Ultimi commenti alle biografie - pagina 348

Lunedì 7 febbraio 2022 15:55:31 Per: Maria De Filippi

Maria non. può. permettere che Tina offenda la gente con la sua cafonaggine. È tutta una farsa o cosa ?

Da: Anna Torino

Lunedì 7 febbraio 2022 14:47:41 Per: Fabio Fazio

Ieri sera ho acceso la TV sul vostro programma che era iniziato da poco con la gradita presenza di Michele Serra. Non avendo fatto in tempo a seguire proprio dall’inizio desidererei sapere se è stata ricordata Samanta Chiodini, storica collaboratrice ai testi insieme a Michele Serra.
Pur avendo apprezzato molto l’intervista a Papa Francesco, mi sarebbe piaciuto sentire qualche parola di cordoglio per questa persona intelligente e gentile che ho avuto il piacere di conoscere in tempi ormai lontani, ma vivi nel mio ricordo.

Da: Teresita Panizzi

Lunedì 7 febbraio 2022 14:43:12 Per: Maurizio Costanzo

Gentile Dott. Costanzo, le premetto che ho scritto ancha alla Dott. ssa De Pilippi, ma non so' se abbia usato il canale giusto e abbia ricevuto il mio messaggio. Mi chiamo Fernando Rubini e sono di Roma, ho avuto modo di conoscere Lei è la sua Signora diversi hanni addotri perche spesso facevo servizio davanti il teatro Parioli. Le racconto un po la mia storia: ca 6/7 mesi fa e' iniziato il mio calvario con il manifestarsi dei primi problemi di deambulazione che attualmente sono invalidanti e peggiorano di giorno in giorno, oltre ai quali sono sopraggiunti altri problemi neurologici quali una probabile neurite ottica retrobulbare, crampi e fascicolazioni in tutto il corpo, soprattutto ai piedi ai polpaccio sx re schiena che non mi fanno dormire di notte, alla schiena ho il probabile segno di lhrmitte, forti dolori alla schiena, al ginocchio e caviglia e piede sinistro con cedimento degli stessi, dolore e cedimento anca destra, incontinenza fecale e urinaria, piede e gamba sinistra addormentati e rigidi, piedi formicolanti con forti contrazioni, dolori e punture di spillo continuo. Ho il polpaccio sinistro semptr contratto e dolorante cosi come le dita dei poedi. Cammino malissimo e non sento più la terra sotto i piedi. Scosse elettriche fortissime alle dita dei piedi quando cammino e da pochi giorni ho perso anche la forza e la destrezza delle dita della mani, in particolare dei pollici, tanto che non riesco piu ad allacciarmi le scarpe o mangiare normalmente. In questo mesi ho avuto 3 ricoveri di cui due presso il Policlinico Umberto 1 di Roma e un altro presso il Policlinico Gemelli, poi dimesso con diagnosi diverse. Recentemente mi è andata via la vista all'occhio destro con successivo appannamento transitorio del sinistro. Per tale motivo su suggerimento del mio neurologo che mi segue mi sono in data 2 febbraio recato nuovamente presso il p. s. dell'ospedale Policlinco Umberto 1 su dove mi trovo attualmente dal 2 febbraio in reparto p. s. piastra 2 seduto su una sedia, in attesa di o che cosa non si sa. Ancora oggi nonostante il mio aggravarsi dello stato di salute che peggiora di giorno in giorno, tutti sottovalutano e nessuno prende in considerazione la cosa, rispondendomi a stento e dicendomi che non ci sono posti letti a causa del covid. Sento che sto rapidamente peggiorando e nonostante io manifesti questa cosa nessuno mi prende In seria considerazione. In tutti i ricoveri tranne l'ultimo mi hanno riempito di psicofarmaci addebitando la cosa al mio stato mentale, che naturalmente non hanno funzionato, e nell'ultimo ricovero presso il