Ultimi commenti alle biografie - pagina 1117
Sabato 1 maggio 2021 12:24:50
Per: Carlo Calenda
Gentile Dott. Calenda,
l ho ascoltata l´ altra sera dalla Gruber online dalla Germania dove lavoro come impiegato in un centro di ricerca, le scrivo perche´ancora una volta mi trovo completamente d accordo con lei nei temi discussi in trasmissione. Sebbene da sempre appassionato di politica, sono sempre stato pittosto restio nel farla in maniera attiva soprattutto per mancanza di adenza alle idee e valori di questo o quel partito. La cosa sembra esssere cambiata con lei, mi chiedevo e le chiedo con questo messaggio in che modo potrei aiutarla nel fare campagna politica.
Cordiali Saluti
Giancarlo Gentili
Da: Giancarlo
Sabato 1 maggio 2021 11:58:23
Per: Ivana Spagna
Buongiorno
Spero che la signora Ivana Spagna lo legga
Vorrei tanto sapere se accanto a me e alla mia famiglia c'è qualcuno che ci protegga
Più che mai, stiamo attraversando un periodo molto buio e lungo
È la mia speranza...
Grazie
Da: Martina Carlesso
Sabato 1 maggio 2021 10:01:44
Per: Giampiero Mughini
Egregio Dr. Mughini, sono un ex appartenente agli apparati antiterrorismo del Ministero Interno. Ho lavorato in Francia, a Parigi, Marsiglia e Nizza negli anni '80 e '90 per individuare latitanti delle Brigate Rosse che tentavano di ricostituire una organizzazione sul modello delle B. R. Partito Comunista Combattente. Le esprimo la mia gratitudine per la posizione che ha assunto, da tempo, nei confronti degli appartenenti a Prima Linea e ad altre organizzazioni marxiste leniniste. Voce unica, la Sua, in un contesto di ipocriti pseudo intellettuali che continuano a firmare lettere di solidarietà nei confronti di mediocri briganti di strada bravi a sparare alle spalle. La c. d. dottrina Mitterand non è stata altro che una operazione di opportunità mascherata da nobili principi. Un accordo sottobanco tra gli apparati di sicurezza francesi (Servizi) e i latitanti che si erano rifugiati in Francia. I termini dell'accordo erano questi: Noi vi lasciamo stare qui e vi forniamo i documenti di identità; Voi ve ne state tranquilli senza commettere reati e "consigliate" ai vostri compagni francesi di Action Directe di smettere di esistere. Alla fine degli anni '80, a Parigi, vedevo Cesere Battisti, squallido individuo osannato dalla sinistra francese altolocata, uscire dall'albergo dove lavorava come portiere di notte e girare tranquillamente per la città. Domandiamoci chi gli ha fornito passaporto e soldi per spostarsi in sudamerica! Mancano ancora molte verità e molti personaggi all'appello. Vedi Alessio Casomirri (Nicaragua) e Alvaro Loiacono (Svizzera). Da parte mia ho tentato di fare emergere un pezzo di verità sul sequestro Moro, ma sono andato a sbattere contro Palamara, che era il P. M. titolare dell'indagine e che ha cercato di indagarmi per calunnia. Questo Paese non è ancora pronto per le verità scomode.
Distinti saluti.
Enrico Rossi. 349-------
P. S.: mi farebbe piacere parlare con Lei di quegli anni.
Da: Enrico Rossi
Sabato 1 maggio 2021 09:12:22
Per: Corrado Augias
In “Quante storie” giustamente è stato stigmatizzato il comportamento di Erdogan e Michel nei confronti della signora Van der Leyen. Perchè in trasmissione la signora Zazza è alle spalle dell’ospite di turno? Mi sembra proprio sgarbato, quantomeno. Si può rimediare?
