Ultimi commenti alle biografie - pagina 2680

Venerdì 29 maggio 2020 15:48:01 Per: Maria De Filippi

Con tutto il rispetto per Maria De Filippi Scusatemi ma quando l'ha buttate fuori questa Gemma, Emma Come si chiama lei e mi pare che insomma abbia fatto L'aceto, è sia matura abbastanza per farla uscire dal programma, veramente stiamo toccando, anzi abbiamo toccato il fondo. La televisione sta toccando con tutto rispetto per Maria De Filippi, Capisco che il programma tira molto proprio per alcune diciamo situazioni che si vengono a creare e per certi personaggi Ma io penso che ormai è arrivato il momento, che questa gemmao si decida o glielo fate capire Insomma che se ne può anche andare a quel paese. Tanti saluti e arrivederci

Da: Tore

Venerdì 29 maggio 2020 15:44:58 Per: Maria De Filippi

Cara Maria perfavore manda via gemma mi vergogno di essere donna. Manda via questo Bambino per rispetto dei genitori. Ha 26 anni... Può decidere della sua vita? No... mi dispiace non può io sono aperta a tutto ma veramente a tutto ma a questo no. Grazie

Da: Ileana

Venerdì 29 maggio 2020 15:40:59 Per: Maria De Filippi

Seguo il. programma da sempre ma vi prego gemma è odiosa con questa storia non fate in modo che per una zitella non soddisfatta smetta di guardare (come tanti) la trasmissione perché poi io mi meraviglio di Maria che è una donna intelligente e nn si sta rendendo conto che da spazio al nulla

Da: Pamela Vallone

Venerdì 29 maggio 2020 15:15:33 Per: Paolo Mieli

Seguo le sue trasmissioni su rai play sono un nipote del generale mario ferrannini fatto prigioniero dai nazisti e partecipante alla lunga marcia dei generali con i mezzi che ho non riesco a ricostruire la vicenda se cortesemente puo' darmi qualche notizia su questa pagina di storia della 2 guerra mondiale Lei sicuramente sa come muoversi
la ringrazio affettuosamente

Da: Vincenzo Varricchio

Venerdì 29 maggio 2020 14:05:08 Per: Barbara Palombelli

Signora Palombelli. apprezzo il suo modo di condurre la trasmissione "Stasera Italia" e molte delle sue idee specialmente sul virus. Ho notato però che tra gli ospiti escluso Sgarbi, a cui ho scritto tante volte senza avere risposta, nessuno osa dire che il covid non crea più danni di una polmonite o un influenza aggressiva. La gente è terrorizzata e se non si comincia a dire che il numero degli infettati non ha alcun valore e che non dobbiamo temerlo più, non ne usciremo. Si vedono prendere precauzioni eccessive che fanno più danno del virus. Si debbono screditare a tutti i livelli i componenti del CTS incapaci e decerebrati. Invio uno scritto di mesi fa. in tempi sospetti- Sig, Direttore,
lei è una delle poche persone cui rivolgersi per essere presi in considerazione, quindi le scrivo convinto che leggerà questa mail,
Precedentemente, dall'inizio dell'epidemia, ho scritto ai direttori di giornali e di Tg denunciando che le misure restrittive, decise dal ducetto di turno, erano incostituzionali quando tutti tacevano. Anche i costituzionalisti, così loquaci in altre occasioni avevano la bocca cucita. Solo in seguito qualcuno mi ha dato ragione. Troppo facile esprimersi tardi.
È stato fatto credere normale che dovessimo fare l'autocertificazione per uscire di casa, braccati da polizia e carabinieri, droni ed elicotteri come delinquenti.
Ogni minuto del giorno i media hanno fatto vedere persone più o meno note, felici di aver perso le libertà individuali.
Una campagna fatta da decerebrati, influenzati da virologi e membri del CTS che si presentavano in tv facendo previsioni catastrofiche a cui il governo di incapaci si è ispirato.
Dovrebbe chiedersi perché è stata importanza ai cosiddetti esperti quando dovrebbe essere al corrente, se non lo fosse potrei informarla, quali sono in Italia i criteri con cui si accede a cattedre universitarie, primariati ospedalieri, comitati scientifici. Non certamente per merito! Sarebbe opportuno facesse una trasmissione sui raccomandati che occupano quelle cariche perché anche questa è una forma di mafia di cui nonsi vuole parlare.
Si ricorda quando questi teorizzavano che il virus avrebbe contagiato metà dei cittadini e che si sarebbe diffuso al sud?
I virologi, che suppongo che anche lei stimi, all'inizio del contagio hanno detto di non sapere nulla del virus e della diffusione dello stesso ma hanno avuto la presunzione di indicare a 60 milioni di persone come comportarsi.
Questi geni hanno terrorizzato la gente facendo credere che se si è contagiato si muore quando invece il 92% dei contagiati guarisce. In altre parole la guarigione è quasi certa.
Quale epidemia con quella percentuale di guariti?
Hanno terrorizzato e continuano a terrorizzare non confrontando il numero di contagi e il numero dei morti con il numero totale degli abitanti. Sono così sprovveduti quando tacciono che quelle percentuali sono dell'ordine di 10-3 0 10-4. Sa cosa significa questo dato?
O sono in malafede o solo incompetenti! Non si è scienziati solo se ci si occupa di scienza!
Non ci sarebbe voluto un genio per capire che il covid19 è dello stesso ceppo del corona virus influenzale e quindi dopo il picco iniziale verificatosi in zone ad alta densità abitativa e condizioni di vita pessime, con la primavera e l'estate si sarebbe attenuato. Così non è difficile che si ripresenti in autunno come l'influenza ma in modo molto più lieve. Ora continuano a terrorizzare
prevedendo un ritorno del virus come prima che non ci sarà perché il virus si attenua trasmettendosi. Lo sanno anche gli sprovveduti e al governo conviene mantenere calma la gente impedendo gli assembramenti.
Non succederà nient'altro! Non serve dichiararsi esperti di qualcosa che non si sa come hanno fatto loro e stanno facendo ancora oggi, ma serve analizzare i dati e usare una deduzione logica. La logica non sanno cosa sia.
Infine, magari in una trasmissione, renda noti i nomi di coloro che fanno parte del CTS, che ci hanno messo agli arresti domiciliari gli italiani, e faccia sapere quali i requisiti e pubblicazioni originali hanno prodotto e qual è il loro valore nella comunità scientifica internazionale? Credo nessuna!
Tra qualche anno ripensando a questo periodo si faranno altre valutazioni su cosa è accaduto, il covid19 non è né la peste né il colera né l'ebola ma è stato trattato come se lo fosse. Un disastro economico che si sarebbe potuto evitare ma questo lo si capirà più tardi ma non sarà mai ammesso da questi cosiddetti esperti del nulla.

