Ultimi commenti alle biografie - pagina 1847

Martedì 8 dicembre 2020 19:06:45 Per: Bruno Vespa

Gentile Vespa, Come è difficile parlare di Fascismo fuori da luoghi comuni e stereotipi di vario genere. Ho scritto "Le Forze di Polizia nel dopoguerra" (Mursia editore Milano 2004) e nel corso delle ricerche suggerite da Renzo De Felice ho scoperto che il gigantesco e mefistofelico apparato di polizia segreta fascista, ovvero OVRA, non è mai esistito. Sul grande bluff di Mussolini o, se si vuole, di una fake news ante litteram. sono state riempite centinaia di pagine e mentre o del puro niente sul web ancora svolazza "il Fantasma dell'OVRA" titolo del mio secondo volume (editore Greco&Greco Milano 2011). L'ultima apparizione del Fantasma dell'OVRA si registra nel secondo "M" Antonio Scurati.
Antonio Sannino Cerveteri (RM)

Da: Antonio

Martedì 8 dicembre 2020 18:18:32 Per: Massimo Gramellini

Seguo dall' inizio la tue trasmissioni. Vorrei chiederti una cortesia quando chiudi la trasmissione con le tue bellissime storia che mi commuovono quasi sempre non riesci ad abbassare un po' la musica di sottofondo perché alcune parole non le sento. Grazie e complimenti ancora

Da: Giancarlo

Martedì 8 dicembre 2020 17:32:31 Per: Alessandro Borghese

Leggo ora della trasmissione registrata a Parma avente a tema gli Anolini.. Gli Anoolini sono tutto fuorché di Parma..
Mi spiace per chi l ha malinformata, ma sono piacentini!
Saluti

Da: Damiano Buzzetti

Martedì 8 dicembre 2020 17:03:45 Per: Mina

Buona Sera le invio una Canzone scritta dal mio papa' per lei. Titolo Lettera a Mina: Mina. perché alla TV da tanto tempo non appari piu? Mina la più brava sei tu... perché temere di apparire in t. v ? Se è come dicono i giornali... Tu fai proprio male! Cosa importa qualche chilo in più? Sempre bellissima e amatissima sei tu! Mina sofrir ci fai tu devi presto tornare in T. V. ! (parlato) Mina sei bellissima ! Sei Bravissima! Nessuno mai potrà sostituiti (Finale)). Mina devi presto tornare a cantare in T. V. ! Scritta dal Maestro Vella Luigi autore, compositore, paroliere. Torino il 22/4/1998 grazie

Da: Vella Giuseppe

Martedì 8 dicembre 2020 15:40:13 Per: Bruno Vespa

Egregio Direttore,
la presente per esternare tutta la mia preoccupazione politica e sociale in questo momento che, dal dopo guerra ma soprattutto dall’anno 2000, considererei storico per noi Italiani. Preoccupazione non solo mia ma fortemente dichiarata anche dalle varie associazioni di categoria (Industriali, artigiani, commercianti ecc. .) ed anche sindacali.
Purtroppo, ribadisco in questo momento storico, siamo nelle mani non solo di un Governo ma anche di un Parlamento composto da troppe persone che ritengo incompetenti, impreparate, ignoranti e nel contempo arroganti e presuntuose. Persone che si dichiarano fortemente dedite al bene degli Italiani ma in realtà non è difficile percepire che il loro primario interesse è l’ ORTO DEL LORO PARTITO. Il POTERE POLITICO!!!
Ministri attorniati da un esercito di consulenti esterni pagati con i nostri soldini. E io che mi chiedo: ma tutti quei Dirigenti superpagati all’interno dei vari Ministeri che ci stanno a fare???
Momento storico che per un’Italia da sempre fortemente indebitata e nella “cacca” vedrebbe l’opportunità di riportare benessere, serenità e buon vivere a noi italiani.
Son fortemente preoccupato perché è un’ opportunità che non possiamo sprecare, un treno che non dobbiamo perdere. Non ne passerà un altro!!!
Noi italiani da sempre solari, propositivi, reattivi, anche nei peggiori momenti, non possiamo correre il rischio di trovarci tra le mani un pugno di mosche per colpa di questi Governanti e Parlamentari.
Quale futuro per in nostri figli!!!
Mi auguro vivamente che il Presidente della Repubblica, conscio di questo stato di grande criticità parlamentare, si faccia interprete delle preoccupazioni di noi italiani e riesca a far valere il suo potere in qualità di massimo rappresentante della Repubblica Italiana.
Molto altro vorrei aggiungere… meglio che mi fermi qui! !
Distinti saluti.
Walter Baratella

Da: Walter

Martedì 8 dicembre 2020 15:19:21 Per: Flavio Insinna

Caro Flavio hai tutta la mia stima e simpatia, per quanto riguarda i miei pensieri non mi scosto di un millimetro,
e vorrei fare notare che non entro mai in discussione con chi esprime una sua opinione perché penso che la libertà di pensiero vada rispettata anche se non si concorda, infatti il mondo è bello perché
vario... chiarito questo, ti saluto con calore. Grazie Flavio.

