Ultimi commenti alle biografie - pagina 3599
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Sabato 14 marzo 2020 13:44:19
Per: Giuseppe Conte
Ancora x noi metal meccanici della bergamasca nessuna tutela sul lavoro. Mentre tutti sono a casa x evitare il rischio contagio... noi a lavorare... tanto un operaio in più ed uno in meno non fa la differenza. Due pesi due misure. Che tristezza! Irena
Da: Irena
Sabato 14 marzo 2020 13:34:36
Per: Vittorio Feltri
Buon giorno direttore. La mia domanda e questa. Si parla tanto del Corona virus ma non si parla se entra il virus nelle carceri italiane Dato che sono super affollati. Se dovrebbe succedere dove li mettono tutti in quarantena grazie
Da: Giovanna
Sabato 14 marzo 2020 13:33:52
Per: Elettra Lamborghini
AIUTO! #ioSTAREIACASA ma non posso non ho mai scritto fino adesso su nessun social, chiedo aiuto a tutti i personaggi pubblici (in particolare a Lamborghini che nonostante tutto a chiuso per precauzione) per richiedere ALLO STATO a nome di tutte quelle persone che sono costrette ad andare a lavorare, LO STOP GENERALE, visto che IL DECRETO NON PREVEDE L'ASTENSIONE DI TUTTI. So benissimo che probabilmente questa richiesta di aiuto non verrà neppure letta, ma ci provo comunque. Grazie Elettra. Io sono Stefano, sono di Calenzano in provincia di Firenze, e #ioSTAREIACASAmanonposso.
Da: Sefano
Sabato 14 marzo 2020 13:30:52
Per: Luca Zaia
Bravo Zaia. Io mi fido di te. Sei uno di noi. Sono anni che lo penso. Anche se probabilmente non voterò il tuo partito farò sempre una croce sul tuo nome convintamente. Con affetto. Umberto
Da: Umberto
Sabato 14 marzo 2020 13:12:17
Per: Giuseppe Conte
Dove sono le mascherine? Non parole a fatti.
Da: Deriu Silvio
Sabato 14 marzo 2020 13:11:50
Per: Lilli Gruber
Gent. ma Lilli Gruber,
salve.
da anni ormai alle 20 e 40 della sera seguo fedelmente sulla "7" il suo programma con apprezzamento verso la trasmissione e con stima e condivisione verso lei e Pagliaro che la conducete.
Lo stesso fanno abbastanza abitualmente familiari/parenti/amici del mio "giro".
Ieri sera, benchè gli argomenti trattati siano stati di tutto rispetto, mi sono sintonizzata come mio solito con altra aspettativa: "Christine Lagard"
Perchè l'argomento non è stato nemmeno sfiorato?
Forse ho perso io qualche passaggio della trasmissione?
Da: Anonimo
Sabato 14 marzo 2020 13:10:14
Per: Luca Zaia
Università di Vienna
Ciao, vorrei inviarti informazioni che provengono da una fonte sicura e non devono essere lasciate inosservate. Una clinica universitaria a Vienna ha fatto un po' di ricerche sul perché ci fossero in Italia così tanti casi e cosi violenti di corona virus, e ha scoperto che le persone che erano state portate alla clinica con questi sintomi gravi, avevano preso l'ibuprofina a casa prima. La Università di Vienna ha e poi riunito il virus con l'ibuprofina e ci sono ottime prove che l'ibuprofina acceleri la moltiplicazione del virus. Questo è il motivo per cui la Uni Klinik di Wien consiglia ufficiosamente, cioè per via orale attraverso i suoi medici, di evitare l'ibuprofina e suggerisce l’assunzione di benogron, cioè pazetamolo o Asperin o Voltaren se si soffre di dolore osseo, perché al momento ci sono indicazioni abbastanza chiare che dimostrano che l'ibuprofina incrementa il Problema e lo aggrava. Non viene niente fatto per scritto, perché mancano ancora studi approfondite e non si hanno ancora abbastanza prove nelle mani ma solamente prove del caso che non hanno ora azioni legali contro l'industria farmaceutica.
Volevo condividere queste informazioni e spero che vengano prese in considerazione, soprattutto in questa situazione attuale, che ogni indizio debba essere verificato.
