Ultimi commenti alle biografie - pagina 141
Mercoledì 20 luglio 2022 21:57:10
Per: Mario Draghi
Buongiorno Dott. Draghi, grazie per tutto quello che ha fatto per TUTTI, non riesco a capacitarmi all'idea che 900 deficenti abbiano fatto il danno di oggi.
Per favore non ci lasci in mano a quegli sprovveduti, arroganti ecc che non sono nemmeno degni di una parolaccia peggiore.
La ammiro
Armando Bianchini
Da: Armando Bianchini
Mercoledì 20 luglio 2022 18:53:26
Per: Re Vittorio Emanuele II
Nel libro "Un cappello pieno di ciliegie" viene nominato "Innominato" il bisnonno della scrittrice Oriana Fallaci. Basandomi sulla data di morte, i casi sono due: o l'Innominato era Alfonso La Marmora, oppure lo stesso re Vittorio Emanuele II
Da: Mirella
Mercoledì 20 luglio 2022 17:15:49
Per: Alfonso La Marmora
Leggendo "Un cappello pieno di ciliegie" mi è venuta la voglia di conoscere chi fosse colui che Oriana Fallaci chiama "l'Innominato", praticamente l'uomo che generò sua nonna Giacoma, e che secondo la scrittrice non doveva nominare in seguito al giuramento fatto a sua nonna. Però nel libro si tradisce dichiarando che l'Innominato morì all'inizio del 1878, e a parte Vittorio Emanuele II, l'unico statista torinese morto quell'anno fu La Marmora... ergo: che si tratti di lui ?
Da: Mirella
Mercoledì 20 luglio 2022 17:10:12
Per: Giuseppe Conte
Il suo governo aveva agito bene, pur tra mille insidie. Le condizioni poste dalla destra per continuare con il Governo Draghi sono ricattatorie. Il Presidente del Consiglio non ha accettato tutti i nove punti da Lei proposti. Ma si tratta di arrivare a fine legislatura, cercando di prefigurare scenari migliori, evitando di rinforzare spinte pericolose di destra. Mi scuso e saluto.
Da: Silvana Zanichelli
Mercoledì 20 luglio 2022 16:52:50
Per: Sofia Goggia
Buongiorno Sofia,
il mio team ed io saremmo onorati di averla come ospite al nostro podcast. Ci piacerebbe raccontare la sua storia e carriera stupefacente con l’obiettivo di ispirare più persone possibile.
Attenderemo sua risposta.
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Da: Marco
Mercoledì 20 luglio 2022 16:15:35
Per: Matteo Salvini
Cara sig. ra Maria, pur nel rispetto delle sue convinzioni mi permetta di dissentire per un motivo molto semplice, Salvini non è uno scappato di casa ma un politico navigato nell'oceano di ipcrisia nel quale naviga tutta la politica e il popolo annaspa per non annegare. Già dalle prime affermazioni di Draghi, che mi permetto di ricordarle, avrebbe dovuto capire verso dove si stava andando e cioé che gli aiuti sarebbero finiti nelle tasche degli imprenditori in grado di superare la crisi, tanto è vero che le TV compreso quelle di Berlusconi hanno ottenuto il contributo covid nonostante trasmissini e pubblicità che versano cifre astronomiche per qualche secondo di visiblità non abbiano mai smesso di trasmettere anzi si sono impegnati a fare terrorismo sanitario ma questa è un'altra storia, mentre nulla sarebbe stato dato alle piccole e medie imprese perché fisiologcamente destinate a fallire. Detto questo pur volendogli riconoscere, con il beneficio del dubbio, il fattore ingenuità ancora di più mi convinco che non merita fiducia perché le scelte fatte ricadono inevitabilmente sul popolo che ne paga duramente le conseguenze e non su chi decide grazie alla posizione di privilegio che ottengono gratuitamente dalle tasche dei contribuenti. Se devo essere totalmente sincera non mi fido dei politici ritenendo che agiscono per ambizione e convenienza altrimenti non si spiega come mai l'Italia da prima/seconda potenza industriale d'Europa, quando al governo c'erano politici che veramente agivano per il benessere del popolo e la difesa della patria, siamo precipitati nel degrado più totale diventando a discarica dell'Europa se non del mondo basta guadare quello che sucede nelle grandi città diventate ostaggio degli immigrati e della spazzatura con il benestare di tutte le forze politiche alcune delle quali preoccupate solo di alimentare il caos con la liberalizzazione della droga, con l'accoglienza incontrolata di gentaglia, che se così non fosse non pagherebbero, come hanno più volte dichiarato, 5/6 mila euro per venire in Italia l'unica disponibile all'invasione, ma potrebbero, potendo mostrare un documento di identità venire in aereo a costi molto più contenuti e in pieno confort. Un esempio per tutti Roma, la Capitale.
