Ultimi commenti alle biografie - pagina 4678

Sabato 29 giugno 2019 13:37:54 Per: Bruno Vespa

Gentile Inossidabile Bruno Vespa
Quando cogliere questo spunto per far giustizia dell'inarrestabule populismo di Salvini che dipinge l'Italia vittima dell'insensibilita' dei Paesi Cee a ripartire i migranti quanto i dati qui pubblicati la dicono lunga su chi accoglie (organizzandosi) e chi fa l'arringapopolo? ? ? ? ?
Grato se vorra'rendetsi interprete con l'efficacia che pochi come lei sanno dimpistrare? ?
E. Remondini

Eurostat, ufficio statistico dell'Unione Europea, ha diffuso i dati sulle richieste di protezione internazionale presentate nei diversi paesi UE nel corso del 2018 (i cosiddetti "first-time asylum applicants for international protection"). Secondo Eurostat, nel 2018 le richieste sono state 580. 800, l'11 per cento in meno di quelle presentate nel 2017 e meno della metà di quelle registrate nel 2015, l'anno dei record. Il paese europeo che ha ricevuto più richieste è stata la Germania (il 28 per cento del totale), seguito dalla Francia (11 per cento), dalla Spagna (9 per cento) e dall'Italia (8 per cento). La principale nazionalità dei richiedenti asilo è stata quella siriana (il 14 per cento del totale), come succede ogni anno dal 2013, seguita da quella afghana e quella irachena.

In Italia tra il 2017 e il 2018 c'è stato un calo del 61 per cento delle richieste di protezione internazionale: si è passati dalle 126. 550 richieste del 2017 alle 49. 165 richieste del 2018. La principale nazionalità dei richiedenti protezione internazionale è stata quella pakistana (15 per cento del totale), seguita da quella nigeriana (10 per cento) e da quella bangladese (8 per cento).



Emanuele Remondini

Da: Emanuele Remondini

Sabato 29 giugno 2019 13:18:46 Per: Lilli Gruber

Troppo brava Lilli
Quando cogliere questo spunto per far giustizia dell'inarrestabule populismo di Salvini? ? ?
Emanuele Remondini

Eurostat, ufficio statistico dell'Unione Europea, ha diffuso i dati sulle richieste di protezione internazionale presentate nei diversi paesi UE nel corso del 2018 (i cosiddetti "first-time asylum applicants for international protection"). Secondo Eurostat, nel 2018 le richieste sono state 580. 800, l'11 per cento in meno di quelle presentate nel 2017 e meno della metà di quelle registrate nel 2015, l'anno dei record. Il paese europeo che ha ricevuto più richieste è stata la Germania (il 28 per cento del totale), seguito dalla Francia (11 per cento), dalla Spagna (9 per cento) e dall'Italia (8 per cento). La principale nazionalità dei richiedenti asilo è stata quella siriana (il 14 per cento del totale), come succede ogni anno dal 2013, seguita da quella afghana e quella irachena.

In Italia tra il 2017 e il 2018 c'è stato un calo del 61 per cento delle richieste di protezione internazionale: si è passati dalle 126. 550 richieste del 2017 alle 49. 165 richieste del 2018. La principale nazionalità dei richiedenti protezione internazionale è stata quella pakistana (15 per cento del totale), seguita da quella nigeriana (10 per cento) e da quella bangladese (8 per cento).

Emanuele Remondini

Da: Emanuele Remondini

Sabato 29 giugno 2019 12:21:28 Per: Silvio Berlusconi

Ciao Silvio,
scusami la confidenza, se ti do del tu, ma ti ho sempre considerato un caro e stimato amico.
Sono a tua disposizione, per qualunque cosa, pur di mandare a casa l'attuale governo, che ha fatto fallire tutte le medie e piccole imprese, compreso me. Dobbiamo attivarci a risolvere il problema.
Aspetto ordini. Un caro ed affettuoso saluto e FORZA ITALIA! Gennaro.

