Ultimi commenti alle biografie - pagina 108

Domenica 11 dicembre 2022 19:21:06 Per: Ignazio La Russa

On, le Presidente
Ignazio La Russa
Senato della Repubblica Italiana
Sede
Egr" On. le Presidente
Mi permetto di scriverle in merito alla Sua encomiabile e condivisibile idea per
quanto conceme il ripristino della leva obbligatoria.
Dal mio punto di vista, e penso anche di molti italiani, il ripristino della leva
obbligatoria sarebbe utile per risolvere una moltitudine di problematiche proprie dei
giovani italiani per i motivi che, sommessamente, mi permetto di elencarle:
1) La leva obbligatoria andrebbe ripristinata con l'obiettivo della formazione
professionale di cui tanti giovani abbisognano ma che non si può cerlo
trovare nella miriade di "corsi di formazione professionale" che offre il
mercato privatistico e farlocco; detta offerta finisce solo per creare false
illusioni nei giovani che, pur avendo conseguito attestazioni che lasciano il
tempo che trovano, si ritrovano ad essere comunque rifiutati dal mercato
del lavoro in quanto alla fine formati non sono.
2) L'imprenditore non assumerà mai giovani forniti di attestazioni e diplomi
che all'atto pratico valgono meno che niente.
3) La formazione, di cui con la leva obbligatoria si fa carico lo Stato
attraverso I'intero periodo della ferma, sarà sicuramente una formazione
teorico-pratica valida e tale da consentire di essere immessi nel mercato
del lavoro a pieno titolo e con competenze specifiche attestate dal
Ministero della Difesa. Che sarà sempre e comunque un garanzia di serietà
e aoncretezza.
4) I giovani, nel loro periodo di fragilità dovuta alla giovane età ed alla
mancanza di "fari di riferimento" saranno sempre facile preda per chi
cerca di 'oarruolarli" su cattive strade e verso percorsi che potrebbero
indurre i giovani a scelte sbagliate le cui conseguenze dovranno poi
sopportare per la vita. Inserirli da giovani in percorsi che insegneranno
loro quei valori ormai divenuti desueti sarebbe sicuramente un valore
aggiunto di cui fare tesoro per il loro futuro.
5) Che il mercato del lavoro sia alla costante ricerca di lavoratorr specializzatt
e notorio e si pone come problema sociale da condurre a soluzione; lo
Arch. Felice Tranchese- Via ------- n' 4 B9"J. 2B Reggio Calabria cell, 360------- mail
-------. it
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richiede il mercato, lo sviluppo socio-economico, la necessità di
ricollocare l'Italia al suo giusto posto nello scacchiere industial-produttivo
europeo. La tecnologia si evolve quotidianamente, le professioni
subiscono mutazioni professionali che devono ad essa adeguarsi.
Solo lo stato puo farsi carico, al pari della istruzione obbligatona, anche
della formazione obbligatoria. La sola istruzione obbligatoria, avulsa dalla
formazione pratica, non fornirà mai quelle professionalità e quelle
specializzazioni che il mondo dell' imprenditoria richiede.
In dodici mesi di leva-formazione obbligatoria si riuscirebbe sicuramente
ad avere, costantemente aggiornati e formati, tutta quella mano d'opera
speciahzzata o ccorrente.
Questo, per sommi capi, il mio punto di vista. Che, coincidendo perfettamente con le sue
idee, mi sono permesso di esternare.
La ringrazio per il tempo che vorrà dedicare alla lettura della presente porgendole
affettuosamente gli auguri di un proficuo lavoro, quale Seconda Carica dello Stato, al
servizio dei cittadini.
P. S. Le caserlne le abbiamo, imezzi pure ed il personale da destinare alla formazione
pure. Non ci manca nulla.
Arch. Felice Tranchese- Via -------n" 4 89128 Reggio Calabria cell. 360------- mail
-------. it
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richiede il mercato, lo sviluppo socio-economico, la necessità di
ricollocare l'Italia al suo giusto posto nello scacchiere industial-produttivo
europeo. La tecnologia si evolve quotidianamente, le professioni
subiscono mutazioni professionali che devono ad essa adeguarsi.
Solo lo Stato puo farsi carico, al pari della istruzione obbligatorra, anche
della formazione obbligatoria. La sola istruzione obbligatoria, avulsa dalla
formazione pratica, non fornirà mai quelle professionalità e quelle
specializzazioni che il mondo dell' imprenditoria richiede.
In dodici mesi di leva-formazione obbligatoria si riuscirebbe sicuramente
ad avere, costantemente aggiornati e formati, tutta quella mano d'opera
sp e ciabzzata o c c o rrente.
Questo, per sommi capi, il mio punto di vista. Che, coincidendo perfettamente con le sue
idee, mi sono permesso di esternare.
La ringrazio per il tempo che vorrà dedicare alla lettura della presente porgendole
affettuosamente gli auguri di un proficuo lavoro, quale Seconda Carica dello Stato, al
servizio dei cittadini.
P. S. Le caserlne le abbiamo, i mezzi pure ed il personale da destinare alla formazione
pure. Non ci manca nulla.
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richiede il mercato, lo sviluppo socio-economico, la necessità di
ricollocare l'Italia al suo giusto posto nello scacchiere industial-produttivo
europeo. La tecnologia si evolve quotidianamente, le professioni
subiscono mutazioni professionali che devono ad essa adeguarsi.
Solo lo Stato puo farsi carico, al pari della istruzione obbligatoÍra, anche
della formazione obbligatoria. La sola istruzione obbligatoria, avulsa dalla
formazione pratica, non fornirà mai quelle professionalità e quelle
specializzazioni che il mondo dell' imprenditoria richiede.
In dodici mesi di leva-formazione obbligatoria si riuscirebbe sicuramente
ad avere, costantemente aggiornati e formati, tutta quella mano d'opera
sp eciabzzata o ccorrente.
Questo, per sommi capi, il mio punto di vista. Che, coincidendo perfettamente con le sue
idee, mi sono permesso di estemare.
La ringrazio per il tempo che vorrà dedicare alla lettura della presente porgendole
affettuosamente gli auguri di un proficuo lavoro, quale Seconda Carica dello Stato, al
servizio dei cittadini.
P. S" Le caserlne le abbiamo, imezzi pure ed il personale da destinare alla formazione
pure. Non ci manca nulla.
Arch. Felice Tranchese- V-------
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Da: Felice Tranchese

