Ultimi commenti alle biografie - pagina 2281
Giovedì 10 settembre 2020 19:07:38
Per: Gianrico Carofiglio
Egr. Dr. Carofiglio, seguo sempre con interesse i suoi interventi in TV che denotano un'elevata padronanza culturale assecondata dall'impressione di persona perbene consapevole delle problematiche dei tempi in cui viviamo. Con l'occasione invio auguri per i suoi meritati successi editoriali.
Nel suo recente intervento sulla tragedia di Colleferro e sull'efferato assassinio del giovane Willy., anche se il suo commento risulta complessivamente fondato, ho l'impressione che trascuri la domanda d'obbligo: "Si poteva evitare? ". Domanda che chiama in causa le istituzioni e gli organi preposti all'attività di prevenzione..
Giorno 7 c. m. inviai un messaggio al Sindaco di Colleferro il cui testo riporto a margine, nel quale sostenevo che in una cittadina di 20mila abitanti si conoscono "vita e miracoli" di ogni famiglia, nonchè manifestazioni pregresse di dominanza, prepotenza e bullismo di singoli cittadini, nei confronti dei quali bisogna far sentire "il fiato sul collo" delle autorità. con saltuarie presenze, contatti informali, periodiche visite negli anmbienti di frequentazione, tali da far comprendere ai destinatari di essere "attenzionati", Questa strategia di prevenzione penso che sarebbe molto fruttuosa e dissuasiva. Purtroppo trattasi di modalità non praticate in Italia dalle istituzioni e dagli organi di polizia.. La stessa opinione pubblica "si sveglia" dopo che le "regole" della convivenza e del Codice penale risultano irreparabilmente violate: Lei, per l'autorevolezza intellettuale, argomentativa e comunicativa che rappresenta, credo che dovrebbe intervenire per allertare chi di dovere sulla necessità della prevenzione secondo la modalità dissuasiva del "fiato sul collo". Un saluto, Roel -------
Segue messaggio al Sindaco: 7. 9. ‘20/10, 30 -- -------
Sig. Sindaco, convinto che le autorita locali avrebbero preferito che una così grave tragedia non si fosse verificata, tuttavia diventa d'obbligo una domanda: "Si poteva evitare? ". In una cittadina di 20mila abitanti autorità e forze dell'ordine conoscono "vita e miracoli" di ogni famiglia e di ogni cittadino, specie quando alcuni danno occasione di prepotenze, risse e violenze. Fenomeni questi che, a sentire alcuni cittadini, sarebbero all'ordine del giorno, anzi della notte, in qualche quartiere di Colleferro. Tante "tragedie" sarebbe possibile evitare se vi fosse attività di prevenzione anche educativa (civica) e di controllo. Ai soggetti che conoscono solo la legge del più forte, della minaccia e delle prepotenze, bisognerebbe far sentire il "fiato sul collo" delle autorità, con contatti saltuari e controlli informali. capaci di far capire loro che sono "attenzionati". Da quanto leggo su Internet lei avrebbe parlato alla mamma di Willy di "futili motivi". Non le sembra che la "futilità" rappresenti una ragione in più per rendere esacrabile quanto accaduto e per una condanna ancor più dura contro la cialtroneria dell'aggressività e della violenza gratuite ? Il bullismo nuoce ai singoli e butta fango e discredito sulle istituzioni e sulla comunità. Sarebbe opportuno che il Comune uscisse con un manifesto d’indignazione e di inequivocabile condanna civica e morale contro i responsabili e loro fiancheggiatori, dei quali sarà l'autorità giudiziaria ad accertare le responsabilità penali, comprese quelle a carico dei due che accompagnarono gii squallidi figuri, picchiatori e assassini. Ricordare a tutta la cittadinanza quali sono i principi della convivenza civile, dei diritti dell'uomo e della persona, nonchè le tutele del nostro ordinamento e della nostra Carta, in occasione di tanta barbarie, diventa un atto dovuto di “lezione e monito”. Da non trascurare l'intrvento solidaristico di Willy a difesa di un amico sotto minaccia. Un saluto, Roel
Da: Roel
Giovedì 10 settembre 2020 17:16:47
Per: Gianrico Carofiglio
Buonasera Gianrico,
sento di chiamarla per nome, ho ascoltato di recente 2 suoi libri letti da lei su Audible, questo l'ha resa una persona a me familiare.
