Ultimi commenti alle biografie - pagina 344

Domenica 6 febbraio 2022 16:46:03 Per: Corrado Augias

Dott. Augias, l'ammiro molto per il suo coraggio. Lei si espone perché afferma delle verità scomode. continui così. qualcuno deve dire la verita anche se rischia delle denunce. Distinti Saluti Angela Bottura

Da: Angela Bottura

Domenica 6 febbraio 2022 16:18:42 Per: Mario Draghi

Non basta penalizzare gli invalidi che non possono scendere in piazza a protestare la legge di bilancio ha fatto che le 300 euro di aumento facevano reddito e scalato 400 euro di reddito di cittadinanza. adesso che tutto e aumentato come viviamo

Da: Francesca Grassi

Domenica 6 febbraio 2022 16:14:27 Per: Marco Damilano

Gentile dott. Da Milano,

Buongiorno. ! Sono un imprenditore consulente molto proiettato all'estero essendo nato e cresciuto fino ai 13 anni in India e parlando 8 lingue. La mia ottava lingua è il russo e Le scrivo per parlare sul tema della emergenza Ucraina, dei contrasti fra Russia e Ucraina e soprattutto della contrapposizione fra Occidente e Oriente.

Studio il Russo da 7-8 anni e ho visitato Ucraina e Russia ogni estate da 10 anni, ovviamente fino all'arrivo del Covid. Ho anche frequentato, in questi anni, importanti comunità russe all’estero durante il periodo invernale. Pratico dunque la lingua russa e soprattutto la cultura russa con assiduità; durante le mie visite non parlo alcuna lingua tranne il russo, raggiungendo dunque un livello, che, dalle mie verifiche, pochissimi dilettanti occidentali hanno. Riesco in altre parole a cavarmela anche su argomenti complessi di storia, di politica, di sociologia, di psicologia ecc. Questo mi ha permesso di approfondire molti temi sensibili sia con ucraini sia con russi con incontri fantastici anche dal punto di vista personale. NB: Sa che la lingua russa è di gran lunga la più parlata in Europa?

In sintesi ritengo che sia difficilissimo per non dire altamente improbabile che Putin e l’Oligarchia che lo circonda prendano il rischio di un’invasione dell’Ucraina. Solo se condizioni molto estreme si concretizzano, come per esempio è capitato nell’innesco della prima guerra mondiale, ciò potrebbe avvenire; ritengo che soprattutto noi europei abbiamo imparato bene la lezione. Molto positive sono infatti le missioni di questi giorni, di Macron e del tedesco Scholz e prima ancora di Johnson. Meno bene gli americani che continuano a mandare truppe al confine ucraino.

Ci sono infatti troppi ostacoli a un’invasione dell’Ucraina. Già l’invasione della Crimea ha incrementato il nazionalismo ucraino e il sentimento anti-russo in maniera drammatica. Una invasione sarebbe un inizio di guerra civile, vista la comune origine e comune percorso dei due popoli nella storia, Sarebbe in altre parole devastante: e non solo per ragioni storiche, ma anche ragioni sociologiche, psicologiche e culturali.
Nell’estate 2014 all’occupazione della Crimea ero in Ucraina a un centinaio di chilometri dalla Crimea e ho vissuto questa situazione direttamente con gli ucraini e anche dei russi che mi attorniavano. Ho anche scritto un articolo o meglio detto forse un saggio (alla fine era lungo 31 pagine!) appena dopo l’evento. Le previsioni che ho fatto allora si sono realizzate in questi anni.

A mio avviso il giornalismo italiano non approfondisce molto efficacemente l'argomento. Ho appena letto l'articolo sull'Espresso di Erika Antonelli, interessante ma non arriva al nocciolo del tema e del perché si può facilmente concludere che l'invasione non ci sarà e come sarebbe facile evitarla.
Penso di poter aiutare se ritenete in linea con la vocazione dell'Espresso; a conferma di questo posso mandarLe il mio articolo/saggio sulla Crimea. Se ritenete poi che ci possa essere un qualche interesse, posso approfondire con qualcuno del suo staff o con Lei stesso il tema.

Saluti cordiali e grazie dell'attenzione

Ing. Giacomo (Jimmy) Bonaveglio
Cell. 348-------
Mail: -------

Da: Giacomo Bonaveglio

Domenica 6 febbraio 2022 16:14:23 Per: Gianni Morandi

Buongiorno, io e mia moglie ti abbiamo conosciuto un paio di anni fa in Sardegna a Carloforte in un ristorante, sei una persona splendida !!! al festival di Sanremo il vero vincitore sei tu !!! grande Gianni sei un mito, complimenti per la tua musica che è sempre attuale.

Da: Alberto Della Schiava

Domenica 6 febbraio 2022 15:42:11 Per: Irama

Caro Irama, grazie per aver scritto questa canzone che poi è una poesia. grazie per come l'hai cantata. È proprio ciò che volevo dedicare a mio fratello che non è più qui con noi. Avrá 18 anni per sempre. Gli occhi chiari come i tuoi. Grazie con tutto il cuore perché ho provato un intensa emozione nel cantarla con te e dedicargliela❤️

Da: Anna

Domenica 6 febbraio 2022 15:25:37 Per: Carlo Verdone

Buon pomeriggio amatissimo Carlo Verdone sono Laura mi piacerebbe conoscere la sua bella persona, visto che mi ha fatto vivere la mia vita e i miei sgni con lei che è il mio idolo. Aspetto una sua risposta. Grazie delle sua considerazione.

