Giulio Regeni

Giulio Regeni

Giulio Regeni

Biografia

Giulio Regeni nasce a Trieste il 15 gennaio 1988. Cresciuto a Fiumicello, in provincia di Udine, quando è ancora minorenne si trasferisce a all'Armand Hammer United World College of the American West (Nuovo Messico - Stati Uniti d'America) e poi nel Regno Unito per studiare. Per due volte vince il premio "Europa e giovani" (2012 e 2013) al concorso internazionale organizzato dall'Istituto regionale studi europei. Premi vinti per le sue ricerche e per gli approfondimenti sul Medio Oriente (la regione geografica che comprende i territori dell'Asia occidentale, quelli europei: la porzione di Turchia a ovest dello stretto del Bosforo e nordafricani - Egitto).

Giulio Regeni

Giulio Regeni

Le collaborazioni di Giulio Regeni

Lavora presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (UNIDO, dall'inglese United Nations Industrial Development Organization), un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite che si occupa dell'incremento delle attività industriali che si trovano nei paesi membri. E dopo aver svolto anche per un anno ricerche per conto della società privata di analisi politiche Oxford Analytica, si reca in Egitto. Qui svolge un dottorato di ricerca presso il Girton College dell'Università di Cambridge e svolge una ricerca sui sindacati indipendenti egiziani presso l'Università Americana del Cairo.

Regeni scrive alcuni articoli con lo pseudonimo di Antonio Druis pubblicati dall'agenzia di stampa Nena e, poi, postumo, dal quotidiano il Manifesto. Articoli in cui descrive la difficile situazione sindacale dopo la rivoluzione egiziana del 2011.

Giulio Regeni

Il 25 gennaio 2016: la scomparsa

È il 25 gennaio 2016 quando Giulio Regeni, ricercatore italiano, invia alle 19.41 un sms alla fidanzata in Ucraina, per dirle che stava uscendo. A distanza di poco tempo, l'amica di Regeni, la studentessa Noura Wahby conosciuta nel 2014 a Cambridge, denuncia sul proprio profilo Facebook la sua scomparsa. Si sa che il ricercatore italiano doveva incontrare delle persone in piazza Tahrir. L'occasione è quella di festeggiare il compleanno di un amico.

Da allora sono passati diversi giorni prima del suo ritrovamento e, nel frattempo, su Twitter vengono lanciati diversi hashtag #whereisgiulio e #جوليو_ـفين (letteralmente: #doveègiulio).

Il ritrovamento

Il ragazzo viene trovato il 3 febbraio 2016 in un fosso nel tratto di strada del deserto Cairo-Alessandria, alla periferia del Cairo. Il corpo di Giulio è nudo ed è stato anche atrocemente mutilato. Si contano più di due dozzine di fratture ossee, tra cui sette costole rotte, tutte le dita di mani e piedi. Così come gambe, braccia e scapole, oltre a cinque denti rotti. E ancora: coltellate multiple sul corpo, comprese le piante dei piedi.

Sono numerosi i tagli su tutto il corpo, probabilmente causati con uno strumento simile ad un rasoio. Sul corpo anche bruciature di sigarette, e sulle scapole (una bruciatura più grande con incisioni simili a delle lettere). Dall'esame autoptico è emersa un'emorragia cerebrale e una vertebra cervicale fratturata a seguito di un colpo al collo che ne avrebbe causato la morte.

Giulio Regeni

Il contesto e la rivoluzione egiziana del 2011

Quando Giulio Regeni viene rapito è il 25 gennaio 2016, giorno del quinto anniversario delle proteste in piazza Tahrir. Nota come rivoluzione del Nilo, è un vasto movimento di protesta da parte dei civili, contestazioni e insurrezioni, che si sono susseguite a partire dal 25 gennaio del 2011. A spingere il popolo egiziano a ribellarsi è stato il desiderio di rinnovamento politico e sociale contro il regime trentennale del presidente Hosni Mubarak.

Sono stati numerosi gli scontri che hanno provocato molte vittime tra manifestanti, poliziotti e militari. Tutto ha inizio intorno al 17 gennaio, quando al Cairo un uomo si dà fuoco, come era avvenuto in Tunisia al venditore ambulante e attivista tunisino Mohamed Bouazizi, simbolo della contestazione tunisina.

