Ultimi commenti alle biografie - pagina 3040

Mercoledì 15 aprile 2020 15:43:58 Per: Mario Giordano

Buongiorno, mi chiamo Panetta Giovanni, sono un piccolo imprenditore, o meglio lo ero, lo ero fino al 23 febbraio 2020, mio ultimo giorno di lavoro.
Sono un ambulante e mi occupo di ristorazione ambulante, ho alcuni camioncini che vendono panini, ultimamente chiamati food truck, è un’attività generazionale, mio padre fu uno dei primi fondatori di
questo tipo di mestiere sul territorio di Milano.
Per anni ho investito direttamente con le mie forze, precisando senza alcun aiuto economico da parte delle banche, sacrificando tempo alla mia famiglia, mai una domenica, mai un sabato, però questa è la vita che
ho scelto e che voglio.
La mia vita, perchè non lo posso descrivere lavoro, la definirei una passione, arrivare allo stadio e trovare i mie clienti, entrare in una fiera dopo un anno di distanza e rivedere le stesse persone, la mattina preparare
panini per fare riprendere i ragazzi che escono scombinati dalla discoteca, essere un punto di ritrovo, prima
o dopo un concerto, tutto questo lavorando con alle spalle una notte di sonno senza tener conto delle
condizioni climatiche avverse come la pioggia neve e grandine, cucinare salamelle con la piastra rovente in
piena estate, discutere con il vicino di banco per qualche centimetro, questa era la mia quotidianità.
L’ambulante non è una professione normale, non è solo un codice ateco, è fare sacrifici per arrivare a fine
mese, per pagare la cambiale del mezzo, il finanziamento del furgone, la rata dell’attività appena
acquistata, riuscire a fare la fiera per coprire l’assegno fatto, le tasse da versare, i contributi ai dipendenti, si
è sempre a rincorrere qualcosa che non si sa bene cosa, per non tralasciare il fatto che a noi imprenditori
non spetta nulla, né tredicesima o quattordicesima, nè tfr o malattia.
Ora mi ritrovo abbandonato dallo Stato, dalla Regione, dal Comune, da qualsiasi ente, non so quando
riprenderò la mia attività, nè in che modo, ma specialmente se riuscirò a resistere fino a quel momento.
Non saper cosa rispondere ai miei dipendenti, che tali non sono ma li definirei “Famiglia”, alla domanda
“quando riprenderemo? ”, alzo lo sguardo e mi vengono gli occhi lucidi.
Per lo stato dovrei valere 600 euro al mese, 800 dal mese prossimo, ho 3 aziende delle quali sono legale
rappresentante, per cui i 600 euro li devo dividere per le spese di 3 società, quindi 200 euro l’una.
Non so se riuscirò a rimanere in piedi, non vorrei cadere e con me lasciare a casa 15 persone, come dicevo
senza incassi da 2 mesi, e le risorse finanziarie stanno terminando, un’azienda come la mia ha spese che
vanno oltre le moratorie o gli aiuti che il governo decide di rilasciare.
Inoltre sono anche affittuario di un negozio, c1, il mio problema è come pagare il proprietario dell’immobile
e non come poter accedere ad un credito.
L’assicurazione di tutti i mezzi, visto che la proroga era di 30 giorni
La corrente dei vari punti vendita, visto che continuano ad arrivare, e nel caso non pagassi chiuderebbero la
fornitura e così butterei tutta la merce alimentare.
Il rischio di buttare la merce alimentare precedentemente acquistata e da pagare.
Il pagamento dilazionato del capannone, visto che la banca non mi ha rilasciato mutuo.
Contabilità delle 3 aziende, buste paghe e oneri per le casse d’integrazione dei dipendenti.
In tutto questo, dovrei anche mantenere una famiglia, visto che ho una moglie e una figlia di 10 anni, fare la spesa, bellette corrente e telefonia, visto che con la didattica a distanza è necessario internet.
Mi chiedo con 600 posso fare fronte a tutto questo?
Potrei anche richiedere un prestito fino al 25% del mio fatturato 2019, ma se le mie garanzie bancarie non sono sufficienti, non viene erogato nulla.
Io chiedo, ho sentito dal nostro Presidente del Consiglio che nessuno verrà lasciato solo, che andrà tutto bene, ma non ho più risposte da utilizzare tra pochissimo, quando le mie forze economiche saranno esaurite.
Grazie mille.
Giovanni Panetta
Un cittadino Italiano