Da: Russo Gennaro

Sabato 29 giugno 2019 12:12:21 Per: Mario Giordano

Sono un parente del Principe Brancaccio, volevo ricordarle che anche il meraviglioso palazzo Brancaccio è nel patrimonio abitativo del Vaticano. Questo, perché ho sentito che farà un servizio Sono un suo su questo argomento, che sarà interessantissimo come tutti i suoi argomenti trattati.
Cordiali saluti da chi lo legge e lo ascolta sempre
Antonio Toppi

Da: Antonio Toppi

Sabato 29 giugno 2019 12:11:28 Per: Mario Giordano

Ti seguo sempre e vorrei poterti raccontare
La mia triste storia. Ho subito una truffa enorme e ora non ce la faccio più andare avanti. Vorrei poterti contattare oppure essere contattata. Ti prego non ignorare la mia richiesta per favore aiutami.
Grazie

Da: Lilia

Sabato 29 giugno 2019 11:04:51 Per: Matteo Salvini

Caro Matteo il popolo italiano merita rispetto delle proprie leggi e voglio sperare che La capitana della Sea Watch sia punita adeguatamente per i reati che ha commesso, !! Contiamo tutti su di te

Da: Margherita Calabrese

Sabato 29 giugno 2019 11:02:22 Per: Matteo Salvini

Caro Matteo adesso io e il popolo italiano che ti sostiene ci aspettiamo che la capitana della Sea Watch vvenga punita in un modo esemplare che non intervenga il solito magistrato sinistroide a scagionarlo Mi raccomando contiamo tutti su di te

Da: Rosaria Calabrese

Sabato 29 giugno 2019 10:50:34 Per: Gino Strada

Magari il mondo fosse fascista!
Per Te sarebbero stati cazzi.

Da: Gianfranco Torolli

Sabato 29 giugno 2019 09:43:02 Per: Matteo Salvini

La bambina viziata ha perso la testa, o mi date il porto come regalo oppure faccio di teta mia, tanto io sono supportata dai PDIOTI e me ne fotto delle leggi Italiane e della magistratura e posso anche attentare alla vita delle forze dell'ordine speronando chiunque mi ordina di rispettare la legge.
Va punita e la nave va sequestrata e affondata, caricano tutte le spese ai paesi bassi.

Da: Santo

Sabato 29 giugno 2019 09:04:06 Per: Gianluigi Paragone

Sono indignato da quanto succede neggli ospedali publici riguardo al personale in somministrazione utilizzato a piacimento con monte ore decurtato a piacimento a scapito dei padri di famiglia per favorire i soliti figli di papa.. sono un lavoratore precario da quasi ventanni ormai e lavoro per l'ospedale da circa 17 sempre passando da agenzia ad agenzia ora l'ultima che mi e capitata e che la regione a tagliato le ore al nostro (comparto) che siamo circa 10 autisti.. le nostre ore settimanali passeranno da 36 a 32 per tre di noi e 28 per i restanti ed indovini un po a chi faranno fare le 32 ore mica ai padri di famiglia come me con maggiore anzianita di servizio esperienza lavorativa e carico familiare piu pesante essendo io monoreddito con un figlio 14 enne a carico no le 32 ore le faranno gli ultimi arrivati figli di papa e senza nemmeno anzianita di servizio.. tutto cio e diventato per me inaccettabile.. io mi sono gia rivolto alla mia agenzia presentando le mie motivazioni cioe ripeto anzianita carico fam. eccc.. ma l' agenzia mi ha risposto che i nomi dei tre li ha fatti l'ospedale io mi chiedo ma dove e la meritocrezia.. lo trovo inaccettabile alla mia eta.. spero legga il mio messaggio.. le scrivo in quanto la seguo spesso e le sue battaglie con le agenzie vedi adecco malpensa le trovo un gesto ammirevole.. se non dovesse per motivi di tempo potermi agliutare le chiedo gentilmente di fornirmi il nome di un valido sindacato come il sig. remo... io sono di monza e lavoro a cinisello balsamo.. (mi) grazie..

Da: Raffaele