Ultimi commenti alle biografie - pagina 618

Venerdì 29 ottobre 2021 13:28:20 Per: Carlo Calenda

Non sono affatto contento che la legge Zan sia stata bocciata da "ignoti".
Con voto che nascondeva chi si esprimeva.
Per lo meno volevo vedere la faccia
Non importa le ragioni, i comportamenti, le manovre o le ragioni magari con "fini alti".
Questa è la ennesima dimostrazione del disprezzo della volontà degli elettori.
Ci spingete insistentemente, caparbiamente a disertare le votazioni democratiche e ad evocare il demiurgo.
Mi sento profondamente inutile come cittadino e offeso come persona.
Ivano Cursi

Da: Ivano Cursi

Venerdì 29 ottobre 2021 13:23:20 Per: Myrta Merlino

Cara Mirta, ero felice ieri x la notizia che l'opzione Donna sarebbe stata prorogata ancora per un anno, anzi, ha detto Draghi nella conferenza stampa di ieri sera che sarebbe stata rafforzata, ma come, nessuno ne ha fatto cenno... Trovo qualche trafiletto nascosto dove si spiega che è prolungata. Nel 2021 vanno le donne nate nel 1960 x le autonome e 1961 x le dipendenti. Devi sapere che io sono del 1962. e sono 2 anni che aspetto ed ora beffa delle beffe mi si chiude la possibilità, ho 37 anni di contributi e sono abbastanza stanca del lavoro anche se faccio l'impiegata, mi accontentavo di questa pensione anche se molto penalizzante... peccato, tutti i miei piccoli progetti... Be dai l'importante è la salute!
Scusami x lo sfogo e grazie!

Da: Simonetta

Venerdì 29 ottobre 2021 12:37:38 Per: Massimo Gramellini

Buongiorno sign. Gramellini, ho appena assaporato il suo caffè di oggi intitolato "ManeskZan*, che mi trova molto d"accordo. Tanto che proprio ieri sera, parlando con mia moglie a proposito della fine della legge Zan, e quella vergognosa esultanza da stadio vista alla TV, mi sono detto, perplesso, come può essere che un luogo dove dovrebbe regnare sobrietà e onesta' intellettuale, si vedano certe scene, e chi ha votato contro non si renda conto di come la società italiana sia cambiata, e i tempi anche. Come spiegargli che la realtà che ha registrato il grande successo di audience e di seguito delle paralimpiadi, quello dei Maneskin da lei evidenziato, e.
vista l' astensione delle ultime elezioni, di un elettorato giovanile che non ritiene più centrale un Parlamento e rifugge la politica, è il risultato della decadenza delle istituzioni?
La saluto, grazie per i suoi articoli, e per tutto quello che fa.
Piero Tacconi
Bologna

Da: Piero Tacconi

Venerdì 29 ottobre 2021 11:47:14 Per: Ferruccio De Bortoli

Gentile Dott. De Bortoli Ferruccio
Mi chiamo Cristina e le scrivo a nome del team di volontari che partecipa attivamente al Progetto Internazionale “Società Creativa”: progetto sociale aperto a tutti con l’obiettivo di creare le condizioni per costruire su tutto il pianeta, con mezzi pacifici, una Società ove la partecipazione attiva di ogni persona consenta alla nostra civiltà di progredire verso un nuovo stadio di sviluppo evolutivo.

Nel link https: //-------. com/it può trovare tutte le informazioni che riguardano il progetto, sostenuto unicamente dall’entusiasmo di volontari che mettono le proprie qualità al servizio dell’Umanità: il progetto è ispirato da 8 Principi Fondamentali (riportati nella Home Page) che considerano il valore della Vita Umana al primissimo posto.
Le fasi di costruzione della Società Creativa - fase informativa, fase dell’azione politica e fase del referendum globale - sono sviluppate nell’articolo di cui si riporta qui il link: https: //-------. com/it/ne ws/i-prin cipi-e-le-tappe- della-co struzio ne-di-una -socie ta-cr eativa

La diffusione a livello globale del progetto è resa possibile grazie ad un progetto televisivo globale unico: riunisce persone volontarie provenienti da più di 180 paesi con l’impegno di creare programmi educativi e scientifici, diffondere notizie e analisi, indagini sociali, promuovere conferenze pubbliche internazionali. L’obiettivo perseguito attraverso la piattaforma di informazione è proprio quello di favorire lo sviluppo della società in una direzione evolutiva e creativa.

