Ultimi commenti alle biografie - pagina 4759

Venerdì 24 maggio 2019 20:37:12 Per: Mario Giordano

Buonasera dott. Giordano,
Stiamo seguendo come ogni sera il suo programma ed in particolar modo il servizio riguardante i generi alimentari importati dall'estero che, grazie alla nostra tanto odiata Europa ed alle "regole" da questa imposte, stanno letteralmente uccidendo la nostra agricoltura ed il mercato alimentare
A tal proposito desidererei sottoporle un idea in merito, chiedendole per questa un suo parere nonché eventuali indicazioni verso chi poter destinare tale "pensata" in modo che questa possa trovare una possibilità di realizzazione.
Tale idea potrebbe essere determinante per dare l'opportunità ai produttori italiani di poter collocare i propri generi offrendoli al pubblico che richiede qualità ma soprattutto sicurezza in riguardo a ciò che finisce sulla tavola.
La realizzazione potrebbe essere quindi una piattaforma che si dovrebbe chiamare FACECONOMY, parafrasando chiaramente la nota Facebook. Essa
farebbe quindi da "collettore" di offerta, una sorta di "consorzio" virtuale, dove i produttori andrebbero a proporre, senza altri intermediari (supermercati, grande distribuzione...) ed a prezzi non speculativi ma accessibili, le proprie produzioni, dando la possibilità al pubblico di acquistarle direttamente on line " scavalcando" la catena di passaggi intermedi che portano i prezzi solo ad aumentare. Esempio: il produttore di riso visto stasera, al quale verrebbe pagato una miseria, potrebbe venderlo direttamente, magari anche un po' a meno del supermercato. Con una app su smartphone ci si potrebbe quindi connettere per vedere cosa viene offerto in un dato giorno ed ordinare quanto serve...
Un po' come si fa con il normale commercio on line solamente che in questo caso non c'è ne grande distribuzione ne Amazon a determinare il prezzo dei beni venduti. Si potrebbero forse in tal modo erodere pian piano gli strapoteri commerciali che, con la scusa del prezzo favorevole all'estero, ci piazzano sul mercato merci di dubbia qualità e provenienza pur facendocela pagare sempre più cara.
Se Lei disponesse di un attimo di tempo gradirei, se può ed è d'accordo, un suo parere in merito tramite mail.
La ringrazio e rinnovo i miei complimenti per il suo sempre graditissimo "fuoridalcoro".

Anche a me "piacerebbe vivere in un paese nel quale chi produce cose buone le possa vendere senza che i poteri economici possano dire a chi e a quanto... " Forse anch'io sono "fuoridalcoro"... a lunedì...
Buona sera

Anna

Da: Anna

Venerdì 24 maggio 2019 20:02:54 Per: Mario Giordano

Salve Mario
Sono un suo fan ma tra le tante notizie parli anche del furto sulla rivalutazione delle pensioni di 6 milioni di italiani fatto da questo governo, che ha copiato e imparato molto bene da Renzi la tecnica di fottere gli unici soggetti che non si possono difendere e che sono stati gli unici chiamati a pagare certe iniziative economiche anche demenziali.
Saluti.
F. Perinelli

Da: Fabio

Venerdì 24 maggio 2019 19:51:53 Per: Gerry Scotti

@Gerry_Scotti
Salve, sono la compagna di classe di un ragazzino ipovedente Edoardo Osella che ha incontrato una volta a Caduta Libera e che è un suo grande fan. Le volevo chiedere se, dato che a breve ci sarà il suo compleanno, potrebbe fare un audio dove lo saluta e gli fa gli auguri.
Grazie mille in ogni caso.

Da: Linn

Venerdì 24 maggio 2019 19:20:08 Per: Luigi Di Maio

In italia i governi successivi a quello di Mario Monti hanno sempre promesso provvedimenti per il rilancio dell'economia con l'eliminazione dei danni economici fatti al popolo italiano dalle tasse introdotte dal governo Monti il quale si giustificava con la presunta necessità di "salvare l'Italia". Sin'ora non si è visto nessun provvedimento risolutivo per abbassare le tasse soffocanti che hanno distrutto l'economia ed impoverito il popolo italiano per fare casse sui conti pubblici. L'IMU italiana, tassa sulla proprietà immobiliare, caso unico in Europa, che ha messo in crisi il settore determinando disoccupazione (il settore immobiliare dava lavoro a muratori, idraulici, elettricisti, falegnami, commerciati, ingegneri, architetti, geometri ecc. ecc.), una tassa che non si basa sul reddito e chi non ha un reddito sufficiente deve fare sacrifici ed anche debiti per poterla pagare ed evitare così di perdere l'immobile. La tassa sulla proprietà immobiliare che non tiene conto del reddito reale ma considera quello fittizio riferito alla rendita catastale, non è altro che una estorsione di stampo mafioso legalizzata. Se siete veramente il governo del cambiamento quando abolirete l'IMU ? O forse non ci pensate neppure perchè vi fa comodo come faceva comodo al PD, al governo Monti e prima ancora al governo Berlusconi anche se con il governo Berlusconi l'IMU, allora ICI, era meno della metà di oggi. Povero popolo italiano massacrato di tasse da parte di un susseguirsi di incapaci a governare la nazione !!

