Ultimi commenti alle biografie - pagina 3836

Mercoledì 5 febbraio 2020 12:19:20 Per: Amadeus

I miei più vivi complimenti per la prima serata del festival, condotto con semplicità, spontaneità e sincerità

Da: Mario Meacci

Mercoledì 5 febbraio 2020 11:50:44 Per: Mario Giordano

Buon giorno signor Mario Giordano. Mi chiamo Mario Bastianini, ho 59 anni, non ho mai perso una puntata della sua trasmissione, vorrei portare testimoniare i brutti comportamenti del settore giustizia ed in particolare nella mia provincia (molto solerti quando si è trattato della vicenda del naufragio della Concordia e del comandante Schettino), ho deciso di provare a contattarvi, anche se credo che sia difficile che possiate prendere in considerazione questa mia letta, ma provo a raccontarvi la mia disavventura.
Dopo ampie riflessioni, ho deciso di partecipare ad un'asta pubblica del tribunale, nel'anno 2012, oggetto dell'asta: un terreno con due serre fisse, il tutto a circa 5 Km. da dove abito, mi sono aggiudicato l'asta investendo i risparmi di una vita di lavoro. Purtroppo è venuto fuori che: il giudice, mi ha di fatto trasferito una struttura abusiva insanabile, che dovrà essere abbattuta e smaltita.
Facendo interminabili ricerche ho scoperto che l'immobile di circa 600 metri quadrati è sempre stato abusivo ciò nonostante, per tanti anni la società che lo ha realizzato ha percepito finanziamenti pubblici di ogni sorta e da tutti gli enti pubblici: comunità europea, Ministero dell'agricoltura e della pesca, regione, e provincia, (contributi destinati all'attività di pescicoltura). Una volta scoperto che, quanto avevo acquistato era abusivo, (vi è pure un'atto fallace del notaio che nessuno si è preso la briga di menzionare) nei tempi consentiti ho impugnato l'atto di trasferimento, correva l'anno 2013 " in 7 anni " non è ancora stata fatta la prima udienza, sono cambiati tre giudici da allora. Quindi non solo il tribunale ha fatto come Totò con la fontana di Trevi, ma neppure si preoccupa di aggiustare il proprio errore
Disponibilissimo a produrre nomi e date quanto sopra in qualsiasi momento
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione se mi sarà concessa.
Porgo un distinto saluto Mario Bastianini
Tel. 348 -------
Mail. -------
Pec. -------

Da: Mario Bastianini

Mercoledì 5 febbraio 2020 11:00:20 Per: Lella Costa

Buongiorno, ho avuto la fortuna di poter assistere al suo ultimo spettacolo, Se non posso ballare, e volevo chiederle se sarebbe possibile avere un elenco completo delle donne portate in scena, mi piacerebbe poter approfondire...
Grazie e saluti, Sila Cittadini

Da: Sila Cittadini

Mercoledì 5 febbraio 2020 10:54:23 Per: Mario Giordano

Congratulazioni della trasmissione "fuori dal coro" in merito della puntata del 4/2/2020 vitalizi quel signore che piglia 3200 eu per 1 settimana mia moglie con 8 anni di lavoro zero. Poi i versamenti fatti dove finiscono. grazie

Da: Valter Dalla Villa

Mercoledì 5 febbraio 2020 10:49:51 Per: Mario Giordano

Egr. Direttore,

sono Riccardo Scardovelli, direttore della Rete di Imprese Made in Northern Italy, e Le scrivo perché penso che sia il momento di reagire anche ad un virus economico che sta uccidendo la nostra economia ed è fatto di concorrenza sleale, prodotti di bassa qualità e sfruttamento di una manodopera a bassa costo.
E' quello che ho definito provocatoriamente EK20Y (Economy Killer 20 Years) e che non ha scatenato una reazione analoga a quella riferita al Coronavirus.
Nella lettera che segue prendo posizione a fianco delle imprese italiane serie e propongo uno strumento che potrebbe tutelarle.

La psicosi del Coronavirus ci darà la forza di riprenderci la "nostra economia" e sconfiggere il virus EK20Y?

In questi giorni di allerta generale per il tanto temuto Coronavirus, come direttore della Rete di Imprese Made in Northern Italy che vuole tutelare e valorizzare il vero "made in" per le imprese del Nord Italia, mi chiedo come mai non si è mai prestata altrettanta attenzione al "virus" che da vent'anni sta devastando la nostra economia e che pur sempre arriva dal sud-est asiatico…?

A rischio di sembrare fazioso e fuori luogo, voglio sollevare un grido di protesta a nome di tutte le "vittime" del virus economico, che mi piace definire EK20Y (Economy Killer 20 Years), ovvero per tutte le piccole e medie industrie che hanno dovuto "chiudere i battenti" negli ultimi vent'anni a causa della concorrenza sleale derivante sia dall'importazione di prodotti a prezzi stracciati e sia dall'insediamento nel nostro paese di "imprese sconosciute al fisco" dove lo sfruttamento della manodopera è all'ordine del giorno.

L'EK20Y non solo ha spazzato via migliaia di nostre piccole imprese ma, utilizzando "strani giri" di Società e Fondi, ha anche acquistato le nostre eccellenze produttive e i nostri grandi marchi portandosi via con loro un po' della nostra storia nazionale!

E in questo marasma economico e di "miraggi orientali" che anche molte grandi imprese italiane - ahimè - hanno delocalizzato la produzione nel sud-est asiatico lasciando un deserto occupazionale nel nostro Paese!

