Ultimi commenti alle biografie - pagina 4898

Giovedì 21 marzo 2019 12:22:29 Per: Mario Giordano

Complimenti per la trasmissione di ieri 20 marzo, ai miei tempi (ho 70 anni), quando ho preso il primo impiego in una azienda dell'ex ilva nel 73 il datore di lavoro mi ha chiesto prima il certificato penale e poi l esito della visita fatta all istituto di medicina legale del lavoro.
Perché oggi in Italia non si atta piu questo e il senegalese autista di un bus con bimbi, gli hanno affidato questo compito?io toglierei la concessione al proprietario del servizio.
Distinti saluti
Giacomo da Taranto

Da: Mariagrazia De Filippis

Giovedì 21 marzo 2019 12:06:12 Per: Roberto Baggio

QUO VADIS PALLONE? PERCHE' NON ROTOLI PIU'? CHI TI DISTRUGGE?
C'era una volta un gioco, per praticarlo non ci voleva molto, uno spazio libero, un gruppo di bambini ed un pallone. La magia che quello splendido oggetto emanava era coinvolgente. In quello spazio libero, con grande fantasia, i bambini creavano due porte con qualsiasi cosa (2 alberi, 2 pietre, 2 legni etc.). Poche semplici regole, chi faceva più gol vinceva ed esultava, chi faceva meno gol perdeva e pensava alla rivincita. Nessun "controllo dei grandi" si giocava da soli, la selezione avveniva in modo naturale. I più bravi crescendo continuavano a giocare e per migliorare si misuravano con altri più bravi di loro; i meno bravi si dedicavano ad altre attività, hobby o passioni per cui erano più predisposti. Non c'erano drammi, tutto avveniva naturalmente. Chi continuava a giocare lo faceva per i propri meriti, le proprie qualità e per una propria libera scelta. Non si affrontavano i primi "sacrifici" per soddisfare le "mire" o i sogni dei papà. In tale contesto si formavano i giovani, nascevano caratteri forti e spiccate personalità "nell'arena naturale" rappresentata dalla STRADA.
Quei genitori non avevano molto tempo per i figli, altre priorità li impegnavano e comunque per loro un maestro a scuola o un allenatore al campo erano figure sacre che avevano quasi sempre ragione.
Anno 2019, lo so siamo lontani da quel mondo. Purtroppo l'evoluzione della vita in ogni ambito, ci ha consegnato genitori iperprotettivi e ambiziosi, la strada è diventata un centro sportivo, gli addetti ai lavori tutti "docenti" capaci di trasformare un GIOCO quasi in una materia scolastica. Tutti con una gran voglia di protagonismo, tutti esperti; in realtà tutti bravi a far diventare difficili le cose facili. Tutti o quasi tutti, con un modello didattico "nuovo e vincente" il più delle volte "copiato ed incollato" dai siti web dei grandi club mondiali. Quasi tutti bravi ad evidenziare per meri fini economici, le ipotetiche e fuorvianti affiliazioni a società prof e a mettere in risalto la conoscenza diretta o indiretta con ex calciatori prof, solo ed esclusivamente per darsi una credibilità agli occhi di genitori inesperti della materia calcistica.
FUMO solo ed esclusivamente FUMO per incentivare le adesioni alle scuole calcio!!! L'attuale disastrosa situazione del calcio prof italiano potrà essere risolta solo con una profonda rivoluzione del calcio giovanile. I cattivi modelli del mondo prof la fanno ancora da padroni. Personaggi famosi che occupano ancora oggi ruoli di potere nelle istituzioni calcistiche sono, a mio avviso, responsabili e colpevoli di questo declino. Interessati solo alle poltrone e agli aspetti economici legati, con il conseguente tracollo delle attività giovanili organizzate dalla FIGC. Il calcio prof e i suoi addetti ai lavori, nei decenni passati, ispirandosi a concetti errati o quantomeno non in linea con l'italico profilo del calciatore tecnico e fantasioso, hanno basato i criteri di scelta nelle selezioni di giovani, quasi solo esclusivamente sulle doti fisiche mettendo in secondo piano gli aspetti tecnici anche in presenza di talenti naturali. Calciatori come Insigne, (diventato prof solo perché ha incontrato negli anni giusti il grande anticonformista del calcio italiano Zeman), ne sono stati scartati a centinaia. Tutto ciò ha portato ad un ridimensionamento tecnico del calcio italiano (vedi la Nazionale); ora i club italiani per avere qualità sono costretti a rivolgersi ai mercati esteri andando a tesserare giovani talenti o presunti tali, (anche alti 170cm), strapagandoli. Rimane comunque il dato che il tasso tecnico medio dei calciatori prof in serie A è molto basso. Esterni capaci di andare all'1 contro 1? Pochissimi!!! Moltissimi crossano sulle gambe dell'avversario senza azzardare mai il dribbling, grande, nobile, spettacolare e utile gesto tecnico quasi sconosciuto ai giovani virgulti. Tornando a bomba, tutto nasce da giù dai settori giovanili. Nelle partite della domenica mattina, nelle categorie Giovanissimi e Allievi non dribla più nessuno. Quasi tutti bravi nel giro palla, nei passaggi al portiere, diagonali perfette, tattica perfetta, magari con gara vinta per la felicità del mister protagonista di turno e di genitori tifosi. Ho sempre pensato che ci sono due modi per allenare nei Settori Giovanili: il primo grazie ad uno spropositato uso della tattica permette di vincere senza utilizzare molto le iniziative personali e serve a tecnici che considerano l'attività giovanile di passaggio e le cui vittorie servono solo ed esclusivamente alle proprie ambizioni di carriera; il secondo invece prevede la crescita tecnica e lo sviluppo della personalità decisionale dei giovani che non sempre coincide con il risultato della gara. Al primo modo di allenare purtroppo si ispira quasi il 90% dei tecnici dei settori giovanili italiani!!!
E i nostri riferimenti tecnici delle istituzioni che fanno? Ci dicono di aggiornarci (on line e a pagamento) con didattiche vecchie, superate che non vanno alla base dei problemi attuali. Tra l'altro non mi sento affatto rappresentato da chi sulle tematiche sopra esposte, riguardo ai talenti, è stato capace in nome della tattica di andare in contrasto e di non far giocare uno dei più grandi calciatori italiani: Roberto Baggio!!! BASTA ai soloni! BASTA ai commentatori in poltrona strapagati! BASTA al potere dei procuratori! BASTA ai tanti maldestri e negativi personaggi che si aggirano nel mondo giovanile! BASTA all'utilizzo di tanti beceri ed inutili luoghi comuni! BASTA alle interviste ai bambini ancora esordienti! BASTA a chi illude i giovani con false promesse! BASTA ai tecnici che allenano e vincono per loro stessi! BASTA al divismo di calciatori "normali"! BASTA ai selfie implorati, cimeli di nessun valore! BASTA allo scimmiottare una fuorviante imitazione del mondo prof nei dilettanti!
In alcuni settori della vita attuale come l'alimentazione siamo andati avanti tornando indietro, riscoprendo tante buone vecchie e rivalutate abitudini alimentari come ad esempio la bontà del lievito madre.
E se provassimo anche nel calcio a ritrovare quel "lievito madre" da cui proveniamo per la fermentazione di un nuovo pane calcistico???
Un saluto ed un abbraccio a Roberto Baggio!!!

