Ultimi commenti alle biografie - pagina 176

Venerdì 8 aprile 2022 09:41:48 Per: Enrico Mentana

Pregiatissimo Direttore, vorrei portare a conoscenza questa mia breve riflessione.

Veramente ero cieco ed ora ci vedo

Questo mutamento, questa verità inconfutabile, l'avrebbero dovuta proclamare oltre 2000 anni fa tutte le professioni di fede, in primis la Chiesa Cattolica. Avrebbero dovuto insegnare, alfine che la formazione umana sia gratificante e vivificante, gia in tenera età, ai bambini del catechismo ed essere anche materia di studio per i ragazzi a scuola che, amare l'altro, vuol dire amare se stesso e odiare l'altro, vuol dire odiare se stesso. Da ciò, si evince il motivo per cui il Signore Dio disse, e dice nella coscienza di ognuno: Non giudicare per non essere giudicato; Fai all'altro quello che vorresti fosse fatto a te; Perdona chi ti ha fatto del male; Amatevi l'un l'altro ecc. ecc. Perchè il Signore parlò e parla ad ognuno di noi in questo modo? PERCHE' L'ALTRO SEI TU. Gesù, rivolgendosi al Padre, il Divino in Sè, disse e dice: Come noi siamo "UNO", fa che tutta l'umanità sia UNO in noi e "L'UNO" non fa guerra a se stesso. Questo insegnamento, dopo la Sua venuta, sarebbe dovuto essere fatto proprio da ognuno di noi e, in particolar modo, dai Presidenti delle Nazioni del mondo e, con l'auspicio che possano finalmente aprire gli occhi e vedere le atrocità che hanno commesso verso i propri fratelli e verso se stessi, si dedichino ad unificarsi in tutt'uno "Nazioni unite del mondo".
Come vi è un unico sole; un unico globo terrestre; un'unica casta, quella umana; un'unica religione, quella dell'amore; un unico linguaggio, quello del cuore e un unico Creatore. Questo comportamento, certamente, condurrebbe l'umanità alla realizzazione del progetto del Creatore, diversamente, prima o poi, l'umanità soccomberà.

Da: Vincenzo N.

Giovedì 7 aprile 2022 21:22:04 Per: Massimo Cacciari

Egr. Professor Cacciari, compatibilmente con i Suoi impegni, che Le limiterà sicuramente il tempo a disposizione, mi piacerebbe conoscere la Sua opinione, su una mia riflessione in ordine alla guerra in Ucraina.
La guerra va bandita senza se e senza ma, sempre e comunque incondizionatamente, su questo non si discute.
Premetto subito, non sono assolutamente filo sovietico o putianiano.
Ma qualche dubbio e qualche domanda affiora.
Il problema Russia Ucraina è sul tavolo dal 2008, ma può essere credibile che nessuno, e per nessuno intendo i vari capi di stato, ministri, intelligence, ecc ecc abbiano fatto niente per, almeno, tentare di evitare la guerra ? È credibile pensare che tutti si siano voltati dall altra parte ? Non è credibile. Allora non restano che altre due possibilità. O il Presidente ucraino è stato eletto con l’aiuto di qualche super potenza, alias Usa, per poi far sì che chiedesse di entrare nella Nato, aspettandolo a braccia aperte, visto che il territorio Ucraino si incunea in quello russo (quale miglior occasione di armarsi dentro casa del “nemico”, ps. non sarebbe una novità Sud America docet) o, cambiando l’ordine degli addendi, il risultano non cambia, o chissà quali promesse di aiuti sono stati fatti all Ucraina, per spingerli a chiedere di entrare nella Nato, attendendo sempre a braccia aperte e, cosi, raggiungere il
medesimo scopo.
Espandersi.
Ma anche qui c’è qualcosa che non quadra. Nessuno si è posto il problema, prima, che forse l’orso sovietico si indispettiva e, forse, a ragione ?
Non credo che questa mia riflessione sia fantascienza, lo era anche pensare che l’uomo mettesse piede sulla luna, ma poi lo ha fatto.
Conclusione. Questa stupida guerra si poteva evitare, ed evitare che le conseguenze venissero poi pagate da noi.
I profughi non hanno colpe ma, che venissero aiutati da chi non ha fatto nulla perché questo non accadesse. Apra le sue case i suoi territori e li accolga, povera gente !
Le vittime innocenti sia da una parte che dall’altra, pesano sulle coscienze dei veri responsabili.
Quelli che hanno girato la testa, altro che demonizzare e spettacolarizzare il mostro sovietico Vladimir Putin !