Da: Laura Parrotta

Domenica 6 febbraio 2022 15:19:25 Per: Silvio Berlusconi

Pregiatissimo Presidente Berlusconi

Il sottoscritto, Sergio D’Angelo, operaio di professione e poeta per vocazione, già autore di numerose sillogi poetiche di successo, alcune delle quali vincitrici di prestigiosi concorsi letterari nazionali,
trascorsi un paio d’anni dalla sua ultima fatica letteraria, L’esodo dei muri, successivamente alla quale ha avuto modo di riconsiderare la propria produzione poetica e di creare nuovi componimenti,
si accinge finalmente a pubblicare la sua prossima raccolta di poesie, che sarà intitolata Chiodi e altalene. Il volume sarà pubblicato dall’Associazione Culturale l’ArciVersi, organismo senza scopo di lucro che ormai da anni si contraddistingue, a livello nazionale, per l’organizzazione del Concorso Nazionale di Poesia ‘Città di Chiaramonte Gulfi – Premio Sygla’, evento che tra le altre cose è stato insignito, nel 2015, della Medaglia di Bronzo del Senato della Repubblica e che è dalla scorsa edizione si avvale dell’autorevole sponsorizzazione di Sygla, azienda artigiana che produce preziose penne in legno, la quale è anche sponsor tecnico del Premio Strega.
Come sempre accaduto in passato, i proventi delle vendite dei libri pubblicati da Sergio D’Angelo. In particolare, i proventi delle vendite di Chiodi e altalene saranno interamente destinati, al netto delle spese necessarie alla stampa degli stessi, saranno devoluti in beneficenza ad ALESSANDRO D’AMATO. L’opera conterrà anche una prefazione della poeta Maria Gabriella Canfarelli, figura di spicco della poesia italiana.

Tutto ciò premesso, si chiede a codesta spettabile ditta di voler contribuire al progetto culturale di cui sopra, attraverso un contributo di sponsorizzazione, necessario esclusivamente a coprire parte delle spese da sostenere per la stampa dello stesso.
Confidando in un favorevole accoglimento della presente istanza,
si porgono cordiali saluti

Sergio D’Angelo

Da: Sergio D'Angelo

Domenica 6 febbraio 2022 15:18:55 Per: Matteo Salvini

Ciao Matteo. Ti scrivo dalla bassa bresciana. Con la storia del vaccino vi siete bruciati migliaia di voti. In famiglia ho un figlia di 23 anni con dei problemi di salute seri. Per lei da 2 anni la vita è ferma per colpa del covid. Come se non bastasse per colpa della sua malattia. Mi aspettavo una presa di pisizione netta seria cattiva contro il green pass. O almeno battersi per renderlo non così pesante per chi ha problemi seri. La lega è in caduta libera e te ne renderai conto a breve.. i leghisti sono stradelusi. Non uso altri termini. Gradirei una risposta.

Da: Gottani Guerrino

Domenica 6 febbraio 2022 14:55:53 Per: Zlatan Ibrahimovic

Ciao Ibra, ti scrivo per mio marito, Pasquale, 51 anni. Sei il suo idolo, ti adora. Purtroppo ha avuto un’emorragia cerebrale ed è in ospedale, ne avrà per molto, dovrà fare molta riabilitazione per cercare di recuperare il più possibile. Vorrei fargli una sorpresa perché è molto depresso, se tu potessi andare a trovarlo in ospedale, lui ne sarebbe veramente felice Noi viviamo a Milano. Per ora è all’ospedale San Carlo, non lontano da San Siro.
Grazie.
Rossella

Da: Rossella Villani

Domenica 6 febbraio 2022 14:47:22 Per: Fabrizio Moro

Dirti che ho finito le ricariche di tutta la mia famiglia perché per me televotarti non era un gesto ipocrita o fasullo vittima del sistema ma un dovere morale del cuore, sarebbe inutile perché se ho imparato a conoscere Fabrizio uomo e non l'artista su cui sarebbe più facile soffermarsi so per certo che della classifica te ne sei sbattuto altamente ma perché tu sei salito su quel palco per dare una dimostrazione dell' uomo che sei, dell' uomo che rinasce ricominciando a fare ciò che ama e amando ciò che scrive e canta perché lo vive realmente prima di permettere al suo pubblico di viverlo tramite la tua voce e i tuoi testi. Ho avuto il privilegio di conoscerti ad un firmacopie della mia città due settimane prima di arruolarmi per l'Esercito Italiano e quando ti dissi nell' orecchio appena mi firmasti il tuo CD ti girasti verso di me e mi abbracciasti dandomi due baci sulla guancia. Ti dissi che le tue canzoni mi avevano donato la forza di intraprendere questa scelta. Sei stato presente in ogni momento della mia vita, dal mio primo amore al mio primo dolore, al mio primo concorso. Sei la colonna sonora della mia vita. L'emblema che un uomo sconfitto e' l' uomo che si arrende e dopo due anni sei tornato su quel palco scrivendo della storia di un pugile, per me che trovo forza in te e che ho iniziato da pochi mesi a vivere su quel ring. Nel tuo nuovo album parli di quelle parole che non mi sono mai mancate e che ora faticano ad uscire. Sei l'emblema dell'amore che salva. Grazie alla tua testimonianza non vedo l'ora di ricominciare ad amare. Sali su quel ring senza alcuna paura. In te si riflette la forza della creazione. Perché un vero uomo non è colui che non cade mai ma chi rimane a terra. Ti voglio bene.

Da: Alessandra