Ultimi commenti alle biografie - pagina 4116
Mercoledì 6 novembre 2019 20:29:25
Per: Mario Giordano
Mario vai forte, distrugili, ci anno rovinato, invalido al 100% con 104 art 3 com3, a chi asiste me gli danno anticipo pensione, due anni congedo pagato, io che sono il malato nulla, per di piu essendo publico impiego non vado in pensione, mi manda la commissione medica del ministero e giusto?, mi dovrebero dare 5 anni di scivolo, o 58'anni e 26 contributti in reggione sardegna, e sei anni privati, chiedo di andare via a 35 contributti e 62 etta rubbo nulla? per di piu mi danno quello che o versato, e voglio la liquidazione subito son soldi nostri ciao grazie ocupatene, non solo furbetti del cartellino, ma anche diritti politici ladroni
Da: Tonino
Mercoledì 6 novembre 2019 20:16:51
Per: Maria De Filippi
Buonasera Maria è da anni che seguo uomini e donne vorrei dire che Gemma ci ha stufato parecchio è ignorante e non riesce a capire che siamo esausti della sua voglia di apparire e basta.. cerca solo quello per farsi pubblicità non cerca di sicuro amore. Basta e ancora basta è ora che se ne torni a casa a fare la maglia
Da: Valeria
Mercoledì 6 novembre 2019 19:34:00
Per: Mauro Corona
Buon pomeriggio Mauro Corona, ti seguo sempre durante intervista Dr. Berlinguer
Da: Maria Luisa Falcone
Mercoledì 6 novembre 2019 19:26:08
Per: Paolo Fox
Ciao Paolo! Sono studentessa all'istituto Italiano di fotografia a Milano, e devo adempiere un compito particolare: un ritratto ambientato ad una personalità di Milano.
Io la seguo da quando ero piccola, il suo oroscopo mi accompagna e mi diverte da una vita, pertanto, per l enorme affetto che nutro per lei, ci terrei tantissimo che fosse lei la persona del mio ritratto!
Ho cercato tanto la sua mail online, ma non trovando niente tento almeno un riscontro su questo canale 🤞🤞🤞
Mentre aspetto speranzosa un suo riscontro, le auguro un buon proseguimento di serata!
Da: Irma Piccitto
Mercoledì 6 novembre 2019 19:18:32
Per: Gianrico Carofiglio
Buonasera professor Carofiglio,
Sono Federico Capurro, studente del Liceo Classico Parini di Milano e candidato a rappresentante d'Istituto per l'anno scolastico in corso,
La contatto per proporle un incontro con gli studenti del mio Liceo riguardo alle tematiche del diritto. Saremmo estremamente onorati di ospitare una sua conferenza riguardo all'evoluzione nella storia e nel pensiero filosofico del concetto di diritto e riguardo alla necessaria e imprescindibile funzione che esso esercita all'interno di una qualsiasi società civile. Il diritto è la condizione su cui si fonda ogni comunità e di cui, se vuole dirsi tale, non puo fare a meno. A nostro avviso è perciò fondamentale che, fin da ragazzi, ci si renda conto della valenza e dell'universalità di questo concetto e siamo convinti che un suo approfondimento in merito possa rappresentare un'enorme occasione per gli studenti di arricchire il proprio bagaglio culturale e di accrescere la propria consapevolezza civile. Essendo a conoscienza della grande quantità di impegni a suo carico comprendiamo le sue eventuali difficoltà nell'accogliere la nostra richiesta. Tuttavia, qualora fosse disponibile, l'incontro si terrebbe durante il periodo di didattica alternativa che studenti e insegnanti ogni anno organizzano tra il mese di febbraio e il mese di marzo. A inizio dicembre il Consiglio d'Istituto stabilirá le date esatte.
La ringrazio anticipatamente per la sua attenzione e mi scuso se, non avendo trovato contatti più diretti, le scrivo su questo blog.
Cordiali saluti.
Federico Capurro
Da: Federico Capurro
Mercoledì 6 novembre 2019 19:13:40
Per: Flavio Insinna
Ma fatelo tacere parla parla parla ma per fortuna esiste il telecomando. Non esistono più i conduttori veri come Mike, Corrado, Frizzi...
Da: Maria
Mercoledì 6 novembre 2019 18:57:33
Per: Mario Giordano
Egregio direttore, sono uno dei 52 lavoratori carrefour di Crotone, licenziati giorno 16. ottobre, con un whatsapp, dopo che alcune ore prima, hanno subito la chiusura coatta del punto vendita in oggetto, tramite il distaccamento della corrente elettrica, da parte dell' Enel, per morosita', del proprietario..
Dopo 20 giorni di presidio, all'esterno del punto vendita, nulla si e' mosso, o meglio c'e' stato l'interessamento concreto dei politiic locali, dei sindacati tutti, compreso un futuro (e per ora retsa solo un miraggio) incontro al MISE, che forse ci potrebbe dare qualche speranza..