Da: Giovanni Gavino Cubaiu
Sabato 1 maggio 2021 00:15:47
Per: Massimo Cacciari
Sin da giovane e in maniera crescente sono stato angosciato dal tema della sovrappopolazione; paradossalmente negli anni 60-70 quando eravamo al mondo poco più di un terzo di quanti siamo ora se ne discuteva molto piu di oggi, anche a scuola con temi e letture pure nel libro di inglese.
Oggi no, ora che il problema è drammaticamente presente e il covid ne rappresenta solo uno dei tanti micidiali aspetti, si fanno interminabili discussioni su tutto tranne che sulla tragica origine di molti dei mali che minano la nostra stessa esistenza; quel fattore di moltiplicazione x 8 miliardi che rende praticamente ingovernabili problemi tra loro concatenati quali il cambiamento climatico, le migrazioni di massa, l'inquinamento, la plastica, il disboscamento selvaggio per arrivare appunto alla pandemia.
Preciso che ho 58 anni, ho un figlio, non mi ritengo affatto cinico anzi le persone ciniche mi fanno schifo ed è con disarmata umanità che guardo ora le pire dei poveri indiani colpiti dal covid in un paese di 1, 4 miliardi di persone frutto di un discutibile istinto di conservazione della specie costretti a vivere e morire come formiche impazzite.
Da: Augusto Michelesi
Venerdì 30 aprile 2021 22:38:43
Per: Roberto Giacobbo
[Statua della libertà]
Buonasera sto guardando la trasmissione sulla statua della libertà ma devo correggerla sullo spessore lei dice 2, 4 cm invece è 2, 4 mm! ! Saluti da corvette
Da: Corvette
Venerdì 30 aprile 2021 21:31:34
Per: Roberto Giacobbo
Nelle edizioni passate di Freedom, mi è rimasta impressa la serata dove si parlava coi servizi delle Dolomiti, della prima guerra mondiale. Meraviglioso. Visto che stiamo guardando gli album di Freedom, non è che potete rifarlo vedere? Grazie. Leonelli Claudia dalla provincia di Bologna
Da: Leonelli Claudia
Venerdì 30 aprile 2021 21:17:27
Per: Niccolò Moriconi
Carissimo Niccolò,
per favore domenica 2 maggio 2021 potresti inviare gli auguri di buon 18º compleanno a mia nipote Chiara che da piccola compatte una vita abbastanza tosta ed esce pazza per le tue canzoni perché in te si ritrova.
Ti invio il suo indirizzo instagram perché tu possa renderle speciale questo importante compleanno Ti ringrazio e complimenti sei davvero eccezionale
La zia di Chiara, Zia Giulia
_chiapla_
(Indirizzo instagram
Da: Giulia Cuzzocrea
Venerdì 30 aprile 2021 20:53:28
Per: Corrado Augias
Gentilissimo Augias,
lavoro come arteterapeuta, ormai da molti anni.
L'Arteterapia è una tecnica che permette di utilizzare il linguaggio dell'arte come mezzo terapeutico e che valorizza le risorse della comunicazione non verbale in un contesto di cura.
La mia esperienza in particolare con bambini e adolescenti, mi ha portato a riflettere su due aspetti fondamentali che caratterizzano i percorsi terapeutici: le emozioni e la soggettività. Due aspetti apparentemente risaputi e scontati ma che noto sempre più trascurati, in favore di una sorta di “burocratizzazione” delle varie forme di cura. Un approccio quantitativo che esclude tutto quello che sfugge a schemi di valutazione oggettiva. Su questo argomento ho scritto un breve testo intitolato “Ogni sguardo è unico” pubblicato da Bruno Mondadori.
Sarei davvero onorato di avere una sua opinione e se mi permette le invierei al più presto, a un indirizzo da lei indicato, una copia del libro.
Un cordiale saluto e davvero grazie per l'attenzione
Sergio Schenone
Da: Sergio Schenone
Massimo Gramellini
Giornalista e scrittore italiano
Da: Marinella Pozzi