Ultimi commenti alle biografie - pagina 4293

Giovedì 26 settembre 2019 20:10:45 Per: Maria De Filippi

Carissima Maria mi stai veramente deludendo !!! per un po' di auditel in più consenti a Tina di essere così volgare ed inopportuna nell'esprimere le sue opinioni opinabilissime tra l'altro. Oltre ad essere estremamente cafona e sgradevole sia nel parlare che a vederla (sembra un canotto x quanto è grassa) è diventata molto antipatica. possibile che non hai di meglio ? o lo stai facendo per... beneficenza come per Tini' Cansino? mandala a casa per favore non merita stare lì !!!

Da: Gianni

Giovedì 26 settembre 2019 19:52:58 Per: Roger Federer

Salve sono il papà di un ragazzo di 14 anni (gemello) che dopo aver fatto più di 4000 palleggi con il pallone da calcio è riuscito a farne 469 con la pallina da tennis.
Posto l'indirizzo youtu. be del video.
Tutta la nostra famiglia saluta il. Nostro caro Re Roger

Da: Guglielmo Burletti

Giovedì 26 settembre 2019 19:48:59 Per: Lilli Gruber

Gent. ma Dott. sa Gruber,
ancora una volta, come del resto da decenni, sentiamo parlare della lotta all' evasione fiscale con provvedimenti che, se approvati, ne riscontreremo in seguito i benefici.
A mio modesto avviso, considerato che l ' evasione fiscale in Italia vale oltre 100 mld di euro l' anno, sostengo che un provvedimento mirato ad eliminare definitivamente e per sempre quanto sopra sia la totale abolizione della moneta contante con la sostituzione, in toto, del pagamento elettronico.
Così facendo, si pone fine non solo all' evasione fiscale ma anche alle tangenti, al riciclaggio, al lavoro nero e chi più ne ha più ne metta.
Tecnicamente, penso sia possibile attuare quanto sopra dotando gli italiani tutti di un c/c a costo zero, ovviamente, tranne che per le partite iva, cioè x le aziende ed i professionisti.
I costi annuali degli oneri bancari, di cui lo stato si dovra' far carico, saranno di gran lunga compensati dalle entrate fiscale.
Tecnicamente parlando, penso che questo provvedimento sia attuabile in un arco temporale massimo di sei mesi entro il quale bisogna depositare obbligatoriamente tutti i contanti a disposizione, dopo tale data i contanti in possesso diventeranno carta straccia.
Forse e' utopia?
Grazie della sua cortese attenzione

Da: Vincenzo

Giovedì 26 settembre 2019 19:48:14 Per: Mario Giordano

Buona sera Signor Mario Giordano,
le scrivo dopo averla seguita nella trasmissione di ieri sera mercoledi 25 Settembre.
L' ho sempre ammirata per il suo senso di umor pregiato ma pungente, per la schiettezza nel trasmettere i messaggi e per il contenuto degli stessi, che io condivido al 100 %.
Io sono un imprenditore di Belluno, provengo da una famiglia che pochi mesi fa ha festeggiato 100 anni di storia nel campo del lavoro, e che continua a battagliare con perseveranza ed onestà. Io vorrei essere invitato ad una sua trasmissione per spiegare come lavoriamo noi qui nel Veneto o anche nel Nord Est dell' Italia, vorrei invitare i signori ministri (lo scrivo con la "s" minuscola perchè non ritengo siano meritevoli di elogi e rispetto) (anche Salvini vorrei averlo tra noi) a toccare con mano e vedere le nostre aziende, il nostro territorio che continua a progredire in maniera indipendente creando quel famoso PIL che sostiene l' Italia.
Non avrei nessun problema a trovarmi di fronte a qualche esponente politico che fa il ministro dei lavori pubblici e non sa come di cosa è composto il calcestruzzo (calce - cemento e sabbia) o ad altri che, senza dilungarmi nei dettagli occupano dei posti senza avere capacità e conoscenze della materia di cui trattano. Non sono un presuntuoso, ma sono schifato della situazione politica che peggiora di giorno in giorno, e che devo accettare. Io li ho visti gli emigrati che partono dall' Africa (pagando caro il nolo marittimo) li ho visti arrivare a Malta e ho visto i campi di raccolta dove soggiornano (da turisti). Posso testimoniare di persona che nessuno arriva in condizioni di sopravvivenza.
Chiudo: E' ora che si parli di riapertura delle aziende in Italia, e non della via della seta... Bisogna agevolare le attività a produrre in Italia e non a trasferirsi all' estero. Educazione ai giovani !!! e riappendere i crocefissi nelle classi delle scuole.
Grazie della sua attenzione.
Cordialmente,
PIERVINCENZO DE PRA

Da: Piervincenzo De Pra (Belluno)

Giovedì 26 settembre 2019 19:29:22 Per: Matteo Salvini

Mi chiamo Ugo Pedrazzini, ho 71 anni e avrei un'idea per fare cadere subito questo governo da schifo. So che è una cosa un pochino complicata e non c'è molto tempo, ma nemmeno Mattarella
potrebbe impedire di andare al voto. Il mio numero è 340-------.
Matteo non mollare.