Da: Monica Richiardi

Martedì 8 dicembre 2020 14:09:54 Per: Flavio Insinna

Sono d'accordo, basta le critiche verso Massimo o verso Flavio Insinna, questa trasmissione è piacevole, siamo contenti di guardare una trasmissione intelligente.
Bravo a Massimo cosi intelligente e simpatico!

Da: Olga

Martedì 8 dicembre 2020 13:27:56 Per: Gianrico Carofiglio

Buon giorno. Ho scritto più volte, tante altre mi sono trattenuto dal farlo, perché non ho mai ricevuto nessuna risposta. Mi domando, e, lo domando a chi si occupa di una eventuale possibilità di ricevere una risposta: a cosa è finalizzata questa piattaforma? Forse alla "creazione" di un contenitore al quale attingere, da parte del "principale" Carofiglio, qualora trovasse qualcosa di interessante per SE? Avevo chiesto che si potesse procedere ad un interessamento da parte del dottor Carofiglio (ha potere contrattuale) per " combattere" a livello internazionale - più facile- circa il riconoscimento della paternità della Formula E=MC2 a favore di chi per primo l'ha messa su, un italiano nel 1903. Il magnifico Einstein l' ha pubblicata nel 1905, quando tra l'altro era impegnatissimo all' ufficio brevetti in Svizzera. Dicevo più facile a livello internazionale perché, sebbene ultimamente un tabloid inglese sia tornato sui suoi passi, andando addirittura contro l' appoggio che l' inghilterra aveva dato, tanto tempo addietro, al riconoscimento a favore dell'immenso Einstein. Chi si è opposto ultimamente è stato uno o più matematici italiani contrari. Forse perché chi ha per primo pubblicato la formula, ripeto 2 anni prima di Einstein, E=MV2, non era laureato in matematica ma in altro. Io ho letto tale rigetto come gelosia. I giornalisti anglosassoni sono bravissimi, i nostri sono molto attaccati al potere politico momentaneo, pertanto non capiscono volutamente, o non hanno il coraggio, forse scarseggiano di attributi, di mostrare professionalità equamente distante da chi ci governa. Ho letto una vecchia affermazione del new York times: IL MONDO È DIVISO IN DUE PARTE. IN UNA VI SONO GLI ITALIANI, NELL' ALTRA TUTTI QUELLI CHE VORREBBERO ESSERLO. HO PIANTO DI GIOIA. Armiamoci Carofiglio, lei può scendere in campo ed aiutare l' italianità a riprendersi ciò che le appartiene. Non cada nelle stupidaggini di rispondere a Salvini, farà solo il suo gioco. Non ti curare (scusi il tu) di chi non ha competenza e conoscenza. Il mondo, la vita, l' AMORE UNIVERSALE, sono un' altra cosa. CORAGGIO, non abbiamo niente da perdere ma potremmo...
Grazie

Da: Saverio Riviello

Martedì 8 dicembre 2020 11:53:07 Per: Gianluca Vacchi

Buona festa dell'Immacolata, Gian Gian, a te, Sharon, e alla dolce blu, 💙💙💙💙💙💕

Da: Rosalba Mendola

Martedì 8 dicembre 2020 10:55:13 Per: Elisa Toffoli

Cara Elisa, grazie per quello che fai. Sono una tua coetanea, madre di due figlie adolescenti, che non vive più in Italia ma è stata cresciuta da una nonna di Monfalcone e ho vissuto a Marina Julia negli anni’80 quando si sentivano per tutta l’estate i Righeira. Da sempre il mio scopo è stata l’arte nel senso del cammino nel il trovare il modo di trasmettere le emozioni. Scopo che cerco di perseguire miei lavori che faccio da sola e in parallelo come insegnante di arti plastiche e visiva a scuola. A scuola perché ritengo che tutti possano avere la possibilità di fare o perlomeno conoscere, avendo il piacere di fare, un altro modo di vedere le cose. Ora c’è un gran bisogno di questo. Ora abito ancora in un luogo di passaggio, contaminato da tre culture e lingue diverse, qui si parla l’italiano il tedesco e il romancio si vede che il destino mi riserva luoghi così. È un momento difficile, quando l’opinione pubblica qui ha dichiarato che tanto l’arte è un passatempo mi sono vergognata per loro e per noi che l’abbiamo permesso. Ma lamentarsi non porta a nulla e le parole fanno la realtà con i fatti, perciò bisogna fare nelle proprie possibilità comunque. Tu fai, grazie!!!

Da: Elena