Ultimi commenti alle biografie - pagina 1849

Venerdì 11 dicembre 2020 00:43:01 Per: Alfonso Signorini

Ciao Signorini, nonostante l'ora sono qui a tentare di scriverti due righe su un tema per me molto importante. Lo scorso lunedì, alla presenza di Elisabetta, il nuovo concorrente Filippo Nardi ha esordito in modo volgare ed imbarazzante non solo nei confronti della ex gieffina ma di tutte le donne esibendosi in un teatrino ambiguo su un presunto incontro passionale avvenuto anni fa. Fatto vero o inventato da UOMO avrebbe dovuto tacere anzi negare perché ancora oggi viviamo di tabù che etichettano la donna come una poco di buono. Filippo con il suo modo di fare e di (non) rispondere ha creato un alone di dubbio sulla serietà dalla signora. Vero è che siamo liberi di dire e fare ciò che vogliamo ma pur sempre rispettando il prossimo. L'imbarazzo di Elisabetta era evidente: come difendersi da un pagliaccio simile? Perché lei sig. Signorini non è intervenuto in modo deciso contro questo atteggiamento fortemente discutibile? E che dire di Samantha che scimmietta lasciando intendere che non vuole intervenire sull'argomento? Questo è l'ennesimo episodio di mancanza di solidarietà femminile. Pensandoci, se una donna non difende un'altra donna come posso illudermi che voi maschietti possiate farlo? Non è solo questione di educazione ma anche di sensibilità. La stessa che è mancata a Malgioglio durante l'intervista a Pierpaolo nel momento in cui ha accusato Elisabetta di aver giocato con i sentimenti dell'innocente (meglio immaturo) concorrente. Insomma una femmina senza scrupoli e senza pietà innanzi alle lacrime di un uomo sedotto e abbandonato. Ovviamente tutto molto discutibile. Ammetto che gradirei scuse esplicite dirette alla Gregoraci perché in realtà incoraggerebbero noi altre a difenderci da elementi volgari e insensibili. Buonanotte. Maria

Da: Maria

Venerdì 11 dicembre 2020 00:32:12 Per: Corrado Formigli

Caro Formigli,
ho seguito con attenzione il dibattito di oggi sui dipendenti pubblici e sono rimasta molto delusa dalla qualità dell'informazione da voi offerta ma soprattutto, come figlia di una dipendente statale, mi sono sentita offesa dalla piega che il dibattito ha preso.
Mi è sembrato che sia stata stigmatizzata un'intera categoria di cittadini senza che sia emerso in maniera chiara che le inefficienze del settore pubblico (manifestatesi in maniera lampante con lo smartworking) non sono dovute all'incapacità o al lassismo dei singoli operatori, bensì alle carenze organizzative e strutturali del settore stesso. Questo punto nel dibattito è stato poco sottolineato, mentre è stata ricorrente l'identificazione del dipendente pubblico con il fannullone. Solo grazie all'intervento di De Masi si è riuscito a intravedere questo elemento, che avrebbe potuto garantire una trattazione veritiera e quindi una comprensione maggiore del fenomeno.
Per quanto riguarda la cassa integrazione proposta da Boeri, mi meraviglio che nessuno abbia fatto presente che mettere in cassa integrazione gli operatori statali che non hanno potuto svolgere il loro lavoro durante il lockdown, avrebbe significato creare una grande quantità di nuovi poveri (ricordo che i dipendenti pubblici ricevono retribuzioni già modeste). Non capisco come vi possa sembrare giusto e sensato togliere dei soldi a una categoria che comunque guadagna 1200/1500€ al mese.
Mi dispiace molto che in questa puntata non si sia fatto altro che alimentare uno stereotipo fin troppo radicato nella nostra società, che rischia di accentuare la conflittualità tra categorie basse o medie perdendo di vista il vero dramma del nostro Paese: l'acuirsi del divario tra ricchi e poveri.

