Ultimi commenti alle biografie - pagina 158

Lunedì 30 maggio 2022 15:59:29 Per: Lilli Gruber

Amici di Putin?

Un politico che si candida a governare il Paese
dovrebbe ogni giorno avere le antenne tese,
per cogliere le direttrici degli eventi ecosociali
e non tenere in conto solo interessi elettorali.
Deve saper interpretare la realtà “effettuale”,
per piegarla con accortezza al bene generale.
Perciò deve disporre di un ampio bagaglio culturale
in cui storia ed economia abbiano un posto centrale.
Queste doti sono ben lontani dal possedere
Berlusca, Salvini e Meloni, in cerca di potere.
Essi hanno fatto davvero un dannoso e grave errore
considerando Putin della democrazia un difensore.
Per dimostrare valide queste mie affermazioni
di seguito riporto in lista alcune loro valutazioni.
Berlusconi:
“Putin meritevole del Nobel per la Pace. Ha rispetto per tutti.
Profondo stimatore della democrazia”.
Salvini:
“Lo vorrei come Presidente del Consiglio. La Russia più
democratica dell’Europa. Un vero guerriero della libertà.
Fanno la Storia Trump, Le Pen e Putin”. Putin è
la speranza e la salvezza dei nostri figli”.
Meloni:
“Putin difende i valori europei e l’identità cristiana.
Il miglior statista del mondo. Dono di Dio. ”

Per aspirare al Governo i politici devono essere affidabili,
ma soprattutto non dovrebbero affatto essere ricattabili.

Pasquino, maggio 2022

Da: Galiano Elio

Lunedì 30 maggio 2022 14:03:16 Per: Alessandro Orsini

La domanda viene a galla, quanto serve un investimento di denaro pubblico e un titolo universitario per poi produrre un sig. Orsini che sciorina storia ed interpretazioni storiche ma non ne azzecca o una sul futuro ? Le interpretazioni e previsioni che fa sulla guerra in Ucraina, sono istrioniche e teatrali. Ma non ne ha azzeccata una !

Da: Daniele

Domenica 29 maggio 2022 22:32:30 Per: Alessandro Orsini

Perché si investono soldi pubblici nell'istruzione per ottenere risultati come Alessandro Orsini, addirittura mostrato spesso sugli schermi televisivi come un guru ad interpretare il futuro della storia, pontificare recitando, ma poi non ne azzecca una.
Pare serva di più un guru di un vero storico.
Comunque ha memorizzato libri di storia ma ha serie difficoltà ad eleborarli.

Da: Daniele

Domenica 29 maggio 2022 15:26:39 Per: Mara Venier

Ciao Mara mi auguro che leggi il messaggio mi chiamo Carlo e ti sto guardando mentre stai intervistando Renato Zero ho la mia compagna che molto timida e anche invalida viviamo non ne la povertà ma non bene ha un desiderio solo di conoscerlo il suo Renato anche perché non abbiamo i soldi per comprargli il CD l'ultimo gliela comprato il figlio vuole solo conoscerlo anche di sfuggita anche a 3 km di distanza anche perché lei invalida come me se non ci riesci mi ha fatto piacere di conoscerti così sei molto brava e bella complimenti per la trasmissione un abbraccione da Carlo e Loredana da Rocca di papa

Da: Carlo

Domenica 29 maggio 2022 15:12:27 Per: Renato Zero

Ciao Renato. Da piccolo mi hai scorazzato sulla tua decappottabile rosa, da grande mi hai scorazzato nei ricordi e umanità delle tue canzoni. se vuoi e se puoi, per qualche gelato, cercami. Ne avrai di belle storie da sentire, come tuo papà, forse più scanzonato. Un abbraccio.

Da: Claudio

Domenica 29 maggio 2022 10:26:50 Per: Massimo Gramellini

Oggi sul "Corriere della Sera" (quotidiano a livello nazionale) il titolo (non ho avuto lo stomaco di leggero l'intera lettera) di una sedicente innamorata respinta dalla donna che ama. Vomitevole il fatto che si mettano "in piazza" i propri sentimenti in questa maniera insulsa. Ma ancor più vomitevole è che il giornale pubblichi e dia spazio a queste nauseabonde lettere ed ancor più ripugnante è che un vicedirettore sia il curatore di una rubrica insulsa come questa.

Da: Mario

Sabato 28 maggio 2022 18:13:32 Per: Bianca Berlinguer

Io non sono un leghista, ma se è vero che l'italia è un paese libero e democratico, non capisco perché si debba impedire a Salvini di andare a mosca.

Da: Renato

Venerdì 27 maggio 2022 21:17:03 Per: Lilli Gruber

Illustre dott. Gruber,
Il suo pensiero è condiviso dalle persone e dagli organi d’informazione che la accreditano.
I suoi libri, le sue collaborazioni, ecc…
La sua intelligenza, la sua capacità d’individuare i punti nevralgici del presente e il senso critico sulla contemporaneità è certamente il suo valore professionale, utile alla collettività. Obiettivi, da lei, già ampiamente raggiunti.
Oggi, credo, che il suo pensiero, il suo modo di vedere le cose, debba avere accesso e imporsi anche nei teatri.
Perché?
Per gli stessi motivi che resero necessario a Eschilo, Sofocle, Brecht fino a Thiago Rodrigues o Gabriele Di Luca, scrivere per il teatro, dove il pensiero critico ha una catarsi e si evolve in arte, facendo progredire lo spettatore che viene a teatro proprio per partecipare a questa trasformazione.
Sarebbe molto interessante ed appagante per me, estimatrice e sostenitrice del tuo pensiero e delle sue posizioni etiche, poter interpretare un monologo scritto da lei.
Ho 56 anni. Attrice “professionista” da quando ne avevo 18.
Ho una rigorosa anarchia creativa fedele solo alla fuga dai canoni accademici.
Dopo 38 anni di teatro, incontri con molti professionisti inutili, molti spettacoli non indimenticabili, ho preso coscienza: la gran parte del teatro che vedo, non mi piace, la gran parte della drammaturgia che vedo non mi accende.
Mi sento ingrata nell’essere quasi sempre insoddisfatta dei progetti a cui sono chiamata.
Devo quindi raggiungere quello che piace a me. Devo dissotterrarlo dalla mia immaginazione.
Riconosco nel suo lavoro il corridoio biologico naturale di ciò che ritengo artistico. Voglio allinearmi con il suo linguaggio creativo.
Sarei entusiasta di rappresentarla.
Mi faccia sapere cosa ne pensa.
Grazie.

Da: Emanuela

Venerdì 27 maggio 2022 19:37:16 Per: Flavio Insinna

Di, a, da, in per, su, fra, tra, come insegnano alle elementari. “de” non esiste.

Da: Alessandro

Venerdì 27 maggio 2022 11:50:23 Per: Myrta Merlino

Caro Gianrusso,
Le èi un grande opportunista vede la fine dei 5 stelle e taglia la corda... Rimanga in Sicilia con il suo 1% la politica italiana non la rimpiangera'.
Forse gli spettacoli tipo le iene la chiameranno ancora...
si dimetta da europarlamentare l'italia ne avrà tutto di guadagnato...

Da: Max