Ultimi commenti alle biografie - pagina 95

Mercoledì 22 febbraio 2023 14:12:19 Per: Enrico Piaggio

... manca il presente della Piaggio.

Da: Luciano Tanto

Mercoledì 22 febbraio 2023 12:39:30 Per: Niccolò Moriconi

Ciao niccoló... Ti scrivo per fare una sorpresa di matrimonio alla mia ragazza... Ci sposiamo tra un anno e volevo chiederti se era possibile fare un videomessaggio... E tua fun... Sono pronto a fare una donazione benefica dove tu voglia... Grazie in anticipo

Da: Alex

Mercoledì 22 febbraio 2023 02:00:19 Per: Veronica Gentili

Posso sbagliare, anzi mi auguro di sbagliare quando ascoltando le varie dichiarazioni e commenti d tutti quelli che dicono sono di essere favorevoli alla pace mentre intimamente pensano che questa guerra si chiuderà soltanto quando uno dei due belligeranti soccomberà. Signori i giovani e non solo muoiono giorno dopo giorno mentre coloro che hanno il potere di cambiare tragicamente la vita degli abitanti del pianeta, sicuramente per prima quelli che sono nati e vivono in Europa, stanno studiando ed interpretando le prossime mosse degli avversari, persone umane come loro, come i giocatori di un tragico poker. Come si fa a star tranquilli quando la parola più usata ed abusata che si sente pronunciare è quella di aumentare la produzione di armi per difendere la democrazia e la libertà come si ripete fino allo sfinimento Ma molto semplicisticamente e se volete anche ingenuamente, voi che sapete tante cose posso avere la soddisfazione di conoscere almeno, prima di salutare questo mondo definitivamente per l'eternità, quale tipo di libertà e democrazia difendiamo a costo di perdere anche la vita? Usciamo dalla retorica entriamo nel pratico, o se volete, come sento continuamente dobbiamo essere pragmatici, fatemi capire almeno per quale modello di democrazia e di libertà stanno morendo tante persone consumate da tante sofferenze inenarrabili. Mi chiedo e vi chiedo quando comprenderemo che la guerra fa male solo alle persone nate nel disagio, nella miseria e non solo monetaria, condizioni non dettate dal destino e dalle divinità ma da una forma di dittatura economica finanziaria creata ed alimentata da singolari persone come noi altri. E pensare che anche alcuni capitalisti hanno dichiarato di voler pagare una maggiore percentuale di tasse nei paesi dove si arricchiscono in continuazione. Mi auguro solo che il loro esempio sia seguito da altri capitalisti che hanno compreso che l'esasperazione e diffusione delle disuguaglianze sociali non porta concreto benessere e serenità. E' per caso questa la democrazia e libertà che stiamo difendendo?. Mi auguro solo che chi ha nelle sue mani la sorte degli abitanti del globo abbia già in mente il punto dove si deve assolutamente fermare prima di incontrare l'imponderabile. Saverio P. S. Non vorrei che una volta cremato le mie polveri si dispendessero rabbiosamente per i torti e le ingiustizie subite nell'esistenza fino all'ultimo, come a tanti altri ai quali è stato prepotentemente vietato di vivere in pace.

Da: Saverio

Martedì 21 febbraio 2023 21:14:33 Per: Barbara Palombelli

Basta vattene a casa sei insopportabile non né possiamo più BASTA!!!

Da: Natalino

Martedì 21 febbraio 2023 11:36:13 Per: Milena Gabanelli

Buongiorno Sra Gabanelli,
ho visto ieri sera il suo intervento televisivo sulla situazione in Ucraina, se permette ho notato un'inesattezza storica abbastanza grave,
Lei ha paragonato la guerra di aggressione di Putin contro l'Ucraina a quella degli Stati Uniti in Vietnam.
Oggettivamente quella degli Stati Uniti non fu una guerra di aggressione, l'esercito americano andò in Vietnam del Sud a difendere uno Stato amico dall'offensiva del Vietnam del Nord, come di fatto successe anche in Corea del Sud.
Non ci fu assolutamente un'invasione terrestre in Vietnam del Nord, truppe statunitensi non si avvicinarono mai ad Hanoi, ci furono si dei violenti bombardamenti per fiaccare, inutilmente, l'esercito vietnamita, ma l'aggressione e l'invasione è un'altra cosa.
Cordiali saluti.
Mirco.

Da: Mirco

Lunedì 20 febbraio 2023 13:49:01 Per: Pier Silvio Berlusconi

Vorrei esprimere, ad un manager del suo indiscusso spessore, il mio disappunto, anzi il fastidio che provoca, e non soltanto a me, la signora D’Urso in diversi aspetti della gestione del programma pomeridiano di Canale 5. Le sottopongo quelli più ricorrenti.
Da del tu a tutti a prescindere dalla qualifica dell’interlocutore.
Non sa gestire il tempo degli interventi: infatti molte volte l’ospite viene invitato a fare veloce quando finalmente
può intervenire nella discussione.
Di norma presenta i giornalisti che collaborano con la redazione dicendo “la mia inviata” invece di “nostra” come se
fosse lei a pagarla!
Parlando di seno ama dire le “tette”; un bacio appassionato, in fascia protetta, diventa ripetutamente “con lingua in bocca”.
Poi però non consente all’ospite a non usare la parola “fondo” per sottolineare il proprio impegno profuso nella sua attività.
Infine ripete in maniera asfissiante la parola “shock” e lo slogan “col cuore”.
Poi ultimamente ha utilizzato insistentemente il canale per pubblicizzare la sua performance teatrale.
Posso comprendere che Lei preferisca accettare una conduzione poco elegante a fronte di un importante ritorno pubblicitario,
però ciò stona con l’ottimo livello qualitativo dei vostri programmi.
Ho tentato di inviare queste mie considerazioni attraverso i canali ufficiali Mediaset purtroppo senza successo (chissa perché!).
Non mi resta che "piangere" e sperare che, qualcuno vicino a Lei, legga questi commenti.

