Ultimi commenti alle biografie - pagina 4009

Mercoledì 4 dicembre 2019 11:48:56 Per: Mario Giordano

IL LAVORO QUESTO GRANDE SCONOSCIUTO
Egregio Direttore
Scrivo queste righe dettate da un senso di inadeguatezza verso il mondo che parte del cuore di un uomo, a quanto pare, inutile alla società moderna.
A 52 anni, oggi, non si può più trovare lavoro, non si è considerati, è come sentirsi dispersi nella nebbia.
Si cercano soluzioni per gli immigrati, si parla di disoccupazione giovanile… e noi? Popolo di 50enni? ? Non esistiamo più?
Scrivo noi perché purtroppo siamo in tanti in questa fascia di età che cercano di restare a galla con lavori molto precari, a volte in nero pur di guadagnare qualcosa per la famosa "fine del mese".
Leggo puntualmente le offerte di lavoro pubblicate nelle giornate di lunedi e mi sovviene spontanea una domanda:
Possibile che con tutta la disoccupazione che c'è gli annunci si ripetano puntualmente per svariate settimane? A rigor di logica dovrebbero trovar lavoro centinaia di persone, ma non è cosi.
Stesso discorso vale se si decide di avvalersi dei siti per la ricerca del lavoro, sono iscritto penso a tutti i vari portali, puntualmente presento la mia candidatura che sembrerebbe avere i requisiti richiesti e spesso la risposta che ottengo è la seguente
" ti sei già candidato a questa offerta il (data di un paio di mesi prima) "
Mi chiedo come sia possibile una cosa del genere.
Annunci fasulli? sarebbe cosa grave visto che si gioca con la speranza di persone che cercano il lavoro. Non riesco a trovare un'altra spiegazione a questa situazione.
Tornando indietro di qualche anno c'era anche più rispetto per chi cercava lavoro, vi era una risposta sia in positivo che in negativo, oggi? Il nulla…hai bisogno di lavoro, hai voglia di riprenderti la dignità, di riprendere il mano la tua vita e…. il nulla …. non si è degni nemmeno di ricevere una risposta negativa. Risposta che quantomeno indicherebbe che ti abbiano dedicato del tempo leggendo il tuo profilo.
L'assurdo è che nelle chiacchiere quotidiane a 75/80 anni si è considerati giovani per morire od ammalarsi e invece a 52 anni si è troppo vecchi per poter lavorare.
Arriveranno tempi migliori? Nel frattempo se me lo concede, attraverso il suo giornale faccio gli auguri di buone feste al popolo dei fantasmi 50enni, con la speranza che l'anno nuovo sia più sereno e carico di certezze.
Cordiali saluti
alberto rossi

Da: Alberto Rossi

Mercoledì 4 dicembre 2019 09:05:41 Per: Bruno Vespa

Vorrei sottoporle il mio libro. Contiene la risposta alla millenaria domanda a cui anche Papa Francesco non seppe dar risposta definendola testualmente "domanda senza risposta". "Perché Dio permette al male di agire e far soffrire e morire gli innocenti e i bambini? " Ho ricevuto la risposta nello spazio temporale di un battito di ciglia, una mattina di qualche anno fa e la ritengo importante x tutti gli uomini. Io non ho meriti ma solo il dovere di estenderla più possibile. Le chiedo dott. Bruno Vespa, di aiutarmi a diffonderla invitandomi ad una puntata di "porta a porta" che seguo da sempre. Il mio cellulare è 380 ------- e aspetto fiducioso un suo graditissimo contatto. La saluto cordialmente

Da: Federico Fauci

Mercoledì 4 dicembre 2019 09:01:51 Per: Mario Giordano

Gent. mo dott. Giordano,
sono un docente che le chiede attenzione al fine di segnalarle una grave ingiustizia che si sta compiendo nei confronti di alcuni partecipanti al concorso per dirigenti scolastici bandito nel 2017.
Una buona parte di questi docenti si è costituita in una comitato che prende il nome di: "Trasparenza è Partecipazione". Le giro il relativo comunicato e la prego di darci un'opportunità e un minimo di visibilità.
Leo D'Amico

Spett. Le Redazione
il comitato "Trasparenza è partecipazione" desidera presentarvi alcune delle tantissime doglianze, la cui portata invalidante è stata oggetto di un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e di innumerevoli ricorsi al TAR. Quest'ultimo con sentenza n. 8655/2019 e n. 8670/2019 del 2 luglio 2019 ha annullato tutti gli atti prodotti nella plenaria del 25 Gennaio 2019, riguardanti i criteri di correzione e valutazione delle prove scritte; di conseguenza, ha annullato tutto ciò che riguarda la procedura di correzione e valutazione da parte delle sottocommissioni.