Poi il 20 gennaio due operai si danno fuoco per protestare contro il trasferimento forzoso. Si arriva così al 25 gennaio: sono 25mila i manifestanti che scendono in piazza, nella capitale, che chiedono riforme politiche e sociali sulla scia della "rivoluzione del gelsomino" avvenuta in Tunisia. Da qui la manifestazione si trasforma in scontri con le forze dell'ordine: si registreranno quattro vittime, tra cui anche un poliziotto.

Ci fermeremo solo quando troveremo la verità, quella vera e non di comodo: il dolore della famiglia Regeni è il dolore di tutta l'Italia. (Matteo Renzi)

Giulio Regeni e i depistaggi

Oltre ai depistaggi delle autorità egiziane, la scarsa collaborazione delle autorità del Cairo con gli inquirenti italiani ha avuto come conseguenza il ritiro dell'ambasciatore italiano Maurizio Massari, rientrato in Italia per consultazioni con la Farnesina. A deciderlo è il ministro degli esteri Angelino Alfano, dopo il fallimento dell'incontro tra gli inquirenti egiziani e la procura di Roma sull'assassinio di Giulio Regeni.

A sostituirlo è l'ambasciatore Cantini, che assume l'incarico il 14 settembre 2017, lo stesso giorno in cui anche il nuovo ambasciatore egiziano si insedia a Roma. I servizi di sicurezza del governo di ʿAbd al-Fattāḥ al-Sīsī, e lo stesso governo egiziano, sono sospettati di avere un ruolo chiave nell'omicidio del giovane ricercatore italiano. Da quanto è emerso, la polizia del Cairo aveva già svolto indagini sul ricercatore nei giorni 7, 8 e 9 gennaio su esposto del Capo del sindacato dei venditori ambulanti.

La versione fornita dall'agenzia stampa Reuters

Secondo quanto riferisce l'agenzia il 26 aprile 2016, quindi tre mesi dopo l'omicidio del ragazzo, Giulio Regeni viene fermato dalla polizia il giorno stesso della sua scomparsa, il 25 gennaio 2016. Tale ipotesi già era apparsa dalle colonne del New York Times. Poi rilanciata da tre funzionari dell'intelligence e da tre della polizia egiziana a Reuters, consegnando anche un dettaglio inedito. La stessa sera le forze dell'ordine avevano consegnano il ricercatore italiano ai servizi segreti "Al-Amn al-Watani" ("Sicurezza interna"), che avrebbero portato Regeni in un compound.

Si tratta di una versione differente da quella fornita dalle autorità del Cairo che appunto smentirebbe quella ufficiale. Secondo quest'ultima Giulio non venne mai preso in custodia prima di essere ritrovato cadavere il 3 febbraio.

Le rivelazioni

Intanto le rivelazioni della Reuters vengono immediatamente smentite dal ministero dell'Interno egiziano. Lo riporta il sito del quotidiano egiziano Youm7. Da qui le dichiarazioni della fonte interna al ministero che dichiara:

«la polizia non ha arrestato Regeni né l'ha detenuto in alcun posto di polizia e tutto quello che viene ripetuto a questo proposito sono solo voci che mirano a nuocere agli apparati di sicurezza in Egitto e a indebolire le istituzioni dello Stato».

E poi, sempre lo stesso sito scrive:

«La fonte ha aggiunto che non c'era ragione di torturare un giovane straniero che studia in Egitto e che il ruolo della polizia è di proteggere e non torturare». E ancora il sito aggiunge: «Mohamed Ibrahim, un responsabile del dipartimento Media della Sicurezza nazionale, ha detto che non c'è stato alcun rapporto fra Regeni e la polizia o il ministero dell'Interno o la sicurezza nazionale e che Regeni non è mai stato detenuto in alcun posto di polizia o presso la Sicurezza nazionale». C'è fretta di depistare, di nascondere la verità. Così anche l'intelligence del Cairo si affretta a smontare la nuova versione.

Truth for Giulio Regeni

Truth for Giulio Regeni

La figlia del capo dei rapinatori

Intanto mentre le autorità egiziane hanno sempre negato qualsiasi loro coinvolgimento nella morte di Regeni, poco prima del ritrovamento del suo cadavere, la polizia ipotizza che il ragazzo sia stato vittima di un incidente d'auto. Poi, alcune settimane dopo, arriva l'altra ipotesi: poteva essere stato ucciso da una gang criminale poi sterminata dalla polizia.

