Ultimi commenti alle biografie - pagina 552

Venerdì 26 novembre 2021 12:22:54 Per: Alessandra Amoroso

Ciao Alessandra sono una tua grande fan dalla tua nascita o scoperta ad amici.
Ti seguo sempre e volevo dirti che oltre al tuo talento innato dove e ancora non ho capito come fai tocchi in me sentimenti profondi e veri. Mi fai provare e sentire emozioni inspiegabili.
Ho molta stima di te anche perché nonostante il tuo successo non sei mai cambiata in questi anni e questo ti fa molto onore... Sei una bella persona e anche se non conosco si vede in ogni tua comparsa...
Vol vo chiederti un regalo se era possibile dato che oggi e il mio compleanno un messaggio di risposta o vedi tu quello che puoi fare !!!
Ci terrei molto! !
Un grande abbraccio e ti auguro tutto il meglio che la vita ti sta dando e continua così ad emozionarmi come sai fare solo tu!
Un bacione !!!
Angela

Da: Angela

Venerdì 26 novembre 2021 11:39:47 Per: Lilli Gruber

Dottoressa seguo giornalmente la sua trasmissione e conosco un po' la sua vita pubblica, la faccio breve GRAZIE per tutto quello che fa. Domanda "potremmo inserire nella sua trasmissione un piccolissima rubrica dedicata a commenti dei telespettatori? " Grazie ancora un caloroso abbraccio gd

Da: Giovanni Ducci

Venerdì 26 novembre 2021 09:22:53 Per: Fabio Fazio

Vorrei cortesemente sapere, dato che Lei parla con i medici e nessuno spiega perché non è possibile fare il vaccino Astra Zenica non essendo un RNA ai bambini. Magari le persone si sentono più sicure per i figli. Grazie della risposta. Giuliana

Da: Giuliana

Venerdì 26 novembre 2021 09:10:12 Per: Antonella Viola

Buongiorno ho effettuato il vaccino con Pfizer, mi propongo la terza dose con Moderna, sarebbe più opportuno continuare con Pfizer o posso stare tranquillo? Grazie per l attenzione.

Da: Daniele Naldi

Venerdì 26 novembre 2021 08:50:41 Per: Gianrico Carofiglio

Seguo Caarofiglio dalla pubblicazione del suo primo libro. Da allora li ho letti tutti i suoi libri, ammetto, non acquistati tutti (mio marito fa il bibliotecario), ma letti sì. Qualcuno più di una volta. Qualcuno in audiolibro che ascolto durante il viaggio per andare a scuola dove lavoro da molti anni. Seguo l' autore nelle sue comparse televisive e, più passa il tempo, più lo sento come un alter ego. A volte le sue opinioni le ascolto e inevitabilmente le condivido. A volte quando le ascolto mi accorgo che le avevo già pensate, così come le ascolto, con gli stessi passaggi, magari non con la stessa proprietà lessicale (in quanto insegnante io non sono un artista, ma un umile artigiano della parola), ma uguali nella sostanza. In una occasione ho ascoltato direttamente da lui la presentazione di un suo libro, all'Università di Verona, che è la mia città, evento che ricordo sempre volentieri.
Io leggo molto, di autori diversi, ciò per non far credere che io sia una fan di Carofiglio. Non é il mio mito, perché se lo fosse sarebbe come se io fossi il mito di me stessa. Lo sento piuttosto come un amico importante che vorrei sapesse che lo sento così. Un amico che non è indispensabile, ma che, come la bellezza, se non ci fosse, in tutte le sue forme, il mio vivere non sarebbe qualitativamente meritevole di essere vissuto.
Tutto qua.