Da: Mario Valenti

Venerdì 24 maggio 2019 19:05:31 Per: Luigi Di Maio

Il mio messaggio al bambino DI MAIO è che fa tanta pena. Copia si crede di essere una cima non lo èèè. Manco è laureato, si è buttato in politica era disoccupato non sapeva niente...
Poveretto.

Da: Anna Vanni

Venerdì 24 maggio 2019 18:42:20 Per: Flavio Insinna

A los responsables del programa L´ Eredità, RAI Berlín, 24 de mayo de 2019

Asunto: Programa L´Eredità, Flavio Insinna

Buenas tardes Sras. y Sres. de la RAI:

Me disculpo por escribir en español, pero es la lengua que más se parece al italiano y espero que la comprendan sin necesidad de traducción. La ortografía italiana y la expresión por escrito me resultarían un poco difícil.
Soy hispano-alemana y veo la programación de la RAI via satélite desde Berlín, Madrid, Estrasburgo, Bruselas y otros países. Conozco muy bien el idioma italiano que me encanta, así como Italia.

Hay bastantes programas de la RAI que me gustan mucho y con los cuales he perfeccionado y mantengo mi nivel de italiano. Veo casi todos los días programas seleccionados de la RAI.

Desde hace muchísimos años veo/veía siempre que puedo en directo o por grabación su programa L´Eredità. Como sabrán, hay muchísimos televidentes, tanto italianos como extranjeros que ven este programa desde todo el mundo y creo hablar en nombre de muchos de ellos a través de mis siguientes comentarios.

El formato del programa es excelente, pero desde la última edición detecto los siguientes graves fallos:

1. No existe "Par Conditio"/igualdad de oportunidades. Hay más mujeres que hombres.
Son 7 los concursantes. Cuando la campeona es una mujer, se deben invitar a 3 mujeres y a 3 varones. Así ha sido en el pasado. Sin embargo ahora, cuando la campeona es mujer, se siguen invitando a 3 mujeres, de acuerdo, pero cuando es varón, casi siempre se invitan a 2 varones cuando deberían de ser 3. Por lo tanto, muchas veces existe, de entrada, un superávit de mujeres, p. e. 5 mujeres y 2 varones y nunca a la inversa. Casi siempre son 4 mujeres y 3 varones los que figuran al principio de la emisión.

A esto se suma que se favorece a las mujeres con preguntas más fáciles o palabras más cortas. A la hora de señalar con el dedo las mujeres suelen señalar a hombres, a la inversa generalmente no es así. Los hombres muchas veces por caballerosidad no señalan a las mujeres.

Además el presentador, el Sr. Insinna, da más ánimos a las mujeres que a los hombres y no puede ocultar su favoritismo. Como consecuencia de todo ello suele haber más mujeres en el triello, ya lo dice Flavio Insinna con alegría: "Come sempre, tutte ragazze…. " Hace poco, eran excepcionalmente 3 hombres en el triello y Flavio Insinna se disculpó por ello "Scusate…. "

Da la impresión que el Sr. Flavio Insinna prefiere estar rodeado de mujeres para sentirse superior y darse un aire paternalista. Puede parecer que tiene miedo a los hombres con cierto nivel intelectual, ya que se siente en posición de inferioridad. A no ser que sigan viviendo con su mamá….

Yo soy mujer y quiero que ganen los concursantes por sus méritos y no por su sexo. De esta forma parece ser que se considera a las mujeres seres inferiores que hay que proteger favoreciéndolas. Quiero que exista una igualdad de oportunidades y que ganen los mejores, sean hombres o mujeres. Aparte de que resulta aburrido ver siempre a una mayoría de mujeres.

