Ultimi commenti alle biografie - pagina 3206

Lunedì 6 aprile 2020 14:40:49 Per: Luca Zaia

Buongiorno Presidente non so se riesco a esprimermi con parole troppo complicate e quindi resto sul semplice. Immagino che il periodo sia brutto per tutti, ma io mi ritrovo con dei mutui da pagare, sono proprietaria di un negozio di Parrucchiera in società con una mia collega, ho provato a chiedere all'INPS i 600 euro ma ancora non vedo risposta, e con tutto questo la banca mi manda l'avviso di contattarla che ho dei pagamenti che mi rigurdano, insomma scadenze che, ovviamente ora non riesco ad affrontare, cosa devo fare? Siamo una famiglia con un figlio di 6 anni e anche il mio compagno ora non recepisce lo stipendio. Volevo capire appunto come comportarmi. Grazie

Da: Lara Lucchetta

Lunedì 6 aprile 2020 14:39:38 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Gentile Dott. Conte,
Spero che stia bene.
Ho deciso di scriverLe per togliermi un dubbio perché sinceramente sono molto confusa ed anche un po’ amareggiata.
Faccio riferimento al Suo ultimo Decreto prorogato fino al 13/4. Come è possibile che alcune aziende facciano richiesta al Prefetto di poter aprire, con conseguente riapertura delle aziende ad essa collegate (terzisti). Questa richieste vengono poi accettate. Io penso sia una contraddizione in quanto non rispetta ciò che lei ha prorogato. Che senso ha tutto questo? Considerando che la situazione è piatta e non in miglioramento, credo si debba usare maggior buon senso per non ricadere in un aumento di contagi. Oltretutto ce lo insegna la storia: nel 1918 l’influenza spagnola ebbe 3 picchi ed il secondo picco fece una grossa strage perché la gente aveva abbassato la guardia.
Dott. Conte, Le chiedo di poter verificare che sia ammissibile un atteggiamento del genere. Non vorrei che tutti questi nostri sforzi vanificassero e ci trovassimo ancora così a Natale.
Attendo una Sua gentile risposta e nel mentre Le auguro un buon proseguimento di giornata.
Sara

Da: Sara

Lunedì 6 aprile 2020 14:38:22 Per: Massimo Giletti

Sono completamente d'accordo con Manuela Motti, sopratutto riguardo al giudizio sul "topo gigio" Parenzo.
Mi chiedo spesso come mai gente del genere, che non ha nessuna competenza specifica, tranne la sicura fede politica, venga invitata in diversi talk per esprimere opinioni scontate e banali. Strabuzza gli occhi e sorride in maniera irriverente durante gli interventi di altri ospiti, è veramente un cafone insopportabile; magari viene anche pagato per dire le sue "cretinate". Purtroppo l'elenco di personaggi di questo tipo è abbastanza nutrito a riprova che spesso il merito non viene premiato, ma predominano altri "valori" poco condivisibili.
Cordialmente Giorgio

Da: Giorgio Legnani

Lunedì 6 aprile 2020 14:37:15 Per: Mario Giordano

Salve. Sento continuamente gente delle istituzioni che quando parlano/litigano fra di loro per fare bella figura continuano a dire che non è il momento di fare polemiche. Mia madre diceva "ogni testa è un tribunale" ma p. es. c'è la controversia della mascherine Fontana le impone in Lombardia da stamattina, Sala è perplesso: ma non siamo tutti nella stessa barca? ? Ma non lo si può imporre in maniera univoca in tutta Italia? ? Qualcuno dovrebbe leggere/rileggere IL PROCESSO DI KAFKA! da lì trarrebbe spunti molto pertinenti ed interessanti!

Da: Gabriella

Lunedì 6 aprile 2020 14:27:24 Per: Maurizio Landini

Buogiorno, si parla tanto di una fase 2 di rientro ma non è cambiato niente da 40 giorni fa: non ci sono mascherine, nè tamponi nè un vaccino. Si deve rientrare perchè le aziende devono fatturare.
Ma se i lavoratori muoiono frega a qualcuno? Nel testo unico si parla di sicurezza sul lavoro ma non si parla di pandemie... Ci hanno sempre detto che l'italia è un paese di risparmiatori e poi improvvisamente nessuno può stare 3 mesi senza lavorare perchè tutti muoiono di fame. Ma sarà vero??? E se uno volesse prendersi un periodo sabbatico rischia di venire sostituito e licenziato. Bisogna solo lavorare e sperare di non beccarsi il virus (come alla roulette russa)