Da: Cl

Venerdì 11 dicembre 2020 00:04:06 Per: Paolo Del Debbio

Buona sera dottor Paolo
Non le sembra un affronto a tutti gli italiani, il fatto che Lotteria Italia mette come primo premio 5 milioni di € ? Non sarebbe meglio dare i premi più piccoli e accontentare tante persone ?
Grazie

Da: Olga

Giovedì 10 dicembre 2020 23:59:22 Per: Corrado Formigli

10 dicembre: "la legge non è uguale per tutti". Discussione e accuse e commenti di Boeri non tollerabili per chi, come me, potrebbe spiegare cosa significa essere, o meglio, essere stati "statali" negli anni sessanta, quando i privati si arricchivano e noi, con mio padre, statale con quattro figli, facevamo letteralmente la fame chiedendo prestiti agli zii, di professione tappezzieri.
Dunque, la storia va avanti così da sempre, Il virus passerà, i "privati", che siano dipendenti o titolari di imprese piccole o grandi si riprenderanno, fatto questo oltre che auspicabile è sicuro. Da quel momento, tutti riprenderanno a considerare i dipendenti pubblici, così come accadde negli anni sessante, dei poveracci, stipendio fisso sì, ma da poveracci.
Mi meraviglio di Formigli, che ammiro e stimo dai tempi di Santoro. Chieda spiegazioni più dettagliate a me, che ho vissuto un' adolescenza da semipovero, studiando e lavorando per un piatto in tavola, almeno quello. Sono mortificato. Troppo facile. Ma allora, dico a quei tempi che ho citato, chi si preoccupava di quelli come me e i miei fratelli? Chi si preoccupava di mio padre e mia madre? Non fregava niente a nessuno. Oggi è diverso, si, il mondo è diverso. Saluto Formigli, che seguo sempre, con grande amarezza. Sono a disposizione per spiegare, data la mia età, a chiunque lo voglia, cosa significa oggi si, essere dipendente pubblico. Ma soprattutto cos'è significato esserlo negli anni cinquanta, poi sessanta e oggi, duemila. Mi piace ribadire: oggi i privati sono in grande difficoltà ma nel breve giro di due anni riprenderanno il loro ritmo, torneranno a guadagnare (ma anche ad evadere, purtroppo). Io, noi statali siamo, da sempre ma per sempre, dei poveri cristi che riescono, come si suol dire, ad arrivare a fine mese. Oggi, per la pubblica opinione (e ci si è messa pure Piazza pulita...) sembriamo dei privilegiati. In questo momento si, lo siamo, ma durerà poco per fortuna di tutti. Fra un paio di anni, tutto rientrerà nell'alveo, noi poveracci con 1300 euro al mese e i privati (senza generalizzare) riprenderanno a guadagnare, magari, glielo auguro, a farsi una casetta, pur piccola, in montagna, o al mare. Ma che male abbiamo fatto per sentire gli insulti di Boeri?
Formigli, si faccia sentire, la mia è una bella storia, è bene che lei la conosca, ho molto da dire e spiegare, si, spiegare anche a lei, soprattutto quando non sarò arrabbiato come stasera. Cordialmente. Raffaele Cotugno

Da: Raffaele Cotugno

Giovedì 10 dicembre 2020 23:32:45 Per: Alfonso Signorini

Ciao Alfonso,
sono passati pochi giorni dall'uscita di Ely e dobbiamo ammettere che la sua mancanza si sente tanto.. Stanno cercando tutti (tranne Andrea e Stefania) di spingere Pier nella braccia di Giulia ma io penso che lui abbia ancora nel cuore Elisabetta. Non mi è piaciuto il "lavaggio del cervello" fatto da Malgioglio a Pier proprio lui che si è dichiarato amico di Elisabetta... Cercate comunque Venerdì di far sentire a Pier la vicinanza di Ely dallo studio. a lui servirà tanto! Grazie Alsonso.
Gabriele (un fans dei Gregorelli.)