Mentre la figlia del capo della banda di rapinatori, Rasha Tarek, in possesso dei documenti di Regeni attacca la polizia con queste accuse: hanno ucciso a sangue freddo il padre, il marito e il fratello per far credere che fossero i torturatori e i killer del giovane ricercatore friulano.

Parole che contrastano, ancora una volta, con quanto dichiarato dalle autorità del Cairo. Secondo le autorità egiziane la banda venne uccisa durante uno "scontro a fuoco" avvenuto il 24 marzo 2016. In esso le forze dell'ordine avrebbero subito solo alcuni danni alle vetture.

Intanto nel dicembre del 2016 viene accertato che Mohamed Abdallah, leader del sindacato degli ambulanti oggetto della ricerca ed incontrato per la prima volta da Giulio Regeni il 13 ottobre 2015, denuncia il ricercatore italiano alla polizia di Gyza il 6 gennaio. Lo segue fino al 22 gennaio, cioè tre giorni prima della scomparsa di Giulio, comunicando alla polizia tutti gli spostamenti.

La campagna di Amnesty International Italia

A partire dal 24 febbraio 2016 Amnesty International Italia ha lanciato la campagna Verità per Giulio Regeni (in inglese: Truth about Giulio Regeni), lanciando anche una petizione sul portale Change.org a cui hanno aderito più di 100.000 sostenitori. Segue, il 10 marzo 2016, approvazione da parte del Parlamento europeo di Strasburgo una proposta di risoluzione che condanna la tortura e l'uccisione di Giulio Regeni e le continue violazioni dei diritti umani del governo di al-Sisi in Egitto. Una risoluzione approvata con ampia maggioranza.

#veritapergiulioregeni - 1° anniversario della morte di Giulio

#veritapergiulioregeni - 1° anniversario della morte di Giulio

Primo anniversario della morte di Giulio Regeni

È il 26 gennaio 2017 e dopo 12 mesi di ricerca della verità sull'uccisione del giovane ricercatore italiano, mentre si svolge la manifestazione nazionale a Roma, si pensa agli ultimi sviluppi che vedono protagonista Mohamed Abdallah il capo del sindacato degli ambulanti del Cairo, le sue interviste e le sue riprese di nascosto. Tutti elementi che indicano un coinvolgimento dell'apparato dei servizi di sicurezza egiziani che non può più dirsi estraneo alla terribile e atroce fine di Giulio.

L'Instant book: "Giulio Regeni. Le verità ignorate" di Lorenzo Declich

L'instant book scritto dall'esperto di Islàm Lorenzo Declich, e pubblicato da Alegre, ripercorre la tragica vicenda di Giulio Regeni e cerca di smontare i complottismi che hanno caratterizzato la copertura mediatica del caso Regeni da parte della stampa italiana e dei rapporti commerciali tra il nostro Paese e il regime di El Sisi (il presidente egiziano). Racconta, oltre ai depistaggi delle autorità egiziane, le ricostruzioni fantasiose sull'attività del ricercatore di Fiumicello nella capitale egiziana.

All'inizio del 2020 i genitori Paola Deffendi e Claudio Regeni, con l'aiuto dell'avvocato Alessandra Ballerini, scrivono e pubblicano il libro "Giulio fa cose", che narra la storia della loro famiglia nonché della vicenda, dal loro punto di vista.

5 fotografie

Foto e immagini di Giulio Regeni

Video Giulio Regeni

Commenti

Commenti Facebook

Argomenti e biografie correlate

Hosni Mubarak Matteo Renzi Angelino Alfano New York Times Varie

Molière

Molière

Drammaturgo e attore francese
α 15 gennaio 1622
ω 17 febbraio 1673
Andrea Benetti

Andrea Benetti

Pittore, fotografo e disegnatore italiano
α 15 gennaio 1964
Anna Maria Barbera

Anna Maria Barbera

Attrice e comica italiana
α 15 gennaio 1962
Aristotele Onassis

Aristotele Onassis

Armatore greco
α 15 gennaio 1906
ω 15 marzo 1975
Bianca Guaccero

Bianca Guaccero

Attrice e conduttrice tv italiana
α 15 gennaio 1981
Edward Teller

Edward Teller

Fisico ungherese naturalizzato statunitense
α 15 gennaio 1908
ω 9 settembre 2003
Enrico Mentana