Canali online nazionali e regionali di Società Creativa esistono già in molti paesi tra cui
USA, Regno Unito, Svizzera, Germania, Canada, Belgio, Ucraina, Francia, Emirati Arabi, Spagna, Israele, Cina, Giappone, Italia, India, Russia, Norvegia, Repubblica Ceca, Australia e molti altri.
Saremmo onorati di poterci presentare direttamente attraverso un contatto telefonico, proporle un’intervista o essere suoi ospiti in uno dei vostri programmi per parlare del progetto Società Creativa e delle conferenze internazionali on-line già realizzate e disponibili sulla piattaforma https: //-------. com/it nonché della prossima conferenza che stiamo preparando, in programma il 04 Dicembre prossimo.
La nostra conferenza più recente "Crisi globale. Questo riguarda già tutti" ha riunito scienziati, politici, opinionisti e ha dimostrato che è di vitale importanza informare e unire il mondo intero per riuscire a superare la crisi globale che ci affligge.
Può trovare qui ht t / w. ----- -- = pWSkuR TbHY8 un breve estratto della conferenza andata in onda lo scorso 24 Luglio con l’intervento effettuato in quell'occasione dall’Ambasciatore dell’ONU Sir Patrick Bijou.

Sottolineiamo ancora una volta che tutte le persone che lavorano al progetto e gestiscono la piattaforma dedicano il loro tempo ed energie a titolo volontario senza interessi finanziari, politici o istituzionali, ma con l’unico scopo di informare tutti e coinvolgere.
Nel ringraziarla per l’attenzione, rimaniamo in attesa di una sua cortese risposta. Nel caso Lei fosse interessato/a ci può anche comunicare data e ora in cui sarebbe disponibile ad organizzare una breve call conoscitiva.

Colgo l’occasione per inviarle i miei più cordiali saluti.

Nome Cognome Hibraj Cristina
partecipante attivo/a del progetto Società Creativa in Italia
www. -------. com/it

Da: Hibraj Cristina

Venerdì 29 ottobre 2021 11:33:55 Per: Corrado Formigli

Sono un epidemiologo clinico (ho lavorato a Milano al Sacco per molti anni con l'amico Massimo Galli) con cinque anni di esperienza come funzionario direttivo all'OMS di Ginevra. Recentemente ho scritto anche due brevi saggi su Micromega sull'argomento pandemie (su mM on line il 4 VI e sull'ultimo numero cartaceo di mM di settembre). Mi chiedo come una persona di cultura come Carlo Freccero possa cadere nella trappola di pensare che l'epidemiologia e la statistica siano argomenti da dilettanti allo sbaraglio. E' ovvio infatti che non possiamo paragonare dati che non siano omogenei (pere e mele) e quindi delle due l'una: o confrontiamo, CETERIS PARIBUS, tutti i morti per covid con tutti i morti per influenza, oppure confrontiamo i morti altrimenti in apparente buona salute sia con covid che con 'influenza. A quel punto vedremo che quelli morti "SOLO" per influenza si ridurranno quasi a zero e dunque il rapporto fra la mortalità degli uni e degli altri resterà invariato (moltissimi di più quelli per COVID). Oltretutto, i morti per covid dell'anno scorso sono anche sottostimati perché molti sono deceduti a domicilio per mancanza di presa in carico territoriale tempestiva (Grazie ai tagli e alle privatizzazioni formigoniane che hanno quelli sì inciso sulle differenze di mortalità fra Italia e Germania, per esempio). E' evidente, per semplificare ulteriormente, che se si verifica anno su anno (ad es. 2020/2019) un aumento della mortalità complessiva, prescindendo da tutte le variabili, vuol dire che c'è un fattore che (direttamente o indirettamente) ha prodotto, mettiamo il 15% di mortalità in più. Ai più perspicaci indovinare qual'è questo fattore...

