Ultimi commenti alle biografie - pagina 165

Domenica 5 giugno 2022 22:14:46 Per: Giuseppe Conte

Egr. e stimato Presidente continuo a ripetere che questa guerra deve essere fermata ad ogni costo prima che ci coinvolgerà più direttamente. Con lo scorrere dei giorni di combattimento aumentano morti innocenti, lutti, distruzioni e cresce l'ostilità tra i belligeranti che allontana ogni ipotesi di equa e dignitosa negoziazione per scongiurare un coinvolgimento più diretto in uno sciagurato allargamento del conflitto. Del resto, è già disumano, stressante ed avvilente non riuscire a trovare l'energia giusta e la forza per imporre ai belligeranti di fermare i combattimenti che stanno producendo giorno dopo giorno morti innocenti, lutti, distruzioni e disperazione generale. Gandhi diceva che "il bene viaggia a passo di lumaca" ma noi abbiamo il dovere verso noi stessi e l'intera umanità di far viaggiare tante lumache per soppiantare il male ed affermare il bene stimolando i Giusti che pure esistono tra di noi ad attivarsi per destare le persone dal sonno nel quale sono stati immersi, per non assistere, ancorchè impotenti, al loro progressivo impoverimento complessivo. Conte, in questo periodo buoi i rappresentanti degli elettori dovrebbero trovare la giusta risposta alla seguente domanda: per il bene dei cittadini è più irresponsabile chi concorre a sostenere l'orientamento dell'attuale compagine parlamentare e govenativa o chi ritiene di dover esplorare nuovi e più sicuri orizzonti? Saverio

Da: Saverio

Domenica 5 giugno 2022 20:24:18 Per: Massimo Gramellini

Aggettivi riferentesi alla rubrica "7 di cuori" di Gramellini sul Corriere della Sera (uno dei più importanti quotidiani di questa italietta): degradante, umiliante scoraggiante, deprimente, demoralizzante, frustrante, mortificante, squallido, sconfortante, triste, da far cadere le braccia.

Da: Mario

Domenica 5 giugno 2022 20:15:56 Per: Giuseppe Conte

Scrivere al sig. Conte è come scrivere alla maggior parte dei politici italiani; gente che una volta eletta si sente eletta, appunto, ed al di sopra di tutti con tanta arroganza e indisposta al confronto. Un gran bell'esempio di democrazia che il movimento ha dimostrato e dimostra continuamente estromettendo chi non la pensa come il gruppo dirigente. C'è d'aver timore di questa gente per non ritrovarci ad affrontare un altro periodo di dittatura.

Da: Rocco

Domenica 5 giugno 2022 19:09:45 Per: Giuseppe Conte

Presidente, durante il periodo in cui Lei è stato capo del governo, specialmente durante il secondo mandato, ho avuto modo di apprezzare molte delle azioni di governo intraprese. Tuttavia, venendo all'oggi, non condivido la posizione da Lei espressa contraria all'invio di armi all'Ucraina. Ritengo che il popolo ucraino abbia il diritto a difendersi e che i popoli che hanno a cuore i principi del diritto debbano sostenere in ogni modo lecito tale azione. Non significa essere guerrafondai, al contrario significa sostenere gli ucraini con il fine di consentire al loro governo di potersi sedere al tavolo delle trattative con la necessaria dignità.
Non condivido, inoltre, la posizione da Lei più volte espressa, di sostanziale critica nei confronti della Nato la quale, pur con alcuni "difetti", è tuttora l'unica organizzazione militare occidentale che possa difendere, come peraltro è avvenuto finora, i nostri interessi.

Da: Riccardo

Domenica 5 giugno 2022 19:07:48 Per: Flavio Insinna

Una buona notizia. Stasera termina L'Eredità e il parlatore a sua insaputa (poiché secondo me non ascolta quello che lui stesso dice) se ne va in vacanza. Meno male. Ora finalmente inizia Reazione a catena e per quanto ci riguarda torneremo a guardare Marco Liorni. Tutto un'altra persona. Educato, contenuto e sempre nei limiti.

Da: Mario

Domenica 5 giugno 2022 18:32:42 Per: Mario Draghi

Signor Presidente, condivido la scelta di inviare armi, anche pesanti, a sostegno della resistenza Ucraina nei confronti dell'invasione da parte della Federazione Russa. Ritengo che ciò, al contrario del pensiero di alcuni cosiddetti "pacifisti", non solo sia doveroso a sostegno del popolo ucraino, ma serva anche a favorire una dignitosa posizione del governo ucraino quando, sperabilmente in tempi brevi, esso parteciperà ai negoziati per la pace.

Da: Riccardo

Domenica 5 giugno 2022 14:00:51 Per: Elena Lucrezia Cornaro

[Ortografia del nome di in istituto educativo americano citato in questa eccellente biografia]

Si scrive Vassar College, non “Vasser”

Da: Susan Noakes

Domenica 5 giugno 2022 12:43:11 Per: Elena Lucrezia Cornaro

Dovremmo trarre tutti e tutte ispirazioni da Donne che hanno aperto Sentieri nuovi anziche' farle scomparire nella memoria collettiva.

Ottima Biografia

Da: Gaetano Failla

Domenica 5 giugno 2022 08:24:26 Per: Flavio Insinna

Speriamo tutti che la RAI ci cambi presentatore, questo poverino ha una patologia grave, oltre alla lingua che parla, è troppo logorroico, non si ferma un attimo, parla parla parla senza sosta, io credo che parli così anche quando dorme. Per chi ascolta però è logorante

Da: Maria

Sabato 4 giugno 2022 15:09:45 Per: Mario Draghi

Signor Presidente, la sostenibilità ambientale è un tema che riveste, oggi più che mai, un’importanza globale.
La geotermia sull’Amiata, con le sue 5 centrali, ha già prodotto danni all’intero ecosistema: dalla salute di noi abitanti, alla qualità dell’aria, dalle risorse idriche ai danni arrecati al paesaggio. Anche quest’ultimo aspetto non è da sottovalutare. L’energia di questi luoghi, la nostra energia, è la bellezza.
Implementare ulteriormente la geotermia in Amiata, per qualche Kilowatt in più, significherebbe mortificare il lavoro e il futuro di tanti che, con fatica, hanno investito credendo nella vocazione naturale e turistico culturale, nonché nelle potenzialità che questo territorio, per sua natura, possiede.
Il limite di sostenibilità ambientale di questo territorio, recepito dal PAER nel 2015 per la produzione di energia termoelettrica, è stato stabilito essere di 100 megawatt. Attualmente già superato, con una produzione di 120 megawatt.
Il mio appello accorato alla sua persona vuole spronarla a non consentire un ulteriore sviluppo che, nel progetto e negli intenti della Regione Toscana, si concretizza in ulteriori centrali geotermiche (oltre 20), con il moltiplicarsi di tutte le problematiche suddette, che ne conseguirebbero.
La transizione ecologica, tanto importante per il nostro Paese non può prevedere e non può attuarsi attraverso una devastazione ambientale che, del concetto di sostenibilità, non ha nulla.

Nella convinzione che porrà la doverosa attenzione a quanto da me espresso,

le porgo distinti saluti

Da: Tiziana Visconti