Da: Marisa

Lunedì 6 aprile 2020 14:25:22 Per: Luca Zaia

Salve Presidente,
grazie di cuore per tutto quello che sta facendo per noi veneti!
In questo periodo sono diventato più sensibile riguardo il tema della salute pubblica. Ma allo stesso tempo sono molto preoccupato sul tema del lavoro.
Il 9 marzo avevo la visita medica di pre-assunzione per un’azienda metalmeccanica, per poi firmare il contratto e per via del coronavirus, è stata sospesa e rinviata a data da destinarsi. Giustamente.
Senza contare che sia al centro per l’impiego e sia al sindacato mi sono stati annullati gli appuntamenti, relativi a questa opportunità lavorativa, appunto per la vicenda del virus. Giustamente.
Al momento sono ancora a casa, anche per senso civico e di responsabilità, ma a 32 anni e una casa da mantenere, voglio firmare questo contratto il prima possibile (sperando non siano cambiate le cose nel frattempo in questa azienda).
Quando passeremo alla “fase 2” e ci sarà un’ordinanza di parziale riapertura, la prego di prendere in considerazione anche la mia situazione come esempio. O magari facendo presente a chi farà questa ordinanza.
Ripartiamo presto, ma ripartiamo bene.
Avanti così.
Grazie di cuore Presidente.

Da: Luca

Lunedì 6 aprile 2020 14:21:26 Per: Fabio Fazio

Buongiorno, Fabio mi chiamo Roberta Balbo e scrivo da Bologna.
Grazie per l'informazione mirata che riesci sempre a dare soprattutto in questo perioCOVID.
Sono quasi tua coetanea (1963) Sto bene ed ho una domanda che spero non banale, possa essere chiarita.: nel caso fossi quello che si dice una "portatrice asintomatica sana" si ha già un idea di quanto tempo possa trascorrere prima di negativizzarsi? Ho sentito che il virus potrebbe morire ad alte temperature; se avessi modo di dare come uno SHOCK termico anche solo facendo una sauna di 10 minuti potrebbe servire?

Mi scuso per la domanda che capisco possa sembrare assurda ma se possibile avere una risposta, Grazie e grazie per quello che stai facendo e auguri di cuore
Roberta

Da: Balbo Roberta

Lunedì 6 aprile 2020 14:19:54 Per: Gianluigi Paragone

Buongiorno, sono uno dei tanti gestori di impianti sportivi, chiusi alla fine di febbraio
(una delle prime attività e probabilmente una delle ultime a riaprire con problemi di distanza che comporterà problemi di non facile soluzione, e con azzeramento del fatturato) oggi i tg parlano che il governo garantirà le aziende che chiederanno prestiti. Dicono tassi bassi ma tempi di rientro brevi... 6 anni??? Pazzesco, questo vuol dire ammazzare chiudere un settore che a livello Lombardo da solo muove 1 milione di persone spostando il Pil di 1/5%.
Per rimanere in piedi e pagare nuovo finanziamento questo dovrebbe essere spalmato in 15-20 anni. Se non addirittura il 50% a fondo perso.
Grazie per l’attenazione
Marcello

Da: Marcello Tortora

Lunedì 6 aprile 2020 14:08:21 Per: Matteo Renzi

Cosa accadrebbe se lo stato desse la possibilità ad ogni nucleo familiare senza distinzione di reddito di accedere ad un prestito immediato non superiore a 6000 euro rimborsabile in 10 anni ad un tasso di poco superiore allo 0 ? con lo stesso come garante.

Da: De Giorgi

Lunedì 6 aprile 2020 14:05:39 Per: Maurizio Landini

Egr.. Sig: Landini, mio figlio è stato assunto in una azienda metalmeccanica del canavese, prov:
di Torino, con contratto a tempo determinato con DECORRENZA 01 MARZO 2020. la società ha sospeso l'attività dal 23/3/2020 causa la pandemia Covid 19, in data odierna ho appreso che non potrà usufruire dalla "cassa integrazione"in quanto la sua assunzione data solo dal 1° Marzo 2020. Desidererei sapere
se l'organizzazione sindacale da Lei rappresentata ha in evidenza questa ennesima stortura e le contromisure che verranno attuate per eliminarla. Ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.

Da: Bertolino Eraldo