Da: Giorgio Legnani

Lunedì 20 febbraio 2023 10:20:16 Per: Lilli Gruber

Sanremo: tutto è stato permesso pur di incrementare ascolti e incassi pubblicitari. Si sono visti i surclassati inventarsi l’indecenza pur di far parlare di sé, le pagine dei giornali riempirsi come sempre di vuoto, la TV riportare su ogni rete il consueto, interminabile bla bla bla privo di argomenti, trito e ritrito. Parole, parole, parole al vento, sempre le stesse, sempre caratterizzate unicamente dalla loro vacuità. A questo squallore si aggiunge la desolazione dell’eterna campagna elettorale che siamo costretti a subire per leggi fatte male che spingono i politici a riprendere la guerra di disturbo ai vincitori del momento appena finito lo spoglio. Amministrative, politiche, regionali ed europee si susseguono a ritmo incalzante proprio come gli insulsi e quanto mai devianti commenti degli interessati e dei media che danno tutti vincitori anche quando la sconfitta è plateale. E ancora parole, parole, parole… Ci si meraviglia dello scarso interesse che la politica riesce a suscitare negli italiani ai quali resta solo la speranza di aver scelto persone che forse faranno finalmente qualcosa per il paese ammesso che li lascino lavorare. Il quadro non è piu’ incoraggiante a livello mondiale… Si sta fronteggiando una guerra che minaccia tutti, un’inflazione galoppante, una crisi umanitaria pesante come non mai, difficoltà economiche eccezionali e si gioca a fare gli ecologisti proponendo soluzioni impraticabili che fanno solo gli interessi di pochi. Soluzioni semplici come ridurre il trasporto merci su camions, mgliorando le ferrovie che potrebbero traspotarli insieme alle vetture e ai loro passeggeri, limitare l’obbligo dei motori elettrici a settori specifici, complicato dalla necessità delle colonnine di ricarica,
dotare le grandi città di tramways, favorire, sussidiandola, la coibentazione termica degli immobili dove possibile, incrementare con aiuti l’agricoltura bio, l’allevamento « pulito », potenziare i trasporti pubblici a baso costo. Provvedimenti come questi risponderebbero alla logica, toglierebero di mezzo ogni sospeto di interessi sotterranei non solo, ma favorirebbero la creazione di posti di lavoro e il miglioramento dell’economia. Malauguratamente per noi, oggi la logica è la grande assente, ci restano solo le parole acompagnate talora da imposizioni inconsulte.

Da: Anna

Domenica 19 febbraio 2023 15:51:03 Per: Ferruccio De Bortoli

Sig. Direttore, la sto ascoltando dall'Annunziata. mi chiedevo se la sua onestà intellettuale se l'è giocata ai dadi. proprio lei parla di 'paga pantalone' che dinanzi ai peggiori scandali di questa repubblica, lei e il suo giornale eravate immancabilmente girati dall'altra parte. ah dimenticavo, anche il suo stipendio è generato dai generosi contributi del sig. Pantalone. altrimenti lei e tanti suoi illustri colleghi, sareste disoccupati da un pezzo senza neanche un tavolino dove scrivere le vs belle ca**ate.

Da: Luciano

Sabato 18 febbraio 2023 09:00:41 Per: Lucia Annunziata

Buongiorno dottoressa Annunziata, sono una sua assidua ascoltatrice e le faccio i complimenti per la trasmissione che conduce e il servizio che offre a noi cittadini.
Vorrei rappresentarle soltanto quanto accaduto per le ultime elezioni regionali.
Mia figlia è stata chiamata a fare la scrutatrice e per 30 ore di lavoro ha ricevuto un compenso di €. 120 vale a dire 4 € all ora.
Mi chiedo quando si parla di reddito minimo salariale e lo Stato è il primo a sottopagare di cosa stiamo parlando ?
Capisco che si è reso un servizio pubblico ma lo stesso principio allora dovrebbe valere anche per i nostri politici.
Aggiungo che mia figlia pur lavorando in una grande azienda per prestare il servizio ha dovuto utilizzare un giorno di ferie per non essere penalizzata sul sistema incentivante e senza riconoscimento di riposo compensativo
La ringrazio molto per l attenzione che vorrà riservare alla mia segnalazione
Cordialmente
Maria A.

Da: Maria Allegretti

Giovedì 16 febbraio 2023 18:56:27 Per: Flavio Insinna

Caro Flavio Insinna, non pensavo che anche tu potessi fare compagnia a: Bortone, Merlino, Setta perché sei riuscito a dire: ” … le Valentine” per indicare 3 Valentina! Roba da matti: coniughi i nomi propri… Sei comunque in buona compagnia…

Da: Emilio Du Francescantonio