Diretta conseguenza di tutto ciò è la continua decrescita del nostro PIL, che dal 2000 ad oggi, ha avuto un tasso medio annuo del +0, 15%, a fronte invece, per fare uno dei tanti esempi, di una crescita eccezionale del PIL (e del benessere economico) della Cina che nel medesimo periodo ha registrato tasso medio annuo del +9, 9%.

Continuando il paragone con il Coronavirus, per gestire l'emergenza ventennale dell' EK20Y, occorre reagire con consapevolezza e introdurre un "vaccino" nel nostro sistema economico che risvegli le nostre coscienze di italiani e di imprenditori e l'orgoglio del nostro "saper fare impresa" con la passione che ci distingue dal resto del mondo.

Dobbiamo essere consapevoli che ormai è arrivato il momento di puntare ad una nuova idea di economia imprenditoriale che valorizzi le aziende che non hanno delocalizzato la produzione ma che con impegno, dedizione e orgoglio portano avanti la nostra tradizione imprenditoriale contribuendo allo sviluppo della nostra economia e del nostro tessuto sociale!

Ma ancor di più è necessaria una nuova idea di economia nei consumi che dica basta a prodotti importati di dubbia qualità e manifattura e che ritorni a preporre la qualità rispetto al prezzo dei prodotti.

Non possiamo più pensare di poter continuare con "facili acquisti" di prodotti a basso prezzo senza chiederci cosa ci sia dietro a un prezzo così.. ? … forse un inganno per la nostra salute.. ? chissà con quali materiali e in quali luoghi è stato realizzato….

E in questa nuova prospettiva di maggior consapevolezza di ciò che si produce, da un lato, e di ciò che si acquista dall'altro, le imprese e i consumatori potranno avvalersi del nostro marchio collettivo Made in Northern Italy che garantisce l'effettiva realizzazione dei prodotti con materiali di qualità e da parte di imprese che operano esclusivamente nel Nord Italia, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie ed ambientali!

La ringrazio per lo spazio che potrà dedicare al mio intervento e rimango a disposizione qualora volesse pubblicarlo.

Per maggiori informazioni la invito a consultare il nostro sito e, nello specifico, la pagina "Pubblicazioni e Video" dove trovare recenti mie interviste giornalistiche e televisive. https://www. madeinnorthernitaly. it/pubblicazioni-e-video/

Cordiali saluti.

Dott. Riccardo Scardovelli
Direttore

Cell. +39 340 -------
www. madeinnorthernitaly. it

Da: Riccardo Scardovelli

Mercoledì 5 febbraio 2020 10:40:24 Per: Papa Francesco

… e nun se vonno stà!

Da: Carmine Ricciolino

Mercoledì 5 febbraio 2020 10:03:05 Per: Mario Giordano

Buongiorno volevo chiedervi se era possibile interessavi di un caso strano che sta succedendo in veneto precisamente a Venezia riguardo il settore scuola personale ATA. I poche parole sono i soli a non accettare il certificato sostitutivo del diploma di scuole paritarie (che in altre regioni ha valore a tutti gli effetti) e per questo molti ragazzi sono stati licenziati in tronco, 6/7 slo all'istituto Foscarini di Venezia.
Confido in una vostra risposta e vi auguro buona giornata.

Da: Ion Leggio Huidu

Mercoledì 5 febbraio 2020 09:34:17 Per: Mario Giordano

Buongiorno
Volevo portare alla sua attenzione il fatto che in Germania sono state contagiate 6 persone della stessa azienda contagiati da una collega asintomatica. Visto che pateticamente i dottori dicono che nn è provato che si possa contagiare asintomatici... Ma visto che nn si può dire neanche il contrario ritengo che avrebbero dovuto prendere provvedimenti più seri per ridurre al minimo il contagio e quindi obbligare all uso della mascherina p3 anche per tutti i turisti provenienti dalla Cina e un auro quarantena per i residenti provenienti dalle zone pandemiche, e comunque l obbligo della mascherina se uscissero. Erano provvedimenti semplici, minimi e nn invasivi che avrebbero garantito la sicurezza nazionale. Solo così avrebbero potuto dire di aver fatto tutto il possibile...

Da: Beatrice Carabelli

Mercoledì 5 febbraio 2020 09:11:28 Per: Claudio Baglioni

Grande Baglioni. Come quasi la maggior parte degli artisti, tutti conoscono solo i suoi brani principali e, forse, qualcuno d'altro. Ma il vero musicista, il vero artista, quello che ha veramente del talento, lo si puo' riconosce e scoprire, solo ascoltando i brani contenuti nei loro 33 giri o Lp come si diceva una volta, ora iCD. A me succede questo, i brani che compongono gli LP, o CD, ti danno l'esatta figura completa non solo dell'artista, ma dell'uomo, del suo estro e ne risaltano il talento. Per tutto ciò, per me, Baglioni è un GRANDE. Ovviamente non le conosco tutte, ma quasi... dall'ometto del nigth club, alla Ninna Nanna con parole di Trilussa, al brano su Gesu' messo in croce... alla lampadina ozram….. giorni di neve... piu'…. e via cosi'…... La vera anima dell'artista, lo ripeterò fino alla nausea, sono i brani dentro i dischi LP o CD….. come un vecchio detto…"li' cade l'asino…". VIVA BAGLIONI! Ciao.

Da: Franco

Mercoledì 5 febbraio 2020 09:08:08 Per: Giuseppe Conte

Signor presidente nelle more che si faccia la riforma e la prescrizione si approvi una legge che stabilisca che poichè il processo non si conclude con sentenza definitiva di colpevolezza e quindi diciamo che per colpa dello stato le vittime di questi processi siano risarciti dallo stato. credo che questo potrebbe momentaneamente soddisfare 5stelle e quindi superare lo stallo. saluti e buon lavoro. daniele bruno

Da: Bruno Daniele