Sento l'impulso di farle una domanda, semplice ma per me importante.
Leggendo "La manomissione delle parole" mi sono chiesta se fosse utile consigliarlo a mia figlia che sta studiando giurisprudenza, è al primo anno. Premetto che io non ho studiato molto, anzi molto poco. Vederla intraprendere un percorso per me faticoso mi chiedo come poterla aiutare con qualche suggerimento... sempre che li accetti! Oggi ha dato per la seconda volta l'esame di diritto privato e non lo ha passato; certo è difficile ma cosa non lo è se vogliamo avere buoni risultati?
Io l'ho ascoltata (l esame era on-line) di nascosto. Ho l'impressione che non abbia interiorizzato l'importanza della materia, dell'approfondimento necessario. Ecco vorrei un suggerimento da coach, per motivarla, ad un giusto apprpccio per la prossima volta. Io questo libro lo amo, l'ho capito, ma non riesco poi a trasmettere ne l'importanza ad altri con le mie parole; è da leggere!
La ringrazio fin da ora se potrà rispondere e consigliare, sarebbe molto prezioso. Un caro affettuoso saluto.
Raffaella
Da: Raffaella
Giovedì 10 settembre 2020 16:56:38
Per: Silvio Berlusconi
Auguri di pronta guarigione ! Giovanna Dimitri
Da: Giovanna Dimitri
Giovedì 10 settembre 2020 16:37:07
Per: Myrta Merlino
Buongiorno Myrta,
pongo alla sua attenzione l'assurda situazione in cui si trovano oggi i precari, a tre giorni dall'inizio della scuola. Continuiamo a sentire la Ministra e anhe il Presidente del Consiglio rassicurare gli italiani sull'apertura delle scuole in sicurezza.
In quasi tutte le scuole italiane manchera' un terzo del corpo docente. e questo a causa delle nuove graduatorie, orgoglio della Ministra, piene zeppe di errori ed orrori.
E' giusto che le famiglie sappiano che l'apertura sara' a singhiozzo, che i loro figli forse vedranno gli insegnanti ad ottobre (se va bene), che non ci sara' continuita' didattica, che i concorsi, tanto sbandierati dalla Ministra, sono ancora da fare.
Mi piacerebbe raccontare alle famiglie che quest'anno, un precario, avra' la clausola contrattuale di licenziamento per giusta causa in caso di nuovo lockdown. Si' proprio lo Stato che vieta giustamente ad un privato di non licenziare, e' il primo a licenziare il proprio personale.
Le famiglie e l'Italia intera non conoscono la reale situazione della scuola in questo momento che e' al limite dell'implosione.
Purtroppo la Ministra non ha mai avuto in televisione un contraddittorio. Mi piacerebbe vederla con tre/quattro precari a cui deve delle risposte.
La ringrazio per l'attenzione
Da: Manuela Vitaliti
Giovedì 10 settembre 2020 16:24:37
Per: Silvio Berlusconi
Forza Silvio, per il tuo compleanno sarai completamente guarito! Appena puoi darci una mano affinché si rispetti la Costituzione, all art 11 e all articolo 117 sono regolati e sanciti il primato del diritto europeo sulla legislazione nazionale... il Governo attuale non rispetta la Costituzione Italiana non ratificando in pieno la Direttiva Europea 70/1999. Devono assumere i precari della scuola con 3 anni di servizio! È legge Europea!!! Il governo non ha capito che è una Direttiva e non una Raccomandazione! Grazie Silvio!
Da: Gianluca
Giovedì 10 settembre 2020 15:52:02
Per: Barbara Palombelli
Gentile Barbara,
A commento delle numerose puntate di Forum (che seguo assiduamente) vorrei esprimerle la mia perplessità circa la presenza e la partecipazione in studio di una persona come Marisela Federici.