Nello Mangani
Matematico e scrittore

Da: Nello Mangani

Venerdì 29 maggio 2020 13:17:27 Per: Luca Zaia

Governatore Zaia, le scrivo a nome dei tanti bambini /e costretti a subire i traumi del potere dei sovrani, infondendogli il terrore, manipolandoli a piacimento. Leggo con amarezza la decisione obbligatoria dell''uso delle mascherine nelle scuole! Deve assolutamente impedire questo! Lasciate liberi i bambini, non usateli a vostro piacimento come burattini. Già vivono immersi in mille difficoltà, circondati da un ambiente difficile che non li incoraggia, e in questo momento sono ancora più necessari per loro l'incontro e l'amicizia, non priviamoli della semplicità. I bambini sono il dono migliore e più grande che Dio ci ha lasciato in eredità. Dio li propone come modelli del discepolato, Dobbiamo guardare nello stupore con cui il bambino, ancora oggi, si rapporta alla vita. Lo sguardo del bambino è uno sguardo. spalancato sul mistero, che vede ciò che noi adulti stentiamo a vedere. Perciò il discepolo è chiamato a crescere nella fiducia, nell ' abbandono, nello stupore, nella meraviglia… tutte caratteristiche che l’età e la disillusione, spesso, spengono in noi.
Le qualità che da bambini avevamo e che ora, da adulti, abbiamo nascosto da qualche parte in fondo al cuore.

Da: Monica

Venerdì 29 maggio 2020 12:24:51 Per: Giulia Bongiorno

Vorrei sapere cortesemente, a che punto è, l'iniziativa da lei intrapresa per anticipare l'acconto del TFR, per quelli che sono andati in pensione con quota 100 il 1 settembre 2019.

Da: Franco Segreto

Venerdì 29 maggio 2020 12:06:09 Per: Barbara Palombelli

Sono un giornalista de Il Messaggero Marittimo, quotidiano a diffusione nazionale di economia dei trasporti.

A proposito della burocrazia ottusa e... anche peggio, sentite che cosa mi è capitato.
Renato Roffi
339 ------- 0586 -------

L’Italia morirà (presto) di burocrazia?

RR

Chi pensava che sulle aberrazioni della nostra burocrazia si fosse già detto e scritto di tutto dovrà per forza ricredersi nell’apprendere il più plastico esempio di ottusità di cui la nostra pubblica amministrazione si sta rendendo artefice. Quanto riportiamo di seguito ha veramente dell’incredibile, ma il fatto che abbia riguardato proprio chi scrive sta ad asseverarne l’indiscutibile e comprovabile veridicità.