Da: Guido De Virgiliis

Giovedì 7 aprile 2022 15:34:55 Per: Lilli Gruber

Gentile Dott. ssa Gruber,

vorrei condividere una mia considerazione che magari lei potrebbe proporre ai suoi invitati per un chiarimento: e' vero che stiamo al momento acquistando il gas russo perche' non possiamo farne a meno, ma se dall'atro canto forziamo un embargo forte sulla possibilita' della Russi di acquistare beni dall'estero comunque non dovrebbe avere questo un certo effetto sulla Russia? Il nostro denaro e' vero che lo diamo alla Russia, ma se loro praticamente non possono usarlo non si raggiunge comunque lo stesso effetto?

Cordialmente,

Giuseppe Patti

Da: Giuseppe

Giovedì 7 aprile 2022 13:52:53 Per: Massimo Gramellini

Caro Massimo, seguo sempre "Le parole della settimana, vorrei fare bei sogni ma non ci riesco. Di notte ho scritto una composizione ispirata al testo in oggetto, un sonetto scritto dal Poeta a ottobre 1914. Purtroppo nulla cambia!
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi e se può essere pubblicata. Grazie e buona giornata.
Massimo Pierozzi

“Ce risemo”

Ce risemo pupo bello!
Nun finisce sto’ macello,
nun finiscono li guai
che se dormi nun vedrai.
I Sovrani, sempre quelli
còr pensiero a lì quatrini,
sono sempre più assassini
che riducono a brandelli
case, chiese, aspettative,
sogni, affetti, prospettive.

Fai la ninna stai co’ mamma,
che da’ svejo è tutto ‘n dramma.
Uno ha fatto un’invasione
co’ le bombe e cor cannone
a un popolo vicino
un po’ fratello un po’cugino.

Avanza e spara co’ i fucili
facendo vittime civili.
Lancia missili, granate,
tante vittime i bambini
nelle culle, nei lettini
dentro ‘e case devastate.
Nun je importa se so’anziani,
se malati, se so’ mamme,
trasformati dalle fiamme
in lapilli vesuviani.

Sto’ Sovrano criminale
sa benone che la guera,
sia per mare che per tera,
mette in mostra l’arsenale
delle armi la potenza
pe’ stroncà la resistenza.

Però in patria, questa guera,
che ‘n se sente e nun se vede,
c’ha l’appoggio della fede!
Lui bonifica la tera
estirpando mele marce
cor martello e co’ la farce.
Così rincara le risorse
dei suoi fidi portaborse,
rivendendo l’energia
detto fatto e così sia.

Ce risemo pupo bello!
Li rapporti personali
nun saranno più cordiali,
nun saranno come prima
l’amicizia e quella stima
con la “pace” e cor cervello.

Quante vittime ner monno!
Un pianeta a tutto tonno,
mezzo azzuro, mezzo nero,
mezzo farso, mezzo vero,
mezzo chiaro, mezzo scuro
maltrattato di sicuro!
Ce risemo pupo bello,
se te svegli sentirai
er seguente ritornello
che se vuoi poi canterai:

“ Ninna nanna, nanna ninna,
er pupetto vo^ la zinna:
dormi, dormi, cocco bello,
…”

Massimo Pierozzi

Da: Massimo Pierozzi

Giovedì 7 aprile 2022 10:08:54 Per: Flavio Insinna

Duello Rodolfo e Claudia, non c'è equità. Le risposte di Claudia erano scontate. Siamo alle solite.