Nonostante la sentenza fosse immediatamente esecutiva, il MIUR è andato avanti con gli orali, non rispettandola.

Successivamente si è appellato al Consiglio di Stato e ha ottenuto la sospensiva della sentenza del TAR e ha assunto i "presunti" vincitori con un contratto con una clausola risolutoria, in attesa del giudizio.

L'udienza doveva esserci il 17 ottobre scorso, ma è stata rinviata al 12 marzo 2020.

Molti dei ricorrenti sono stati costretti a presentare ricorso al TAR anche per ottenere il codice sorgente del software Cineca, utilizzato per la prova scritta, hanno ottenuto sentenza favorevole a giugno al TAR, ma il MIUR si è appellato al Consiglio di Stato chiedendo la sospensiva anche per quest'altra sentenza (e quì parliamo di un semplice accesso agli atti, perchè il codice sorgente del software rientra negli "atti" amministrativi), a dicembre il Consiglio di Stato dovrebbe entrare nel merito, sperando non ci siano i soliti rinvii che ci porteranno per le calende greche!

Le storture in questa procedura concorsuale, sono state davvero tante, di seguito solo alcune:

• Violazione dell'art. 8, c. 2 del D. D. G 1259/2017, statuente l'unicità della prova nazionalee la correlata configurazione di disparità di trattamento, a seguito della ripetizione della prova preselettiva per 21 candidati campani, del differimento della prova scritta per i candidati sardi, pur ad invarianza dei quadri di riferimento, della non simultaneità della prova scritta computerizzate dell'eterogeneità di conduzione dei controlli effettuati nelle singole sedi.

• Presunta violazione dell'anonimato e criticità connesse all'utilizzo del software Cineca.

• Alterazione/cancellazione dei metadati relativi al corredo documentale di ciascun concorrente con la relativa perdita della memoria storica e della tracciabilità degli elaborati.

• Elevata varianza della percentuale di ammessi per Commissione

• Violazione dei principi di pubblicità e trasparenza: la non disponibilità del MIUR a consegnare il codice sorgente del software Cineca, l'utilizzo di griglie di valutazione sprovviste di indicatori e la pubblicazione di una graduatoria finale priva di dati analitici costituiscono elementi satellitari intorno ad una più vasta regione di opacità: Inibizione dell'esercizio del diritto di accesso, pur in presenza di interessi "diretti, concreti e attuali", escludendosi in radice l'esigenza di riservatezza a tutela di terzi. A data odierna, infatti, le numerosissime istanze ostensive risultano ancora disattese.

• Disattendimento del principio di competenza tecnica.

• Parimenti inopportuno, a seguito dell'annullamento disposto dal TAR, risulta il provvedimento di assegnazione ai ruoli dei vincitori, poiché la concessione della sospensiva dell'efficacia della sentenza, in accoglimento dell'istanza cautelare del MIUR, era finalizzata solo ed esclusivamente a terminare la procedura.

• Reiezione delle istanze di accesso agli atti con artata equivocazione della natura giuridica della richiesta

Il comitato "Trasparenza è partecipazione" ha raccolto tutte le doglianze in un dossier, sostenute da numerosi documenti che ne provano la veridicità.

Questo dossier, se volete e lo ritenete opportuno, vi potrà essere illustrato.

Tanto premesso, auspichiamo un incontro confronto con la redazione, per ottenere la solerte visibilità alla vicenda concorsuale. Auspichiamo che un vostro intervento possa sostenere la magistratura a fare luce sulle doglianze sopra presentate.

Il comitat ha incontrato il Viceministro Ascani (che ha compreso e appoggiato le nostre istanze) e aveva avuto fissato un incontro anche con il ministro Fioramonti che ha, però, delegato il suo Caposegreteria.

Sono diverse le forze politiche che ci sostengono e siamo profondamente rammaricati che, proprio il nostro ministro, colui che dovrebbe supportarci e rivendicare con noi e per noi, le storture subite, sembra ignorarci e opporsi.

