Ultimi commenti alle biografie - pagina 1865
Venerdì 4 dicembre 2020 11:17:07
Per: Paolo Del Debbio
Salve Paolo ho scritto un messaggio ieri mentre seguivo la trasmissione, sono il dipendente pubblico INDIGNATO PER CHI FA SCIOPERO uno fra i tanti non sono certo l'unica. Detto questo volevo associarmi al commento e opinioni di Sergio e Rossana, per quanto riguarda la sua trasmissione. Perche' continua ad invitare gente come quella giornalista Karima, che seppur vestita bene e parlante lingua italiana, manca di professionalità giornalistica. Non si interrompe mai altri ospiti in una trasmissione dove, fra l'altro lei stessa e' ospite ma, questo devo dire lo fa anche Cruciani come altri giornalisti. Penso che i "suoi" colleghi le debbano piu' rispetto e, non sarà per una parolaccia o "avverbio" un po' scurrile che la cacceranno da Rete4, peche' lei e' l'unico all'interno delle sue trasmissioni che dice VERAMENTE QUELLO CHE PENSA A DISPETTO DI TUTTO E TUTTI. Per questo, mi spiace che la trasmissione perda di audience perche' la gente da casa non capisce cosa vogliano comunicare i suoi ospiti. A parte i soliti politici che da "paraculi" come sono vengono in trasmissione sulle reti Mediaset come unica alternativa all'essr considerati. Altrimenti, già il Governo e maggioranza non considera non solo loro ma NOI QUELLI CHE FRA L'ALTRO, RAMMENTO NON ABBIAMO NEMMENO VOTATO ma, soprattutto loro che perdono di quella "visibilità" che per loro e' il pane quotidiano per far vedere che fanno qualcosa durante il giorno. Si, partecipare alle varie trasmissioni. E' questo che scredita il mondo lavorativo del settore pubblico, rispetto al privato. Lei pensi che dopo 11 anni che sono dipendente pubblico (prima ho lavorato altri 20 anni nel settore privato, fra i quali assicurazioni e banche) ebbene le posso garantire che vorrei tornare nel settore privato. E' vero che ci sono tanti "fancazzisti" ed il numero di questi supera nettamente quello delle VERE BRAVE PERSONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ma, la sua trasmissione non puo' permettere che si veda solo ed unicamente un lato della medaglia. Seppure mettendo a confronto le "piazze" come dice lei. Deve andare davvero negli uffici e intervistare le persone direttamente. Se avesse intervistato medici ed infermieri ma, non nella confusione concitata di una piazza, Avrebbe sicuramente avuto piu' attenzione da parte del puibblico che la segue sempre. Perchè e' stando in mezzo alla gente ma non come ad un "mercato settimanale" nei peggior rioni di Napoli o della Capitale. Mi perdoni ma io che vivo in provincia di Bologna e sono costretta a subire ancora una politica comunista da decenni, dove la gente parla sempre bene di Salvini e poi vota da quell'altra parte, per paura di non aver poi i suoi vantaggi. Le confesso e dico la verità che sono stufa di vedere Bologna identificata per la città dei Gay, delle Sardine e di quella parte di gente straniera che studia a casa mia perche' pensa che a Bologna tutto sia concesso rispetto alla nazione di provenienza. E guardi ben che conosco perfettamente il mondo dell'Egitto (mio marito e' italo-egiziano) cittadino italiano con passaporto ottenuto per meriti di lavoro dal compianto ex presidente Sapdolini. E' uno chef executive ai livelli di quelli che ormai si trovano a far pubblicità per cucine prestigiose e pastiglie per lavastoviglie per arrotondare quello che i loro ristoranti non fatturano piu'. Ma, le posso dire che e' stato costretto a lavorare da ben 11 anni perche' la SUA ITALIA, lo ha costretto ad esser buttato letteralmente da una parte quando ha raggiunto i 58 anni. Per il settore turistico lui era expired (scaduto) Tutto questo per dirle la mia Bologna era ben diversa tanti anni fa. Era una città fatta sì di tante persone diverse che studiavano nelle