Da: Paolo Crocchiolo

Venerdì 29 ottobre 2021 11:18:11 Per: Corrado Formigli

Buongiorno.
Durante la puntata del 28/10/2021 il Prof. Crisanti ha affermato, nell'ottica di "smentire" quanto detto dal prof. Carlo Freccero, che i morti in Italia sono mediamente 7/8mila mentre il Freccero affermava fossero intorno ai 20mila.
Il Crisanti, forte anche dell'aver contattato i suoi "amici" colleghi dell'ISS, ha anche ribadito tale affermazione.
Bene,
nell'articolo che vi allego, e che spero abbiate la pazienza di leggere, c'e' la TOTALE SMENTITA di quanto pubblicamente affermato dal prof. Crisanti.
A causa del virulento ceppo influenzale A/H3N2 tra la 48a settimana del 2016 e la 6a del 2017 si registrò per l'appunto una mortalità di 20mila persone, anziani per la maggior parte, in più rispetto alla media stagionale e non fu l'unico anno perche' il 2014 così come il 2015 furono alla stessa stregua piu o meno.
Ora il punto è che quando si svolge un servizio pubblico, e di certo non sarò io a potervi dare lezioni in tal senso, è fondamentale che le affermazioni fatte da esponenti della sanità nazionale, come nel caso specifico dal Pro. f Crisanti, vengano verificate e confutate perchè non tutti gli ascoltatori sono degli ignoranti o dei boccaloni che assorbono qualsiasi cosa esca dalla bocca di presunti esperti e se vi è un diffuso senso di sfiducia è proprio per colpa di queste due concause,
il giornalismo che spesso cade nella trappola di parole sparate al vento dagli "esperti" e la mancanza di verifica ed eventuale precisazione a fronte di dati errati.
Sono un eterno ottimista quindi voglio sperare che la mia missiva venga letta e presa in considerazione anche se chi mi sta attorno sorride guardandomi come fossi l'ultimo degli illusi romantici.
Cordiali saluti.

ht t / w. -------. it/salu te/20 17/0 3/18/n ews/l_ anno_ne ro_ dell_influen za_mor ti_ven timila_a nzian i_in_piu _-160 81411 5/

Da: Giuseppe

Venerdì 29 ottobre 2021 10:35:31 Per: Massimo Gramellini

Buongiorno,
Uno sfogo a favore di tante donne che si sono spese nel tempo per dare dignità al lavoro femminile.
In questi giorni sui social i vari gruppi che si sono formati negli anni esprimono rabbia e frustrazione per la LdB che come al solito, non va pienamente incontro alle esigenze delle donne

GRAZIE GRAZIE GRAZIE
Come donna, lavoratrice e madre Vi sono immensamente grata per l'opportunità che ci avete dato anche quest'anno di usufruire di opzione donna con l'aumento dell'età anagrafica di SOLI 2 anni (in fondo potevano essere 4)
GRAZIE
Perché in questo modo NON si allarga la platea delle aventi diritto ma si restringe notevolmente, anche perché le nate nel 60/61 hanno potuto già usufruire della stessa misura negli anni precedenti.
GRAZIE
Per aver NON sostenuto una battaglia di DIGNITÀ e GIUSTIZIA nei confronti del genere femminile.
GRAZIE
Per aver NON AVER RICONOSCIUTO, ancora una volta, il lavoro di cura che abbiamo svolto, come chiediamo da anni.
GRAZIE
Per averci NON AVERCI CONSIDERATE parte integrante del welfare di questo paese e avercelo ampiamente dimostrato.
GRAZIE
Perché SOLO nel 2021 avete approvato una legge sulla parità salariale.
GRAZIE
Perché a poche di noi è stata data la POSSIBILITÀ, negli anni, di avere lavori CONTINUATIVI e quindi cumulare contribuzione utile ad una pensione dignitosa.
GRAZIE
Perché non ci sono mai state concesse le stesse OPPORTUNITÀ di crescita e posizione lavorativa degli uomini.
GRAZIE
Perché anche la pandemia ha fatto la sua parte nel SOTTRARRE posti alle donne, moltissime delle quali, già con lavori precari e discontinui ma sembra che nessuno se ne sia accorto.
GRAZIE
Perché la grande maggioranza di noi NON SCEGLIE ma si trova costretta a ricorrere ad un'uscita anticipata dal mondo del lavoro pur essendo altamente penalizzate (si calcola circa un 30% in meno oltre al ricalcolo con metodo interamente contributivo)
GRAZIE
Perché con questa legge, ancora una volta si toglie quella CERTEZZA che ci permetterebbe di fare programmi a lungo termine come chiedevamo da tempo essendo prorogata di anno in anno e che NESSUN governo ha mai avuto la lungimiranza e il coraggio di rendere definitivamente STABILE.
GRAZIE
Perché alle tante parole spese parlando di donne, lavoro, salari, pensioni, poi MAI seguono i FATTI, ed è tutto lì, potetete leggerlo nella LdB.

Ci chiediamo come mai questa disaffezione alla politica da parte della gente comune, quindi, alla Marzullo, fatevi una domanda e datevi una risposta.
Io me la sono già data.