Da: Gabriele

Giovedì 10 dicembre 2020 23:31:28 Per: Amadeus

Gent. mo Amadeus chiedo gentilmente se possibile fare una meravigliosa reunion a Sanremo 2021 e cioè quella dei Matia Bazar con le quattro bellissime voci di Antonella Ruggiero, Laura Valente, Silvia Mezzanotte e Roberta Faccani e i musicisti Piero Cassano, Carlo Marrale, Fabio Perversi, Mauro Sabbione, Sergio Cossu e con un bellissimo ricordo a Aldo Stellita e Giancarlo Golzi. grazie per aver letto il messaggio saluti Emilio

Da: Emilio Albertazzi

Giovedì 10 dicembre 2020 23:17:57 Per: Corrado Formigli

Salve, sto seguendo la puntata di stasera e, come spesso avviene negli ultimi tempi (purtroppo solo negli ultimi tempi), si parla di SCUOLA, anzi di scuole chiuse! Bisognerebbe però specificare, se si vuol dare informazioni corrette, che soltanto gli istituti superiori sono chiusi, mentre le scuole dell'infanzia, le primarie e le secondarie di primo grado sono aperte da settembre, ad eccezione, naturalmente, di quelle ubicate in territori dichiarati zone rosse dove, peraltro, tutte le attività sono sospese. Vorrei inoltre ricordare che le attività didattiche non si sono mai interrotte, neanche negli istituti superiori in quanto viene effettuata regolarmente la didattica a distanza.
Io sono una docente di scuola secondaria di primo grado ed insegno in una località siciliana dove, nonostante fino a qualche giorno fa la mia regione fosse "arancione", ho sempre lavorato in presenza dal primo giorno di scuola (24 settembre).
Mi viene quindi naturale porre delle domande: ma la mia forse non è scuola? Il mio lavoro è meno importante di quello dei miei colleghi delle superiori? E perchè parlare sempre di scuole chiuse anzichè di quelle aperte che funzionano normalmente, pur con tutte le difficoltà causate dal momento così delicato e difficile che stiamo vivendo?
Grazie, cordiali saluti
Stefania Botta

Da: Stefania Botta

Giovedì 10 dicembre 2020 22:50:19 Per: Giuseppe Conte

E giusto che il suocero paghi una multa e non sia condannato perché i soldi sono utili allo stato italiano mentre condannare per evasione fiscale proveniente da una legge ridicola: tassa giornaliera d albergo e propio ridicola

Da: Luca

Giovedì 10 dicembre 2020 22:46:24 Per: Matteo Renzi

Caro Matteo, ieri non potevo credere a quanto ha detto nel suo intervento al Senato dopo l'audizione del premier Conte. Ancora una volta il suo narcisismo si è manifestato in modo prorompente per essere sulla scena anche a costo di mettere in pericolo la compagine di Governo.
Avevea altre sedi dove esporre al Premier le sue divergenze sulla gestione del Recovery Plan non certamente davanti all'opposizione che certamente godeva alle sue parole e l'ha anche applaudito!!! Non pensa che sia la strada migliore che la cabina di regia composta dal premier dal ministro dell'economia e dello sviluppo economico prima progetti i vari piani di sviluppo delle varie aree strategiche e poi le presenti e discuta con tutte le istituzioni del Paese conivolgendo quindi Sindacati Confindustria le regioni e i comuni che con il loro contributo integrando o cancellando misure proposte. il tavolo di confronto non sarà facile ma solo agendo cos' si potrà arrivare alla stesura finale dei progetti da presentare alla Commissione Europea. Il suo intervento di ieri ha ancora una volta confermato la sua mania di protagoismo; è evidente che lei vorrebbe essere al posti di Conte e si avvertiva una punta di cattiveria mentre elencava le cose che non vanno bene: mai l'Italia aveva attraversato un momento simile e dobbiamo dare atto al governo di aver fatto finora un egregio lavoro. Dovrebbe scusarsi con Conte e con i cittadini che sostengono questa coalizione di governo. Sicuramente l'antipatia che molti italiani hanno verso di lei per i suoi atteggiamenti arroganti da ieri è aumentata sicuramente.

Da: Orsola Rangoni

Giovedì 10 dicembre 2020 22:35:47 Per: Flavio Insinna

Potresti fare gli auguri per l anniversario ai miei genitori sono 55 anni di matrimonio 11 dicembre Pino e pina grazie

Da: Loredana