Da: Antonella

Giovedì 7 aprile 2022 09:58:56 Per: Carlo Calenda

Buon giorno dott. Calenda,
sono un ingegnere anziano che fa parte di un piccolo gruppo di ingegneri (GSVIT) che da più di dieci anni si interessa, non per ragioni lavorative, di fonti energetiche e in particolare di nucleare.
Poichè concordiamo con Lei che quasi certamente le fonti rinnovabili devono essere affiancate a energia nucleare, La invitiamo a prendere visione, se già non lo conoscesse, del testo "Fluid fuel reactors", un testo di più di 900 pagine pubblicato nel 1958 dal Oak Ridge National Laboratory che può trovare liberamente in rete in formato PDF.
Il testo è per ingegneri per cui non ci aspettiamo che un avvocato possa capire nel dettaglio (se per Lei il testo è troppo tecnico saremo lieti di aiutarla), ma leggendolo si renderà conto che oggi, nonostante le "urgenze" energetiche sarebbe sbagliato spingere per la costruzione di reattori nucleari simili a quelli utilizzati nelle attuali centrali elettriche, anche se chiamati di terza generazione avanzata o addirittura di quarta generazione.

I reattori al Torio a combustibile fluido testati con successo per anni al ORNL e bloccati per motivi politico - militari sono a nostro avviso la soluzione in attesa dei reattori a fusione che, a meno di nuove idee rivoluzionarie, arriveranno tra non meno di 30 anni.
La Cina ha già in costruzione un prototipo che ricalca esattamente quelli realizzati nel Tennesee 60 anni fa.

Riteniamo che la costruzione di un prototipo di tale reattore (sulla base dei progetti esecutivi del ORNL disponibili recentissimamente in formato digitalizzato) oggi sarebbe la strada più veloce per reintrodurre un nucleare sicuro in Italia.
Questi reattori non assomigliano in nulla a quelli attuali. Sono intrinsecamente sicuri e generano scorie in quantità molto ridotta e con una radiotossicità molto inferiore. Il combustibile principale (il Torio) è disponibile anche in Italia. Tutto questo favorirebbe l'accettazione da parte dell'opinione pubblica.
Il prof. Rubbia spinge da molti anni all'utilizzo del Torio, ma il suo progetto di reattore subcritico teoricamente valido richiederebbe tempi lunghi di sviluppo e avrebbe un risultato incerto, non essendo mai stato testato.
Si chiederà perché nessuno degli esperti in campo nucleare parla di questi reattori, preferendo parlare di reattori di "quarta generazione" (veloci raffreddati a sali fusi, al piombo, ecc.) che nessuno ha mai costruito. La nostra spiegazione è che utilizzare un progetto di 60 anni fa riduce grandemente le possibilità brevettuali e, soprattutto, gli esperti (in Italia penso in particolare a Chicco Testa) dovrebbero spiegare perché nessuno di loro in tutti questi anni ha suggerito il loro sviluppo.
Riteniamo che l'Europa dovrebbe mettere in campo la costruzione di un reattore europeo basato su questa tecnologia, un po come si è fatto con l'Airbus.
Cordiali saluti

Mario Massa

Da: Mario

Giovedì 7 aprile 2022 08:20:56 Per: Claudio Baglioni

[Voglio fare una rimostranza al signor Claudio baglioni]

Caro signor Claudio baglioni le volevo dire che mi sono fatta 600 km per venire a trieste ad ascoltare per la trecentesima volta un suo concerto... con la convinzione che stavolta avrei avuto un suo saluto e almeno un autografo.. ma lei ha ben pensato di nn uscirevdacdove escono tutti gli artisti bensi dall altra parte lasciando me ed altri con l amoro in bocca della delusione... semplicemente grazie

Da: Patrizia

Mercoledì 6 aprile 2022 22:40:07 Per: Roman Abramovich

[Help for you]