A te Roma
Quante canzoni Roma ti hanno dedicato
a te che sei sede del Governo e del Papato.
Tanto osannata quanto criticata quando
“Roma ladrona” ti han soprannominata,
tutto questo mai però potrà oscurare
la bellezza delle opere di cui ti puoi vantare
che museo all'aperto ti han fatto diventare
e da secoli ti han catterizzata
e nel bene o nel male eri riuscita a tutelare
ma oggi per colpa di orde selvagge incontrollate
alcune opere sono state devastate
come dimenticare di Michelangelo La Pietà,
di Trevi la fontana o del Bernini La Barcaccia
che tanta invidia suscita in questa gentaccia.
“Città eterna” sei stata anche definita
ma sotto una montagna di rifiuti sei finita
e in una buca saluterai la tua vita,
ormai una groviera sei diventata
e non c'è strada che non sia dissestata.
Euro…pa cjai rovinato
Che degrado ce stà nelle città
con tutte le tasse che ce tocca de pagà.
La gente a fine mese più non riesce ad arrivà
Li poveri vecchietti, dopo anni de lavoro,
se devano fa’li conti pe’ en po’ de pane e pomodoro
e se je dice bene quarcosa a li mercati possono rimedià,
è tutto gratis nun la devono pagà,
se tratta solo… tra la monezza de cercà.
Certo che è proprio civile la nostra civiltà
c’è chi more de fame e chi schiatta col magnà.
Ce posseno cecà…
ma chi ve cjà mannato a commannà?
Se penzo elezioni nun ce so' state
con quale diritto quelle poltrone occupate!
Sti quattro assatanati che ce dovranno fa’
co’ tutti li sordi che se stanno a pijàe
come se nun bastasse, fori busta,
je dovemo rimborzà pure le banalità,
spese de rappresentanza le fanno figurà.
Ma a loro, che je frega se la gente manco li fii riesce a sfamà,
je basteno pure pochi giorni in regione
p’avè, sur piatto d’oro, ‘na bella penzione,
no, quella de noi miseri mortali…
ma de quelle che con lo champagne riempiono i boccali.
Er pane è sempre più salato…
scordamose der companatico. L’Italia e gli italianico’ ‘sti quattro euri che ce danne pe’ campà.
L’Italia e gli italiani
Povera Italia… senza più soldi e senza più valori.
Da ogni parte si sollevan grida di dolore.
I nostri giovani tornano a fare gli emigranti
per colpa di tutti quei furfanti
che hanno svenduto il nostro bel paese
e tutto questo pure a nostre spese.
Italia mia… stai perdendo la tua identità
invasa come sei da altre civiltà,
a cui si deve ogni forma di rispetto
a me però... si stringe il cuore in petto.
Anche della lingua sei stata deufradata
e la nostra identità ormai … è quasi andata.
Footing, smoking, shopping …
cosa voglion significare
la nostra bella lingua lasciatela stare.
Non c’è popolo, non c’è nazione che non la conosca
e che non desideri questa bella terra nostra
che dalle Alpi e lungo tutto lo stivale
può vantare monumenti e bellezze assai rare.
Dal mare azzurro circondata,
da vallate di smeraldo tappezzata
da torrenti e laghi tempestata
che riflettono qua e là candida cima innevata.
Il Davide, il Mosè e la Pietà
che dell’Italia l’emblema diventerà
se a cambiar le cose nessuno si deciderà.
Globalizzazione… basta globalizzare. .,
pensate a quanto sangue
è stato versato per poterla evitare.
. Come si può...
Come si possono ancora lasciare della nostra Nazione le sorti
nelle mani di persone incapaci e poco accorte.
Dal cappello di un prestigiatore uscite
con la loro inettitudine tante attività andranno fallite.
Mantengon le poltrone con promesse a profusione
ma di concreto... nessuna soluzione.
Adesso come ultima trovata
per gestire il denaro che, forse, ci sarà prestato
si affidano a chi fin'ora ci ha solo danneggiato
distruggendo il nostro Made in Italy sul mercato
per la maggior parte di rosso etichettato,
dall'olio al parmigiano, dal prosciutto alla Coppa Piacentina pregiata
inoculando il sospetto che la salute ne sarà danneggiata,
per non parlare delle quote latte che, con sciagurato patto
ha favorito l'importazione di quello in polvere per le nosrre eccellenze non adatto.