Da: Lorenzo Tomaselli

Giovedì 21 marzo 2019 11:37:05 Per: Elsa Fornero

Al cortese macchinista di 64 anni, ancora in servizio...: Uno dei miei desideri è sempre stato quello di avere dei "POLITICI" capaci, cioè competenti in materia. Una volta veniva scelto il Sindaco tra le persone della città, che aveva già dimostrato capacità, esperienza e saggezza nel gestire il BENE COMUNE. La mia proposta, dopo avere fatto per 20 anni il Consigliere, Assessore e vice Sindaco, è quella di scegliere attentamente Persone COMPETENTI, CAPACI E SAGGE che con fatica e pazienza lavorino per il Bene Comune. La Prof. ssa Fornero è una di queste...

Da: Giovanni Giovannini

Giovedì 21 marzo 2019 10:52:10 Per: Alberto Angela

Buonasera, dott. Angela, mi chiamo Pina Visciano, sociologa e giornalista, ma con un grande amore per il mondo e le sue meraviglie, in particolare per la mia Napoli, di cui è cittadino onorario. Ho apprezzato i recenti servizi per la mia città e le ricchezze della Campania, e sono sicura che, oltre all'interesse televisivo, ne coltiva uno personale. Mi piacerebbe invitarla ad ammirare una collezione privata di oltre 10000 pezzi rari che riguardano la città, non conosciuta dal pubblico ma di gran valore, oltre che economico, culturale, storico ed antropologico. Ho lasciato la mail per contatto. Grazie e ancora complimenti. Pina