Un tale (nella specie il sottoscritto) ha prestato servizio effettivo per trent’anni puliti nelle forze armate della Repubblica ed è stato coinvolto in una serie di contenziosi con la propria amministrazione (sempre nella specie, la Marina militare) che si sono espressi in ben ventisette ricorsi al Tar Toscana, più un’altra serie di processi al Consiglio di Stato durati complessivamente ventinove anni.

Nel Febbraio scorso il massimo organo giurisdizionale ha posto definitivamente la parola fine all’assurda vicenda riconoscendo in pieno le ragioni di quel tale, ordinando all’amministrazione di conteggiare e restituire quanto gli era stato sottratto e condannandola al ristoro delle spese di giudizio. E qui viene il bello.

Il difensore del tale, per consentirgli di ottenere la somma de iure stabilita, a pena del blocco della pratica e sebbene esistano disposizioni di legge secondo cui la P:A: non deve chiedere al cittadino notizie ed informazioni di cui si già in possesso o possa venire comunque in possesso, è stato obbligato dalla Direzione generale del Personale militare a produrre una autocertificazione in cui il famoso tale dichiarava, udite, udite:

di chiamarsi Pinco Pallino,

di essere nato… nella sua città natale in una certa data,

di essere cittadino italiano (Questa poi! La cittadinanza è condizione indispensabile per servire nelle Forze armate),

di avere il seguente codice fiscale… (dopo che la stessa amministrazione, par trent’anni, lo aveva riportato in testa ad ogni cedolino di stipendio, mese dopo mese).

Tutto questo – merita ripetere – a fonte di precisi dispositivi di legge** (sempre ignorati) che esonerano il cittadino dal produrre documenti di cui l’Amministrazione sia già in possesso.

E’ possibile che con ottusità del genere questa povera Italia possa avere un futuro? ?