Da: Pedrazzini Ugo

Giovedì 26 settembre 2019 19:27:58 Per: Dacia Maraini

Buonasera, ho letto il suo articolo sul SIN di Bussi sul Tirino e mi ha fatto molto piacere vedere che si interessa a quell'argomento. Io sono amministratore della società proprietaria di una succursale di quel sito, a Piano d'Orta, distante qualche chilometro, ex stabilimento Montecatini anch'esso, e facente parte dello stesso SIN. Se le può interessare le posso dare tutti i ragguagli che vuole per ampliare il tema. Sono dispostissima ad incontrarla dovunque le sia comodo.
La saluto cordialmente. Federica Ederle

Da: Federica Ederle

Giovedì 26 settembre 2019 19:27:28 Per: Mario Giordano

Sig. Mario Giordano, ho visto la puntata di ieri sera. Il servizio sulla casa mi ha sconvolta, non perchè non fossi a conoscenza della situazione, ma per la cattiveria, la prepotenza, l'ignoranza e il menefreghismo di tanti responsabili incapaci che occupano certe poltrone, ma questo lei lo sa benissimo. Vorrei aggiungere un altro aspetto del problema che sto vivendo io e conosco tanti altri che ne sono rimasti vittime: le abitazioni in locazione; gli affitti scadono e non si riesce a rientrare nelle priprie case, gli affitti non vengono pagati e le tasse sul non percepito vengono ritirate, arredi e stuttura rovinati o rubati, ecc. Lei ha parlato spesso di diritti che non abbiamo più, dobbiamo continuare a tacere o Lei può dare voce a tutti noi che abbiamo messo a disposizione le nostre fatiche per aiutare altri e poi non essere in alcun modo tutelati? Grazie a nome di tanti italiani che quasi non si sentono più italiani. Emilia

Da: Emilia

Giovedì 26 settembre 2019 19:20:50 Per: Giuseppe Conte

Non so se il presidente Conte avrà notizia di questi commenti, probabile che questi commenti vengono letti solo dai commentatori, ma voglio ugualmente esporre il mio pensiero sull'evasione fiscale. In Italia si pagano tasse per circa il 40 per cento in più degli altri paesi europei, numeri alla mano. L'enorme pressione fiscale italiana è il movente principale dell'evasione. Se le tasse si riconducono alla media europea cioè circa il 40 per cento in meno l'evasione fiscale sarà quasi eliminata del tutto, i cittadini pagheranno invece di rischiare. I grandi evasori cioè quelli dei bilanci falsi difficilmente saranno scoperti tutti e eventuali misure restrittive colpiranno i più deboli come artigiani e piccoli commerciati che evadono per guadagnare qualcosa in più e tirare avanti. Le evasioni fiscali degli artigiani e piccoli commercianti non sono un danno per l'economia della nazione perché sono soldi che vengono spesi nel mercato interno e rimangono nel circuito economico della nazione, non come i ricavi dei grandi evasori che poi investono nelle multinazionali o nelle borse internazionali. L'evasione dei più deboli incide solo ed in maniera modesta per le casse dello Stato. Lo Stato italiano però incassa giá di tasse, al netto dell'evasione, circa il 40 per cento i più rispetto agli stati degli altri paesi europei di conseguenza il problema non è l'evasione ma gli enormi sprechi della macchina amministrativa statale italiana. In Italia abbiamo una burocrazia inefficiente e parassitaria che assorbe enormi risorse finanziarie e con l'inefficienza fa pure danni all'economia della nazione. Il problema non è l'evasione fiscale o i falsi invalidi sui quali si fa tanta pubblicità, ma i falsi lavoratori delle pubbliche amministrazioni che percepiscono stipendi da ricchi senza fare nulla. Nelle pubbliche amministrazioni il 20 per cento lavora ma il restante 80 per cento sono parassiti, gente che timbra regolarmente il cartellino in entrata ed in uscita ma non fa nulla. Il parassitismo burocratico si é moltiplicato per fini elettorali. Se non si interviene sul parassitismo burocratico e sulla inefficienza della magistratura, le tasse non basteranno mai ed il paese andrà sempre più indietro. C'é da aggiungere anche un aspetto che negli altri paesi europei dove la tassazione è molto più bassa i servizi sono quasi impeccabili mentre in Italia, con una tassazione notevolmente maggiore, i servizi sono carenti in tutti i settori, sopratutto al sud. Essere professore di diritto non significa implicitamente saper amministrare una nazione, può solo dare un contributo per una conoscenza che deve essere estesa alle strategie economiche e sociali per tenere in piedi una nazione dove i cittadini sono contenti di vivere, in italia i cittadini non sono contenti di viverci, i giovani capaci scappano per l'estero, i pensionati che hanno la possibilità e l'opportunità scappano per l'estero, le aziende scappano per l'estero. In altre parole l'Italia sta diventando una nazione da buttare nella spazzatura.

Da: Anonimo

Giovedì 26 settembre 2019 18:57:18 Per: Matteo Salvini

Egregio senatore Salvini con la presente vorrei ricordare agli Italiani una delle tante perle del duo Gentiloni Renzi. La perla riguarda la perdita della sede EMEA ente europeo di registrazione dei farmaci a cui la regione Lombardia aveva messo a disposizione il Pirellone. Tale perdita ha comportato oltre a 2000 posti di lavoro in meno la perdita di avere in Italia l'ente che controlla un settore strategico come la farmaceutica. La perdita fu' determinata da sorteggio tra Italia e Olanda ma mancò totalmente il sostegno da parte del governo e del sindaco Sala alla candidatura di Milano presso gli Stati Europei. Anche allora risultò determinante il peso degli "amici" tedeschi avverso alla nostra candidatura. Tenga Duro.

Da: Stefano Frabetti

Giovedì 26 settembre 2019 18:56:16 Per: Silvio Berlusconi

Buonasera, scusate se mi permetto, ma nn so più a chi rivolgermi, mi chiamo lisia ho tre figli ma impossibilitata a stare con loro, sono sola famiglia di me stessa sono intelligente. ho molta stima di me, sono una donna che legge, sensibile ai problemi del mondo, scrivo al cavaliere x un aiuto lavorativo, caro presidente desidero stare con i miei figli, se potesse aiutarmi,, la benedico,, ho scitto di getto cio che mi ha detto il cuore... grazie

Da: Lisia