Personalmente, cuando llega el triello y veo sólo a mujeres que han llegado allí por favoritismo, cambio de canal. Quiero ver a mujeres y hombres en igualdad de condiciones y sin discriminación de trato (en este caso de los hombres).

2. El presentador Flavio Insinna

Este es el motivo principal de mi crítica. El Sr. Insinna sustituyó el año pasado al finado Fabrizio Frizzi, descanse en paz. Por supuesto que nadie podía y quizás nunca más podrá estar a la altura de Fabrizio Frizzi, pero ¿no podían haber elegido otro sustituto?

Con todos mis respetos, el Sr. Insinna podrá tener sus méritos y sus seguidores, pero como presentador de L´Eredità es absolutamente inaceptable. He estado observándolo durante toda la edición a la espera de que escuchara a sus múltiples críticos y corrigiera algunas cosas, pero no, sigue igual o peor.

No me gusta criticar por criticar y les voy a exponer mis razones del porqué el Sr. Flavio Insinna es absolutamente impresentable.

• Habla demasiado, prácticamente sin parar y le quita espacio a los concursantes.
• Se puede hablar mucho, pero decir cosas inteligentes o divertidas (como Amadeus en Soliti Ignoti), pero el torrente de palabras del Sr. Insinna se caracteriza por su falta de calidad. Son comentarios superfluos, evidentes, repetitivos, es decir mucha cantidad de palabras y ninguna calidad.
• Por si fuera poco, la voz. En su torrente de palabras, el Sr. Insinna no habla con normalidad, grita. Su tono es histérico, histriónico, agresivo.
• La entonación de las frases pretende ser divertida, pero es simplemente idiota, indigna de un actor.
• Sus esfuerzos por ser divertido. Son un fracaso total ya que los comentarios ni son divertidos, ni graciosos, sino simplemente ridículos.
• Impide la concentración de los concursantes y de los telespectadores. Dice siempre "Concentrati/concentratevi". No Sr. Insinna, el que se tiene que controlar y concentrar es Usted! Habla hasta cuando corre el reloj del concursante y en alguna ocasión hasta después del gong robándole su tiempo. Sr. notario: Cómo es que Vd. no interviene?
• Da informaciones mientras corre el reloj cuando el Sr. Insinna debería estar callado, sobre todo a mujeres, favoreciéndolas una vez más. Sr. notario: Cómo es que Vd. no interviene?
• Quita el suspense, porque no es capaz de callarse y dosificar sus intervenciones.
• Es servil, adulador y falso. Parece como si de esta forma quisiera ganarse la simpatía de los concursantes, sobre todo de las mujeres. Se dirige a todos ellos con su título académico y si no lo tienen con "la mía meravigliosa/bellísma X (aunque sea fea!!) etc. Todo suena muy hipócrita.
• El Sr. Insinna conduce el programa como si fuera él el protagonista y no es capaz de tener una empatía auténtica con los concursantes. No, Sr. Insinna, Vd. no es el protagonista, sino los concursantes y los televidentes que son los que pagamos la televisión y gracias a los cuales Vd. recibe su millonario sueldo!
• Los gestos. El Sr. Insinna tiene unos dedos desproporcionadamente largos que quiere lucir constantemente. La imagen que da es patética: Un Sr. gordito, parece más bien bajito, una cabezota grande y unos dedos interminables de los cuales abusa haciendo figuritas o en plan profesor paternalista. Parece una caricatura. Por favor, Sr. Insinna, esconda esos dedos!

El Sr. Flavio Insinna como moderador de L´Eredità es: Injusto, subjetivo, agresivo, histriónico, egocéntrico, narcisista, descontrolado, hipócrita y adulador, incapaz de concentrarse o controlarse, logorroico, ridículo y patético. El Sr. Insinna con frecuencia no respeta las reglas del juego, ni a los concursantes ni a los telespectadores, favorece a las mujeres, da una imagen poco atractiva. Da la impresión de querer compensar una falta de nivel intelectual/cultural y una profunda inseguridad. El Sr. Insinna en vez de un presentador de un concurso con cierto nivel de calidad parece un payaso barato o vendedor de mercaditos de pulgas (bancarelle), o gritón de kermés.

L´Ereditá debería cultivar, divertir y relajar en un horario después del trabajo y antes de la cena. Así ha sido en el pasado. Sin embargo las reacciones que crea el Sr. Insinna en el telespectador son: Agresividad, una profunda antipatía hacia él y falta de interés por el concurso, en última instancia cambio de canal. Yo ya no lo grabo cuando no lo puedo ver y cuando lo veo, lo veo sólo parcialmente (cuando el Sr. Insinna habla un poco menos) o con un interés reducido.