Da: Giovanni

Mercoledì 15 aprile 2020 15:41:53 Per: Matteo Salvini

Brava Maria Savelloni concordo su tutto quello che hai detto, già a fine gennaio si capiva benissimo che questa non era una banale influenza come il governo ci voleva far credere, bastava osservare ciò che stava avvenendo in Cina. Tutti questi morti e contagiati sono sulla coscienza di chi doveva chiudere subito tutte le frontiere via cielo via terra e via mare. Spero che quando si andrà al voto gli italiani superstiti se ne ricordino, forse ci voleva il virus per aprire i cervelli..

Da: Bernadette

Mercoledì 15 aprile 2020 15:34:03 Per: Luca Zaia

Buongiorno governatore, grazie x tutto quello che fa! Volevo chiederle una cosa che in questo momento sicuramente non è importante,. .. I cimiteri quando saranno riaperti? X molte persone le visite in cimitero sono importanti, soprattutto x le mamme che hanno un figlio.. E oltretutto in questo momento saranno tutti in disordine... La ringrazio.

Da: Alessandrina Cecchin

Mercoledì 15 aprile 2020 15:33:50 Per: Enrico Mentana

Caro Mentana, vatti a nascondere e non cercare di giustificare il tuo intervento di venerdì. Avresti fatto una bella figura se avessi chiesto scusa a Conte. Capisco la tua impulsività del momento. Ti consideravo una persona saggia nell’esaminare i fatti della politica italiana. Ora non più’. Guardavo il telegiornale della 7. Mi hai tanto irritato a criticare Conte per cui non guarderò’ più’ Tg7 delle 20. Solo se chiederai scusa a Conte mi farai cambiare idea. D’Amico

Da: Damiano

Mercoledì 15 aprile 2020 15:31:19 Per: Luca Zaia

Bungiorno Presidente, le scrivo questo messaggio perchè non riesco a capire questo controsenso. Lavoro in una piccola realtà aziendale (con codice ATECO per produrre in questa situazione) in provincia di Rovigo la Tecnos srl che produce arredi per ospedali e residenze per anziani e disabili, dalla settimana scorsa continuiamo a chiamare il nostro fornitore (Marcegaglia) che da vent'anni ci fornisce il tubo il trafilato e quant'altro senza avere una risposta certa della consegna del materiale in ordine, tra le altre cose noi abbiamo dei fornitori che ci forniscono dei semilavorati e sono messi nelle stesse condizioni. Se continua cosi purtroppo ci dovremo fermare anche noi. Presidente ce la fa a darmi una risposta?

Da: Sandro

Mercoledì 15 aprile 2020 15:25:47 Per: Milena Gabanelli

Spett. le
... la sua citazione, nell'articolo sul Corriere di oggi, dell'Emilia Romagna come buon esempio rispetto alla Lombardia mi è parsa poco indovinata e leggermente penosa.
Per il resto... ho letto con interesse l'articolo.
e lo rileggerò con attenzione essendo certo della sua consolidata professionalità.
Cordialità
Franco Sech

