Ultimi commenti alle biografie - pagina 1203

Martedì 6 aprile 2021 14:09:57 Per: Corrado Augias

[Città segrete: Venezia]

Sono un suo coetaneo che ha frequentato per tanti anni Venezia e le sue meraviglie, compresi i ristoranti. Complimenti vivissimi: ho apprezzato molto la perfetta descrizione di Venezia, dei suoi tesori e dei suoi artisti. Sono un perugino, trasferito da tanti anni a Pavia. Ha in programma una puntata su Perugia?
Giorgio Rondini

Da: Giorgio Rondini

Martedì 6 aprile 2021 14:08:46 Per: Corrado Augias

[Bravo, complimenti]

Noi in famiglia non guardavamo mai la rai (solo la 7) ma con Citta Segrete ti seguiamo di nuovo (basta con le fiction spesso un po' sciocche) Ti suggeriamo anche Genova che da medioevo a '700 offre spunti interessanti e sconosciuti.

Da: Franco

Martedì 6 aprile 2021 13:53:09 Per: Roberto Speranza

[Stipendi sicuri]

Spett ministro speranza.
sono d'accordo con il signore che dice che quelli che sono d'accordo col suo sistema, sono quelli che come lei hanno lo stipendio sicuro a fine mese. cioè politici, medici e virologi e tutti quelli pagati in televisione 24 ore al giorno a parlare di vaccini e di stare tranquilli che tutto prima o poi finirà, mentre migliaia di aziende chiudono e milioni di italiani rimangono senza lavoro.
un saluto.
rosario gallo

Da: Rosario Gallo

Martedì 6 aprile 2021 13:52:34 Per: Michelle Hunziker

[Richiesta d' aiuto]

Carissima Michelle, ti ammiro moltissimo soprattutto per la tua onesta' e per l'aiuto che dai al prossimo, per questo mi rivolgo a te in quanto ho bisogno d' AIUTO, HO grossi problemi di salute in merito a delle ingiustizie che sto subendo. Non ho bisogno di un aiuto finanziario... se fosse possibile essere contattata anche via mail ti potrei spiegare, Se potessi aiutarmi te ne sarei grata a vita
Grazie, un saluto Serena

Da: Serena

Martedì 6 aprile 2021 12:25:57 Per: Roberto Speranza

Che significa: tenga chiuso più che può: Ma siamo matti? Sig. Giuseppe, lo vada a dire a tutti quelli che hanno perso tutto. Lo vada a dire a quelle famiglie che non possono più mangiare. Ha visto su quarta repubblica circa mezzo kilometro di gente a chiedere pane. Ma lo capite o no che tutto gira su interessi anche tra nazioni? Più va avanti questa situazione e più vanno avanti le lobby.. Questo governo come il precedente altro non fa che finire di trasformarci in sudditi, se lo ricordi. Sempre a quarta repubblica un giornalista ha detto che queste persone si sono macchiate di un crimine e che vanno giudicate a Norimberga. Si muore di covid?, Ma anche di vaccino. E questo è un governo?