Como consecuencia de este presentador, el Sr. Insinna, noto también que ha bajado el nivel y el interés de los concursantes. Faltan candidatos varones, personas más mayores con nivel cultural. No hay que olvidar que gran parte de los telespectadores son personas más mayores y mujeres que no quieren ver a jovencitas/os sin nivel cultural.

El Sr. Flavio Insinna está arruinando la existencia de L´Eredità.

No quiero perjudicar al Sr. Flavio Insinna. Este Sr tiene muchos otros empeños y gana sueldos millonarios. No pasa nada si no lo reconfirman como presentador del concurso, no se va a morir de hambre….

Sras. y Sres. de la RAI:

Les ruego que sigan emitiendo el programa L´Eredità, pero SIN el Sr. Flavio Insinna. No es digno de este excelente formato. Contraten, por favor, a otro presentador, la RAI tiene muchos talentos que se lo merecen.

Piensen en los concursantes y en tantísimos espectadores, italianos o no, que ya han expresado sus opiniones negativas y también en aquellos que comparten mi opinión, aunque no la hayan expresado.

Si sigue este Sr. en la próxima edición, dejaré de ver el programa y conmigo con toda certeza muchísimos otros telespectadores.
Me gustaría hicieran llegar esta carta al Sr. Flavio Insinna.
Muchas gracias.

Les saluda atentamente,

M. C. H, Berlín

Da: M.C.H.

Venerdì 24 maggio 2019 18:30:56 Per: Lilli Gruber

Il nostro è il paese più bello del mondo. E' anche il paese di Collodi. Siamo governati dal Gatto e dalla Volpe: ci sarà una Fata turchina che salva ogni Pinocchio italiano dalla seduzione che subisce?
Mi auguro di sì. Ma sarebbe meglio e più sicuro aprire bene gli occhi e le orecchie, perché abbiamo tutti gli elementi che evidenziano la verità. Tuttavia, la verità sfugge a chi non la ama. E la buona fede, purtroppo, non è una virtù.
Amo Pinocchio e mi ha fatto piacere che, al momento giusto, sia divenuto il bambino intelligente che era. In teoria, non è mai troppo tardi per capire, ma in questo caso il prezzo potrebbe essere veramente troppo alto per ciascuno di noi.
Marialuisa Tonon

Da: Marialuisa Tonon

Venerdì 24 maggio 2019 17:57:17 Per: Mario Giordano

Egr. dott. Giordano, la volevo ringraziare per la sua opera di denuncia delle assurdità presenti in questo paese. Guardo sempre con piacere la trasmissione "fuori dal coro" cose concrete invece della solita aria fritta dei ns. politici e giornalisti di TELE KABUL tipo RAI 3 e LA7. Avanti tutta.
Carpene

Da: Massimiliano Carpene

Venerdì 24 maggio 2019 16:11:47 Per: Maria De Filippi

Cara Maria, mi chiamo Milena e abito a Torino, seguo tutte le tue trasmissioni, nonostante io sia un poco avanzata negli anni, ma testa giovane, volevo esprimere una mia opinione su Giulia, spero proprio che non scelga Manuel, troppo bimbo stupidino, invece Giulio oltre a essere bello e interessante, lo trovo piu' adatto a lei, ma se così non fosse, mi piacerebbe vederlo sul trono a settembre. Un grosso bacio Milena.

Da: Milena

Venerdì 24 maggio 2019 16:06:26 Per: Matteo Salvini

Caro Matteo,
i buoni consigli della gente ascoltali ma le tue idee mettile al primo posto, Ti pregherei di fare in modo di inasprire al massimo le punizioni per la microcriminalità (MICRO un CORNO) soprattutto i giovani che hanno sbagliato obbligarli a frequentare Istituti di recupero e seguiti h 24 da un Tim di professionisti al fine di inserirli nel circuito della legalità "iniettando" nel loro cervello i valori dell'onestà. una società (come attualmente in Italia) che alleva e non punisce questi non debellerà mai la piaga del crimine. Mio nonno diceva sempre che se da piccolo rubi un fiammifero e la fai franca da grande arriverai anche ad uccidere pur di rubare! aveva ragione... lo vediamo tutti i giorni. dare la massima diffusione dei connotati di queste risorse quando vengono beccati? no! Perchè?? Un Abbraccio! Domenica per la seconda volta voto e faccio votare per te. Antonio

Da: Antonio Bruzzaniti