Enrico Mentana

Giornalista italiano
α 15 gennaio 1955
Etty Hillesum

Etty Hillesum

Scrittrice olandese ebrea, testimone di guerra
α 15 gennaio 1914
ω 30 novembre 1943
Gamal Abd el Nasser

Gamal Abd el Nasser

Militare e politico, 2° Presidente della Repubblica egiziana
α 15 gennaio 1918
ω 28 settembre 1970
Giorgia Meloni

Giorgia Meloni

Politica italiana
α 15 gennaio 1977
Giovanni Segantini

Giovanni Segantini

Pittore italiano
α 15 gennaio 1858
ω 28 settembre 1899
Giulia De Lellis

Giulia De Lellis

Influencer e personaggio tv italiana
α 15 gennaio 1996
Jesus Luz

Jesus Luz

Modello brasiliano
α 15 gennaio 1987
Jonathan Kashanian

Jonathan Kashanian

Presentatore tv israeliano
α 15 gennaio 1981
Margherita Buy

Margherita Buy

Attrice italiana
α 15 gennaio 1962
Martin Luther King

Martin Luther King

Politico statunitense, difensore dei diritti civili
α 15 gennaio 1929
ω 4 aprile 1968
Al Capone

Al Capone

Criminale statunitense
α 17 gennaio 1899
ω 25 gennaio 1947
Rihanna

Rihanna

Cantante barbadiana
α 20 febbraio 1988
Adele

Adele

Cantante inglese
α 5 maggio 1988
Antonio Catalani

Antonio Catalani

Artista e modello italiano
α 20 giugno 1988
Arianna Errigo

Arianna Errigo

Atleta italiana, scherma
α 6 giugno 1988
Candice Swanepoel

Candice Swanepoel

Modella sudafricana
α 20 ottobre 1988
Conchita Wurst

Conchita Wurst

Cantante austriaca
α 6 novembre 1988
Cristina Scuccia

Cristina Scuccia

Religiosa e cantante italiana
α 19 agosto 1988
Cristina Cremonini

Cristina Cremonini

Cantante e conduttrice tv italiana
α 17 luglio 1988
Ekaterina Vaganova

Ekaterina Vaganova

Ballerina russa
α 9 gennaio 1988
Emma Stone

Emma Stone

Attrice statunitense
α 6 novembre 1988
Federica Pellegrini

Federica Pellegrini

Atleta italiana, nuoto
α 5 agosto 1988
Francesco Monte

Francesco Monte

Modello e personaggio tv italiano
α 20 maggio 1988
Gabriele Rossi

Gabriele Rossi

Attore, ballerino e direttore artistico italiano
α 13 marzo 1988
Gio Evan

Gio Evan

Scrittore, poeta, cantautore e artista italiano
α 21 aprile 1988
Giulia Caminito

Giulia Caminito

Scrittrice italiana
α Anno 1988
Guenda Goria

Guenda Goria

Attrice e musicista italiana
α 4 dicembre 1988
Gustav Schäfer

Gustav Schäfer

Musicista tedesco, Tokio Hotel
α 8 settembre 1988
Ivan Zaytsev

Ivan Zaytsev

Pallavolista italiano
α 2 ottobre 1988
Madalina Ghenea

Madalina Ghenea

Modella e attrice rumena
α 8 agosto 1988
Marco Mengoni

Marco Mengoni

Cantante italiano
α 25 dicembre 1988
Marco Ferri

Marco Ferri

Modello e web influencer italiano
α 28 aprile 1988
Raffaella Fico

Raffaella Fico

Modella, attrice e showgirl italiana
α 29 gennaio 1988
Renzo Rubino

Renzo Rubino

Cantante italiano
α 17 marzo 1988
Rocío Muñoz Morales

Rocío Muñoz Morales

Attrice, conduttrice tv e modella spagnola
α 10 giugno 1988
Ruben Santopietro

Ruben Santopietro

Imprenditore italiano
α 16 novembre 1988
Prince

Prince

Cantante e musicista statunitense
α 7 giugno 1958
ω 21 aprile 2016
Anna Marchesini

Anna Marchesini

Attrice e comica italiana
α 18 novembre 1953
ω 30 luglio 2016
Bernardo Provenzano