Da: Pina Visciano

Giovedì 21 marzo 2019 10:18:45 Per: Alberto Angela

Gentilissimo,
vorrei inoltrare un feedback a Lei ed alla redazione del bellissimo programma "Meraviglie". Sono una donna sarda, e ho apprezzato molto i servizi circa le nostre bellezze "preistoriche". Mi piacerebbe però che non si alimentasse lo stereotipo di terra sarda come selvaggia ed arretrata, e si parlasse anche delle nostre bellezze più moderne (monumenti, palazzi di valore e loro interni, teatri, duomo, basiliche, bastioni ecc). inoltre non ho gradito che venisse intervistata una persona "sarda di adozione", mentre in tutti gli altri percorsi sono state intervistate persone nate e cresciute nel luogo. Vi sono numerosi archeologi, artisti, sportivi, informatici, geologi, scrittori, docenti universitari, astronomi ed informatici di fama internazionale che avrebbero potuto meglio rappresentarci. La persona inoltre (Dori Ghezzi) parla di arretratezza culturale (mancanza di corrente nel terreno di campagna nel quale decise di abitare) quando ovviamente nei centri abitati la corrente era presente già da tempo. insomma, forse si potrebbe migliorare qualche aspetto inerente l'informazione ed i messaggi che arrivano a chi non è del luogo. Grazie in ogni caso per i bellissimi documentari, il programma resta tra i miei preferiti. Cordiali Saluti
Lidia Pisano

Da: Lidia

Giovedì 21 marzo 2019 08:56:00 Per: Antonino Cannavacciuolo

Buongiorno, ammiro tanto la sua cucina e, l'ho visto tante volte in tivu' nei suoi popolari programmi. (Io sono una sua fan del Sud! Ma abito a Torino. .) Sono venuta a conoscenza che aprira' tra breve un outlet a NOVARA. So anche che ha un bistrot a Torino dietro la Gran Madre. E' molto bello, elegante ma.. ho una sorella disabile e non posso portarla fuori. Chissa' magari tra non molto potrebbe aprire anche a Torino un'altro outlet per assaggiare i suoi meravigliosi piatti da portare via.. (cosi' farebbe felice anche mia sorella che non ha mai gustato la sua cucina. Nel frattempo continuiamo a seguirla in televisione.. Grazie dell'attenzione e cordiali saluti. Una sua fan affezzionatissima.

Da: Rosalba

Giovedì 21 marzo 2019 08:51:59 Per: Barbara D'Urso

La Dottoressa Gruber, MOLTO dottoressa, era "equa , imparziale e lasciava spazi a tutti" quando al governo c'era la sua amata sinsitra e tutti i suoi invitati erano di parte. Adesso la musica è cambiata e con lei ache la Gruber che DEVE mettere a tacere al meglio i vari Borghi tanto scomodi per lei e per i suoi "sinistri" amici.

Da: Anna

Giovedì 21 marzo 2019 07:25:06 Per: Maria De Filippi

Ho. Isto nelle foto che c è una nuova concorrente di nome Dilta Elena ariana controllate bene la sorella fa la prostituta e là si trova su fa Delta arisa e pure la vostra protagonista va con persone solo per soldi

Da: Maria

Giovedì 21 marzo 2019 00:11:57 Per: Barbara D'Urso

Buonasera per lavorare come magazziniere nn serve la faccia oggi rompono solo. le scatole davvero x nulla lasciate esprimere le persone nn miskiate tutto cercate di guardare cosa una persona pup dare e fare e quanto vale sarebbe ora d giudicare giusto le persone basta cn ste storielle tutte scuse xke conviene lasciare la gente a casa

Da: Jolena

Giovedì 21 marzo 2019 00:10:40 Per: Bruno Vespa

egregissimo dott vespa. vorrei che tramite trasmissione, al caro luigi di maio. che lui ha sbagliato. a dire che dava, a tutti i pensionati 780 al mese. con il suo sistema. del isee. ha fatto fuori un milione di pensionanti. come noi. adesso le spiego.
noi siamo una coppia di coniugi 78 enni, mia moglie prende 512 al mese. e il sottoscritto 680 lorde.
noi paghiamo 450 al mese. affitto --poi quasi ogni mese. come spese si oscilla tra 200/250 e sono
gas --luce--- acqua---tassa tv-- spazzatura -differenza sulle ricette per medicine. spese gestioni apparecchi agustici, (spese auto e telefono che per necessità di età spostamenti visite ospedali. più spese inpreviste, cosa ci rimane per mangiare ?)ha messo, ha messo l'isee 9. 350 euro ci ha fatto fuori, calcolando il reddito lordo.. cosi lui poteva benissimo dire aiuto solo i pensionati sociali. chi a versato i contributi. sono fuori. hofatto 25 anni di contributi. mia moglie 18 anni di contributi -prendiamo una miseria, dovrebbe capire e sapere, che ci sono tanti pensionati che prendono come noi.. e che ci siamo illusi. che finalmente. avevamo in futuro quelle 2ho 300 euro in più. aumentando il potere d'aquisto. la saluto e spero che tramite la sua comunicazzione, modifica qualcosa. grazie.

Da: Antonio Occhiobuono