Certi della vostra disponibilità, confidiamo in un vostro intervento mediatico.
Presidente Comitato
"Trasparenza è Partecipazione

Da: Leo D'Amico

Mercoledì 4 dicembre 2019 08:41:18 Per: Diego Della Valle

Cari amici ed amici dei miei amici ed a le tutte persone di buona volonta', specialisti nel vasto campo dell'imprenditoria marchigiana e nazionale.
mi rivolgo a tutti voi, chiedendovi umilmente di sostenere, e per tempo, la nostra preparazione per le celebrazioni del 2021: iv° centenario dell'arrivo degli agostiniani scalzi fuori la porta di s. lucia di fermo, e del ugualmente iv°, centenario della morte del piu' glorioso figlio piceno di questa famiglia religiosa, venerabile servo di dio padre giovanni nicolucci di s. guglielmo.
qualsiasi donazione, anche minima, che ci permetterà ad acquistare materiale necessario per allestire la solenne mostra iconografica e la pubblicazione di un volume commemorativo per questa grande e non trascurabile occasione, sarà ben vista. gli interessati si rivolgano direttamente e personalmente a p. giorgio - orso ferito in fb, il responsabile del progetto.
grazie anticipate e preghiera per voi!
cell. ---

Da: Padre Giorgio Mazurkiewicz Oad

Mercoledì 4 dicembre 2019 08:08:14 Per: Mario Giordano

Buongiorno, non vorrei tediarla con gli innumerevoli problemi che ci causa questo nostro (nostro?) stato, ma sono imbestialita per il trattamento che ha riservato a mia mamma la commissione inps per la richiesta di accompagnamento... (io faccio la spesa le pulizie la accompagno alle varie visite) ha un cuore enorme che fatica a battere.. già invalida 100 per 100.. trattata come neanche le bestie si trattano come se avessimo chiesto l elemosina e non un suo diritto una maleducazione spaventosa una umiliazione incredibile...

Da: Maria

Mercoledì 4 dicembre 2019 07:46:36 Per: Mario Giordano

Spett. Le Redazione 

il comitato "Trasparenza è partecipazione" desidera presentarvi alcune delle tantissime doglianze, la cui portata invalidante è stata oggetto di un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e di innumerevoli ricorsi al TAR. Quest'ultimo con sentenza n. 8655/2019 e n. 8670/2019 del 2 luglio 2019 ha annullato tutti gli atti prodotti nella plenaria del 25 Gennaio 2019, riguardanti i criteri di correzione e valutazione delle prove scritte; di conseguenza, ha annullato tutto ciò che riguarda la procedura di correzione e valutazione da parte delle sottocommissioni.  

Nonostante la sentenza fosse immediatamente esecutiva, il MIUR è andato avanti con gli orali, non rispettandola.

Successivamente si è appellato al Consiglio di Stato e ha ottenuto la sospensiva della sentenza del TAR e ha assunto i "presunti" vincitori con un contratto con una clausola risolutoria, in attesa del giudizio.  

L'udienza doveva esserci il 17 ottobre scorso, ma è stata rinviata al 12 marzo 2020.

Molti dei ricorrenti sono stati costretti a presentare ricorso al TAR anche per ottenere il codice sorgente del software Cineca, utilizzato per la prova scritta, hanno ottenuto sentenza favorevole a giugno al TAR, ma il MIUR si è appellato al Consiglio di Stato chiedendo la sospensiva anche per quest'altra sentenza (e quì parliamo di un semplice accesso agli atti, perchè il codice sorgente del software rientra negli "atti" amministrativi), a dicembre il Consiglio di Stato dovrebbe entrare nel merito, sperando non ci siano i soliti rinvii che ci porteranno per le calende greche!

Le storture in questa procedura concorsuale, sono state davvero tante, di seguito solo alcune:

 • Violazione dell'art. 8, c. 2 del D. D. G 1259/2017, statuente l'unicità della prova nazionalee la correlata configurazione di disparità di trattamento, a seguito della ripetizione della prova preselettiva per 21 candidati campani, del differimento della prova scritta per i candidati sardi, pur ad invarianza dei quadri di riferimento, della non simultaneità della prova scritta computerizzate dell'eterogeneità di conduzione dei controlli effettuati nelle singole sedi.  

• Presunta violazione dell'anonimato e criticità connesse all'utilizzo del software Cineca.   