università piu' prestigiose come quella di Medicina. Ma, ora come ora, non e' piu' cosi. Sono diventate letteralmente in balia di persone che non si possono nemmeno definire ex comuniste ma, semplicemente protestatori per il solo gusto di dire e distruggere qualcosa. Non sono quelli che vogliono portare un cambiamento nella mia Bologna. Anzi la fanno e dipingono come quella che e' Gay, e' quella che ormai ha perso ogni personalità perche' ospita persone di qualsiasi razza e genere sessuale. E' quella città dove tutto e' permesso. E' quella città dove la sanità tantissimi anni fa era gestita meravigliosamente ed era una fra le primissime città dove la gente veniva a curarsi, perche' aveva speranza. Ora non e' piu' cosi. Seppure nulla di paragonabile a quello che accade da Roma in giu. Per questo da dipendente pubblico, piccolo burocrate di un comune di provincia della Bologna di una vota, le chiedo di rendere un po' piu' "vivibile" òa sua trasmissione. Con persone che parlano perche' sono davvero andate e VISSUTE NELLE CITTA' NORMALI NON LE METROPOLI ho persone come quella karima che, solo perche' nata in Italia e perche' ha fatto fortuna con il suo mestiere, pretende di poter dire quello che vuole. Ledendo comunque il rispetto di NOI ITALIANI CHE SIAMO NATI QUI, NELLA TERRA CHE UN TEMPO FACEVA EMIGRARE GLI ITALIANI IN ALTRE TERRE E CHE ABBIAMO COSTRUITO IN QUESTE ALTRE TERRE, PATRIMONI DI CULTURA INESTIMABILI. PURTROPPO ABBIAMO ANCHE ESPORTATO IL FENOMENO DELLA MAFIA MA, NON SIAMO NE' PEGGIO O MEGLIO DI QUELLI CHE ADESSO SONO QUI DA NOI, ALBANESI TUNISINI E MAROCCHINI O ALTRI DAL NORD AFRICA COME DALL'EST. Se desidera davvero cambiare un po' il target della trasmissione, perche' non invita persone comuni ma non "esaltati" o persone che sa perfettamente che, con le loro stranezze pensa possano portare audience alla rete. No, si puo' fare trasmissione anche con persone del tutto normali, persone che soffrono e persone che hanno davvero la responsabilità della nostra salute sulle spalle. Eviti virologi ormai scontati da quelli di destra e sinistra (anche se loro dicono che stanno solo li per dare informazione ma, sono alla stregua di politici) raccolga le affermazioni di tutte le persone che le scrivono qui. Per cambiare e vedrà che non dovrà campare solo di spot pubblicitari che dovono far fare "fatturato" come ribadisce sempre in trasmissione. Anche perche' Mediaset e Berlusconi avranno anche bisogno di fatturare come tutti ma, io che sono una loro sostenitrice da anni, hanno bisogno che le loro reti rimangano di un certa qualità sia nei conduttori che, negli ospiti che trova. Cordialmente Elisabetta G.
Da: Elisabetta Ghidoni
Venerdì 4 dicembre 2020 11:04:24
Per: Alberto Angela
Gent. ssimo,
Prof. Angela Alberto, le scrivo in quanto ho un nipote di 10 aa, di nome Aldo che è appassionato di tutte le sue trasmissioni televisive, non solo segue le trasmissioni ma legge moltissimo, qualsiasi libro che gli serva per approfondire ciò che ascolta da Lei. Attualmente, si diletta ad eseguire video nel paese dove abita, Bitetto (Bari), che servano per diffondere all'interno del suo contesto socio-culturale tutto ciò che di storico è descrivibile ; ovviamente lo fa simulando le sue trasmissioni.
E' iscritto al FAI, dove si diletta ad inviare fotografie e descrizioni della cultura pugliese ; inoltre ha creato nel suo paese un'associazione: ------- con un #ourfaceisyourface che promuove la lettura, l'arte e l'impegno civile per la protezione dell'ambiente.
Credo che sarebbe molto contento di ricevere da Lei un video messaggio per Natale di auguri ed apprezzamento oppure una mail piuttosto che una telefonata ; insomma qualsiasi cosa che Lei ritenga opportuna e fattibile per darli quella soddisfazione che ovviamente non trova tra i suoi coetanei ma che credo meriti.