Domenica 11 dicembre 2022 16:59:57 Per: Lucia Annunziata

Buongiorno dottoressa Annunziata.
Volevo sottoporle brevemente la questione del POS, che quest’oggi ha solo sfiorato col commissario Gentiloni, vista da un libero professionista come me.
Premesso che i costi di gestione del POS possono avere una forte ricaduta negativa sulla gestione di un’attività, la mia domanda è:
perché quando si parla di POS non si considerano mai i costi a carico di chi ha l’attività?
Questo è un servizio che le banche erogano e che è molto oneroso per l’esercente.
Per spiegarmi meglio porto due esempi su tutti:
1- il costo per ogni bonifico è fisso, da zero a pochi euro, indipendentemente dalla somma trasferita, mentre il costo delle transazioni del POS è indicizzata-variabile ed oscilla tra lo 0. 9% e il 3%.
In altre parole: trasferire 1000 euro con un bonifico può costare da zero a qualche euro, a seconda degli accordi pattuiti; la stessa operazione, se avviene col POS, può costare fino a 30 euro, pur utilizzando gli stessi canali telematici.
2- durante l’apertura di un nuovo rapporto con le banche, si possono contrattare tutti i costi, compreso quelli dei bonifici, ma non è possibile mediare sulle transazioni del POS, se non per quelle legate alle spese fisse.
Cosa bisognerebbe fare perché tutto questo non accada?
Lo Stato dovrebbe imporre delle linee guida in merito, come un costo fisso per ogni transazione del POS oppure una spesa forfettaria annua, senza affidarsi al buon senso dei Banchieri, che, potendo, preferiscono l’autogestione.
Un cordiale saluto
dr. Mauro Varisco