Guten Tag, ich möchte Ihnen eine Information zukommen lassen, die von sicherer Quelle stammt und nicht unbeobachtet bleiben soll. Eine Uniklinik in Wien hat ein bisschen Forschung betrieben warum in Italien so viele, so heftige Corona Fälle aufgetreten sind und haben festgestellt, dass die Leute die mit diesen schweren Symtome in die Klinik eingeliefert wurden, mehr oder weniger daheim Ibuprofine vorher genommen hatten und haben dann jetzt mal im Labor den Virus und Ibuprofine zusammengebracht und da gibt es sehr stichhaltige Hinweise, dass Ibuprofine die Vermehrung des Virus beschleunigt. Deswegen rät die Uni Klinik Wien inoffiziell, also über ihre Ärzte mündlich dazu Ibuprofine zu meiden und dann lieber Benogron zu nehmen, also Pazetamol oder Asperin oder Voltaren wenn man Knochenschmerzen hat, weil es eben aktuell doch recht eindeutige Hinweise gibt die zeigen, dass Ibuprofine das Problem eher aggraviert. Schriftlich wird da nichts gemacht, weil das einfach keine großangelegte Studie ist keine ewiglange Beweiskette in der Hand halten und nur stichhaltige Hinweise hat die natürliche jetzt keiner Klage der Pharmaindustrie Stand halten würde.
Ich wollte diese Information weitergeben, und hoffe, dass diese in Acht gezogen wird, speziell in dieser aktuellen Lage, jeder Hinweis überprüft werden sollte.
Da: Gabriele Pinezich
Sabato 14 marzo 2020 13:08:46
Per: Mario Giordano
Buongiorno Dott. Giordano, sono un suo fan e seguo con molto interesse la sua trasmissione così trasparente che trovo molto vicina ai cittadini e alle famiglie italiane.
Sono un ex militare di carriera ho lavorato nell'Esercito per oltre 37 anni di servizio ed ora sono in pensione, ma svolgo altra attività lavorativa perchè ancora giovane (ho 56 anni) e ancora motivato a lavorare per questo Paese. In merito all' emergenza Coronavirus mancano medici, infermieri, operatori sanitari, il sistema sanitario sta in gravi difficoltà e rischia di crollare. Mi chiedo, come mai in un'emrgenza sanitaria di spropositate dimensioni come questa non venga impiegato il personale sanitario delle Forze armate italiane? Attualmente la Sanità militare ha un organico di circa 1600 ufficiali medici e circa 2000 infermieri militari che operano su tutto il territorio nazionale oltre alle centinaia di ufficiali in ausiliaria ossia personale ufficiale in pensione anticipata ma ancora a disposizione del Ministero della Difesa e quindi disponibili per poter essere impiegati non solo in strutture militari ma anche in altri ambiti civili di pubblico impiego. A mio avviso, la maggior parte di questo personale sanitario militare potrebbe essere impiegato per sostenere e integrare i reparti ospedali del Nord Italia ormai congestionati. Tra l'altro in Cina sono stati impiegati tutti i medici militari del Paese non appena è scoppiata l'epidemia da coronavirus a gennaio scorso. La mobilità del personale militare è prevista dalla Costituzione e dal codice dell'ordinamento militare nei casi di emergenza nazionale e inoltre potrebbero essere anche utilizzate le stesse strutture sanitarie militari per trovare ulteriori posti letto disponibili. Le chiedo con cortese garbo di valutare la possibilità di inserire tale questione nelle sue prossime puntate di "Fuori dal coro" per dare una mano al Paese e soprattutto sensibilizzare le autorità politiche e in particolare, il Ministero della Difesa ad avviare le previste procedure per l'impiego del personale sanitario militare. Grazie Dott. Giordano per tutte le notizie veritiere e utili che ci presenta spero tanto che questa esigenza venga affrontata, buon lavoro!
Bruno Picerno
Da: Bruno Picerno
Sabato 14 marzo 2020 13:02:05
Per: Matteo Salvini
L'Italia è giunta alla fine.. lenta agonia! L'unione europea ha mostrato, per chi l'esaltava, ha mostrato, il suo vero volto... "niente solidarietà... i soldi negati all'inizio dalla nuova presidente Lagarde... sono stati poi dati non per capacità del nostro presidente mattarella, ma su convinzioni pilotate ed esplicite suggerite ai vari capoccioni europei furbescamente da Sassoli e Gentiloni; questi ultimi hanno convinto a concedere i 25 miliardi richiesti tutto solo per non far cadere il governo attuale conte-bis e non permettere quindi di andare a votare come dovrebbe essere in un paese democratico! Comunque di questi 25 miliardi solo 11 miliardi verranno (su decisione di questo governo inutile) messi in circolazione! Comunque in Italia si muovono soltanto i privati, artisti, attori, cantanti! Poveri noi!
Da: Anonimo
Lilli Gruber
Giornalista e conduttrice tv italiana
Da: Valter Uracchi