Messaggi e commenti per Lilli Gruber - pagina 109
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Frasi di Lilli Gruber
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Lilli Gruber. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Lilli Gruber.
Venerdì 17 aprile 2020 18:34:52
Venerdì 17 aprile 2020 16:30:42
Gentile Signora Gruber
Seguo sempre con interesse 8 e mezzo. Ma da un po' di tempo mi sento infastidita. Lei non guarda quasi mai al Sud, non invita giornalisti di quotidiani del Sud.
Non ha speso una parola sull'eccellenza del Cotugno o delle ricerche del Pascale in campo farmacologico.
Provi a guardare l'Italia nella sua interezza e dia un po' d'ascolto alle istanze del Sud.
Grata x l'attenzione le auguro buon lavoro
Stefania Perito
Venerdì 17 aprile 2020 13:20:43
Cara Sonia... Questo virus.. Forse creato in laboratorio per sete di omnipotenza.. A noi può insegnare ciò che lei sostiene... Ma forse... Facendo unpasso indietro.. Questa umanità era smarrita a causa delle ingiustizie.. Delle prevaricazioni... Subite soprattutto dai potenti... Con le loro. Politiche marce e finalizzate a mantenere il problema. Io credo che quelle persone debbano imparare molto di più... Piuttosto he noi.. Piegati da paura.. Terrorizzati.. Più che dal virus da, questi psico patici.
Venerdì 17 aprile 2020 12:13:48
Gentile Dr. ssa Gruber: le sue trasmissioni e molte altre mi inducono a proporre una modifica della Costituzione. Articolo 1: L'Italia è una repubblica fondata sulla Sicurezza, dunque sostituibile da una buona polizza KaskO.
Cordiali saluti
Venerdì 17 aprile 2020 10:04:37
Buongiorno Stefano, grazie della pubblicazione. Chi scrive però gradirebbe avere la possibilità di essere ascoltato sulle tematiche che affronta. Io in particolare avrei voluto sottoporre a Lilli Gruber, che trovo una delle persone più lucide ed equilibrate tra i giornalisti di oggi, il tema dell'abitare degli anziani e della necessità di promuovere un nuovo modello abitativo per chi è solo e va incontro alla vecchiaia. Questo comporta anche una radicale riqualificazione delle cosiddette "case di riposo" così come delle RSA, le tragiche residenze sanitarie assistite balzate alle tristi cronache di questi giorni. Sono una architetta e una ricercatrice, ho diretto per quasi vent'anni l'Associazione Abitare e Anziani e soprattutto la rivista AeA Informa che si è occupata proprio di questi temi, e ho dedicato molti anni della mia vita professionale allo studio dei modi di abitare. Avrei molte cosa dire, ritengo che questo sia un buon momento per innovare veramente, senza false retoriche da "nuovo rinascimento", nè con filosofie del "cambiamo tutto per non cambiare niente". Grazie. Assunta D'Innocenzo
Venerdì 17 aprile 2020 09:40:29
Dopo la consueta lista di proscrizione nella quale Conte-Travaglio insulta i colleghi che parimenti dissentono, verga quanto segue: "Come quelli che stanno costando la faccia, ove mai ne avesse una, ad Attilio Fontana, il noto cabarettista costretto ogni giorno a riportare fedelmente l'osso che gli lancia Salvini. Il mestiere di governatore da riporto è già abbastanza umiliante, senza bisogno che il Cazzaro Verde ci metta del suo con ordini schizofrenici". E tanto basta. Altro giro, altro schifo, altri insulti. Oggi il paragone con un cane da riporto. Ogni commento è superfluo: che razza di roba sia Travaglio è chiaro da tempo. Travaglio volgare? Ma nooo. Travaglio moderato? Ma nooo. Travaglio triviale e volgare? Ma nooo. Travaglio Santo? Ma siii
Venerdì 17 aprile 2020 08:49:32
Il tempo della Rinascita
Questo periodo di fatica va trasformato nel tempo in possibilità a venire, in opportunità. Solo così avviene la catarsi rigenerativa, il cambiamento profondo e produttivo.