Che dire poi del nostro sano agrialimentare
sopraffatto da quello meno controllato extra nazionale.
A chi obietta che l'approvigionamento di prodotti stranieri
servono per il fabbisogno nazionale
sommesssamente, ma non tanto, desidero ricordare
che gli agricoltori in passato sono stati pagati per non coltivare.
Scelta paranormale, demenziale o...
semplicemente per favorire l'economia di chi l'Italia vorrebbe afferrare!
Quale mente perversa può aver ideato
un sistema che il popolo ha affamato.
In questo periodo più degli altri in difficoltà
gli stranieri arrivano con quattro spiccioli per poterci comprà.
Senza orgoglio purtroppo stanno gestendo la nostra società
dimenticando il sangue versato per poterla, dallo straniero, liberar.
Milioni di euro, ogni anno, a questa Europa matrigna versiamo
e il risultato... che in ginocchio ormai ci troviamo.
Purtroppo il loro desiderio sarà esaudito e il piano per distruggerci finito
solo quando il MES sarà accettato e da qualcun per la poltrona digerito.
Amo l'Italia, amo la mia Nazione e non sopporto più questa invasione
di prodotti, di persone, di giornalisti e politici stranieri che vengono a farci lezione.
L'Italia, grazie agli italiani, cosa è in grado di fare in passato ha dimostrato
finché nella nostra Nazione nessun straniero il naso ha ficcato.
Questo Governo se ne deve solo andare, ridarci la parola se...
la Democrazia si vuole riaffermare e non continuare soltanto a sbandierare.
Per quanto riguarda la Meloni le riconosco senza ombra di dubbio e senza timore di essere smentita una grade coerenza. Posticipare le elezioni, se Salvini non stacca la spina, può far male solo a lui mentre ne beneficerà la Meloni. Con questi versi credo di aver espresso in maniera senza ombra di dubbio il mio pensiero e concludo con la speranza vana che Salvini rinsavisca facendo cadere il governo contenta di essere smentita.
Un caro abbraccio
Da: Liliana
Mercoledì 20 luglio 2022 13:38:50
Per: Mario Draghi
Caro Presidente,
Da cittadina italiana mi farebbe molto piacere se restasse lei alla presidenza del governo perché secondo me è la mia famiglia ha tutti i requisiti che servono per portare avanti l’Italia al meglio.
Colgo l’occasione per salutarla.
Cordiali saluti
Da: Stefania
Mercoledì 20 luglio 2022 12:30:03
Per: Giuseppe Conte
E' tipico di una certa classe politica italiana la decisione e le iniziative per escludere dalla dialettica politica chi vuol discutere concretamente e seriamente dei mali che affliggono da svariati lustri questo nostro deturpato paese che per la sua nobile storia culturale e non solo merita riconoscimento e rispetto dalle altre nazioni che hanno saputo amministrare oculatamente le loro risorsen economiche e finanziarie. Presidente, hanno programmato di annientarti politicamente perché raccogli e dai la voce ai legittimi problemi che interessano veramente ai cittadini illustrando nel contempo anche le ragionevoli soluzioni. E' questo chiaramente infastidisce coloro che devono pensare alle proprie avide aspirazioni. Presidente forza, non sei solo e come laico convinto presumo che sei protetto dalla Provvidenza che ti ha mandato per difendere i cittadini semplici che lavorano onestamente, dall'avidità di quei gruppi potenti che sostengono ancora il sistema di un capitalismo che per produrre maggior profitto non ravvisa ancora che distrugge la salute dell'ambiente e di conseguenza la Terra e se stesso. Gente dobbiamo riflettere e riflettere bene se aspiriamo ancora di vivere sereni ed in pace, non ci fermiamo ad ascoltare le belle parole con le quali ci illustrano promesse allettanti ben sapendo che non potranno realizzare. Sveglia dunque, siamo nati, siamo vivi ed abbiamo diritto a vivere dignitosamente come prescritto dalla nostra profetica Costituzione, citata quando conviene e subito dopo trascurata. Buon lavoro avv. Conte. Un modesto collega d nome Saverio che non sopporta l'aggiramento della legalità.
Da: Saverio
Mercoledì 20 luglio 2022 12:14:19
Per: Roberto Gualtieri
Trovo molto efficace e pertinente l'espressione di voi romani: "ma vai a magnare er sapone " tu ed il tuo "idolo" !!!
Da: Gennaro Termine
Silvio Berlusconi
Politico e imprenditore italiano
Da: Armando Bianchini