Da: Mauro Varisco

Venerdì 9 dicembre 2022 22:01:49 Per: Pierluigi Diaco

Mi chiamo Federico sono della prov. di Pistoia. Sono inteprete e traduttore, guida turistica e musicista.
Studio musica, partecipo a tanti provini musicali da anni, ho prodotto un cd per Sanremo Nuovi talenti con un pezzo inedito.
Studio tastiera e suono dal vivo oltre a fare musica con basi karaoke e dj. Canto in diverse lingue: anni 60-70-80-90 (inglese, italiano, spagnolo, francese i grandi chansonnier).
Puoi vedere i miei video caricati su:

ht t / w. ----- /channel/UCld9JRRM5_aU8a4D5heB8LA

In allegato invio le mie esperienze artistiche, sperando possa esssere annoverato tra i vostri futuri collaboratori, credo di possedere artisticità. Mi sento come un pesce fuor d'acqua e vorrei farmi conoscere a livello televisivo.

Invio i miei più sinceri saluti.

Federico Moncini

Da: Federico Moncini

Venerdì 9 dicembre 2022 00:09:33 Per: Alberto Angela

[Errata Corrige]

Era Bach, ”Aria sulla quarta corda”. Chiedo scusa, errore mio.

Da: Bea

Mercoledì 7 dicembre 2022 16:58:19 Per: Mara Maionchi

Buonasera signora Maionchi
mia moglie ed io apprezziamo molto il suo spirito.
Mia moglie ha apprezzato molto anche le sue spille (penso in ceramica) che portava durante "Che tempo che fa".
E' possibile sapere che e' l'autore ?
Le sarei grato per poter fare un regalo a mia moglie per Natale.
Intanto molte congratulazioni ed auguri di un Felice natale.
Cordiali saluti
Ing Stefano Picardi

Da: Stefano

Mercoledì 7 dicembre 2022 09:47:59 Per: Alberto Angela

Gentile Alberto Angela,
Le scrivo in merito a un incontro che vorremmo proporre a Pozzallo (RG), presso il nostro Istituto Superiore "Giorgio La Pira"; per contattarmi allego il mio numero di telefono: 392-------
in eventuale allego anche la mia email scolastica: -------
Aspettiamo una sua risposta, ci farebbe molto piacere sentire le sue conoscenze anche una spiegazione o introduzione di qualche suo libro!
Cordiali saluti

Da: Thomas Agnello Modica

Martedì 6 dicembre 2022 17:35:36 Per: Mario Draghi

Gentile presidente Mario Draghi sono un uomo papà e nonno che ha avuto un grosso imprevisto finanziario e non so più a chi rivolgermi è una richiesta stranissima ma sono disperato mi servirebbero 50000 mila euro se potesse aiutarmi i sogni ogni tanto si avverano

Da: Giovanni

Martedì 6 dicembre 2022 07:49:58 Per: Antonella Clerici

Tanti auguri antonella sei splendida

Da: Roangela

Lunedì 5 dicembre 2022 16:47:36 Per: Alberto Angela

Sembrava che il ricordo dell'addio del padre in TV ieri sera, con la foto davanti alla NASA, fosse dedicato non solo a chi lo ha seguito per anni, ma anche alla Luna stessa... ci mancherà.

Ho notato soltanto oggi che la sigla di Quark è una composizione di Ravel: una nozione in più, dopo tutta la conoscenza appresa per merito suo, e di chi, come lui ha diffuso la conoscenza.

Da: Bea

Lunedì 5 dicembre 2022 01:55:59 Per: Mogol

Ciao Mogol mi è venuta in mente una canzone però ho solo il ritornello magari se ti piace potresti completarla tu ecco e fa così: duro no quando mi conviene duro no quando lei mi sviene ma che cosa ci posso fare se le colleghe le faccio del male grazie per l' attenzione ciao mogol

Da: Domenico