Da: Roby 2

Martedì 6 aprile 2021 11:59:19 Per: Massimo Gramellini

Buongiorno, mi permetto di scriverle seguendola da tempo sia sul Corriere che nel programma del sabato in RAI.
L'apprezzo molto per l'acutezza e la profondità d'animo con cui sempre riesce a guardare ai tanti eventi che accadono nel mondo. Colgo in ciò che dice o scrive una comune visione del mondo, dove mi pare di cogliere che anche per lei può esistere una realtà altra che non è solo frutto dei nostri straordinari cinque sensi. Ed è forse per questo, e non solo, che mi sento di esprimerle un dispiacere legato all'informazione che da sempre caratterizza questa pandemia da coronavirus. Premetto che lavoro in un importante policlinico ed appartengo alle professioni sanitarie non mediche (brutta questa definizione ma oggi va così) solo per dire che un minimo di competenza sanitaria la mastico da più di trentacinque anni e che per la qualifica, non le mansioni che svolgo essendo in un ufficio, sono chiamata all'obbligo vaccinale, obbligo che da mesi vivo con lacerante conflitto interiore.
Sì credo che come me molte persone stiano vivendo la necessità di vaccinarsi come una forma di rispetto per i più fragili ma anche una stonatura per i termini con i quali sia la vaccinazione che la pandemia tutti, i media inclusi, la stiano gestendo.
È svilente classificare le persone che non si vaccinano come no vax o che pongano dubbi sull'informazione come complottisti. Da mesi cerco di leggere e ascoltare fonti diverse, ciò che mi addolora è vedere come molta informazione, stampa tv e radio, siano, ai miei occhi molto polarizzate. Ieri ho ascoltato medici, di cui uno di base, non ostile a vaccini o altro, che da 1 anno sta trattando solo pazienti a domicilio per evitare i ricoveri in ospedale con risultati ottimi. E lo fa da clinico, quindi ascoltando e monitorando segni e sintomi, e osando adottare quelle osteggiate terapie che forse ora faranno lentamente rientrare dalla finestra dopo averle ingiuriosamente estromessea. Il tutto a fronte di una scelta, ai miei occhi gravissima, di dare solo Tachipirina e operare una vigile attesa; e quindi consentire in questo assurdo modo, di intasare inevitabilmente gli ospedali per creare quella drammatica situazione che ben conosco anche per ragioni professionali.
Il Covid esiste ma sembra che la gestione e l'informazione che lo accompagnino lo rendano ancora più grave e complesso di quanto non sia.
Perdoni se sono così prolissa, a lei chiedo perché manca un'informazione pubblica che renda noto anche altre realtà. Il medico di base lombardo di cui le accennavo è stato contattato due volte per parlare in un programma televisivo pubblico ma 5 minuti prima dell'inizio per non ben precisati motivi tecnici, non ha avuto il collegamento. Bruno Vespa in una tv pubblica ha censurato 'brutalmente ' un altro medico di base (non lo scrivo per difendere quel medico che magari aveva esagerato, ma se parliamo di toni esagetati in televisioni quanti andrebbero censurati). Sono anche queste le perplessità che alimentano diffidenza e opposizione.
Spaventa cogliere il pensiero unico di cui da molto, troppo tempo ci nutriamo.
Mi devo arrendere ad una ben mascherata 'dittatura' mediatica o posso sperare che qualcosa si possa muovere.
Premetto che non guardo quasi mai la tv perché ho smesso di amarla, vedo, trascinata da mio marito a alcuni limitati programmi come il suo e quello della Gruber, ho smesso di vedere anche Fazio che come altri sono, a mio avviso, più che omologati al sistema e al pensiero unico.
Un dramma per una democrazia. Un dramma per i nostri figli.
Grazie
Stefania

Da: Stefania

Martedì 6 aprile 2021 10:16:50 Per: Roberto Speranza

[Covid]

Buongiorno ministro, mi permetto di intervenire in merito al virus, non è mia materia di competenza ma continui con le chiusure, se si vuole sconfiggere questo maledetto virus.
Apprendo che c'è una nuova variante, cinese o giapponese che il vaccino non riesce a debellare, ed è molto pericolosa... non facciamo che si apre, che se questa nuova variante prende, ci sarà un nuovo sterminio di vite umane.
Facciano subito nuovi studi per un nuovo vaccino, tenga chiuso più che può per far sì che ci siano meno vittime, e continui la vaccinazione.
Cordiali saluti.
Giuseppe

Da: Giuseppe

Martedì 6 aprile 2021 10:01:31 Per: Bianca Berlinguer

Buon giorno Sono De Biase Giancarlo un semplice tecnico abituato ai numeri...
Cara Bianca Berlinguer, la rispetto molto e volevo commentare l'andamento del numero di vaccini eseguiti dal 18 marzo al 6 aprile.
La curva in questi giorni ha un andamento fortemente in discesa e prima altalenante, invece dovremmo essere sempre essere in salita siamo scesi ad un minimo di 91 mila questa domenica. Nessun motivo sabato o domenica o feste per diminuire le dosi... la media attuale è molto bassa 213 mila dosi..
Secondo me si dovrebbero usare anche i medici di famiglia più di quanto si sta facendo... obbligandoli a vaccinare con decreto legge con copertura rischi e organizzando la logistica per fargli avere anche solo 20 vaccini al giorno per medico... porteremo subito i vaccinati giornalieri a piu di 500 mila e la curva dei morti scenderebbe moltissimo.. E potremmo tornare alla normalità.

Per quanto riguarda i problemi di eventuali morti che ci saranno durante le vaccinazioni a parte i soliti programmi televisivi che seminano un po' il terrore ecco secondo me i semplici termini della questione:

Anche se non sono un esperto di statistica i dati sono presto analizzati.
Normalmente ci sono 240 mila morti l'anno per problemi cardiocircolatori su una popolazione Italiana di circa 60 milioni di abitanti
Nei primi tre mesi abbiamo 240 mila diviso 4 quindi circa 60 mila soggetti che purtroppo moriranno comunque.
Nei primi tre mesi abbiamo vaccinato 10 milioni di persone tra cui molti deboli e anziani, ci aspetteremmo purtroppo un numero di morti di circa 60 mila diviso 6 quindi 10 mila morti in ogni caso anche se solo avessimo convocato i soggetti nelle aziende ospedaliere senza alcun vaccino...
Nei prossimi 3 mesi, se non avessimo fatto le vaccinazioni, sarebbero morte comunque altre 10 mila persone, piu i morti per covid che sono moltissimi immaginando anche solo 200 al dì se non si facessero vaccinazioni, dividiamo per 6 perchè il gruppo è di 10 milioni rispetto alla popolazione italiana di 60 milioni: ne morirebbero purtroppo circa 30 al giorno in più, per 90 giorni saremmo ad altri 3000 che invece saranno salvati dalla vaccinazione...