La ringrazio per il tempo speso per il mio messaggio, in attesa di gentile risposta e fiducioso del suo aiuto
cordiali saluti
Dott. Armando Pintucci
Da: Armando Pintucci
Venerdì 4 dicembre 2020 10:48:12
Per: Myrta Merlino
Scusami ma permetti troppe critiche contro il governo in modo particolare riferito alle restrizioni. ci tengo a precisare che tutti coloro che vengono da te trascurando il loro lavoro di parlamentari non si sono mai permessi di suggerire il dimezzamento dei loro stipendi a vantaggio di chi sta soffrendo a causa della pandemia. un natale che salta non dovrebbe dare nessun problema con la prospettiva che ci saranno tanti altri natali anche perche' i vaccini sono in arrivo occorre solo un pochino di buon senso
saluti gerardo
Da: Gerardo Metrangolo
Venerdì 4 dicembre 2020 10:32:00
Per: Giuseppe Conte
Gentile Presidente, una riflessione... ho un compagno fuori regione io a Roma lui a Salerno, siamo pendolari fissi da quasi 5 anni con un rapporto stabilissimo e tutti i fine settimana ci ritroviamo o da uno o dall'altro con i rispettivi figli... non abbiano potuto regolarizzare ancora la nostra posizione per motivi lavorativi ma siamo sempre uniti... siamo rispettosissimi delle regole e non ci vediamo da mesi... mi chiedo... perchè non è possibile passare le feste e a prescindere dal Natale proseguire la nostra vita di sempre solo perchè non abbiano messo nero su bianco e non c'e un domicilio o una residenza che attesti la nostra unione?. .. nel massimo rispetto delle regole con autocertificazione magari e assicurando di non muoversi da dove dichiarato perchè si devono separare gli affetti con conseguenze psicologiche pesanti? Dobbiamo difenderci da Virus in primis ma dobbiamo anche preservare un minimo di stabilità con in nostri affetti e di vita altrimenti impazziamo... Grazie per l'attenzione Presidente
Da: Anonimo
Venerdì 4 dicembre 2020 10:29:48
Per: Lilli Gruber
Cara signora Sieglinde,
No, signora, se ne parla, ma solo se mancano in Lombardia, la Signora Gruber è specialista in faziosità. Il problema è che ne sono state ordinate 17 milioni di dosi, così ha spiegato il sottosegretario Sileri contro i 13 milioni dello scorso anno, ma poi hanno continuato a ripetere, compreso l'esimio Galli, che era bene che la vaccinazione la facessero tutti gli adulti che sono circa 40 milioni e matematicamente non ci siamo. La regione Lombardia è accusata di non averli ordinati per tempo ma se le dosi le ha ordinate il ministero il resto, ampliato sempre dall'esimio Galli, è questione di lana caprina: non le pare, signora, che chi le ha ordinate dovrebbe assegnarle in base ai numeri degli abitanti ? ma forse io la metto troppo semplice altrimenti come si potrebbe mettere in piedi una trasmissione?
Gionni Tito
Da: Tito Gionni
Venerdì 4 dicembre 2020 10:27:24
Per: Mario Giordano
Buon giorno Dr Giordano,
vengo a lei quale attento osservatore e contestatore della "sinistra" politica errata.
Nel mese dello scorso Agosto ho venduto un mia auto con scadenza tassa di proprietà al 31. 12. 020, acquistando un'altra auto Diesel presso il concessionario che me la prendeva in permuta.,
Per l'auto acquistata ho dovuto pagare la tassa di proprietà per intero anno e quindi, al 31. 08. 2021-
Ho chiesto all'Aci se potevo avere lo storno per i mesi da sett, a dic 020 dell'auto ceduta, quindi, non più di mia proprietà agli atti registrata in esenzione di tassa-
Tovo che, la Regione Toscana, come ovviamente anche il resto delle regioni Italiane che applicano la stessa norma, caricano l'automobilista di norme di legge quale la tassa di proprietà. non in conformità a una corretta regola che sancisce che. il contribuente deve pagare il tributo per il tempo che possiede il detto oggetto, sgravandolo della restante parte del tributo pagato in anticipo per i mesi in cui la proprietà viene meno.
In Passato, il bollo auto veniva pagato a quadrimestre, il che consentiva, perlomeno in parte, a tutelare l'automobilista al non perdere quote di tributo in caso della cessata proprietà di quell'auto prima della scadenza del quadrimestre. Regola accettabile.