reparto di neurologia sempre del Policlinico Umberto 1 avvenuto un mese fa, dove mi hanno effetuato solo una elettromiografia, sono stato dimesso con diagnosi di radicolopatia e indirizzato a un centro di fisioterapia. Attualmente sono in cura con dosi abbastanza forti di cortisone per la probabile neurite ottica, ma nonostante cio' e il mio grave peggioramento di deambulazione, di ricovero in neurologia non se ne parla proprio. Poco fa mi hanno rinviato dall'oculista chr condiglia una rmn encefalo e midollo con mezzo di contrasto. a
Non si sa dove, se e quando me la fatanno. Mi hanno fatto visitare precedemtemente da due neurologi, che nonostante la mia storia e la visita da loro effettuata non credo abbiano capito il mio stato attuale, nonche da una psichiatra, l'unica credo che abbia capito il mio quadro sanitario, la quale dopo aver ascoltato la mia storia, letta la mia documentazione e tutti i psicofarmaci che mi hanno dato e che non hanno funzionato, mi riferiva e scriveva che io di psichiatrico non ho proprio nulla e che non avevo acuzie e dovrò continuare ad effettuare accertamenti neurologici, dove, come è quando non è dovuto saperlo. Come ho appena detto non interessa niente a nessuno ne' si parla di ricovero in neurologia. Tra l'altro le diagnosi precedenti fatte dai due ospedali (Policlinico Umberto 1 e Policlinico Gemelli) che ormai si possano considerare fuori luogo in quanto i tanti farmaci psichiatrici somministratimi e prescritti non hanno chiaramente funzionato, sono anche stato messo a lavoro in malattia obbligatoria fino al 16 febbraio, con ripercussioni anche economiche. Sabato ho scritto per ciò che sto ingiustamente subendo anche ad altri illustre persone, alla Direzione Sanitaria dell'ospedale, all'Assessore alla Sanita della Regione Lazio. Recatomi oggi personalnente alla Direzione Sanitaria mi veniva riferito che non possono interferire nella questione. Dalle altre persone interpellate non ho ancora ricevuto risposta. Insomna ho scritto a chi ritenevo giusto di farlo nella speranza che qualcuno prenda a cuore il mio caso. Ho fatto in questi mesi tante altre visite neurologiche a pagamento senza pero ottenere alcun risultato, a volte con la prescrizioni di altri esami, che purtroppo non mi posso permettere e per farle con il Ssn ci vuole molto tempo, in un centro convenzionato mi ha detto non prima di dicembre. Faccio presente, altresi, che Io vivo con mia madre di 88 anni invalida al 100% che si trova attualmente a casa da sola e di cui non riesco piu a prendermi cura per le mie condizioni attuali di salute. Attualmente cammino a stento anche se i i medici mi dicono Lei cammina.
Se Lei o la Sua Signora volesse e potesse prendere a cuore il mio caso il mio Tel. È 347-------. Davvero non so' più a chi rivolgermi e se disgraziatamente dovessero dimettermi nom saprei davvero dove andare sbattere la testa perche sono davvero in condizioni pietose. Vibo con una una mamma di 88 anni invalida al 100% che è attualmente sola in casa della quale non potrei conuque prendermi cura di Lei. Nel caso volesse e potesse interessarsi al mio caso, desidererei rimanere nell'ombra dell'anonimato cioè al di fuori dei programmi televisivi, sia per il lavoro che faccio, dove attualmente mi hanno messo in malattia obbligatoria, sia perché provo una profonda vergogna per la richiesta di aiuto. Mi scusi ancora per il disturbo e già so' che il mio è un quadro molto complesso.
Con stima e profondo rispetto