Da: Gianfranco Sech

Mercoledì 15 aprile 2020 15:22:16 Per: Milena Gabanelli

Buon pomeriggio,
Mi chiamo Dilauro Sonia e da anni apprezzo il suo lavoro di informazione imparziale.
Proprio per questo, in questo periodo di grande incertezza, volevo chiederLe un parere sulla sperimentazione dell'ozono terapia per contrastare il Covid 19.
In Italia sono 17 gli ospedali che la stanno sperimentando con ottimi risultati, uno fra tutti l'Ospedale di Atri in Abruzzo, come esposto dal primario di Medicina, Dr. Enrico Marini. La particolarità di questa terapia, che potrebbe essere somministrata a casa dal medico curante, è che di fatto sulla quasi totalità dei casi si è rivelata risolutiva grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antivirali.
Per questo non capisco come mai tale terapia non venga menzionata dall'informazione televisiva che si limita a continuare semplicemente con la strategia terroristica costringendo le persone a rimanere chiuse in casa a tempo indeterminato, senza tenere conto, in assenza di una scadenza precisa, delle ripercussioni sulla psiche delle persone.
Nel caso fosse interessata ad approfondire la questione potrei inviarle dei video esplicativi, ovviamente effettuati da medici accreditati.
In ogni caso La ringrazio per la disponibilità.

Dilauro Sonia.

Da: Dilauro Sonia

Mercoledì 15 aprile 2020 15:20:22 Per: Mario Giordano

Buongiorno signor Giordano, complimenti per la sua trasmission e, sono la moglie di un piccolo artigiano edile, lavora da solo e sicuramente non contagia nessuno, abbiamo famiglia e figli ci stiamo mangiando quei 2 risparmi nell attesa dei 600 e, un umiliazione, per L’ umanità. La prego parli anche di noi nessuno ci calcola e grandi aziende riaprono, siamo in sicurezza lavoriamo da soli, la prego vogliamo ripartire ma non sappiamo ancora nulla da coloro che hanno il sedere al caldo e non hanno problemi. Schifo di Italia attendo notizie la prego parli per noi Grazie buona giornata

Da: Stefania Bellemo

Mercoledì 15 aprile 2020 15:15:44 Per: Giuseppe Conte

Gentilissimo ministro Conte Giuseppe la ringrazio tanto per tutto quello che sta facendo per noi italiani.
Sono un'insegnante di musica ho 51 anni ma purtroppo sono ancora nel mondo dei precari, ma non importa l'importante è stare bene e poi quest'anno ho avuto la fortuna di avere una supplenza sul sostegno e questo mi ha regalato davvero tante emozioni perché è proprio dai ragazzi"diversi"che si impara tanto.
Io le scrivo semplicemente per sapere se quanto prima in un suo decreto verrà messo in evidenza il problema dei rimborsi gite scolastiche e stage.
Io ho una figlia in Erasmus in Spagna, quindi le lascio immaginare la preoccupazione,
un'altra che doveva partire il 28 febbraio per l'Inghilterra.
Abbiamo pagato tutto lo stage ma la scuola ci dice che non sarà sicuro il rimborso fino a quando non ci sarà nuovo decreto. Non so se credere a ciò.
vorrei tanto una risposta a tutto questo anche perché ci troviamo in una situazione davvero critica dove veramente stiamo lottando per sopravvivere. Lei sta aiutando tutti e sta cercando di fare il possibile per noi italiani quindi le chiedo a nome di tutti i genitori che hanno questo problema di farci capire e sapere qualcosa. Intanto le dico con tutta sincerità che la stimo tantissimo e spero che quanto prima tutto quello che stiamo vivendo sarà per noi, per lei e per tutti un brutto ricordo. Mi scusi se il messaggio è un po' lungo ma l'ho scritto col cuore❤ Cordiali saluti.

Da: Basta Lucia

Mercoledì 15 aprile 2020 15:08:33 Per: Mario Giordano

Gent. mo Mario mio omonimo, Volevo chiederti ma il sig. Dante Alighieri e' un letterato del 300 o un autore dei nostri tempi. ?
Mi riferisco al canto del purgatorio VI vv. 76-78:
AHI SERVA ITALIA...
Trovo tutto mol to attuale! Mha!
Saluting e scusa data l'eta' non sono molto bravo con questi mezzi di comunicazione!

Da: Mario