** art. 43, Dpr 445/2000 e art. 15, L. 183/211

Da: Renato Roffi

Venerdì 29 maggio 2020 10:50:43 Per: Mario Giordano

Perché il lockdown

Buongiorno Dr. Giordano.
Dall'ultima volta che ho scritto la mia opinione, su questo blog nulla è cambiato. I dati della Protezione Civile sono più o meno gli stessi che avevo lasciato, tanto che ormai riesce difficile, se non impossibile, capire il "comportamento" del virus, i virologi intervistati (qualcuno lo è di più) si rimangiano quello che avevano detto in precedenza - niente tamponi, perché sono inutili, il test sierologico non ti assicura se sei contagioso o lo diventerai, "dobbiamo imparare tutti a convivere con il virus", per poi affermare il contrario di tutto: questo virus lo avremo sulle scatole ancora per molto tempo, peggio, in autunno ci sarà un'ondata ancora più violenta della prima (e perché non in inverno, mi chiedo, dal momento che generalmente, in inverno, siamo tutti a letto con l'influenza?), bisognava fare i tamponi a tutti e via "bugiardando". Le ipotesi di questo comportamento sono due. o non ci hanno capito un beneamato ciufolo, oppure non ci dicono la verità perché dovrebbero ammettere tutti di essersi sbagliati, Ed in particolare con le previsioni della fase 2, che avrebbe inaugurato la fase 3: "fra 2 mesi, anzi fra 3, anzi fra 4, ecc ecc., ne saremo finalmente fuori, la famosa curva scenderà fino al precipizio", ce la faremo, ecc ecc. ecc. Bla, bla, bla. E invece, eccoci qui: ancora con le mascherine ed i guanti, spostamenti limitati, ma soprattutto l' economia in ginocchio com'era prevedibilissimo accadesse, Commercianti che hanno subìto il contraccolpo del lockdown e sono in rovina, gente che sente parlare di aiuti dal governo consistenti in cifre ogni sera più ingenti della sera prima senza aver incassato neppure un euro, disoccupati, imprenditori che si suicidano come tanti comandanti del Titanic che affonda, i prezzi dei generi alimentari che invece risalgono a galla e sono ben salati, bollette ritoccate con grossi aumenti senza che le varie società dispensatrici di luce e gas abbiano tenuto conto della nostra forzata clausura che, ovviamente, ci ha fatto consumare di più. Non è giusto. Nulla è giusto di ciò che ho elencato. Cosa abbiamo sbagliato? TUTTO. Ma non sono gli italiani, ad aver commesso passi falsi ed errori. Gli italiani, poveracci, si sono adeguati. Hanno ubbidito alle regole. Si sono rinchiusi in casa per quasi 3 mesi, isolati da parenti ed amici, confidando nell'efficacia delle "regolette". Regolette che però non hanno funzionato come avrebbero dovuto. Regolette che non sono bastate a sconfiggere il virus come ci avevano raccontato. La clausura di 3 mesi è stata peggiore di quella delle monache, che almeno la scelgono volontariamente. Siamo tutti esausti, il caldo sotto le mascherine ci soffoca, le cifre, le opinioni, i talk-show, i dibattiti di ogni sera in televisione al posto di qualche bel film ci hanno reso sempre più spaventati, isterici, furibondi, ci hanno stancato (tranne la sua trasmissione, Dr. Giordano, sempre godibilissima). Il lockdown ha lasciato spazio, com'era prevedibile, ad un'ondata di rabbia e di follia collettive. E' durato troppo. Non solo, ma io ritengo che sia stata una scelta voluta e non obbligata come vorrebbero ancora farci credere. Perché? Ma perché chiudere TUTTO per mesi è PIU' FACILE del prendere immediatamente provvedimenti, gli stessi che, con molta lentezza, si stanno prendendo oggi. Signori virologi, signori politici: anziché rinchiudere in cattività la gente per mesi, con la ciliegina che alla fine ci saremmo trovati a riveder le stelle in piena libertà, PERCHE' TAMPONI E TEST NON SONO STATI FATTI IMMEDIATAMENTE A TUTTI SENZA PERDERE TEMPO COME HANNO FATTO IN COREA? Non mi date la risposta cretina: "perché in Corea c'è la dittatura e noi, invece, democratici fino al midollo, e PERFINO IN SITUAZIONE DI EMERGENZA, DOVE ALLO STATO BISOGNA UBBIDIRE COME ABBIAMO FATTO CON LE TRE REGOLETTE, lasciamo alla gente la libertà di morte, prendere il virus e crepare, oppure crepare di fame. o di solitudine. o di disperazione. In 3 mesi, e sottolineo TRE MESI, nessuno, tranne noi, si è occupato, o preoccupato di cosa sarebbe stato di questo Paese al termine della pandemia. E' come aver lasciato bombardare le città senza opporre difesa e ritrovarci oggi in mezzo ad un mucchio di macerie che comprendono morti, la nostra salute compromessa, le nostre tasche che ormai nessuno potrà più ricucire. L'autonomia delle Regioni? Era prevista dal titolo V della Costituzione, e se lo Stato non è presente, meglio, ha solo funzioni di linea-guida, occorreva da subito lasciare ad ogni Regione, con i propri morti ed i propri feriti, il coordinamento di una situazione più o meno grave da Regione a Regione, in mano ad 1 solo governatore, ad 1 solo medico, senza sentirne a migliaia e discordi tra loro, Non solo: si persevera negli errori, chiedendo soldi all'Europa, soldi che poi in qualche modo dovremo restituire. Forse gran parte di noi, generazione più anziana, non ci sarà il giorno in cui l'Europa ci presenterà conto più interessi, ma le spese le faranno i nostri figli, i nostri nipoti. Non ci sarà "un piano Marshall" che ci permetterà di rialzare la testa regalandoci un periodo di benessere come nel boom degli anni 50/60. Nossignori. E allora vale il detto che, se errare humanum est, perseverare e' DIABOLICO, peggio, è FOLLE. Grazie per l'attenzione.

Da: Roberta

Venerdì 29 maggio 2020 10:18:01 Per: Matteo Salvini

Buon giorno Matteo
Sono un giovane di 75 anni e sono un Italiano convinto, mi domando come oggi si possa accettare una situazione, che ci sta portando ad una morte dell'Italia e sopratutto ad una lotta sociale, che presto si verificherà a causa delle malefatte della politica ed in particolare del Governo, della magistratura e a questo punto della Presidenza della Repubblica, che dovrebbe almeno intervenire, per difendere gl'italiani e la stessa costituzione.
Io credo che se nel giro di pochissimi giorni non si risolva la situazione economica dei 6000000 di poveri, che crescono ogni giorno di alcune decine di migliaia, e sopratutto delle Aziende che danno lavoro a milioni di persone, ma che ormai sono allo stremo, si arriverà a fine giugno ad una rivoluzione per "fame "..
Il passato c'insegna che tutte le rivoluzioni avvengono a seguito di carestie e mancanza di sostentamenti per la popolazione, ed oggi il numero è veramente alto.
Io credo che l'unica strada sia quella di scendere in piazza (in tutte le piazze d'italia) per far capire al governo che la vera maggioranza è costituita dai bisognosi, cioè dagli Italiani che vogliono far risorgere L'Italia, con il lavoro e con l'onestà.
Dimenticavo, forse non sarebbe meglio far concedere i finanziamenti da 25000 a 300. 000 aziende per salvarle dalla chiusura, anziche finanziare con garanzia dello stato FCA e Autostrade che certamente possono approvigionarsi dalle banche senza alcun problema ?
Sandro

Da: Sandro