Enrica

Da: Enrica

Venerdì 29 ottobre 2021 09:14:31 Per: Maurizio Crozza

Ciao Maurizio e team,
siamo un gruppo di amici che vi seguiamo sul nove e vi chiediamo una cortesia: fateci uno sketch con Zaia che commenta, dopo averlo fatto vedere, il filmato di repubblica sulla figura del ca**o di Giarrusso al parlamento europeo, in cui doveva difendere il prosecco Italiano. La difesa di Giarrusso è ancora più imbarazzante della stessa prestazione: sapeva dell'incompatibilità della telecamera iphone e si prepara il discorso in Italiano. Non parla inglese (provato in diretta) e lo mandiamo a fare eurodeputato. Uno vale Uno e tutti insieme siam nessuno. Immaginiamo quanto siano incazzati Zaia e quelli del consorzio Prosecco... mentre pensa alle risate di quelli del Prosek.. Siete Bravissimi e nel ringraziarvi ci auguriamo che continuiate a farci divertire, Ciao

Da: Mariangelo

Venerdì 29 ottobre 2021 09:12:55 Per: Roberto Saviano

Ho appena letto che il "povero" Saviano, paladino della peggiore e bieca sinistra, che ha fondato le sue fortune sulle miserie morali e materiali in cui è costretta a vivere una parte del sud, afferma che avrebbe preferito morire molti anni fa piuttosto che vivere una vita sottoscorta. Io concordo, tanto che, dopo la notasaggia e ponderata privazione deliberata dagli amministratori del Comune di Verona, proporrei di eliminare anche la fonte dei sui "turbamentii" sollevando lo stato da un costo del tutto inutile. Credo infatti che la Camorra debba preoccuparsi di altro e che ci liberemmo finalmente, non della persona Saviano ma del suo "mito", riducendolo il martire a quel poco o nulla che rappresenta

Da: Giampiero Carraro

Venerdì 29 ottobre 2021 08:43:48 Per: Myrta Merlino

Buongiorno signora Myrta mi chiamo Bernardini Sergio nato a Roma il 13/08/1958 sono un assiduo spettatore (non appena i turni di lavoro ma lo consentono) dell? aria che tira e un suo affezionato ammiratore. vorrei raccontarle la mia storia per farle capire quanto il ns. governo e i sindacati sappiano poco o nulla dei lavori usuranti. sono stato assunto dalla coop. c. i. a. b. di Bologna il 11/11/1973 inquadrato come metalmeccanico. dopo circa tre mesi dalla mia assunzione fui mandato a prestare la mia opera di apprendista idraulico nella palude del laurentino 38 per la realizzazione di innumerevoli palazzi di civile abitazione. all'epoca vivevo a villa lugano (sotto Tivoli) quindi sveglia alle 4 di mattina 2 km. di campagna a piedi pulmman cotral fino a termini metroa A fino all'eur autobus fino all'ingresso dei cantieri poi pulmman aziendali fino ai posti di lavoro. Ricordo che quando pioveva o la temperatura scendeva sotto lo zero gli edili venivano riaccompagnati alla metro. avendo la cassa integrazione. noi 10/12 operai metalmeccanici rimanevamo sul posto sotto l'acqua e al freddo. avevo 15 anni. Ilmio capo diceva che noi non potevamo andarsene perchè sprovvisti di cassa integrazione. ricordo che i tubi catramati che servivano per le condutture del gas con il freddo si indurivano e le creste del catrame ti piagavano le spalle e tutte le sere mia madre mi faceva gli impacchi ma servivano a poco e quando il giorno dopo arrivavo al cantiere pregavo che non mi facessero fare quel lavoro, ma purtroppo durava mesi. dopo 6/7 anni fui mandato ai colli aniene per altri 7 anni pure in quel sito tutti prati e fango e anche li stessa storia freddo e pioggia per noi mentre gli edili giustamente a casa. Purtroppo l'azienda entrò in crisi e io fui assunto dalla i. t. e. r. di Roma. anche li cantieri e anche li stessa storia con gli edili il tutto durato 8 anni poi lo scandalo scoperto dai giudici di Milana anche la mia ditta dovette ridurre il personale per poi chiudere. andai via nel 1996 con il 5° livello. dopo parecchio girovagare 3 mesi qui 3 mesi li e lunghi tempi morti a casa fui assunto nel 2015 dalla grande c. m. c. di Ravenna per realizzare gli impianti di piazza Dante a Roma. Poi passai con la hitrac di Roma per fare la manutenzione nel palazzo dove si insediò la presidenza del consiglio e ancora presto la mia opera. ora dico la stragrande maggioranza dei metalmeccanici lavora in fabbrica perchè non si è mai fatta la scissioni per quelle persone che possono dimostrare di aver fatto 30 o più anni nei cantieri? che differenza c'è tra me e un edile? un bidello? un falegname? e via dicendo. ora sono veramente stanco ho 63 anni e speravo di rientrare nei lavoratori usurati. Mi scusi della perdita di tempo arrecatagli oggi sono di riposo e attendo le 11 per una nuova puntata dell'ARIA CHE TIRA.

Da: Bernardini Sergio