Bernardo Provenzano

Boss mafioso italiano
α 31 gennaio 1933
ω 13 luglio 2016
Bernardo Caprotti

Bernardo Caprotti

Imprenditore italiano, Esselunga
α 7 ottobre 1925
ω 30 settembre 2016
Bud Spencer

Bud Spencer

Attore italiano
α 31 ottobre 1929
ω 27 giugno 2016
Carlo Azeglio Ciampi

Carlo Azeglio Ciampi

10° Presidente della Repubblica Italiana
α 9 dicembre 1920
ω 16 settembre 2016
Carrie Fisher

Carrie Fisher

Attrice statunitense
α 21 ottobre 1956
ω 27 dicembre 2016
Cesare Maldini

Cesare Maldini

Ex calciatore ed allenatore italiano
α 5 febbraio 1932
ω 3 aprile 2016
Dario Fo

Dario Fo

Drammaturgo italiano, premio Nobel
α 24 marzo 1926
ω 13 ottobre 2016
David Bowie

David Bowie

Cantante inglese
α 8 gennaio 1947
ω 10 gennaio 2016
Debbie Reynolds

Debbie Reynolds

Attrice statunitense
α 1 aprile 1932
ω 28 dicembre 2016
Enzo Maiorca

Enzo Maiorca

Atleta italiano, apnea
α 21 giugno 1931
ω 13 novembre 2016
Ettore Scola

Ettore Scola

Regista italiano
α 10 maggio 1931
ω 20 gennaio 2016
Fidel Castro

Fidel Castro

Rivoluzionario e politico cubano
α 13 agosto 1926
ω 25 novembre 2016
Gene Wilder

Gene Wilder

Attore e regista statunitense
α 11 giugno 1933
ω 29 agosto 2016
George Michael

George Michael

Cantante inglese
α 25 giugno 1963
ω 25 dicembre 2016
Gianroberto Casaleggio

Gianroberto Casaleggio

Imprenditore italiano, co-fondatore del MoVimento 5 Stelle
α 14 agosto 1954
ω 12 aprile 2016
Giorgio Albertazzi

Giorgio Albertazzi

Attore e regista italiano
α 20 agosto 1923
ω 28 maggio 2016
Henry Heimlich

Henry Heimlich

Medico statunitense, noto per la Manovra di Heimlich
α 3 febbraio 1920
ω 17 dicembre 2016
Ida Magli

Ida Magli

Antropologa e filosofa italiana
α 5 gennaio 1925
ω 21 febbraio 2016
Johan Cruijff

Johan Cruijff

Ex calciatore olandese
α 25 aprile 1947
ω 24 marzo 2016
Leonard Cohen

Leonard Cohen

Cantautore, poeta e scrittore canadese
α 21 settembre 1934
ω 10 novembre 2016
Luciano Rispoli

Luciano Rispoli

Giornalista e conduttore TV italiano
α 12 luglio 1932
ω 26 ottobre 2016
Marco Pannella

Marco Pannella

Politico italiano
α 2 maggio 1930
ω 19 maggio 2016
Marta Marzotto

Marta Marzotto

Stilista italiana
α 24 febbraio 1931
ω 29 luglio 2016
Muhammad Ali

Muhammad Ali

Pugile statunitense
α 17 gennaio 1942
ω 3 giugno 2016
Paolo Poli

Paolo Poli

Attore teatrale italiano
α 23 maggio 1929
ω 25 marzo 2016
Shimon Peres

Shimon Peres

Politico israeliano di origini polacche
α 2 agosto 1923
ω 28 settembre 2016
Silvana Pampanini

Silvana Pampanini

Attrice italiana
α 25 settembre 1925
ω 6 gennaio 2016
Tina Anselmi

Tina Anselmi

Politica e partigiana italiana
α 25 marzo 1927
ω 1 novembre 2016
Umberto Eco

Umberto Eco

Scrittore italiano
α 5 gennaio 1932
ω 19 febbraio 2016
Umberto Veronesi

Umberto Veronesi

Oncologo italiano
α 28 novembre 1925
ω 8 novembre 2016
Zsa Zsa Gabor

Zsa Zsa Gabor

Attrice ungherese naturalizzata statunitense
α 6 febbraio 1917
ω 18 dicembre 2016