Pertanto, ritengo "truffaldina" e incostituzionale l'attuale norma che non prevede la compensazione a favore dell'automobilista per il recupero della parte del tributo pagato nelle situazioni come la mia, che in Italia, saranno moltissime-
Confido nella sua attenzione per portare il caso alla ribalta affinché questa legge iniqua venga modificata nel rispetto della tutela degli automobilisti.
Mi congratulo con lei per la trasmissione TV che conduce con eccellenza.
Cordiali saluti.
C. Licari/ Lucca
Da: Christopher Licari
Venerdì 4 dicembre 2020 10:26:02
Per: Mina
Buongiorno MIna, sono un suo grande ammiratore sin dal giorno in cui ebbi il piacere di conoscerla personalmente, quando all'inizio della sua brillante carriera, e per l'esattezza nell'anno 1963, venne in Sicilia in quell'incantevole località si Siracusa di nome "Ortigia" ad alloggiare all'Hotel Jolly des etrangers. A quei tempi io lavoravo alla reception di questo grande albergo ed ebbi l'esclusiva di consegnarle la chiave della sua stanza. Per me fu una grande emozione servire di persona la più grande cantante del secolo e ricordo ancora quel momento con grande gioia e nostalgia, proprio come in un sogno che si tramuta in realtà. Nei giorni che seguirono potei apprezzare oltre che il suo fascino anche la sua semplicità e cordialità con cui si porgeva verso il personale dell'albergo compreso me.
Spero che lei possa leggere questo messaggio e venire a conoscenza che ci tenevo tantissimo farle sapere quanto ci tenevo a ricordarle quel lontano periodo passato in cui ebbi la fortuna di conoscerla personalmente.
le auguro tanta gioia e felicità e la saluto cordialmente
Da: Catalano Pietro
Venerdì 4 dicembre 2020 09:57:04
Per: Luca Zaia
Buon giorno sig. Presidente Zaia
Le scrivo col cuore in mano per chiederle di poter fare qualcosa a proposito della nuova restrizione sullo spostamento tra comuni nel giorno di Natale. La trovo una grande assurdità. Abito a Torre di Mosto un piccolo comune di campagna in provincia di Venezia. Ho due figlie che con i loro compagni abitano in due comuni limitrofi a 10 km di distanza e non ci è permesso riunirci in un giorno così importante ma per assurdo posso andare in ristorante e pranzare in una sala con estranei senza sapere il loro stato di salute
Io lavoro tutto il giorno in casa di cura a Monastier e so benissimo le difficoltà che implica il COVID ma non possiamo permettergli che oltre a tante libertà ci tolga anche il senso del valore più profondo della famiglia. So che come me sono tantissime le famiglie in questa situazione per questo spero che lei ed anche i sindaci di tutti i nostri comuni facciate qualcosa per darci l’opportunità di poter almeno festeggiare il santo Natale con i figli.
Chiedo che come per tutte le decisioni sia applicato il buonsenso. Ci sono comuni e comuni. Grandi comuni in zona rossa che farebbero spostamenti di massa inappropriati
Ma d’altra parte ci sono piccoli comuni di campagna in zona gialla che spostandosi seduti in macchina per entrare poi nelle case di familiari stretti non arrecano nessun danno ad altri.
Spero vivamente che lei riesca a portare una modifica a questa grande assurdità perché sarebbe un sacrificio inutile da chiedere alle persone ormai tirate al limite da questa situazione. Mi scuso per il disturbo e le auguro un sereno Natale
Lauzana Silvana
Via ------- 53
30920 Torre di Mosto Venezia
Da: Lauzana Silvana
Venerdì 4 dicembre 2020 09:46:31
Per: Mario Giordano
Son0 molto indignata nel continuare a sentire che noi italiani siamo disciplinati ed ubbidianti e responsabili, questo viene detto sempre con un grande punto interrogativo. La mia riflessione a questa domanda e la seguente: se i nostri parlamentari (che sono 1000 come i garibaldini solo come numero) avessero il 20 % della responsabilità disciplina ed ubbidienza che hanno i cittadini italiani, ora saremmo tutti superiori a qualsiasi paese al mondo. quindi che siamo piu responsabili i 1000 che abbiamo a Roma prima di chiedere a noi cittadini italiani.
grazie antonietta bozza
Da: Antonietta Bozza
Gianluigi Paragone
Giornalista, conduttore tv e politico...
Da: Max Gallo