sensi di stima.
Prof. Dott. Vincenzo Chiavarone
Giurista, Già direttore della Libera Università di Santa Francesca Romana e del periodico giuridico “Il Gazzettino, dalla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana”
Cellulare 338 -------
Pec -------
Mail: -------
Da: Vincenzo Chiavarone
Giovedì 12 marzo 2020 20:35:04
Per: Emmanuel Macron
Monsieur le President,
Je suis Italienne et je pense que les mesures que vous avez prises sont trop faibles. Nous Italiens avons attendu trop. Vous voyez ce qu'il arrive en Italie maintenant. Fermez aussi le remontées mecaniques en montagne pour éviter que les personnes sans sens civique vont faire du ski maintenant que les écoles seront fermées. Merci et bon travail
Gabriella Meirano
Da: Gabriella
Giovedì 12 marzo 2020 20:33:11
Per: Giuseppe Conte
Buonasera,
Tutta Italia si sta attivando per osservare le direttive imposte per la nostra salvaguardia.
Allora io mi domando una cosa, perché gli stessi accorgimenti non vengono osservati dal mondo calcistico???
Continuano anche adesso partite con e senza spettatori...
Che saranno portatori del corona virus...
Perché anche il mondo del calcio non si ferma???
Lo sa, io sto impazzendo vedendo questa superficialità
E mi domando ed ho già la risposta, che non ci sarà fine a questa epidemia se tutti quanti non osserveremo le disposizioni in corso. Il denaro, il vil denaro vince ancora su tutto, su tutti!!!
La prego, mi dia una motivazione... perché io non la trovo...
Grazie
Eleonora pettoni
Da: Eleonora
Giovedì 12 marzo 2020 20:23:38
Per: Mario Giordano
Ciao Mario le faccio prima di tutto i complimenti per la trasmissione fuori dal coro👍. Le volevo dire di quanti ospedali stanno per chiudere tutti i reparti per diventare solo posti per gli infetti di coronavirus ma che succederà quando tutto sarà finito diventeranno gare di appalto per privati? Come sta già succedendo all'ospedale di Asola (MN) grazie.
Da: Stefano
Giuseppe Conte
Professore, giurista e politico...
Da: D'Antonio Maurizio