Fernando Rubini

Da: Fernando Rubini

Lunedì 7 febbraio 2022 13:53:09 Per: Fabio Fazio

Buongiorno, vorrei restare anonima ma portare a sua conoscenza una iniziativa bellissima da parte della direttrice di una scuola primaria paritaria di Venaria. Esattamente la Scuola Barolo dell'opera Pia Barolo.
Ebbene la direttrice con l'aiuto di alcuni genitori medici ha aperto all'interno un hub per tamponi e vaccini per gli alunni di questa scuola. Ogni tanto una bella notizia fa piacere... perche non segnalarla?
Grazie

Da: Anonima

Lunedì 7 febbraio 2022 13:40:06 Per: Maurizio Landini

Gentile segretario il suo assoluto silenzio in merito all oggetto di cui sopra ha sollevato in me e in tante altri cittadini e lavoratori una grande preoccupazione. Mi sembra impossibile che da lei non esca nessuna parola o presa di posizione. Come è possibile che il più forte sindacato italiano sia muto e soprattutto distante da tale ingiustizia. Immagino che non avrà il tempo o forse il coraggio di rispondermi. Spero comunque in una sua parola o in suo gesto pubblico in merito.
In attesa le invio distinti saluti. Francesco Reggiani

Da: Francesco Reggiani

Lunedì 7 febbraio 2022 13:39:11 Per: Paolo Bonolis

Caro Bonolis, mi domando come faccia a sopportare l'alternarsi di quei due brani musicali che Laurenti propina soprattutto a Lei ma pure a me..
Mi riferisco al brano "Ricordati che devi morire" un testo schifosa che si può definire come un altra corazzata Potemkin di Villaggio.
L'altro brano che Laurenti canta in falsetto, si può ascoltare una volta ma poi basta.
Da notare che il maestro dispone di una tastiera elettronica stupenda che sarebbe il caso si decidessi di usare per fare musica.
Complimenti per la sua conduzione ed un caro saluto.
Hugo Zanet

Da: Hugo Zanet

Lunedì 7 febbraio 2022 13:13:25 Per: Irama

Ho dedicato la tua Meravigliosa canzone alla mia compagna che è volata in cielo troppo presto.. e che Amo da Impazzire.. Grazie per le tue parole.. sono molto Vere... Dovevi Vincere tu a San Remo... È andata così.. ma per molti sei tu il vero VINCITORE... HO pianto tanto per le tue parole e ogni volta che le risento.. ci casco... grazie Grazie Grazie.. vorrei tanto darti la mano.. ciao🙏👍💞💞❤🤗

Da: Renato Vicentini

Lunedì 7 febbraio 2022 13:09:04 Per: Fabio Fazio

Ho molto apprezzato e gradito l'intervista del papa, tuttavia la frase che Lei ha attribuito al Papa "Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardare dall'alto in basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi" è invece attribuita a Gabriel Garcìa Marquez.
Sarei contenta se Lei potesse darmi delucidazioni.
Paola gualdieri

Da: Paola Gualdieri

Lunedì 7 febbraio 2022 12:05:39 Per: Maurizio Landini

Gent. mo Segretario Landini,
ormai è chiaro che il Governo ci sta prendendo in giro e non otterremo nulla di buono sulla riforma pensioni.
E' ora di muoversi come hanno fatto i Francesi, anche se è già troppo tardi. Non fidatevi piu' di nessuno
nè di Draghi, nè di Orlando, nè di Franco sono tutti concordi a nulla far ottenere ai Sindacati.
Alziamo la testa pronti ad indire manifestazioni e sciopero ad oltranza. I soldi ci sono, non solamente
ai 700 parlamentari che, scongiurato il pericolo delle elezioni a settembre, potranno accedere alla pensione.
Con la sola quota contributiva non se ne parla, non si puo' perdere il 30% della pensione. E chi ha 63 anni di età e
42 di contributi perché non puo' andare in pensione? Deve attendere altri 10 mesi e ancora 3 di finestra. Ma siamo impazziti.
Evitate il Governo che insieme al banchiere Draghi (lui in pensione a 59 anni) ha già studiato come raggirare le richieste dei Sindacati.
Scendiamo subito in piazza e scioperiamo ad oltranza non ci sono altre soluzioni, non perdete tempo, faccia e specialmente le iscrizioni!!!
Andiamo tutti a Roma, non a Piazza San Giovanni o Piazza del Popolo ma a Palazzo Chigi. Noi rappresentiamo lo Stato e nessuno ci puo' obbligare ad andare in pensione piu' tardi degli altri stati europei. Draghi è con la CE non con l'Italia. E' contro gli anziani e futuri pensionati, ma è giunta l'ora di reagire.
Non accettate piu' confronti con il Governo oggi siamo perdenti. Riuniamoci e facciamoci tutti sentire. Viva i Sindacati. Viva Landini.

Da: Gian Nico

Lunedì 7 febbraio 2022 11:55:08 Per: Piergiorgio Odifreddi

Buongiorno Piergiorgio, mi chiamo Matteo De Pilla, architetto e professore, e sono l'autore del Libro Foraminis in humanis characteribus (apertura nei caratteri umani). Ho mandato il mio libro ad alcune case editrici compresa la Einaudi ma finora non ho ricevuto risposta, forse essendo originalissimi e difficile da accettare richiede più tempo del solito; io pero ho i miei dubbi che lo capiranno nell'essenza che vuole far capire per cui mi fido del tuo acume e sono sicuro che lo capirai per davvero, ma scusami se ti do del Tu. Ho acquistato quasi tutti i tuoi libri che ho apprezzato. Ora ti chiedo di fare uno sforzo per me e ti assicuro che ne rimarrai entusiasta. Si tratta dl modo di pensare umano, come avverte il titolo in Latino. Mi servirebbe un tuo recapito meglio se è una una tua e-mail. Nel ringraziarti per il tuo lavoro divulgativo di matematico e di scrittore ti invio sincere cordialità. Ti mando il mio numero di cell. anche se non sento più bene come una volta. Buone cose.

Da: Matteo De Pilla