Da: Michela

Venerdì 26 novembre 2021 08:29:23 Per: Lilli Gruber

Gent. ma L. Gruber,
seguo OTTO e MEZZO da molti anni, sistematicamente ogni sera, apprezzando i dibattiti fra i suoi ospiti, che sono per me spunto per interessanti riflessioni.
Con spirito di protezione verso lo spessore della sua apprezzata trasmissione, mi permetto di suggerirle di evitare di ripetere e permettere di ripetere la perifrasi "classi pollaio" che, oltre ad essere serialmente dispregiativa, è lontana da un bel numero di realtà.
Forse chi la pronuncia con molta soddisfazione l'avrà certamente constata direttamente entrando in una scuola (o almeno lo spero, considerato che il lavoro del giornalista dovrebbe essere questo). Ma quanto tempo fa ci è entrato?
A me è capitato come ogni mattina proprio stamani e, se può esserle utile sapere, facendo l'appello, ho pronunciato il nome di 21 studenti, tutti presenti, contro i 26 dello scorso anno e dei precedenti della mia pluridecennale esperienza, e ciò grazie all'aumento di organico che si è recentemente cercato FATICOSAMENTE di attuare, riuscendoci almeno in alcune realtà.
Inoltre aggiungo che, nonostante l'eco della perifrasi in parola, considerate tutte le acrobazie affrontate negli ultimi due anni per fornire ai ragazzi la migliore offerta educativa possibile, nelle migliori condizioni igenicosanitarie, nonostante l'avversa situazione, faccio molta fatica ad identificarmi in un "volatile da cortile".

Fiduciosa nella sua elevata professionalità,
la saluto cordialmente. (25.11.2021)

Da: Elena

Venerdì 26 novembre 2021 01:11:11 Per: Gianluigi Paragone

Ciao luigi riguardo la discussione sui vaccini volevo segnalarti l articolo su google titolo. La nanoparticelle del vaccino anticovid potrebbero scatenare reazioni avverse poi volevo segnalarti anche l Idrossimetilbutirrato dei vaccini e pericoloso per le donne in gravidanza e nel bugiardino sono un cittadino pensante e non mi vaccinato non partecipo al gioco della rana bollita meglio emarginato sto bene con me stesso come diceva Sartre il nostro inferno sono gli altri se fossimo ignorati vivremo tutti meglio buona vita e resistenza a il ennesima egemonia.. Ti stimo e ti voglio bene tuo compagno Luciano.

Da: Luciano Leoni

Venerdì 26 novembre 2021 00:41:36 Per: Gianluigi Paragone

Definirsi freevax è una subdola definizione tipica di un giornalista-politico per non assumersi nessuna responsabilità, ancora più grave è appellarsi al diritto perché mai la libertà di uno deve limitare quella di un altro essere umano. Spero che non abbia esperienze tragiche dovute al covid!

Da: Raffaele

Venerdì 26 novembre 2021 00:21:08 Per: Gianluigi Paragone

Buonasera Senatore sono un poliziotto penitenziario mi chiamo Vincenzo Spinella sn padre di 2 bambini piccoli e le scrivo per via di questo obbligo vaccinale perché ho molta paura nel farlo e premetto che NON SONO UN NO VAX ma non mi va di fare un vaccino che loro mi obbligano a fare facendomi anche firmare che la responsabilità e' mia, e in caso di eventuali problemi o di morte la mia famiglia non verrà neanche risarcita ed è questa la cosa che mi spaventa ancor di più. Nel 2020 in piena pandemia ho preso anche il covid mentre espletavo il servizio perché abbiamo lavorato senza le adeguate protezioni, niente guanti, niente para sputi, tute di protezione nel reparto detentivo covid mai viste, mascherine chirurgiche (che a fine turno dovevamo lavare per riutilizzarla perché non ce n'erano) ma adesso sono con le spalle al muro con quest obbligo perché fino a tempo fa' facevo i tamponi e potevo lavorare, ma adesso non so più che fare ci aiuti a nome di tutti. Grazie e buon lavoro

Da: Vincenzo Spinella

Giovedì 25 novembre 2021 17:39:44 Per: Francesco Borgonovo

Gentile BORGONOVO,
Ho da poco assistito a un suo ennesimo intervento in un programma televisivo di "informazione" (sarebbe più corretto intrattenimento) da parte di indefinibili "conducenti" (non conduttrici, secondo la corretta nomenclatura alpina).
Di tutto questo periodo di pandemia la cosa che comprendo meno è la capacità sua e di pochi altri che condividono le sue idee di farsi sbertucciare con sovra-interventi, tagli per pubblicità, problemi con l'audio e, mi perdoni il francesismo, e farsi prendere per il c**o da queste megere.
Spero almeno che la paghino bene perché altrimenti non ne comprendo i vantaggi per il suo giornale.
Cordiali saluti
Ernesto Frassinelli

Da: Ernesto Frassinelli