Credo sia giunto il tempo di sentirci parte integrante di una “ Comunità di destino” che sta camminando su una medesima strada dove la responsabilità deve essere individuale e comprensiva, dove il rispetto, anche per chi è nell’altra parte del mondo, sia riconosciuto nel suo valore altamente etico, dove ognuno di noi si senta più capace di solidarizzare, di farne parte, di far parte di una Comunità in grado di saper vedere oltre i nostri pregiudizi, le nostre fragili inadempienze. Oggi ci viene chiesto uno “ scatto d’orgoglio”, di visualizzare quel desiderio di sentirsi parte comune in un cammino che sia sempre più prossimo all’altro nella condivisione e nella sensibilità e meno proiettato a campanilismi individuali e egocentrismi che dividono e mai uniscono le parti. Ci serve quello scatto di dignità personale per sentirci più capaci, più meritevoli verso una società che va ricostruita dalle fondamenta valoriali con impegno, solidarietà, entusiasmo di crescita, valorizzazione del singolo. Se questa è una guerra anomala e che non riusciamo a visualizzare ancora nel suo tessuto globale, cerchiamo noi di portare in campo altre forze opposte, cerchiamo di non cedere al pessimismo trincerandoci dietro scudi di inattività e qualunquismo, ognuno di noi faccia la sua parte. Non possiamo sentirci disorientati e vinti ma all’opposto dobbiamo percepirci come un’unica amalgama, proiettati ad un comune sentire nella ricerca di un futuro che va potenziato e ricostruito con forza e autodeterminazione per farlo divenire con la forza delle parole e anche della scrittura un mantra nelle nostre menti. Il pensiero agisce maggiormente quando si è uniti. Non ci è stato insegnato questo ad esempio da Mandela che ha trascorso tanti anni in un carcere e che con solo la forza del suo pensiero ha cambiato le sorti di un popolo? Quanto può costruire in bellezza solo il pensiero di un uomo? Ed essere uniti in tutto questo? Una marea travolgente, io credo. Vale la pena costruire fra noi una “ litania mentale” che può riuscire a spazzare via qualsiasi confine di appartenenza e di chiusura, può buttare giù muri e creare ponti come ci racconta spesso il nostro caro padre Francesco. Dobbiamo solo credere nel valore dell’uomo, nelle sue capacità costruttive, nella forza della fiducia reciproca e della speranza che intesi come soggetti valoriali vanno esperiti e ritrovati. Essere capaci di seminare con determinazione e fiducia è ciò che oggi ci deve unire spezzando quelle voci che vorrebbero frammentare, dividere l’uno dall’altro. Non è più questo il tempo per farlo. Questo è il tempo della Comunità di destino come scrive e dice sempre il caro Eugenio Borgna
Giovedì 16 aprile 2020 21:36:07
Hi Lilly,
I adore you and watch your show each evening.
I’m an Italian woman born in Australia, who returned to Italy because of
... to be continued.
Children born out of Italy from immigrant families have a lot to say.
I own a small business, I have a Language School in Liguria. Each evening I listen to your experts explaining what we should all do...
In my opinion the general public isn’t represented.
The people that actually have problems, that are closing, that are trying their best to keep their employees.
Italy doesn’t seem to have any good debates with, or engaging the general public.
Everyone is happy to talk about MES,
Well let me tell you, (Mess) in English means untidy or dirty... un gran casino come si suol dire.
Giovedì 16 aprile 2020 21:11:57
Dott. ssa Gruber,
Lei questa sera è ritornata sul problema del MES, LEI non ha ancora capito come funziona il MES, È SENZA CONDIZIONALITÀ, L'ha capito o no.
Studi, magari sullo stesso banco di scuola insieme ai sui amici di campagna della destra sovranista.
Studi.
ORA ET LABORA
Giovedì 16 aprile 2020 20:51:24
Ogni sera mi sintonizzo sulla vostra trasmissione, stasera, purtroppo, questo piacere me lo sono dovuto negare per la irritante presenza di landini, il leader della Cgil è un prepotente, prende la parola e non permette la stessa cosa agli altri facendo comizi; mi rendo conto del suo ruolo signora Gruber, ma NON è giusto, soprattutto nei confronti di altri ospiti che lei lo permetta, deve intervenire in maniera più decisa ! !
Grato per una risposta