Mi faccio portavoce del pensiero dei miei colleghi, nel chiederle un suo personale interessamento alla crisi in oggetto, evidenziando tramite la sua trasmissione, il nostro problema, che diventa giorno dopo giorno, sempre piu' pesante, avendo, noi, una eta' tra i 45 ed i 55 anni, in un territorio gia' ampiamente martoriato come Crotone.. in attesa di un cenno di risposta, la salutiamo augurandoli buon lavoro..
Da: Antonio Parisi https://www.facebook.com/groups/3045503232133268/
Mercoledì 6 novembre 2019 17:53:07
Per: Massimo Cacciari
MIGRAZIONI
Migrare nella concezione comune denota lo spostarsi, temporaneamente o non, di un popolo, di uccelli, di animali, dal posto di origine ad un altro. Fenomeno naturale che si verifica dagli albori della civiltà.
Immigrazione per un territorio vuol dire ricevere le migrazioni.
Emigrazione vuol dire lasciare il proprio territorio per altri territori.
Il tutto avviene in base ad un principio naturale simile a quello dei vasi comunicanti. Il livello dell'acqua in due vasi comunicanti tra loro tende a raggiungere lo stesso livello. Lo stesso avviene con i popoli con riferimento, principalmente, al livello di ricchezza. I popoli meno abbienti tendono a raggiungere lo stato di benessere di quelli più ricchi. Trattasi di una tensione che esplicita una legge della natura.
Come già scritto dagli albori della civiltà le migrazioni ci sono sempre state. Ultimamente, a partire dal XVI secolo, i Britannici cominciarono ad emigrare nelle Americhe. Vi si recarono i Quacqueri, i Puritani. I Kennedy partirono dall'Irlanda. Nelle Americhe emigrarono anche gli spagnoli e i francesi. La Gran Bretagna, a sua volta, è stata invasa dai cittadini del Commonwealth. Oggi a Londra non è facile incontrare un inglese doc. La Francia è piena di Magrebini. Basta fare una passeggiata lungo la Canabière di Marsiglia per rendersene conto. In Spagna gli Arabi hanno dato vita ad una civiltà di tutto rispetto.
Ovviamente, le migrazioni non sono state sempre motivate dal desiderio del raggiungimento di una uguaglianza economica.
La conoscenza reale, immediata ed a costo zero di tutto e di tutti esasperando l'attrito tra ricchi e poveri ha incentivato i flussi migratori a livello planetario. Oggi, con la presa di coscienza, ci si rende conto dell'opulenza dei ricchi che, sotto un cielo sereno, galleggia, beatamente, sulle altrui miserie.
L'Italia è un paese di immigrazione e di emigrazione. Cioè gente che arriva e gente che parte. Ambo alla ricerca di un benessere migliore. Il fenomeno esiste e va gestito con saggezza, poiché le difficoltà ci sono in ambo i casi. Bisognerebbe contrastare chi parte poiché lasciar scappare chi è stato portato alla laurea a spese della collettività vuol dire fare l'arte a perdere, come si dice. D'altra parte accettare tutti e senza sapere chi é pericoloso. Bisognerebbe prendere atto del problema, accettarlo e non disinteressarsene. Il problema va governato. Alzare i muri da chi, a sua volta, è stato migrante è un contro senso, contro la storia e la natura.
Chiudere i porti? O avallare l'ipotesi di una frontiera militare davanti alla Libia per arginare le migrazioni? Perché non gestire la situazione in maniera più sicura spiegando delle corazzate davanti al Nord Africa? Nel qual caso suggerirei di cercare un bravo Ammiraglio, tipo Horacio Nelson che trafisse nel 1805, letteralmente, al promontorio di Trafalgar, le armate napoleoniche e spagnole mettendo il sigillo sul dominio dei mari da parte dell'Impero Britannico.
Certo con questo spiegamento di forze i sacri confini della Patria sarebbero assicurati e le "Itale Genti" vivrebbero in pace!
"O tempora o mores! "
Montesilvano (PE), 6 Novembre 2019 Enrico Gambacorta
Da: Enrico Gambacorta
Mercoledì 6 novembre 2019 17:31:03
Per: Luigi Di Maio
Ho un suggerimento da dare al Governo PD-5 stelle e lo invio a Di Maio.
I precedenti governi di sinistra hanno voluto tassare non solo i redditi effettivi ma tutto ciò che astrattamente potrebbe creare reddito (idea unica al mondo).
Visto che questo governo segue la linea dei precedenti governi di sinistra in materia fiscale, tenuto conto che esistono sistemi per misurare il quoziente di intelligenza delle persone, suggerisco di mettere una tassa sull'intelligenza perché l'intelligenza può creare reddito, chi è più intelligente paga di più e chi è meno intelligente paga di meno, chi è cretino non paga nulla. Saresti coerenti con quanto ha sempre ripetuto Bersani " chi ha di più deve dare di più " indipendentemente dal reddito reale. Cosa ve ne pare di questo suggerimento ? Si dice che al peggio non c'è mai fine, siamo nel ballo delle tasse e dunque alziamo il volume della musica fiscale.
Da: Marcello
Gigi Riva
Calciatore italiano
Da: Luciana Oggioni