• Alterazione/cancellazione dei metadati relativi al corredo documentale di ciascun concorrente con la relativa perdita della memoria storica e della tracciabilità degli elaborati.  

• Elevata varianza della percentuale di ammessi per Commissione  

• Violazione dei principi di pubblicità e trasparenza: la non disponibilità del MIUR a consegnare il codice sorgente del software Cineca, l'utilizzo di griglie di valutazione sprovviste di indicatori e la pubblicazione di una graduatoria finale priva di dati analitici costituiscono elementi satellitari intorno ad una più vasta regione di opacità: Inibizione dell'esercizio del diritto di accesso, pur in presenza di interessi "diretti, concreti e attuali", escludendosi in radice l'esigenza di riservatezza a tutela di terzi. A data odierna, infatti, le numerosissime istanze ostensive risultano ancora disattese.   

• Disattendimento del principio di competenza tecnica.  

• Parimenti inopportuno, a seguito dell'annullamento disposto dal TAR, risulta il provvedimento di assegnazione ai ruoli dei vincitori, poiché la concessione della sospensiva dell'efficacia della sentenza, in accoglimento dell'istanza cautelare del MIUR, era finalizzata solo ed esclusivamente a terminare la procedura.  

• Reiezione delle istanze di accesso agli atti con artata equivocazione della natura giuridica della richiesta

Il comitato "Trasparenza è partecipazione" ha raccolto tutte le doglianze in un dossier, sostenute da numerosi documenti che ne provano la veridicità.

Questo dossier, se volete e lo ritenete opportuno, vi potrà essere illustrato.

Tanto premesso, auspichiamo un incontro confronto con la redazione, per ottenere la solerte visibilità alla vicenda concorsuale. Auspichiamo che un vostro intervento possa sostenere la magistratura a fare luce sulle doglianze sopra presentate.  

Il comitato ha incontrato  il Viceministro Ascani (che ha compreso e appoggiato le nostre istanze) e aveva avuto fissato un incontro anche con il ministro Fioramonti che ha, però,   delegato il suo Caposegreteria.

Sono diverse le forze politiche che ci sostengono e siamo profondamente rammaricati che, proprio il nostro ministro, colui che dovrebbe supportarci e rivendicare con noi e per noi, le storture subite, sembra ignorarci e opporsi.  

Certi della vostra disponibilità, confidiamo in un vostro intervento mediatico.
Presidente Comitato
 "Trasparenza è Partecipazione

Da: Caporale Fabio

Mercoledì 4 dicembre 2019 02:12:54 Per: Massimo Cacciari

Gentile Prof. Cacciari, se entrerà' in politica la voterò e la ringrazio fin d'ora. Vorrei gentilmente mi indicasse un link dove leggere le sue idee sul '68, su com'era l'Italia prima e dopo, sul berlusconismo come frutto del '68, sulla situazione dei lavoratori prima e dopo, etc. Ringrazio e saluto molto cordialmente Lucia Pesce

Da: Pesce Lucia

Mercoledì 4 dicembre 2019 02:10:31 Per: Bruno Vespa

Padre disperato di 4 figli che non vedo da un anno. Avvocato che era coniugato con psichiatra che ha voluto curare la figlia, ammalata di ritiro sociale. Ne sono uscito a pezzi. Il prof Crepet mi aveva allertato ed io ingenuamente ho pensato di salvare la famiglia. Il sistema giudiziario è malato e perverso. Le sarei grato se potesse darmi ascolto. Grazie.
Stefano Marletta

Da: Stefano Marletta

Mercoledì 4 dicembre 2019 00:19:25 Per: Mario Giordano

Cortesemente al mio indirizzo di posta elettronica se potete inviarmi indirizzo e mail dove poter mandare al Dottor GIORDANO una lettera relativa al servizio andato in onda nella trasmissione di stasera. "ridatemi Don Camillo". Voglio offrire una mia testimonianza che potrebbe inquadrarsi nell'oscurantismo clericale che di fatto nel meridione è sempre esistito

Da: Antonino Consolato Franco

Mercoledì 4 dicembre 2019 00:11:43 Per: Mario Giordano

Avrei da raccontare una storia incredibile in materia abusivismo in zona Ciampino proprio in riferimento alla vostra trasmissione ho uno scup da strillo nessuno ne parla. Il mio n. E 339 ------- Francesco

Da: Francesco