Sorry Sir Roman but for you I have only 2500,00 euros for your help because I am not rich.
For peace and for you I believe for your.
My cell 349-------
Francesco

Da: Francesco

Mercoledì 6 aprile 2022 14:46:23 Per: Alessandro Orsini

[Solidarietà]

Caro Prof. Orsini,
La vicenda che l'ha riguardata in prima persona recentemente in relazione ai dibattiti che si sono succeduti sui vari social e media sulla questione del conflitto in atto fra Russia ed Ucraina sta dimostrando che in questo Paese il diritto alla libertà di parola non è uguale per tutti. Lei è stato infamato solo per aver espresso una posizione diversa da quella che certi organi di stampa o di indirizzo politico volevano sentirsi ripetere.

L'aspetto che però mi ha lasciato più perplesso è stato l'atteggiamento che la Luiss ha assunto nei suoi confronti. Nella dialettica intellettuale, il rispetto di una pluralità di idee è il seme di una società democratica e liberale nonché il primo caposaldo dal quale un soggetto educatore dovrebbe partire per fornire la formazione culturale dei giovani che rappresentano il domani di quel modello sociale.

Lei ha il merito di aver accettato di mettersi in discussione. Solo chi esprime il proprio pensiero con coraggio e senza condizionamenti è una persona libera.

Pertanto desidero esprimerle tutta la mia solidarietà per questo suo atto di coraggio.

In fede
Andrea Giusti

Da: Andrea Giusti

Mercoledì 6 aprile 2022 01:26:55 Per: Mario Giordano

Egr. sig. Giordano
apprezzo le Sue battaglie contro i ladri di case, perché è vergognoso che da decenni nessuna legge venga né da destra né da sinistra a favore di proprietari a cui viene imposto di fungere da enti assistenziali sostitutivi dello Stato. Mi permetto di darLe un suggerimento: il grande inganno è che la funzione di sgombero viene affidata ad ufficiali giudiziari che - nel caso più che usuale di resistenza dello sfrattato - non hanno possibilità alcuna di svolgerla, dato che non hanno facoltà di costringere chicchessia a fare qualcosa. L'unico organo deputato ad esercitare (in misura limitata) una pressione per far uscire lo sfrattato è la POLIZIA: in sua assenza non si può fare NULLA, ed ecco perché è fondamentale che sia SEMPRE chiamata ad intervenire. Ma anche i poliziotti devono fare molta attenzione, rischiando denunce di abuso d'ufficio, tanto più che agli sfratti intervengono non di rado parenti, conoscenti e gruppi social a fare opera di disturbo e da ostacolo. Motivo per cui - in base alla mia esperienza - le stesse questure usano spesso pretesti per evitare l'uscita di pattuglie per uno sfratto. Insomma: in queste pratiche l'intervento della polizia è indispensabile, ma non solo non è automatico, è proprio tutt'altro che facile ottenerlo. Questo è un altro degli assurdi di un fenomeno davvero grottesco. Gli occupanti abusivi lo sanno, e soprattutto, non hanno bisogno di fare nulla, solo non andarsene (ad esempio, rifiutano volontariamente le raccomandate ed hanno ragione a farlo, perché l'unico effetto è che si allungano i tempi burocratici), mentre ai proprietari è fatto carico di montagne di formalità, adempimenti, limitazioni, attese e costi: ovvio che i "poveri sfrattati" trovino ampi spazi per approfittarne, come noto irridendo i proprietari, aggiungendo soprusi a soprusi, arrivando loro a minacciare ed a querelare chi cerca di sfrattarli. Per ultimo, a questi profittatori quasi nessuno fa una causa di risarcimento dopo lo sfratto, per paura di ulteriori spese legali e nessuna sicurezza di recuperare i loro soldi. Ma così facendo, questi furbastri prospereranno per l'eternità. Il mio consiglio è di fargli comunque causa: in genere qualcosa si recupera sempre. Ed è una soddisfazione enorme.

Da: Fliesen