Per le dosi di vaccino che mancano oltre quelle sacrosante UE, voi che potete spingete per chiedere in ogni dove e una parte dovrebbero essere acquisite in modo discreto anche presso la Svizzera se necessario o in qualsiasi altro modo.. Per evitare che si riduca il numero di vaccinazioni al giorno

Buon lavoro

Giancarlo De Biase tel 377-------

Da: Giancarlo De Biase

Martedì 6 aprile 2021 09:41:44 Per: Corrado Augias

...senza fare una classe nobiliare italiana?

Caro Augias,
Complimenti per le scelte che fa per noi nelle sue “Città Segrete”. In particolare, su Palermo, mi ha colpito il contrasto fra il patrimonio di bellezza e cultura che era affidato alla classe nobiliare e la sostanziale inefficacia di quest’ultima per il Paese. Contraddizione colta con lucidità, nostalgia e cinismo da Tomasi di Lampedusa ne “Il Gattopardo” e ripresa da Luchino Visconti. Guarda caso, entrambi nobili…

Da qui, sono riandato alla nascita del Regno d’Italia e mi sono domandato se la monarchia sabauda, fatta l’Italia, non avrebbe potuto e dovuto fare gli italiani anche unificando la classe nobiliare. Il mio sospetto è che la monarchia non fece abbastanza per snidare i gattopardi e avvalersi di chi portava le glorie e le ambizioni di parti del Paese messe assieme tanto rapidamente, tutte (Venezia a parte) di costituzione monarchica o nobiliare.

Anche se si è convintamente repubblicani (lei, conoscendo i suoi valori laici, non può che esserlo, e anche io lo sono) è lecito chiedersi che cosa ha permesso e ancora permette ad alcune monarchie europee di funzionare in modo efficace.

In ogni caso, una struttura dinastica solida è quanto sarebbe servito all’Italia in quel momento storico. Temo inoltre che la sua mancanza sia stata il “peccato originale” causa di gravi sciagure: due guerre mondiali, nel mezzo la dittatura fascista, il decadimento del Meridione, i vuoti di potere occupati dalla mafia, il perdurante trasformismo politico, il disordine amministrativo e la sfiducia nelle istituzioni che ci caratterizzano.

Non era facile, anche perché noi di nobiltà ne avevamo troppe, relitti di imperi, regni, occupazioni succedutisi in oltre un millennio. I Savoia, quindi, non potevano contare su una rappresentanza nobiliare di singole contee o Länder (guardiamo ancora a Palermo, popolata di nobili da normanni a spagnoli). Ma ci si poteva inventare qualcosa, tipo una camera dei “Lord”, dove sedesse per cooptazione o suffragio il meglio della nobiltà con l’onere e l’onore di portare al nuovo Regno quanto di meglio c’era e c’è nelle singole regioni e culture.

Il mio tragico sospetto, invece, è che i Savoia non vollero coinvolgersi. Preferirono contare sulla burocrazia piemontese (che dovette inevitabilmente integrarsi con quella borbonica). Trovarono più tranquillizzante l’appoggio borghese, fino a sperare che il Regno fosse salvato da un dittatore ex-socialista e borghese come Mussolini.

Proprio non capisco. Se un re crede di essere legittimato perché valore e capacità verrebbero dal “sangue”, come può non concepirsi come il vertice di una piramide nobiliare con le medesime caratteristiche? E quando la base della piramide si allarga, deve immediatamente porsi il problema di collegare saldamente i livelli intermedi della nobiltà. Altrimenti, fa il gioco di chi vuole solo conservare i privilegi e non i doveri, lasciando che “tutto cambi, perché nulla cambi”. Sarà poi la storia a dimostrare che tutto cambia comunque, magari attraverso passaggi nefasti.

Un suo grande ammiratore,
Giuseppe Baselli

Da: Giuseppe Baselli

Martedì 6 aprile 2021 09:10:35 Per: Guido Bertolaso

[Vaccinazione a domicilio]

Dott. Bertolaso, non sono Chiara FerragniFedez. Sono semplicemente la nuora di una signora di 97 anni per la quale il curante aveva richiesto la vaccinazione a domicilio il 16 febbraio.
Da allora non abbiamo saputo niente da nessuno !
Naturalmente ho contattato numero verde, ATS, ecc. ecc.
Dire che sono disgustata e stanca di continui proclami !
Resto comunque in attesa di un suo riscontro.
Paola Ferrari

Da: Paola Ferrari