La Signora mi lascia profondamente scossa ogni volta per la qualità dei suoi giudizi, vere e proprie sparate impietose sui convenuti, il più delle volte con vissuti drammatici e dolorosi, difficili per situazioni economiche disagiate e familiari tristissime. La “Signora “ Marisela cala la scure impietosamente su chiunque senza un briciolo di empatia, comprensione per le sofferenze altrui.
La signorilità che le è attribuita non pare veramente albergare nel suo animo e mi meraviglia che una persona sensibile come Lei possa condividere Alcunché con tale signora che taglia e cuce giudizi paludata in abbigliamento che dice molto su di lei.
Grazie
Cordialità
Caterina grosso
Da: Caterina Grosso
Giovedì 10 settembre 2020 15:47:31
Per: Gianrico Carofiglio
Buongiorno Sig. Gianrico Carofiglio,
oggi a Tagadà su LA7 ha parlato di "Ascoltare Attivamente".
Volevo solo farle notare un mio lavoro "Il barAtto Democratico" premiato presso il 12mo Festival Internazionale di Letteratura Nabokov, nel quale tratto di quel tema.
Magari può interessarle.
Link: https: //ilbarattodemocratico. home. blog/
Un saluto
Luca
Da: Luca Danieli
Giovedì 10 settembre 2020 15:41:09
Per: Luca Zaia
Buongiorno, volevo porre alla sua attenzione la situazione scolastica che sta vivendo mio figlio, il quale pur avendo la volontà di continuare gli studi, gli viene rifiutata tale possibilità, sicuramente la situazione Covid influisce su certe scelte ma credo che l'istruzione dei ragazzi debba essere garantita sempre.
Mio figlio Menegoi Alessandro nato il 19. 07. 2003 ha frequentato la scuola Stimmatini conseguendo nell'a. c. 2019-20 la qualifica professionale nel settore Agroalimentare, come da sua volontà noi genitori l'abbiamo iscritto all'Istituto Angelo Berti (Chievo) per proseguire gli studi con il quarto e quinto anno, decidendo di proseguire anche se cambiando istituto deve ripetere la terza.
Da quest'ultimo Istituto abbiamo ricevuto una mail di rifiuto della nostra richiesta causa Covid.
Sempre causa Covid nell'Istituto di provenienza verrà fatta una selezione di alunni il 21 Settembre con esito il 22, a scuola già iniziata, con accesso di 6 studenti del settore Agroalimentare su 16 richieste solo della sezione di mio figlio.
Vi chiedo gentilmente di darmi una soluzione in merito al mio problema, che ritengo sia molto importante, sia per mio figlio che per tutti i ragazzi che hanno la volontà di continuare gli studi.
Attendo una cortese e per quanto sia possibile urgente risposta in merito, per qualsiasi chiarimento non esiti a contattarci.
Monica (mamma 329-------
Mirko (papà 338-------
Da: Monica Casel
Giovedì 10 settembre 2020 15:20:03
Per: Mario Giordano
Sconvolta dal servizio su "Lorenzo", dobbiamo fare qualcosa, quel bimbo continuava a chiedere pietà non per lui ma per lo zio!!!, Giordano la prego ci dia presto un lieto fine come per la nonnina sfrattata!!! Sono un'impiegata dello stato, o meglio, ironia della sorte, al Ministero del Lavoro, mi permetto di segnalare la volonta "sommersa", di non voler risolvere i problemi legati alla disoccupazione, se lo faccia dire da una che sta sul "pezzo"! Gli impegati della P. A. DEVONO TORNARE IN UFFICIO!!! Basta con questo smart working!!! Bar, tavole calde, baby sitter, insegnanti di sostegno, colf, badanti etc.. tutti a casa perchè a noi che abbiamo un posto fisso non ci va di andare in ufficio? VERGOGNA!!! Il tutto caldeggiato e super-approvato dalla dirigenza statale!!!
Da: Raffaella
Krishna
Divinità della tradizione...
Da: Kalkin